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La Storia
Leader nel settore della fornitura di contenuti provenienti dal parlato - resocontazione, sottotitolazione, trascrizione automatica - e dello sviluppo delle tecnologie utili per il trattamento del linguaggio, l'azienda Cedat 85 vanta tale posizione grazie alla completa dematerializzazione del lavoro tradizionale e all'informatizzazione dell'intera filiera. Questa ha brevettato un sistema di soluzioni tecnologiche che, mediante una «complessa piattaforma web progettata per integrare, automatizzare e armonizzare le diverse fasi che compongono il processo di redazione del resoconto», consente: a) di effettuare la resocontazione interamente in digitale; b) di superare completamente l’uso di qualsiasi supporto; c) di gestire e monitorare simultaneamente gli eventi da resocontare. Si tratti di: registrazione; scalettatura dei lavori; trascrizione; eventuale revisione, rilettura e coordinamento finale del testo (laddove richiesto); pubblicazione del resoconto finale; creazione di un archivio audio/testo centralizzato, sempre consultabile.
A metà degli anni Ottanta, fiutata l’utilità del servizio di verbalizzazione delle attività assembleari per la comunicazione interna ed istituzionale degli enti, si inserisce in questa nicchia di mercato avviando collaborazioni con diversi comuni e poi con la Regione Puglia. La struttura iniziale è di sei persone, di cui cinque per l’attività di verbalizzazione e una per l’attività di supporto e amministrativa. Anche l’infrastruttura tecnologica è minimale: si lavora sui primi computer della IBM, a schermi neri e scritte verdi, mentre i salvataggi dei documenti avvengono su dischi di quattro pollici.
Dopo qualche anno dall’inizio dell’attività, l’IBM commercializza un nuovo software, Viavoice, per il riconoscimento vocale a dettatura. Individuato immediatamente dai vertici della Cedat 85 come tecnologia utile e promettente, il software segna nel ’95 l’avvio di una collaborazione con l’IBM, con la quale si impegna, in cambio della licenza d’uso del prodotto, al suo ulteriore sviluppo mediante la costituzione di dizionari specialistici da incorporare al programma. La consequenziale velocizzazione del lavoro, produce il benefico effetto dell’aumento delle commissioni e dell’ampliamento dell’organico. L'azienda annovera tra i suoi clienti importanti soggetti pubblici e privati, tra i quali la Camera dei Deputati, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Corte dei Conti, il Consiglio Superiore della Magistratura, Ministeri, diversi Consigli Regionali, Università e importanti gruppi privati - Fiat, Allianz, Monte dei Paschi di Siena5. Ma l’attività di trascrizione e resocontazione, caratterizzata da picchi di lavoro in alto e in bassoe in concomitanza dei quali si verificano problemi nella gestione dell’attività, vede nell’avvento di internet un’occasione unica per fronteggiare questa caratteristica del lavoro. Facendo venire meno la necessità di una presenza fisica dei professionisti sul luogo dell’evento,la rete consente, quindi, di ricorrere alla bisogna a collaboratori distribuiti su tutto il territorio nazionale. Così,
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40 cresce ulteriormente l’organico e si affinano le capacità organizzative dell’azienda. Con queste, anche la quantità e la rilevanza dei committenti, tra cui vengono ad annoverarsi le massime istituzioni italiane.
Dopo i due importanti salti tecno-organizzativi del software Viavoice e dell’avvento di internet, Cedat 85 comprende, ben presto, la necessità di emanciparsi dalla tecnologia IBM e avvia una propria struttura interna di Ricerca e Sviluppo. I risultati non tardano ad arrivare. Nel 2007 viene messo a punto il primo sistema di trascrizione automatica speaker indipendent, ovvero, senza addestramento preventivo, mentre, in precedenza, la voce da tradurre in testo doveva essere contenuta preventivamente nel sistema. Venuta a conoscenza di importanti centri di ricerca che lavoravano in quest’ambito, la Cedat ha deciso di investire anche su questo fronte. Accanto alla verbalizzazione, prendono piede altre attività connesse al trattamento di contenuti linguistici, come la sottotitolazione, in tempo reale o in differita, in prevalenza di produzioni televisive e convegni. Nel primo caso, si utilizza la stenotipia - con operatori che ascoltano e trascrivono in tempo reale, a cui segue l’immediata pubblicazione - nel secondo, la trascrizione automatica con successiva revisione. Inoltre, la Cedat moltiplica i servizi collaterali alla resocontazione, ad esempio, aggiungendo all’indicizzazione del testo e all’integrazione multimediale con il relativo video, la trascrizione e l’editing. La commercializzazione di software specifici per il monitoraggio dei contenuti mediali, la trascrizione automatica e l’indicizzazione dei testi vanno, così, ad affiancarsi alla principale attività di resocontazione. Un esempio sono i media monitor che consentono, all’interno di un video, di cercare persone e di produrre una trascrizione audio- video dello stralcio di intervento che interessa. Il servizio di indicizzazione consente, cliccando su un testo, di aprire l’audio corrispondente. Se il core business è la verbalizzazione, col tempo si è trovato un ulteriore valore aggiunto nel time code, che offre la possibilità di individuare il riferimento temporale di ogni parola trascritta automaticamente (con ambiti applicativi che spaziano dalla telefonia alla televisione).
Dalle sei persone iniziali, ora l’azienda conta una sessantina tra dipendenti e collaboratori. La sede storica di Brindisi accentra l’attività amministrativa mentre, tanto le attività di Ricerca e Sviluppo quanto quelle produttive in senso stretto, si svolgono sia qui che nella sede romana, nata e cresciuta per garantire la prossimità ad importanti clienti istituzionali. Il centro di Ricerca e Sviluppo è prevalentemente collocato nella sede pugliese, dove operano una quindicina di professionisti tra ingegneri, fisici e linguisti. Nella sede romana, invece, un gruppo meno nutrito di informatici concorrono, tanto a sviluppare le tecnologie quanto a fornire il supporto tecnico alle attività produttive. Da qualche anno, inoltre, l’azienda si è ingrandita con l’acquisto dell’impresa Real time reporting con sede a Padova, la quale gestisce in via autonoma l’attività amministrativa, produttiva e commerciale, con competenza territoriale per il Nord Italia.
Riportata in breve la storia di una piccola azienda che, grazie alle capacità innovative e organizzative, è riuscita ad evolversi fino a diventare leader italiana nel suo settore, ora si tratta di entrare nel vivo del suo core business, anzi, nel centro del centro della sua attività produttiva: la resocontazione.
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