Il cambiamento organizzativo nella Concessionaria Birindelli 3.1 La storia
1. FOTO ESTERNO CONCE ANNI
3.4.4 Il sottoprocesso di Ripristino “Il nuovo usato è solo Birindelli”
Furio Birindelli
Il sottoprocesso di ripristino è risultato essere organizzato in modo stabile nel tempo. La prima lavorazione per il ripristino della carrozzeria, poi la meccanica per la manutenzione ordinaria, straordinaria e l’eventuale sostituzione degli pneumatici, il ripristino degli interni e l’immancabile lavaggio.
Sempre prendendo come riferimento i tempi Lancia negli anni ‘90 e la situazione attuale della Concessionaria Birindelli, a mutare nel tempo sono state le modalità con cui i sottoprocessi vengono svolti.
Questo processo in linea generale è caratterizzato da sempre da un forte out- sourcing (attività di esternalizzazione, approvvigionamento esterno presso un fornitore).
Ai tempi Lancia la Birindelli Auto collaborava soltanto con due carrozzerie alle quali richiedeva di effettuare lavorazioni identiche per qualsiasi auto usata fosse rientrata. Oggi, il fattore tempo è diventato chiave ed i volumi sono aumentati, avere più fornitori significa riuscire a lavorare con più rapidità e flessibilità, pertanto la Birindelli ha ben 6 carrozzerie con cui collabora ed il processo di asse- gnazione di ogni lavorazione è diventato strategico.
Il parco dell’usato Birindelli è vasto e diversificato e questo richiede un’assegna- zione diversificata anche delle lavorazioni da commissionare ai fornitori.
APPROVVIGIO- NAMENTO SCELTA CANALI VENDITA PUBBLICA-
ZIONE RIPRISTINO GESTIONE STOCK VENDITAE CONSEGNA
LAVORAZIONE
CARROZZERIA LAVORAZIONE MECCANICA RIPRISTINOINTERNI LAVAGGIO
Riferisce ancora il process owner Antenori che “è opportuno fare differenza tra una BMW X6 bianco perlato ed una Fiat bianca perché un buon lavoro di river- niciatura richiede professionalità diverse che riusciamo a stabilire solo tramite la conoscenza maturata nel tempo di tutti i nostri fornitori”.
I nuovi colori della gamma BMW e MINI ad esempio, ma anche quelli di molte altre vetture premium, sono particolari e richiedono l’affidabilità di una carroz- zeria specializzata affinché non si notino differenze di colore tra i pezzi verniciati e quelli originali. Una utilitaria media di carrozzeria bianco pastello per esempio può essere affidata ad un partner generico mentre la verniciatura bianca perlata/ metallizzata richiede carrozzerie specializzate.
In questo esempio semplice ma esplicativo c’è la ricerca del miglior rapporto qualità/prezzo da identificare per ogni lavorazione di cui Birindelli ha bisogno. Per ogni lavorazione generalmente vengono identificati prima 2/3 carrozzieri in grado di garantire una lavorazione in linea con la qualità richiesta poi vengono confrontati i preventivi tra questi in modo da seguire politiche di costo più controllate, analitiche e creare una moderata competitività tra fornitori utile per abbassare il prezzo.
Altre concessionarie, ce lo riferiscono al principale evento del settore intitolato Automotive Dealer Day che ogni anno si tiene a Padova, si concentrano soltanto sul confronto dei preventivi e sulla rapidità di lavorazione, forse, perdendo atten- zione alla qualità.
Il disegno del processo con la pubblicazione prima del ripristino azzardo ad affermare che ci permette di perseguire il rapporto qualità/prezzo nella scelta delle carrozzerie mettendo in secondo piano il criterio di valutazione basato sul rapporto prezzo/tempistiche; nel senso che, sì abbiamo più fornitori per avere lavorazioni rapide però possiamo permetterci di scegliere il fornitore con il rap- porto qualità/prezzo migliore anche se questo stabilisce un tempo di consegna un paio di giorni posticipato rispetto ad un altro, questo può avvenire perché le nostre auto sono inserzionate in anteprima.
Ai tempi Lancia tutto invece si svolgeva in modo informale, i preventivi scritti non venivano mai redatti ed era direttamente il responsabile dell’usato ad asse- gnare le lavorazioni. Oggi invece c’è un tecnico dedicato alle prove su strada ed alle perizie delle condizioni di meccanica e carrozzeria che si occupa anche di mantenere la relazione con questi fornitori e monitorare le tempistiche, costi e qualità con cui la preparazione si svolge.
La seconda lavorazione necessaria per il ripristino, quella di meccanica, un tempo veniva svolta internamente per qualsiasi auto di qualsiasi brand perché le auto- mobili non erano dotate dell’elettronica di cui sono dotate oggi.
Oggi riparare un’auto, specialmente di brand premium, significa sempre più spesso aver bisogno di ricorrere al service ufficiale del marchio di appartenenza. Sempre più spesso i software delle automobili richiedono aggiornamenti e
programmazioni equiparabili a quanto necessario per un computer.
Le tecnologie hanno pervaso anche le componentistiche più semplici di una vet- tura facendo sì che anche operazioni elementari come azzerare la scadenza del tagliando in un computer di bordo dopo aver effettuato il cambio olio siano sem- pre più difficili. È molto spesso impossibile sostituire una centralina guasta senza effettuare la programmazione di tutta la vettura.
Tali cambiamenti che la tecnologia ha prodotto nell’ambito del processo di ripri- stino hanno conseguenze sulle modalità organizzative in quanto hanno fatto sì che Birindelli negli ultimi anni abbia instaurato relazioni collaborative di carat- tere continuativo con service ufficiali di brand come Audi, Volkswagen, Volvo, presenti sul territorio. La relazione con questi competitors-fornitori è basata sulla collaborazione reciproca, all’occorrenza anche loro possono contare sulla scon- tistica sui ricambi e sulla collaborazione del service ufficiale BMW e MINI della Concessionaria Birindelli.
La terza lavorazione riguardo il ripristino degli interni è rimasta stabile nel tempo. Consiste fondamentalmente nella sostituzione di eventuali componenti usurati (tappetini, plastiche, manopole...) che spesso la Birindelli Auto effettua interna- mente mentre eventuali riparazioni specifiche ai tessuti richiedono l’intervento di professionisti esterni.
Anche il lavaggio è un processo la cui organizzazione è rimasta stabile nel tempo e che Birindelli svolge quasi sempre internamente, il ricorso a fornitori esterni avviene occasionalmente per ragioni di flessibilità operativa.
La citazione di Furio Birindelli ad inizio paragrafo è utile per testimoniare come nonostante gli enormi cambiamenti di scenario e attenzione verso questa bu- siness unit, in Birindelli l’usato destinato a privato da sempre è stato visto come un modo per fare la differenza e per questo motivo la politica ed il processo di ripristino della Birindelli Auto hanno sempre mirato a creare output di standard qualitativi sopra la media.
L’accuratezza dell’intervento di ripristino è direttamente collegata al posizio- namento nel mercato che si vuol dare al proprio usato, la Concessionaria Bi- rindelli ha sempre mirato all’eccellenza, a dare un valore aggiunto al proprio usato come diretta manifestazione della sua professionalità.