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CAPITOLO 2 NUOVE TECNOLOGIE E SISTEMA FORMATIVO DALLA

2.5 L’evoluzione tecnologica in ambito educativo

2.5.3 Learning Management System e Learning Content Management System

L’acronimo Learning Management System indica una gamma di applicazioni progettate per la gestione dei processi di apprendimento in rete. Eva Kaplan Leiserson definisce un LMS “un software che automatizza l’amministrazione di eventi formativi, in altre parole, una piattaforma software che permette la gestione sia in internet che in intranet del processo di formazione139”. Alla base di un LMS vi è un sistema software progettato e realizzato per gestire diverse tipologie di processi correlati all’apprendimento in rete, che Andrea Garavaglia individua in140:

• gestione dell’amministrazione di utenti e corsi, con relativa iscrizione di ogni utente ai diversi corsi;

• gestione delle fasi di erogazione dei contenuti e delle informazioni da parte dei docenti ai discenti (Delivering);

• gestione dei processi di Comunicazione Mediata da Computer e del ruolo di conduzione e moderazione da parte del corpo docente (E-moderating);

• gestione dei processi di osservazione, monitoraggio e valutazione dei processi formativi (Monitoring);

• gestione delle attività di valutazione dei livelli di apprendimento dei discenti da parte del corpo docente (Assessment).

In base ai processi gestiti da un LMS esso può essere definito come un software che incorpora le funzioni necessarie all’implementazione di un sistema organizzato di erogazione di corsi per la formazione; questo è costituito da un insieme di strumenti dedicati a cinque macro-contesti di azione: amministrazione dell’iscrizione degli studenti nei corsi; gestione dell’erogazione dei contenuti; gestione delle attività di valutazione; gestione dei processi comunicativi e collaborativi; gestione dei processi di monitoraggio e valutazione. Alcuni autori raggruppano le funzioni tipiche supportate da un LMS in quattro categorie:

139 Definizione in e-learning glossary presso www.learningcircuits.org.

140 Garavaglia A., Ambienti per l’apprendimento in rete: gli spazi dell’e-learning, Edizioni Junior,

contenuto, gestione, comunicazione e valutazione141. Le funzionalità che concernono il contenuto consentono al docente, ed ai membri del team teaching, di caricare i contenuti didattici in vari formati e di organizzarli secondo i criteri temporali e/o logici in cui viene suddiviso il corso. Molti LMS offrono la possibilità di editare testi direttamente on-line, collegandoli tra di loro in modo da creare degli ipertesti di supporto al percorso formativo. La gestione dei contenuti comprende anche le operazioni e gli strumenti che consentono di apportare aggiornamenti e modifiche, operazioni essenziali quando un corso viene riproposto negli anni in diverse edizioni. Le funzionalità relative alla gestione riguardano le attività organizzative ed amministrative relative a corsi e studenti; dunque la possibilità di duplicare i corsi, modificarli, organizzarli in categorie, effettuarne un backup, creare gli account, assegnare gli studenti ai corsi, ecc. Di importanza non trascurabile sono anche le possibilità di integrare con l’LMS le applicazioni di segreteria (nel caso di contesti universitari) e di gestione delle risorse umane (contesto aziendale) in modo da poter attivare un processo di interscambio di dati ed aver un quadro comune per ogni soggetto che partecipa al processo di apprendimento. Le funzionalità sulla comunicazione sono quelle che più di altre influiscono sulla possibilità di ottenere dei risultati qualitativamente soddisfacenti e rendere più efficace il processo di insegnamento-apprendimento, soprattutto se organizzato secondo l’ottica socio-costruttivista. La presenza di strumenti sincroni ed asincroni, quali forum di discussione, chat, messaggistica istantanea e/o privata, blog, audio e video conferenza, supporta le interazioni tra docenti e discenti, e tra discenti stessi, consentendo di acquisire, costruire e condividere competenze, maturare apprendimenti acquisiti socialmente, negoziare conoscenze e significati, grazie al confronto, allo scambio ed alla riflessione congiunta. Le funzionalità riguardanti la valutazione, infine, si riferiscono essenzialmente a tutti gli strumenti che un LMS mette a disposizione del docente per la realizzazione di test di valutazione costituiti da domande di varia natura (risposta multipla, vero/falso, corrispondenza, cloze, risposta breve, ecc.), oppure alla predisposizione di attività da svolgere e consegnare direttamente on-line sotto forma di compiti, relazioni, elaborati vari, che saranno valutati personalmente dal

docente oppure automaticamente dal sistema (nel caso dei test). Gli LMS, indicati spesso anche con l’acronimo VLE, Virtual Learning Environment, e in alcuni casi come piattaforme e-learning, sono sistemi ai quali si può accedere in qualsiasi momento e da qualsiasi postazione collegata con differenti gradi di permessi in base al profilo posseduto (studente, tutor, docente, amministratore, personale amministrativo, ecc.).

Nel mondo dell’e-learning si usa distinguere i Learning Management System dagli LCMS, ovvero i Learning Content Management System. Gli LCMS sono sistemi software che consentono di creare, memorizzare, gestire e consegnare i contenuti per l’apprendimento organizzandoli sotto forma di corsi. Gli LCMS riuniscono al loro interno sia le funzionalità di un CMS, sia quelle di un LMS, in quanto gestiscono contemporaneamente sia la dimensione dei contenuti sia quella umana, rappresentata dagli attori che a vario titolo partecipano al processo di apprendimento. la tabella seguente illustra le differenze tra LMS ed LCMS.

Caratteristiche LMS LCMS

Target primario di utilizzatori Manager, formatori, amministratori

Sviluppatori di contenuti, progettisti di formazione, project manager

Orientato a Formatori Contenuti formativi

Gestione della classe Si (ma non sempre) No Reportistica sulla misura dei risultati

formativi

Focus primario Focus secondario

Collaborazione dei formandi Si Si

Archivio dati profili formandi Si No

Condivisione dei dati su formandi con i sistemi

Si No

Programmazione degli eventi Si No

Mappatura delle competenze Si Si (in alcuni casi)

Capacità creazione contenuti No Si

Creazione e somministrazione di test Si Si Pre-testing dinamico ed adaptive learning No Si Strumenti workflow per gestire il processo

di sviluppo dei contenuti

No Si

Delivery dei contenuti, strumenti di navigazione e controllo e interfaccia per i formandi

No Si

Tabella 2.2 – Differenze principali tra LMS e LCMS.

Guerra e altri autori142 sostengono che le caratteristiche di una piattaforma e- learning devono essere le seguenti:

• l’effettiva separazione della piattaforma di erogazione dai contenuti erogati;

• la tracciabilità (possibilità di registrare la fruizione dei contenuti da parte degli utenti), in modo da rendere possibile la valutazione dei progressi dei discenti;

• la possibilità di gestire i contenuti dell’apprendimento;

• la modularità (possibilità di personalizzare, rendere, flessibile, adattabile, interoperabile il sistema);

• la possibilità per il docente di progettare ed erogare test di valutazione da sottoporre ai discenti;

• la gestione di studenti e classi (possibilità di registrazione degli allievi e loro iscrizioni a uno o più corsi).

L’utilizzo degli ambienti tecnologici a supporto dei processi formativi è aumentato considerevolmente negli anni, dal momento che l’avvento di tali sistemi ha rappresentato un elemento di innovazione didattica contribuendo alla costituzione di comunità di conoscenze sul piano educativo, sociale e collaborativo. Considerata la grande quantità di soluzioni presenti sul mercato, nel realizzare un percorso formativo in e-learning, o blended learning, è necessario essere coscienti della possibilità di scegliere tra piattaforme Open Source e piattaforme commerciali proprietarie, senza tralasciare la possibilità di realizzare sistemi software ad hoc. Ognuna delle tre possibili soluzioni presenta vantaggi e svantaggi illustrati nella tabella seguente.

Vantaggi Svantaggi LMS proprietario Non serve competenza

propria per il supporto tecnico.

Abbastanza affidabile, funzionalità garantite e discreta compatibilità tra le

Costoso. Non flessibile.

La continuità del servizio dipende esclusivamente dalla vita dell’azienda che lo ha prodotto.

142 Guerra L., Fabbri M., Lovece S., Maeran G., Pacetti E., Zambotti F., Analisi della letteratura in

materia di Learning Objects, in Ricerche di Pedagogia e Didattica,

diverse piattaforme.

Il contratto include aggiornamenti e soluzioni dei problemi

LMS Open Source Indipendentemente da altre organizzazioni.

Nessun costo di licenza. Se la comunità è attiva la soluzione dei problemi è rapida.

Può essere adattato e per esempio integrato con il sistema informativo dell’organizzazione

Non c’è supporto tecnico: servono competenze proprie.

È consigliabile condurre testing in proprio.

Serve tempo per interagire con la comunità (questo è anche un vantaggio: ci si confronta con le esperienze degli altri utenti).

La continuità del servizio dipende in parte dalla vita della comunità che lo ha prodotto.

Software ad hoc Indipendente da altre organizzazioni.

Nessun costo di licenza. Alta flessibilità.

Può essere adattato e per esempio integrato con altri software sviluppati dall’organizzazione

Richiede programmatori ad hoc e può essere molto costoso.

Solitamente ha un periodo lungo di soluzione dei problemi. Non c’è supporto tecnico: servono competenze proprie.

Non sempre il risultato è stabile.

Alti costi di manutenzione.

La continuità del servizio dipende fortemente dalla permanenza dei programmatori

nell’organizzazione

Tabella 2.3 – Vantaggi e svantaggi tra diverse soluzioni per LMS.

Fonte: Lepori B., Cantoni L., Rezzonico S., Edum eLearning Manual Lugano: Newmine Epapers, Milano, 2005.

Da quanto esposto si può comprendere come la scelta sarà condizionata da diversi elementi quali l’aspetto economico, gli obiettivi e le esigenze del dominio applicativo, il grado di integrazione con altri sistemi applicativi, il grado di personalizzazione, la possibilità di usufruire del supporto tecnico, l’aderenza agli standard vigenti, ecc.