• Non ci sono risultati.

La qualità dell'attività sportiva giovanile

Nel documento Lo sport che cambia (pagine 174-177)

6. La quantità, la qualità e l’organizzazione della pratica sportiva

6.4 La qualità dell'attività sportiva giovanile

Per esprimere la qualità della pratica a partire dalle indagini esistenti, il gruppo Compass ha concordemente indicato - in primo luogo - la partecipazione a competizioni (ufficiali o non ufficiali), dal momento che la preparazione per una gara implica sempre un certo impegno di qualità. Con i dati italiani si potrebbe considerare nella componente qualità anche la distinzione tra pratica sportiva e attività fisica, come pure la polisportività, cioè la pratica di due o più sport.

Con riferimento alla dimensione competitiva oltre 3 milioni e 900 mila sportivi hanno dichiarato di aver partecipato ad una o più competizioni ufficiali (pari al 23,5 per cento degli sportivi di 3 anni e più) e oltre 2 milioni e 500 mila a competizioni non ufficiali (15 per cento) come gare, tornei, campionati organizzati da circoli, scuole, parrocchie eccetera sugli oltre 16 milioni e 700 mila che nel 2000 dichiarano di praticare sport.

Questo parametro non è molto significativo nel caso dei giovanissimi, perché le competizioni giovanili hanno un carattere del tutto particolare. Comunque può essere interessante sapere che tra gli under 15 vengono segnalati circa 970 mila competitori ufficiali e circa 630 mila non ufficiali, per un totale di circa 1 milione e 600 mila, sul totale complessivo per tutte le età di circa 6 milioni e 400 mila partecipanti a gare.

LO SPORT CHE CAMBIA

174

6.4.1 La polisportività della pratica

Se ci concentriamo sulla pratica giovanile nei modi sopra indicati individuiamo un profilo caratterizzato prevalentemente dalla scelta monosportiva. L’incidenza della polisportività non è comunque marginale, e nel caso specifico costituisce un positivo arricchimento del bagaglio di esperienze acquisito dal bambino. Circa un giovane su tre dichiara di praticare più di uno sport.

Nel 2000, sul complesso degli sportivi di 18 anni e più, il 63,5 per cento ha dichiarato di praticare un solo sport, il 24,8 per cento pratica due sport e l’11,5 per cento pratica tre o più sport. La polisportività è più diffusa tra gli uomini: il 40,1 per cento di essi, infatti, pratica due o più sport a fronte del 30 per cento delle donne (Tavola 6.5).

Tavola 6.5 - Persone di 6-17 anni che praticano sport per numero di sport praticati, sesso, classe di età e ripartizione geografica – Anno 2000 (per 100 persone di 6-17 anni con le stesse caratteristiche

che praticano sport)

Uno Due Tre o più

Maschi 70,5 20,8 8,5 Femmine 71,1 22,5 6,4 Maschi e femmine 70,8 21,5 7,6 6-10 74,7 19,3 5,9 11-14 68,5 22,3 9,2 15-17 68,7 23,3 7,9 Totale 70,8 21,5 7,6 Italia nord-occidentale 63,2 25,3 11,3 Italia nord-orientale 62,9 26,0 11,1 Italia centrale 73,6 21,2 5,2 Italia meridionale 79,7 15,3 4,8 Italia insulare 75,5 20,0 4,3 Italia 70,8 21,5 7,6

Persone di 18 anni e più 63,5 24,8 11,5

SESSO CLASSI DI ETÀ

RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE

Numero di sport praticati

La pratica di un solo sport è di gran lunga prevalente tra i più piccoli e i più anziani: l’86,4 per cento dei bambini di 3-5 anni e l’88 per cento delle persone con 75 anni e più. La pratica di più sport, invece, aumenta tra i giovani col

6. LA PRATICA SPORTIVA GIOVANILE

175

crescere dell’età, tocca la sua punta massima tra i giovani tra i 25 e i 34 anni, fra i quali il 13,8 per cento pratica tre o più sport, per poi decrescere nelle età più mature.

Con particolare riferimento ai giovani di 6-17 i dati mostrano, rispetto al totale della popolazione, una maggiore propensione a praticare un solo sport (il 70,8 per cento rispetto al 63,5 per cento della popolazione di 18 anni e più).

In questa fascia d’età la pratica di un solo sport prevale tra i più piccoli: il 74,7 per cento dei bambini tra i 6 e i 10 anni, infatti, pratica un solo sport a fronte del 68 per cento circa dei giovani tra gli 11 e i 17 anni. Al crescere dell’età, infatti, aumentano anche gli sport praticati.

Grafico 6.2 - Persone di 6-17 anni che praticano due o tre sport per sesso, classe di età e ripartizione geografica – Anno 2000 (per 100

persone di 6-17 anni con le stesse caratteristiche che praticano sport) 21,5 20,0 15,3 21,2 26,0 25,3 23,3 22,3 19,3 22,5 20,8 6,4 7,9 5,9 9,2 8,5 11,3 11,1 5,2 4,8 4,3 7,6 0 5 10 15 20 25 30 35 40 TOTALE Italia insulare Italia meridionale Italia centrale Italia nord-orientale Italia nord-occidentale RIPARTIZIONI GEOGRAFICHE 15-17 11-14 6-10 CLASSI DI ETÀ Femmine Maschi SESSO

Tre o più Due

Con riferimento alla dimensione territoriale l’incidenza delle persone che praticano un solo sport aumenta man mano che si scende da Nord verso Sud. Si

LO SPORT CHE CAMBIA

176

passa, infatti, per la popolazione di 3 anni e più, dal 60,1 per cento dell’Italia Nord-occidentale a circa il 73 per cento dell’Italia meridionale e insulare. Ciò vale anche per le fasce d’età giovanili: la quota di giovani tra i 6 e i 17 anni che pratica un solo sport passa, infatti, dal 63 per cento circa dell’Italia Nord-occidentale al 75,5 per cento dell’Italia insulare, mentre i giovani che si dedicano a tre o più sport sono l’11 per cento nel Nord e non raggiungono il 5 per cento nel Sud.

Focalizzando l’attenzione sulla pratica sportiva continuativa si possono confrontare le serie storiche dal 1988 al 2000, anni in cui si registra l’incremento degli sportivi continuativi che dichiarano di praticare due sport (dal 17,5 per cento al 23,6 per cento) e tre sport o più (dal 5,5 per cento all’11,4 per cento). L’analisi di genere evidenzia come tra il 1988 e il 1995 gli uomini che avevano dichiarato di praticare due sport o più erano aumentati di 8,9 punti percentuali, passando dal 24,9 per cento al 33,8 per cento, mentre tra le donne l’incremento era stato molto più contenuto (3,8 punti percentuali). Tra il 1995 e il 2000, invece, sono le donne a registrare l’incremento più forte, pari a 7,5 punti percentuali (dal 22,9 per cento al 30,4 per cento), mentre gli uomini passano dal 33,8 per cento al 38 per cento con un incremento di 4,2 punti percentuali (Tavola 6.6).

Tavola 6.6 - Persone di 3 anni e più che praticano sport con continuità per numero di sport praticati e sesso – Anno 2000 (per 100 persone

di 3 anni e più dello stesso sesso che praticano sport con continuità)

1988 1995 2000 1988 1995 2000 1988 1995 2000

Maschi 74,5 64,4 61,9 18,9 22,4 25,2 6,0 11,4 12,8

Femmine 79,5 74,4 69,6 14,7 17,0 21,2 4,4 5,9 9,2

Maschi e femmine 76,1 68,0 65,0 17,5 20,5 23,6 5,5 9,4 11,4 Numero di sport praticati

SESSO Uno Due Tre o più

Nel documento Lo sport che cambia (pagine 174-177)