Le Imm.ni Materiali: rappresentazione contabile degli impianti in discarica

La rappresentazione contabile del processo di presa in carico dall'azienda del rifiuto e del suo interramento merita un paragrafo appositamente dedicato; in questo paragrafo, 82 Si precisa che questa parte è totalmente autoprodotta, in quanto le ricerche bibliografiche hanno portato esito negativo; in particolare, è frutto di incontri con gli amministratori di Belvedere spa, in particolare con il dott. Giacomo Bertini, ai quali vanno i rigraziamenti per la disponibilità concessa. Da ciò deriva che per altre aziende che operano nel settore il trattamento contabile potrebbe leggermente differire.

Immobilizzazioni Materiali

Terreni e Fabbricati € 5.429.246

Impianti e macchinari € 15.235.756

Attrezzature industriali e commerciali € 57.320

Altri beni € 133.116

Immobilizzazioni in corso € 2.516.979

però, ci concentreremo sulla costruzione dell'impianto che abbiamo visto in precedenza, trascurando le voci di costo e ricavo, le quali saranno trattate successivamente nella parte relativa al Conto Economico.

Fondalmentalmente, la vita dell'impianto si divide in tre momenti ben precisi83_:

1) la costruzione dell'impianto: in questa fase, contabilmente si ha lo stesso trattamento delle costruzioni interne o in economia, ossia lo storno di parte di voci di costo da Conto Economico e la loro capitalizzazione (o patrimonializzazione) a Stato Patrimoniale; potranno essere considerati all'interno del costo di produzione, oltre ai costi direttamente imputabili al prodotto quali quelli sostenuti per l'acquisto del materiale utilizzato e per la mano d'opera diretta, anche altri costi di carattere generale, per la quota ragionevolemente imputabile, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento dal quale il bene può essere utilizzato84_.

Secondo parte della dottrina aziendalistica, il fatto che dal legislatore venga utilizzata l'espressione "può comprendere", significa semplicemente che ci si è voluti appellare ad una ragionevole applicazione del criterio di valutazione, così da evitare che venisse leso il principio generale della rappresentazione veritiera e corretta85_.

Per quanto riguarda gli oneri finanziari sostenuti per finanziare l'opera, il legislatore ha disposto che essi possano essere aggiunti al valore del cespite, lasciando la facolta ai redattori del bilancio ma senza specificare nulla più; il principio contabile n. 16 del CNDC-CNR ha tuttavia posto delle limitazioni, quali il fatto che i capitali siano stati presi a prestito specificatamente per l'acquisizione delle immobilizzazioni e che siano capitalizzabili sono gli interessi maturati durante il periodo di fabbricazione, ossia fino al momento in cui il bene non si renda disponibile per l'utilizzo86_.

2) l'impianto è disponibile per il suo utilizzo: al momento in cui la costruzione dell'impianto è terminata e esso si rende disponibile per l'utilizzo, la posta dovrà essere stornata dalle immobilizzazioni in corso e imputate tra le voci raggruppate all'interno della voce impianti.

In realtà, oltre a quanto detto sopra relativamente all'ultimazione del processo di 83 Per cenni tecnici si invita a far riferimento alla parte appositamente dedicata.

84 Art.2426, comma 1, n.1, c.c.

85 Bilancio Civilistico e Imponibile Fiscale, Marco Allegrini e Paolo Martini.

86 La loro capitalizzazione deve essere indicata distintamente per ciascuna voce in Nota Integrativa. Per maggiori dettagli si rimanda al Principio Contabile n.16, paragrafo E IV.

costruzione, è necessario un qualcosa in più per dare il via all'utilizzo fisico dell'impianto (e quindi alla sua diversa classificazione contabile) e, cioè, l'autorizzazione provinciale all'utilizzo del lotto di discarica.

3) inizia il processo di ammortamento: con la sua classificazione tra gli impianti e il suo utilizzo, l'impianto inizia il suo processo di ammortamento; il costo dell'immobilizzazione calcolato sulla base di quanto stabilito al punto 1) partecipa così alla formazione del risultato economico mediante le quote di ammortamento, che transiteranno nella voce B.10. b) del C.E.

Sulla base di quanto stabilito dall'art.2426, comma 1, n.2) c.c., il costo delle immobilizzazioni deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio, cioè in conformità ad un preciso piano di ammortamento prestabilito; il periodo di ammortamento dipende dalla vita utile del bene, intendendo con tale espressione "il periodo nel quale il bene sarà suscettibile di fornire utilità economica all'azienda"87_. Il valore delle immobilizzazioni da ammortizzare deve tener conto di quello che sarà il valore residuo al termine della vita utile e il criterio di ammortamento potrà essere costante, decrescente o variabile in base ai volumi di produzione: per quanto riguarda gli impianti di discarica, ovviamente il valore residuo al termine della vita utile sarà nullo e, per quanto vedremo più avanti, il metodo più utilizzato è quello che tiene conto in un certo modo dei livelli di produzione o, meglio, dei livelli di saturazione dell'impianto secondo i dati forniti dalla direzione tecnica.

Si potranno avere quindi ammortamenti variabili da un esercizio ad un altro ma, sulla base di quanto osservato durante l'analisi delle società in questione e anche di altre del settore, il periodo di ammortamento di un impianto è tendenzialmente breve, nell'ordine di qualche anno, comportando così sovente ingenti variazioni in aumento in sede di determinazione del reddito imponibile, variazioni dovute alle tabelle di ammortamento fiscale ministeriali previste che, ovviamente, presuppongono un utilizzo più protratto nel tempo di immobilizzazioni di così alto valore88_.

87 Terzani S., Introduzione al bilancio di esercizio, Padova, 1995.

88 A titolo di esempio si rammenta in questa sede di quanto l'autore ha avuto modo di osservare in sede preliminare al lavoro, quando tra le società che si era inizialmente scelto, ci si è imbattuti, nel bilancio per l'esercizio della società Ponticelli srl, in un impianto che risultava ammortizzato per il 100% in un solo esercizio; molto probabilmente, ma questa è solo un'ipotesi di chi scrive, l'impianto originariamente pensato per poter essere saturato quantomeno in due esercizi, aveva vissuto un exploit

Per sintetizzare, avremo quindi: 1) costruzione dell'impianto:

2) l'impianto è disponibile per il suo utilizzo (non prima dell'autorizzazione provinciale):

3) inizia il processo di ammortamento