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La legge sui contratti di lavoro e l'uffcializzazione di un nuovo impulso alla consultazione industriale

Distretti come sistemi locali del lavoro: prospettive di innovazione socio-economica

4.7 La legge sui contratti di lavoro e l'uffcializzazione di un nuovo impulso alla consultazione industriale

Fu la pubblicazione della controversa nuovaLegge sui Contratti di Lavoro nel 2008 a dare forma giuridica defnitiva alla varietà di sperimentazioni avviate fno a quel momento e a dare l'avvio a

una nuova fase di applicazione delle disposizioni introdotte427. Nel dettaglio, il nuovo testo di legge sanciva la possibilità di concludere contratti collettivi su base regionale/industriale anche al di sotto del livello di contea, ampliando quindi il raggio di azione della pratica rispetto a quanto stabilito precedentemente428.

L'importanza della riaffermazione di un principio di legalità in tale ambito e, più in generale, in quello della consultazione collettiva, venne confermata da una pioggia di nuovi regolamenti attuativi in quasi tutte le province del Paese, nonché da un appello alla totale mobilitazione delle risorse dell'ACFTU, al fne di raggiungere l'obiettivo di una consultazione collettiva universale sui salari entro il 2013429.

A distanza di un anno, infatti, un nuovo testo avrebbe contribuito ad ampliare e rafforzare le disposizioni mirate alla promozione della consultazione collettiva su base industriale430. Oltre all'inclusioni dei livelli amministrativi equivalenti o inferiori alla contea - dove effettivamente hanno luogo e operano tutt'oggi la maggior parte delle economie specializzate – il testo formalizzava uno schema di riferimento per l'ingresso in una fase di determinazione scientifca dei salari tramite un elenco delle varie determinanti da calibrare. Agli standard salariali minimi localizuidi gongzi biaozhun 最低工资标准, si sommavano i periodici aggiustamenti emessi a livello locale tiaozheng zhengce 调 整 政 策, la quantifcazione del carico di lavorolabor-quota calibrato sull'industria specifcalaodong ding'e劳 动 定 额 e infne calcolo della remunerazione in base alla proporzione oraria/a cottimogongshi gongjia biaozhun 工 时 工 价 标 准431. A seguire, alcune disposizioni integrative a livello provinciale o locale avrebbero integrato fra le determinanti anche l'indice dei prezzi al consumoxiaofeizhe wujia zhishu 消 费 者 物 价 指 数. L'insieme di tali sistematiche indicazioni fece la propria comparsa in un clima tendenzialmente positivo, in cui le diramazioni

427 Laodong Hetong Fa 劳动合同法 Legge sui Contratti di Lavoro [ANP, 2008] 428 Ivi, Art. 53

429 L'intento sarebbe stato perseguito sia tramite un'intensa campagna di sindacalizzazione ancora più capillare avviata rinnovata più volte a partire dal 2008 (Cfr.Guanyu shenru tuijin jiti hetong zhidu shishi Caihong Jihua de tongzhi 关于 深入推进集体合同制度实施彩虹计划的通知 Sulla promozione del sistema dei contratti collettivi e l'attuazione del “Piano Arcobaleno” [2008-2010 Commissione Tripartita]), sia tramite il dichiarato intento di universalizzare anche la pratica della consultazione a tutti i livelli possibili, incorporata nel principio delle “due universalità” presentato nel 2010 Liang ge pubian 两个普遍 [ACFTU, 2010].

430 Zhonghua quanguo zonggonghui guanyu jiji kaizhan hangyexing gongzi jiti xieshang gongzuo de zhidao yijian 中华全 国总工会关于积极开展行业性工资集体协商工作的指导意见 Opinion guida dell'ACFTU sull'attiva promozione della consultazione collettiva industriale [ACFTU, 2009].

provinciali dell'ACFTU incoraggiavano i sindacati ai livelli inferiori a sperimentare attivamente (“dadan tansuo 大胆探索”), non limitarsi a seguire schemi pre-esistenti di consultazione (“bujunyi yu danyi xingshi 不拘泥于单一形式”), e ad essere propensi a sperimentare nuovi schemi procedurali (“bujunyiyu yiyou zuofa 不拘泥于已有做法”)432.

Sono soprattutto leOpinioni del 2009 a rappresentare uno spartiacque nella diffusione della pratica, che si espanse da allora ben oltre i settori ad alta intensità di manodopera menzionati dalla Legge sui Contratti di Lavoro (costruzioni, ristorazione), conformandosi proprio alla mappatura di economie specializzate già operanti da decenni.

Una caratteristica che sarebbe gradualmente emersa fu da subito l'impossibilità di ridurre l'esperienza di tutte le località a un unico schema procedurale: mentre alcune consultazioni sarebbero state avviate sotto l'impulso dei livelli amministrativi superiori (shangdaixia 上代下), altre avrebbero visto la luce dapprima per merito dell'alto livello di intraprendenza locale, poi supportato dagli apparati sindacali o governativi superiori (shangcanxia 上参下). Anche per quanto riguarda il controverso tema delle misure implementative non sono mancate disposizioni innovative e diversifcate in accordo con le varie conformazioni. Fra queste, ad esempio, rientra l'individuazione di fasi di consultazione aggiuntive rispetto a un accordo generale (erci xieshang 二 次 协 商 e eryuanhua xieshang 二元 化协 商); l'elezione della pratica di singole imprese come modello per il distretto; oppure ancora la creazione di comitati (lingdao xiaozu领导小组) composti da membri in grado di responsabilizzarsi vicendevolmente per giungere nel minor tempo possibile alla defnizione di un accordo433.

Alla fne del 2012, la maggior parte delle province cinesi aveva sperimentato, a diversi gradi e livelli, proprie forme di consultazione collettiva su base industriale. Nello stesso anno, il numero degli accordi conlusi aveva raggiunto le 208 mila unità, e una copertura di 38 milioni di lavoratori. Queste cifra rappresentavano un incremento di cento volte rispetto al numero di contratti registrati dieci anni prima, e di 300 volte considerando la quantità di lavoratori coinvolti434.

432 Quanzong zhang mingqi jiu hangyexing jiti xieshang gongzuo da jizhe tiwen 全张鸣起气就行业性集体协商工作会记

者 提 问, Zhang Mingqi (ACFTU) risponde alle domande dei giornalisti sulla consultazione collettiva industriale, 22/07/2009, http://news.xinhuanet.com/politics/2009-07/22/content_11752561_1.htm.

433 ZHANG Jianguo, SHI Yi, “Guanyu hangye jiti xieshang qingkuang de diaoyan baogao 关于行业集体协商情况的调研

报 告 Indagine sulla condizione della consultazione collettiva industriale”, inZhongguo laodong guanxi xueyuan baogao 中国劳动关系学院报告 vol. 26, n. 4, 2012, p. 54.

Se, da un lato, l'aumento del numero di accordi, così come la crescente varietà di settori e specializzazioni industriali coinvolte nell'avvio di una propria consultazione, hanno entrambe confermato l'idea di una tipologia di consultazione non limitata alla tutela dei diritti dei lavoratori, ma funzionale ad obiettivi di riaggiustamento economico più ampi435, dall'altro, la consultazione su base industriale ha avuto il merito di far emergere elementi originali e potenzialità ancora inespresse degli attori istituzionali coinvolti.

Tale transizione, ampiamente analizzata dagli studi lavoristici dal punto di vista della sua componente istituzionalista436, non è invece quasi mai stata declinata nella sua prospettiva materialista, analizzando cioè in che modo la consultazione si sia inserita nei bisogni connessi al reale processo produttivo interno.

I casi di seguito esposti saranno dunque esemplifcativi della modalità di inserzione della pratica della consultazione industriale in tre ambienti produttivi altamente dissimili, in cui un intervento mirato alla stabilizzazione delle relazioni industriali all'interno dei rispettivi distretti è emerso come passaggio obbligato nel generale processo innovativo dell'industria locale.

Un quarto caso, invece, introdurrà la possibilità della trasmissione di contenuti e pratiche solitamente inclusi nella consultazione fra le parti tramite l'adesione a un più generale codice di responsabilità sociale.

Una premessa si ritiene necessaria circa la provenienza dei quattro casi, rappresentativi delle modalità di agglomerazione che hanno riguardato la provincia del Jiangsu e del Zhejiang, ma non della provincia del Guangdong. Come illustrato a più riprese nel primo capitolo, la natura degli investimenti che hanno alimentato gran parte della crescita iniziale nella provincia, così come la generale subordinazione di molti piccoli imprenditori locali rispetto a grandi imprese o gruppi industriali stranieri stabilitisi nelle varie aree, ha nel lungo periodo prodotto una differenziazione profonda sia nelle modalità di organizzazione e associazione degli imprenditori437, che nella capacità

职 工 Il numero dei contratti collettivi raggiunge 2 milioni e 245 mila e 270 milioni di lavoratori, http://acftu.people.com.cn/n/2013/1010/c369767-23147832.html.

435 BIDDUPLH Sarah, “Responding to Industrial Unrest in China: Prospects for Strenghtening the Role of Collective Bargaining” in Sidney Law Review, vol. 34, n. 1, 2012, pp. 35-63.

436 In base, dunque, all'interazione reciproca fra evoluzione della legislazione, presenza, ruolo e funzioni delle istituzioni. 437 Soprattutto nei termini di una netta prevalenza di camere di commercio create sulla base della provenienza dei gruppi

imprenditoriali o del settore di attività, ma senza radici nel contesto socio-culturale locale. Un tipico esempio della natura necessariamente più trasversale di tali organizzazioni è la Guangdong Overseas Chinese Enterprises Association (Guangdong sheng qiaoshang touzi qiye xiehui 广东省侨商投资企业协会). Dotate ugualmente di forti connessioni con

di azione dello stesso ACFTU. In questi due fattori è possibile rintracciare, dunque, la generale arretratezza dei meccanismi di dialogo e di negoziazione su base regionale e industriale nella provincia, iniziati in notevole ritardo rispetto ad altre aree del Paese e con risultati per il momento ancora parziali438.

Fino al 2014, anno in cui sono state condotte le varie interviste nelle località infne selezionate, nessuno dei quattro distretti aveva avviato o programmato di avviare alcun progetto di rilocazione verso località interne o esterne al Paese: per differenti motivi questa non si è mai proflata come una strategia utile a risolvere le questioni organizzative né quelle inerenti la generale continuazione delle attività produttive.

Al contempo, la considerazione di più casi ha permesso di raffrontare non solo in che rapporto siano i differenti assetti produttivi e la pratica della consultazione industriale, ma anche quali siano stati il ruolo, la capacità e le potenzialità espresse dai vari attori, determinando uniche specifcità locali. I tre casi saranno analizzati sulla base della documentazione uffciale emessa da governi, sindacati, associazioni industriali nazionali e locali, i cui contenuti sono stati verifcati e ampliati con le informazioni raccolte durante conversazioni formali e informali condotte in occasione della visita delle varie località.

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