Parte prima
3. Programma Operativo Nazionale (PON) “Inclusione” del Fondo Sociale Europeo (FSE), a titolarità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - intervento per l’attuazione del Sostegno
per l’inclusione attiva (SIA) – Azione 9.1.1 -€ 144.904,00 – trasferimento da Ministero; Avviso pubblico in data 03/08/2016 “per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON)
“Inclusione”; Il Progetto è stato avviato nell’ottobre 2017, terminerà nel dicembre 2019 e prevede le seguenti azioni progettuali:
- A “RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI” :sostegno alle funzioni di segretariato sociale quale rafforzamento dei servizi di accesso con particolare riferimento alla funzione di pre-assessment finalizzata ad orientare gli operatori nel percorso da attivare per prendere in carico efficacemente le famiglie ed il rafforzamento del servizio sociale professionale al fine di supportare la creazione delle equipe multidisciplinari per la presa in carico (per le funzioni di assessment, progettazione, valutazione e monitoraggio dell’intervento integrato;
- B “INTERVENTI SOCIO EDUCATIVI E DI ATTIVAZIONE LAVORATIVA” si prevedono i servizi di sostegno educativo scolastico.Progetto approvato dal Comitato dei Sindaci con deliberazione n. 19/16.
- La rendicontazione direttamente al Ministero attraverso la Piattaforma SIGMA .
Relativamente all’azione A “RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI” è stato proceduto all’assunzione a tempo determinato del personale:
- assistente sociale;
-figura amministrativa, nonché affidamento mediante appalto
Circa il servizio educativo si è utilizzata la procedura di accreditamento fornitori.
Al momento non è prevedibile con certezza una riproposizione da parte dello Stato di detta misura di finanziamento.
• A seguito di redazione nel 2018 di apposito progetto a valere sul POR Marche FSE 2014-2020 - ASSE II Priorità di investimento 9.1 Risultato atteso 9.2 Tipologia di azione 9.1.D in data 31.01.2019 è stato sottoscritto l’Atto di adesione per la realizzazione di tirocini di inclusione sociale per la durata di trenta mesi ovvero a tutto il 30 luglio 2021 Il finanziamento concesso ammonta in € 88.900,00. Sono ammissibili a finanziamento le sole indennità di partecipazione del tirocinante per un importo massimo di € 350,00 per ogni mese di tirocinio, al lordo degli oneri assicurativi obbligatori del tirocinante e dell’IRAP (laddove dovuta). Il progetto è attualmente operativo. La individuazione dei soggetti in collaborazione con i Comuni aderenti.
• FONDO POVERTA’: di cui al DECRETO del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 maggio 2018 “Criteri di riparto del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale e l’adozione del Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, ai sensi, rispettivamente, dell’articolo 7, comma 4 e dell’articolo 21, comma 6, lettera b) , del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147”. Questo ATS ha ricevuto nel precorso anno il finanziamento di € 99.944,24 relativo alla prima annualità. da utilizzare per le finalità e secondo le modalità stabilite dal Ministero: in particolare per il rafforzamento del servizio sociale professionale, per interventi di contrasto alla povertà per i beneficiari REI. A seguito della approvazione del decreto legge del 17 gennaio 2019 ed in particolare in riferimento al Reddito di Cittadinanza quale nuova misura di contrasto alla povertà è necessario un approfondito esame congiunto delle suddette normative ai fini del corretto utilizzo del fondo povertà. Trattasi di un fondo il cui utilizzo viene rendicontato direttamente al Ministero attraverso la Piattaforma SIGMA relativa alla misura PON Inclusione e limitatamente alle spese con esso ammissibili. Il progetto ha già preso avvio. Il finanziamento statale è previsto per complessive tre annualità. I relativi decreti saranno adottati in seguito.
• PROGETTO HOME CARE PREMIUM 2019: - INPS gestione ex INPDAP per la non autosufficienza che prevede prestazioni economiche e servizi integrativi e uno sportello sociale dedicato da luglio 2019 a fino al giugno 2022.
Dal 2016 per l’acquisto di servizi a favore dell’utenza è stato approvato l’elenco fornitori attraverso apposita procedura sperimentale di accreditamento.
Dette procedure, già previste dal Bando HCP privilegiano e incentivano una gestione delle risorse assegnate attraverso un sistema di accreditamento fornitori e voucherizzazione di buoni servizio agli utenti, velocizzano migliorano il sistema di di affidamenti dei servizi ; La durata delle vigenti convenzioni a ai primi mesi del 2020, prorogabili per un ulteriore anno. Unitamente agli ATS di Carpegna e di Cagli si procederà ad un nuovo bando per il proseguo degli affidamenti nonché per consentire la iscrizione a nuove ditte e per acquistare servizi nuovi non inizialmente ricompresi e che con le varie progettazioni vanno previsti.
Finalità da conseguire:
Gli obiettivi generali da raggiungere di riferimento riguardano:
- Il rafforzamento dell’assetto istituzionale del sistema.
- Il rafforzamento dell’assetto operativo mediante uno staff adeguato.
- L’integrazione socio–sanitaria attraverso il potenziamento del sistema dei servizi territoriali.
- Una maggiore unitarietà di approccio tra la programmazione territoriale complessiva e la programmazione di settore.
- La costruzione di un sistema trasversale di welfare attraverso l’integrazione della programmazione delle politiche sociali nei vari campi di intervento con le politiche di formazione, lavoro, istruzione, con le politiche giovanili e per la cultura, con le politiche per la casa e di tutela ambientale.
- Il potenziamento delle politiche familiari in una prospettiva di contrasto alla povertà e al disagio mediante integrazione con le diverse politiche di sviluppo del territorio, del lavoro, dell’istruzione e formazione, della casa, della tutela ambientale, della cultura.
La metodologia utilizzata è quella della ‘partecipazione’ incentrata su concertazione, consultazione e co-progettazione.
La gestione degli interventi e dei servizi è in buona misura assunta direttamente dall’ATS (servizio di assistenza domiciliare anziani, Assegno di cura per anziani non autosufficienti, sostegno alla genitorialità, assistenza domiciliare disabili e interventi a favore dei sensoriali, Centro Diurno per Disabili Le Ville di Montefelcino, Progetto Home Care Premium, interventi di rafforzamento servizio sociale professionale per contrasto alla povertà, gestione dei diversi progetti associati ecc, sportelli adozioni, affidi, integrazione sociosanitaria e centro famiglia, Ufficio di Promozione Sociale e Sociale professionale, informativo e nucleo di valutazione progetto Home Care Premium, Tirocini di Inclusione sociale.
Risorse umane da impiegare
Ai fini della programmazione dei servizi e degli interventi collaborano con il coordinatore di ambito i Responsabili dei Servizi sociali dei sei Comuni che di norma si riuniscono almeno una volta al mese (Ufficio di Piano); per gli indirizzi delle specifiche progettazioni, servizi ed interventi.
Per il rafforzamento del sistema è utile supportare il coordinatore, unico dipendente di ruolo del settore con la istituzione di uno staff minimo per l’Ufficio di Promozione Sociale e per gli aspetti gestionali specifici del servizio ATS mediante risorse umane con contratti di lavoro dipendente.
Stante che la nuova declinazione degli interventi sociali ed il loro relativo finanziamento richiedono una progettualità maggiormente evoluta, un forte coinvolgimento dell’utenza, una effettiva integrazione socio-sanitaria, con le agenzie del lavoro, la scuola, la costituzione delle reti territoriali ed un’alta specializzazione da parte degli operatori; basti ricordare UPS (ufficio promozione sociale), PUA (punto unico di Accesso), U.O.SES. (unità operativa socio-sanitaria), SIA (sistema integrazione attiva) HCP (Home Care Premium), Fondi Europei, Procedura di accreditamento dei fornitori, acquisti tramite MEPA, ecc, si evidenzia la necessità di strutturare in maniera stabile il Servizio Sociale professionale d’Ambito. attualmente i servizi sono affidati alla cooperazione sociale.
Dal mese di gennaio 2018 è stata attivata una assunzione a tempo determinato per una assistente sociale nell’ambito del progetto PON Inclusione Avviso 3/2016 prorogata a tutto il 31.12.2019. Partimenti per un amministrativo B3 dal febbraio 2018 al 15 febbraio 2019 prorogata per il periodo 1.3.19 -31.12.19.
La assunzione di una assistente sociale nell’ambito del progetto POR Marche è cessata dal dicembre 2018.
L’incarico al Coordinatore fino al dicembre 2021,salvo diverse determinazioni da parte dell’ente o del medesimo.
Viene di seguito riportato il programma operativo distinto per aree di intervento a programmazione associata e/o a gestione associata: