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STEFANO PIRANDELLO: OPERE

M. Martini “LʼArgante” è il nome di più riviste attive nella prima metà del Novecento; molto probabilmente quello che a noi interessa è o “LʼArgante:

3.2 OPERE POETICHE E IN PROSA

3.2.1 PRODUZIONE NARRATIVA

Lʼelenco che segue riporta tutte le novelle e i racconti che Stefano ha pubblicato in rivista. Sono escluse le commedie, i drammi e le poesie e quelle novelle che poi, rielaborate, daranno una commedia o una tragedia (ad esempio

Un gradino più giù, Ladro compiuto, Delusione del vecchio Samuele).

Ovviamente i criteri sono i medesimi finora impiegati. Siccome alcuni racconti (e novelle) sono editi una prima volta e poi ripresi e pubblicati (o sulla medesima rivista o su altra testata) indicherò lʼeventuale ripresa. Dopo questa elencazione effettuerò una digressione sui romanzi di Stefano.

La presenza dellʼasterisco (*) indica che quello citato è un racconto. Se non vi sono indicazioni è una novella.

ANNO TITOLO DATA E RIVISTA

1921 Brigidino vergine

(composta il 19 agosto dellʼanno precedente)

1 gennaio, “Noi e il mondo”

1922 La grande scoperta 29 agosto,

“Il Giornale di Roma”

Lucerna viva 24 settembre,

“Il Giornale di Roma”

Mamma da niente 8 ottobre

“Il Giornale di Roma” 1925 Felicissimamente. Avventura possibile

ma inverosimile

24 settembre, “Il Tevere”

Il falso Poeta. 2ª Avventura possibile ma inverosimile

26 ottore, “Il Tevere”

Sonnambulo convinto. 3ª Avventura possibile ma inverosimile

4 novembre, “Il Tevere”

La morte del “pollo” 3 dicembre, “Il Tevere”

Tre storielle di bestie: 1- Avventura dellʼorso. 2- Nuvole e fichi. 3-Le grida

nellʼaria

23 dicembre, “Il Tevere” 1926 Storielle di bestie. 1-Partito preso. 2-

Storie di tutti

12 gennaio, “Il Tevere”

Storielle di bestie. Disciplina in natura 13 gennaio, “Il Tevere”

* Cambusa. Lumicini lontani 24 gennaio,

“La Fiera Letteraria”

Storielle di bestie. Perché il mulo è così mulo

26 gennaio, “Il Tevere”

Storielle di bestie. Se ci si mettesse 29 gennaio, “Il Tevere”

Storielle di bestie. Accidenti ai rivolgimenti

2 febbraio, “Il Tevere”

Storielle di bestie. Sogni dʼ estate 15 febbraio, “Il Tevere”

Prepotenze 25 febbraio,

“Il Tevere”

Primavera 22-23 marzo,

“Il Tevere”

Le tradizioni del casato 7-8 giugno, “Il Tevere”

La famiglia Dragamone 7 luglio, “Il Tevere”

Perditempi. Scherzo della coscienza 22 dicembre, “Il Tevere”

1927 Mamma da niente 13 gennaio,

“Il Tevere” (già ne “Il Giornale di

Roma” 1922)

Il testimone 13 ottobre, “Il Tevere”

Le astuzie del Gobbetto Coccò 6 novembre, “Corriere dei Piccoli”

Storielle. 1-Fiducia. 2-Odio di classe 25 novembre, “Il Tevere”

1928 Il pensatore pentito 23 gennaio,

“Il Tevere”

Storielle. 1-La cicala e la formica. 2- Uomo avvisato

2 marzo, “Il Tevere”

Storielle. 1-Angoscia del tempo. 2- Dedizione della vergine

10 marzo, “Il Tevere”

Storielle. La mamma 11 aprile, “Il Tevere”

Storielle. Equivoci 14 aprile, “Il Tevere”

Storielle. 1-Chi sʼ aiuta. 2-La pappa mia

27 giugno, “Il Tevere” 1929 Gli affari ovvero fiducia e ingenuità 11 gennaio, “Il Tevere”

Per salute 24 gennaio, “Il Tevere”

Paura di non svegliarsi 2 febbraio, “Il Tevere”

Sventurato figlio mio 19 febbraio, “Il Tevere”

Lʼasina e il corpo 18 maggio, “Il Tevere”

Il tubino 17 giugno, “Il Tevere”

Storielle. Il vero obbligo 29 giugno, “Il Tevere”

Storielle. Lʼaria però è libera 1 luglio, “Il Tevere”

Piccolo incidente 13 agosto,“Il Tevere”

1930 Morte dellʼamore 7 ottobre, “Il Tevere”

Il sonno 2 novembre,

“Il Lavoro Fascista”

Storielle. 1-Imbroglione. 2-Vile e imbecille

8 novembre, “Il Tevere”

Padrone di se stesso 18-19 novembre, “Il Tevere”

Mirella signorina 23 novembre, “Il Lavoro Fascista”

Storielle. Il buono e il cattivo 27 novembre, “Il Tevere” 1931 Il grande appartamento. Favola

nuova pei nostri ragazzi

19 gennaio, “Il Tevere”

Gennaio 27 gennaio,

“Il Lavoro Fascista”

Astronomo in cielo 4 marzo, “Il Tevere”

Il monaco Chandra Purna 22 marzo, “La Nazione”

Lʼ amico di buon umore 11 aprile, “Il Tevere”

* Ragionevole richiesta 26 aprile,

“LʼItalia Letteraria”

«Come» 2 maggio, “Il Tevere”

Le cattiverie 9 maggio,

“Il Lavoro Fascista”

Storielle. Lʼ armonia del creato 2 giugno, “Il Tevere”

Un poʼ di buon gusto 16 giugno, “La Stampa”

Aida vuol vivere 1 luglio e 1 agosto, “Le Opere e i giorni”

I compagni dʼ arme 7 luglio, “La Stampa”

Un vecchio giornale 17 luglio, “La Nazione”

Storielle. 1- La tribù. 2- Nuvole e fichi 31 luglio, “La Nazione” (la novella n.

2 era già ne “Il Tevere”, 1925)

Aida vuol vivere 1 luglio e 1 agosto “Le Opere e i giorni”

Storielle. Non cʼ è altro da fare 19 agosto, “Il Tevere”

Storielle. Compagnia 21 agosto, “Il Tevere”

Un uomo dispettoso 21 agosto,

Muso e faccia 17 settembre, “La Nazione”

Storielle. 1-A non sapere chi è il padrone. 2-Pensieri da ricordare. 3-

Le sorprese dellʼ allegria

2 ottobre, “La Nazione”

Intrepido amore 17 ottobre,

“La Stampa”

Fortuna in tutto 20 ottobre,

“Il Tevere”

Storielle. 1-Pretese. 2-Il tonico. 3- Partito preso

22 ottobre, “La Nazione”

Strana avventura 11 novembre,

“La Nazione”

La nipote 12 novembre,

“Il Tevere”

La moglie 18 novembre,

“La Stampa”

Storielle. 1-Lʼ obbligo. 2-Dedizione 29 novembre, “La Nazione”

Atto di presenza 17 dicembre,

“La Nazione”

Musica 30 dicembre,

“Il Tevere”

1932 Le parole 6 gennaio,

“La Stampa”

Storielle. 1-Questione di posizione. 2- Le vette. 3-La responsabilità

16 gennaio, “Il Tevere”

Storielle. 1-Equivoci. 2-Se ci si mettesse

17 gennaio, “La Nazione” (la n. 2 già su

“Il Tevere” 1926)

Storielle. 1-Angoscia del tempo. 2-Le grida nellʼ aria. 3-Felicità

3 febbraio, “La Nazione” (le nn. 1 e 2 già su “Il Tevere” 1928

e 1925)

Festa da ballo 28 marzo,

Sincerità 30 maggio, “Il Tevere”

Storielle. 1-Il buono e il cattivo. 2-Chi sʼaiuta

29 luglio, “La Nazione” (entrambe

già su “Il Tevere” 1930-1928)

Atto di presenza 2 agosto, “Il Tevere” (già su “La Nazione” il

17 dicembre 1931)

Le cattiverie 14 agosto, “La

Nazione” (già su “Il Lavoro Fascista”,

1931)

Il bambino in delirio 29 agosto, “La Stampa”

Storielle. 1-La pappa mia. 2-Fiducia 20 settembre, “La Nazione” (già su “Il Tevere” 1928 e 1927)

Il canto 9 novembre, “La

Stampa” 75

Gli amanti 12 dicembre, “La

Stampa”

1933 Storielle. 76

1-Questione di posizione. 2-La responsabilità.

3-Le vette

16 gennaio, “Il Tevere”

Il capitano Ajello 3 febbraio, “La Nazione”

75 È doveroso ricordare che la novella Il Canto sarà poi inserita nella raccolta antologica di racconti

Racconti Italiani (Roma, LʼAviazione, 1940). Presumo che qui vi fossero contenute anche opere di

altri autori, ma non ho trovato corrispondenze.

76 Devo, per completezza, effettuare alcune precisazioni sulle novelle Storielle. 1-Questione di

posizione. 2-Le vette. 3-La responsabilità che appaiono su “Il Tevere” il 16 gennaio 1932 e

saranno ancora ne “Il Tevere” il 16 gennaio 1933, con un ordine inverso Storielle. 1-Questione di

posizione. 2-La responsabilità. 3-Le vette. Ciò non creerebbe problemi, poiché spesso Stefano

riproponeva pezzi anche anni dopo, ma è strano però che tanto nel 1932 quanto nel 1933 le novelle siano pubblicate sulla medesima rivista e lo stesso giorno. Le soluzioni possibili sono due: o è un refuso dei curatori di La vita e lʼopera, oppure Stefano ha modificato le novelle (sostanzialmente e non solo per lʼordine del titolo).

1934 *

Rappresentazione straordinaria 7 ottobre, “Quadrivio”

1935 Cattiva, debole Poldina 26 maggio,

“Quadrivio”

1943 Lei sola Febbraio,

“La Lettura” 1944 Cattiva, debole Poldina 77

26 maggio, “Quadrivio”

* Affari con lo spirituale Dicembre,

“Cosmopolita”

1952 Le capannucce Rielaborato da Cattiva,

debole Poldina (già Panchina di pietra)

1953 *

Visita decisiva Marzo-aprile,

“Selezione assicurativa” 1957

*

Rielabora vari racconti (v. sotto)

1958 Firma del padre 13 maggio, “Paese

Sera”

Dove sarà accaduto 26 luglio, “Paese Sera”

Nella cronologia proposta ne La vita e lʼopera è riportato che nel 1957 Stefano rielabora i racconti Ritorno intempestivo, I desideri di Adele, Il duchino

Leonardo, Sangue mio, Cristo attore, Lavoro di cucito, Dove sarà accaduto, Inganno senza bisogno, Come animali, Rispetto dai suoi, U-MU, Intrepido amore, Lei sola, Mirella signorina, Un uovo, I compagni dʼarme, La nipote. Sarah

Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla precisano che a questi racconti Stefano: «vi

77Un altro problema simile di cronologia discordante riguarda la novella Cattiva, debole Poldina: questa è riportata per due volte nella sezione La vita e lʼopera. È strano però che tanto nel 1935 quanto nel 1944 la novella sia pubblicata sulla medesima rivista (“Quadrivio”) e lo stesso giorno, 26 maggio. È una coincidenza, oppure un errore dei curatori? Al momento non ho trovato una soluzione.

lavorerà fino allʼultimo apportandovi ancora correzioni e aggiunte». In realtà non è provato da ulteriori testimonianze che Stefano abbia rimaneggiato i racconti “fino allʼultimo”: in realtà questi testi non saranno mai più pubblicati, ad eccezione di Dove sarà accaduto (in “Paese Sera”, 1958).

Generalmente è certo che le novelle e i racconti citati nella tabella sono firmati Landi. Infatti le perplessità esplicite di Stefano sul suo pseudonimo emergeranno solo a partire dal 1950 nella lettera a dʼAmico e poi nel 1952 a Paolo Grassi. Il problema è, quindi, con le opere successive al 1952 che in totale sono solamente tre. Le ultime due sono quelle edite su “Paese Sera” e qui Stefano ritorna, dopo alcuni anni, a usare lo pseudonimo Landi. Pertanto lʼunico racconto che potrebbe essere firmato con il vero cognome è Visita decisiva del 1953.

Come ho ricordato allʼinizio alcune novelle di Stefano sono state poi ripresentate, con delle correzioni, ad altre riviste alcuni anni dopo. Il primo caso di ripresa è per la novella Mamma da niente il 13 gennaio 1927 su “Il Tevere”: il testo era già ne “Il Giornale di Roma” nel 1922. Ho notato che la maggior parte delle riprese avviene sui quotidiani “La Nazione” e “La Stampa”. I casi di novelle edite nuovamente sono undici, di cui nove in relazione al quotidiano “La Nazione” e quasi tutte sono riprese da “Il Tevere”, tranne una da “Il Lavoro Fascista” 78

. Lʼunico caso inverso è Atto di presenza, pubblicato su “La Nazione” il 17 dicembre 1931 e riproposto su “Il Tevere” il 2 agosto dellʼanno successivo.

Nellʼarco della sua vita Stefano riesce a pubblicare un solo romanzo: Il muro di casa. Egli aveva iniziato a comporre il testo fin dal 1924, allora però il

78 Le novelle ripubblicate su “La Nazione” sono: Nuvole e fichi, Se ci si mettesse, Angoscia del

tempo, Le grida nellʼaria, Il buono e il cattivo, Chi sʼaiuta, La pappa mia, Fiducia. La novella già

titolo era Liberazione e tale rimane fino al 3 maggio 1935, quando Valentino Bompiani scrive a Stefano consigliandogli di cambiarlo, essendo «scialbo e vecchiotto […] rispetto al pubblico». La prima edizione è presso Bompiani il 2 luglio 1935. Alcuni estratti del romanzo sono pubblicati immediatamente in rivista: il 13 luglio su “LʼItalia Letteraria” e il 14 luglio su “Quadrivio” intitolato

Da “Il Muro di casa” di Stefano Landi (con disegni di Tamb). Il 12 agosto 1935 il

romanzo ottiene il “Premio Viareggio” (ex-æquo con Uomo solo di Mario Massa). Nel settembre dello stesso anno esce la seconda edizione e la terza sarà nel 1944.

Come ricordato Stefano ha pubblicato in vita solamente Il muro di casa, ma ha lavorato anche ad altri romanzi: ad esempio nel 1925 annuncia lʼinizio di un romanzo umoristico, Livia Luppia città spettacolo di cose possibili ma

inverosimili, mai portato a termine. Un altro romanzo progettato e mai concluso di

Stefano è Timor sacro. Il nostro annuncia per la prima volta di lavorare al testo il 1 marzo 1945, comunicando ai figli in guerra di avere scritto un terzo di un racconto intitolato Timor sacro. Negli anni Cinquanta Stefano continua a lavorare al romanzo 79

, ma non riesce a portarlo a termine durante la sua vita, nonostante vi apporti continue correzioni. Il testo è stato pubblicato per la prima volta solamente nel 2011, a cura di Sarah Zappulla Muscarà, presso la casa editrice Bompiani.

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