3.2 Il trattamento delle operazioni di Specialised Lending nel nuovo quadro regolamentare
3.2.1 Specialised Lending: definizione, caratteristiche e casistiche
In ogni caso, a prescindere dal modello di rating adottato, il documento conclusivo dei la-vori del Comitato, in linea con quanto già precisato nel Quantitative Impact Study 3, stabi-lisce che il discrimen tra Corporate Exposure e Specialised Lending, risiede nei seguenti fattori:
• il credito è erogato a un soggetto creato ad hoc per finanziare e/o amministrare attività
reali (veicolo societario o SPV o società progetto); soggetto giuridico privo di assets si-gnificativi diversi da quelli direttamente impegnati nel progetto;
• il finanziamento erogato è rivolto a sostenere la costruzione, l’acquisto o il
finanziamen-to di un asset fisico o di un pool di asset;
• le condizioni contrattuali conferiscono al creditore un sostanziale controllo sulle attività
• la fonte primaria di rimborso dell’esposizione è rappresentata dal reddito generato dal-le attività finanziarie piuttosto che dall’autonoma capacità di una più ampia iniziativa imprenditoriale.
Nella versione definitiva dell’Accordo, il Comitato ha infine enucleato 5 tipologie di finanziamento ricomprese nel portafoglio Specialised:
A) Project finance (PF)
B) Income Producing Real Estate (IPRE)
C) Object Finance (OF)
D) Commodity Finance (CF)
E) High Volatility Commercial Real Estate (HVCRE)
Si propongono di seguito alcuni brevi cenni di sintesi sulle categorie di cui sopra. Come è facile in-tuire, alcune di esse sono facilmente riconducibili alla macroclassse dei finanziamenti su base pro-ject (è questo il caso delle operazioni Income Producing Real Estate e High Volatility Commercial Real Estate).
A. Project finance (brevi cenni di sintesi)
La definizione di Project finance è rimasta pressoché immutata rispetto a quella già fornita nel 2001. Dunque, i flussi di cassa generati dalla iniziativa finanziata rappresentano sia la fonte di rimborso che la garanzia del credito. Questo tipo di finanziamento è destinato al sostegno del-la costruzione e gestione di grandi complessi industriali, quali centrali elettriche, impianti chimici, petrolchimici, reti di telecomunicazioni, ecc. La concessione del credito può essere fi-nalizzata tanto alla costruzione di un impianto, quanto al rifinanziamento di un impianto già esistente. Il debitore è tipicamente rappresentato da una società veicolo, la cui attività è limi-tata alla costruzione e gestione dell’impianto. Il rimborso del finanziamento non dipende dall’autonoma capacità del debitore di far fronte ai propri impegni, quanto dai cash flow ge-nerati dalla vendita dei prodotti o dalla erogazione dei sevizi.
Pertanto, un finanziamento concesso ad una società veicolo per la costruzione e la gestione di un impianto, che comporti per la banca una esposizione ai rischi del progetto (di costruzione, operativi, di produttività, ecc.), o di mercato (ad es. rischi legati all’andamento dei prezzi), de-ve essere ricompreso nel portafoglio SL.
Con riferimento alle altre tipologie di finanziamento, di cui era stata già data una prima definizio-ne definizio-nella versiodefinizio-ne originaria del Working Paper on the Internal Ratings-Based Approach to Speciali-sed Lending Exposures, i successivi lavori del Comitato hanno per lo più confermato le precedenti definizioni del 2001.
B. Income Producing Real Estate
Questa categoria di finanziamento è finalizzata alla costruzione o all’acquisizione di immobili, per i quali la fonte di rimborso del finanziamento è rappresentata dalla locazione o dalla suc-cessiva vendita degli immobili finanziati. Tale categoria di crediti è caratterizzata dalla stretta correlazione tra le prospettive di ripagamento del debito e le prospettive di recupero in caso di default, entrambi dipendenti dalla capacità dell’immobile finanziato di generare cash flow sufficienti.
Si consideri un finanziamento concesso ad una società produttiva per la costruzione o l’acquisto di un edificio da adibire ad uso ufficio, che sarà affittato a terzi. L’edificio, dato in garanzia alla banca, costituisce l’unica attività della società finanziata. Il finanziamento in e-same deve essere classificato nel portafoglio SL, in quanto il rimborso del debito dipende dai flussi di cassa che saranno generati dall’affitto dell’immobile, il cui ammontare non è prede-terminato, e non dall’autonoma capacità del debitore di far fronte ai propri obblighi.
Al contrario, se l’edificio costituisce solo una parte delle attività complessive del debitore, e quest’ultimo è rappresentato da una consolidata società produttiva, il finanziamento deve
es-sere classificato nel portafoglio Corporate, in quanto il rimborso del finanziamento dipende, in questo caso, non tanto dai flussi derivanti dall’affitto dell’immobile finanziato, quanto dall’intera operatività del debitore. Dunque, restano esclusi i finanziamenti erogati a contro-parti in grado di assicurare il ripagamento del finanziamento indipendentemente dai redditi prodotti o dal valore di liquidazione dell’immobile finanziato. Tali esposizioni saranno assimi-late ad esposizioni Corporate di tipo colassimi-laterale.
C. Object Finance
Rientrano in questa categoria i finanziamenti destinati all’acquisizione di un determinato “og-getto” (ad es. navi, aerei, satelliti), laddove il ripagamento del debito dipende dai flussi di cas-sa generati dal bene specifico, peraltro ceduto in garanzia alle banche. La primaria fonte di rimborso può essere rappresentata dai ricavi generati dall’affitto del bene, attraverso la stipu-la di contratti commerciali con una o più controparti.
Al riguardo, ed in linea con quanto già detto a proposito dei finanziamenti sub A), il Comitato ha precisato che requisito necessario per la classificazione tra gli SL è la circostanza che il de-bitore non presenti una autonoma capacità di rimborsare il proprio debito, ma tale capacità derivi esclusivamente dai ricavi rivenienti dal bene finanziato.
Così, ad esempio, si consideri l’ipotesi di finanziamento concesso ad una SPV di proprietà di una consolidata compagnia aerea, appositamente costituita per l’acquisto di un nuovo aereo. L’aereo, ceduto in garanzia alla banca finanziatrice, viene utilizzato dalla SPV su una determi-nata tratta, ed il rimborso del finanziamento dipende dai flussi di cassa assicurati alla SPV dall’aereo gestito. Il credito dovrà essere classificato nel portafoglio specialised lending. Al contrario, in tutti i casi in cui il prenditore sia in grado di ripagare il debito senza dipendere dai redditi generati dall’oggetto sottostante il finanziamento, il credito dovrà essere trattata alla stregua di un’esposizione Corporate.
D. Commodity Finance
Si tratta di finanziamenti a breve termine finalizzati a finanziare riserve, materie prime o cre-diti derivanti da scambi commerciali (ad es. petrolio, metalli, grano), laddove il finanziamento sarà rimborsato attraverso la vendita di tali materie. Si tratta dunque di operazioni caratteriz-zate da uno spiccato profilo di autoliquidabilità. Anche in tal caso, il debitore non presenta una capacità indipendente di far fronte alle proprie obbligazioni, non svolgendo altra attività se non quella di detenere e rivendere tali merci; queste ultime rappresentano peraltro la sola posta del suo attivo patrimoniale, conferendo uno scarso merito di credito al debitore. Il rim-borso del finanziamento dipende pertanto dal valore intrinseco delle commodities, più che dal merito di credito del debitore.
Tuttavia, in tutti i casi in cui il finanziamento sia erogato a favore di esportatori dotati di eleva-to standing e merieleva-to di credieleva-to, occorre considerare che il servizio del debieleva-to potrà avvenire senza di fatto dipendere dalle specifiche commodities sottostanti, finendo dunque con l’essere equiparato ad una Corporate exposure.
E. High Volatility Commercial Real Estate
Si tratta in realtà di una sottocategoria delle operazione del tipo IPRE, caratterizzate da una maggiore volatilità dei tassi di default, tipica di alcune tipologie di finanziamenti immobiliari, realizzati in determinati Paesi. Appartengono pertanto a tale categoria i finanziamenti desti-nati all’acquisto di terreni per la successiva realizzazione e costruzione di complessi immobi-liari, la cui vendita futura è ancora incerta o i cui flussi di cassa, derivanti da contratti di affitto sono ancora poco certi, stante la mancanza di contratti di affitto già firmati o dato un occu-pancy rate dell’immobile inferiore alla media del mercato.
3.2.2 La definizione di un sistema di rating per le operazioni di Specialised Lending: la prassi