Capitolo IV: Aspetti gestionali rilevanti, evoluzione locale dei servizi nell'ATO Toscana Costa e considerazioni final
4.6 L'evoluzione dei servizi in tema di rifiuti all'interno dell'ATO Toscana Costa 1 Un quadro della situazione locale
4.6.3 L e le linee guida della procedura
La procedura di gara è articolata in cinque principali fasi:
1. Fase di pre-selezione: pubblicazione del bando e ricezione delle manifestazioni d'interesse
Nella prima fase sono stati individuati i requisiti di accesso alla procedura e fissati i criteri generali di aggiudicazione: l'aggiudicazione del servizio avverrà in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, attribuendo un determinato punteggio al progetto tecnico ed un ulteriore punteggio all’offerta economica. Poiché la gara è a doppio oggetto, questo meccanismo dovrà essere ripetuto sia ai fini della attribuzione della qualità di socio che dell’affidamento di specifici compiti operativi connessi alla gestione del servizio154.
2. Fase della due diligence155
Dopo la prima fase, sulla base delle manifestazioni di interesse, verranno selezionati i soggetti ai quali verrà trasmessa una lettera di invito con cui verranno chiamati, in primo luogo, allo svolgimento di una due-diligence e, successivamente al suo espletamento, a partecipare alla terza fase, quella del dialogo competitivo; la due diligence consiste in una fase di approfondimento informativo (Data Room156) nella quale verranno messi a disposizione una serie di documenti relativi alla Società Mista e all’oggetto del servizio.
La lettera di invito disciplinerà poi in maniera dettagliata, per quanto non 153 Questo paragrafo sintetizza l'allegato A alla Delibera n. 10/2001; per cui, per maggiori dettagli si
rinvia al suddetto documento disponibile sul sito web dell'ATO Toscana Costa.
154 Così, ad esempio, si avrà per l'attribuzione della qualità di socio un parametro qualitativo che terrà conto del piano industriale do sviluppo della società e di uno quantitativo che rifletterà l'offerta economica per le azioni in sovrapprezzo.
Per i compiti operativi, si ripeterà il meccanismo di valutazione e si avrà, esemplificando, un parametro qualitativo che terrà conto del progetto tecnino relativo allo svolgimento del servizio e di altri compiti operativi e anche di un parametro quantitativo, in fase di definizione.
155 Con il termine due-diligence si intende l'attività organizzata finalizzata alla raccolta e alla verifica di informazioni inerenti alle caratteristiche di una realtà aziendali alla quali si è interessati; informazioni che vertono sulla situazione patrimoniale, finanziaria, gestionale, strategica, reddituale e ambientale. 156 Con l'espressione Data Room (in italiano archivio), si intende un luogo (fisico o virtuale) dove
vengono conservate numerose informazioni relative, per quanto riguarda il campo di operazioni straordinarie, ad aziende sottoposte a due diligence.
previsto dalla originaria manifestazione di interesse, lo svolgimento delle fasi successive ed in particolare la fase del dialogo competitivo157.
3. Fase del dialogo competitivo
Questa fase, mutuata dall'istituto del dialogo competitivo158, non prevede tuttavia che si seguano pedissequamente le norme del Codice degli appalti, che verranno applicate solo in via analogica e quando compatibili con la procedura. In questa fase si instaurerà un dialogo con i concorrenti, nel rispetto dei principi della par condicio di tutti i partecipanti, sul progetto tecnico di svolgimento del servizio (comprensivo di tutte le fasi del rifiuto) e anche, eventualmente sul Contratto quadro, sullo Statuto, etc. e all'individuazione degli “specifici compiti operativi”, così come definiti dall'articolo 4, comma 12, d.l. 138/2011.
Questa fase si chiuderà con l’individuazione di un documento tecnico definitivo sulla base del quale i concorrenti saranno chiamati a formulare le loro offerte, sia di carattere tecnico (e migliorative del documento finale) che di carattere economico.
Lo svolgimento di questa fase si rende opportuno in considerazione della notevole complessità del servizio (111 comuni, 4 provincie; circa 1 milione di tonnellate annue di rifiuti prodotti; quasi 1.358.000,00 abitanti; circa 260 mil. di euro di gettito complessivo, sommando TIA e TARSU; più di 15 impianti da gestire) e del ruolo essenziale del socio privato, il cui apporto sarà determinante, sia sotto il profilo economico/patrimoniale ma anche e soprattutto dal punto di vista industriale.
Nel tempo necessario allo svolgimento del dialogo competitivo, i soci pubblici 157 Alla lettera di invito verranno allegati: lo schema del contratto-quadro per l'acquisto delle partecipazioni da parte del socio privato; lo schema di patto parasociale tra i soci pubblici e il socio privato; lo schema di Statuto della società mista; lo schema di contratto del servizio.
158 L'istituto del dialogo competitivo, regolato dall'art.58 del d.lgs. 163/2006 (Codice degli Appalti), secondo quanto disposto dal comma uno del suddetto articolo, è permesso qualora gli appalti siano
particolarmente complessi (segue una definizione di cosa si intenda per "particolarmente complesso").
In sintesi, le stazioni appaltanti avviano con i candidati ammessi un dialogo finalizzato all'individuazione e alla definizione dei mezzi più idonei a soddisfare le loro necessità o obiettivi, garantendo una parità di trattamento a tutti i partecipanti.
L'offerta sarà aggiudicata, una volta portato a termine il processo di definizione del servizio sulla base del dialogo con i partecipanti, dal soggetto che presenterà l'offertà economica più vantaggiosa.
dovranno completare i conferimenti in natura nella società (aziende o rami di azienda ed altre eventuali dotazioni patrimoniali) mista, previa valutazione di stima ex art. 2343 c.c.
4. Fase della presentazione delle offerte
Chiusa la fase del dialogo competitivo, nella quarta fase i concorrenti saranno chiamati a formulare le proprie offerte, sia tecniche che economiche. Come anticipato, l’offerta tecnica dovrà essere duplice e riferita al piano industriale di sviluppo della società e a quello di svolgimento del servizio (inclusa la gestione degli impianti).
L’offerta economica dovrà essere anch’essa duplice: una parte riguarderà l'offerta in sovrapprezzo azioni, necessaria affichè il socio privato possa entrare nella società sottoscrivendo l'aumento di capitale per la quota oggetto di gara (da determinarsi tra il 45 e il 49%), e pagando quindi un sovrapprezzo su tali partecipazioni; l'altra parte è quella relativa alle componenti di costo del servizio. Sulla base delle due offerte verrà stabilita una graduatoria, dove i profili relativi alla gestione del servizio dovranno avere un maggior rilievo rispetto a quelli relativi all'assunzione della qualità di socio.
Una volta valutate le offerte, potrà essere eventualmente prevista un'ulteriore fase di rilancio sulle sole componenti economiche da parte dei soggetti che avranno formulato le migliori offerte.
5. Closing e Signing
In quest'ultima fase si procederà: - alla stipula del contratto quadro;
- alla sottoscrizione ed al versamento dell'aumento di capitale
- al perfezionamento degli atti societari per l'ingresso del socio privato; - alla stipula del contratto di servizio.
A livello cronologico, la procedura prevedeva la chiusura della prima fase in data 31 Dicembre 2011 e la fine della quinta fase entro e non oltre il 31 Dicembre 2012; in realtà, la chiusura della prima fase è stata prorogata al 15 Marzo 2012, con evidente slittamento delle altre;solo l'11 Maggio 2012, difatti, sono state definitivamente ammessi i soggetti che avevano manifestato interesse alla fase di due diligence.159
159 L'ultimo documento in ordine cronologico presente sul sito è la Gara per l'affidamento della stima
Parallelamente, dal lato dei Comuni, è stata costituita la società mista (per adesso a totale capitale pubblico, in quanto in attesa dell'aumento del capitale per l'ingresso del socio privato) con il nome di RetiAmbiente spa, in data 16 Dicembre 2011.