Offerta formativa manageriale in sanità
CASI AZIENDALI PRIVATI
B. UNIVERSITÀ CAMPUS BIO-MEDICO – ROMA STRUMENTI PER DEFINIRE IL FABBISOGNO FORMATIVO
Presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, per definire il fabbisogno formativo ri-spetto alle esigenze manageriali dell’alta dirigenza aziendale, vengono prese in considerazione:
• Linee Guida regionali: a livello nazionale si fa riferimento all’art. 16-quinquies del Decreto legislativo 229/99: formazione manageriale. La regione Lazio attualmente non ha emanato alcun decreto di attuazione di tale normativa nazionale;
• Questionari rivolti ai partecipanti dei corsi attivati: si tratta di questionari di customer sati-sfaction che mirano a valutare la percezione dei partecipanti sull’efficacia didattica del pro-getto. (vedi Informazioni di dettaglio a fine capitolo)
• Interviste individuali (vedi Informazioni di dettaglio a fine capitolo) Il Piano Formativo aziendale viene progettato/gestito attraverso:
• una collaborazione trasversale tra:
a) Area Risorse Umane che dipende dal Direttore Amministrativo per gli aspetti gestionali e comportamentali
b) Direzione del Policlinico per l’addestramento tecnico (p.es. formazione iniziale neo as-sunti)
c) Didattica per gli aspetti più scientifici
• l’organizzazione di appositi eventi formativi (previsti dalla normativa regionale o dai contratti).
La normativa principale di riferimento è quella sulla formazione continua in medicina (dalla circolare del 5 marzo 2002 fino alla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, concernente “Riordino del sistema di Formazione continua in medicina”), che prevede un sistema integrato di formazione tra il livello nazionale e quello regionale. Altro riferimento normativo a livello nazionale è il D. lgs. 81/2008 sulla sicurezza.
DESCRIZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI, PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI E REALIZZAZIONE
Le iniziative di formazione manageriale sono rivolte anche a soggetti esterni, quali:
• Aziende ospedaliere che richiedono formazione specifica;
• Singoli privati che si iscrivono ai corsi organizzati e promossi dall’Ufficio.
La valutazione dei processi/percorsi formativi di Campus Biomedico Roma va ricondotta a di-verse rilevanti variabili di contesto:
• il sistema di governance di Campus Biomedico e le relazioni tra i ruoli direzionali;
• i rapporti tra Università (Rettore, Senato Accademico) e Policlinico (teaching hospital a diretta gestione delle Università);
• il processo di attivazione di Campus Biomedico, struttura “giovane” nella offerta di assisten-za, ricerca e formazione dei Policlinici Universitari di Roma pienamente operativa nel 2004;
• l’essere Campus Biomedico soggetto attivo nel campo di formazione (attraverso la Scuola di Formazione Continua creata nel 2001) e soggetto destinatario di interventi formativi (in particolare nella fase di start up attraverso un collegamento con Politecnico Milano MIP scuola formazione permanente).
La Scuola di Formazione Continua (SFC), istituita nel 2001, coordina tutta l’attività di lifelong learning dell’Università Campus Bio-Medico di Roma ad esclusione delle Scuole di Specializza-zione in Medicina e dei dottorati di ricerca.
Realizza corsi di formazione in cinque macro-aree d’intervento:
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Capitolo 2 - Appendice. Casi aziendali privati• Area Medica: formazione rivolta a personale medico, finalizzata a garantite l’aggiornamento tecnico- scientifico e professionale;
• Area Professioni Sanitarie: comprende eventi formativi rivolti a tutti gli operatori sanitari, finalizzati ad affermare l’autonomia professionale nello svolgimento delle attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e alla salvaguardia della salute individuale e collettiva;
• Area Tecnologica: formazione nell’ambito delle tecnologie avanzate non solo in ambito sani-tario;
• Area Management: formazione manageriale, rivolta a quadri intermedi e apicali, sia sanitari che tecnici e amministrativi delle strutture sanitarie pubbliche e private;
• Area Didattico-pedagogica: progetti a contenuto etico-pedagogico per la formazione del personale sanitario nel contesto culturale di riferimento.
PERCORSI FORMATIVI E RUOLI DIREZIONALI
Campus Biomedico si caratterizza, come altri Policlinici Universitari, per ruoli direzionali con presidio orizzontale (Università Policlinico) e con doppia dipendenza (modello a matrice) degli organi di governo (Rettore e CDA).
Ruoli Direzionali sono di conseguenza:
• Direttore Generale
• Direttore Amministrativo (Responsabile Servizi centralizzati)
• Direttore Sanitario (Policlinico)
• Direttore Infermieristico (Policlinico)
• Direttore Scientifico (Area Ricerca)
Esterni alla Direzione del Policlinico ma funzionali ai temi della formazione sono:
• Direttore Risorse Umane (che dipende dal Direttore Amministrativo) per l’analisi del fabbi-sogno formativo interno
• Direttore Scuola di Formazione Continua (che dipende dal Comitato esecutivo del CdA) per l’organizzazione e l’erogazione della formazione.
I primi quattro ruoli della Direzione del Policlinico operano secondo logica di “management team” (Policlinico Universitario); inoltre il DG è coinvolto nel Comitato esecutivo del CdA.
Il vertice direzionale non è stato destinatario di “interventi formativi “ad hoc”; si è lasciata la possibilità di partecipare ad iniziative formative interne (SFC) ed esterne (corsi brevi) e si sono valorizzate competenze e percorsi formativi acquisti in precedenti esperienze professionali.
In particolare, il DG è stato coinvolto, nella fase conclusiva del proprio mandato, (autunno 2008), in un’iniziativa di formazione manageriale (EMPHA Executive master organizzato da LU-ISS Roma).
Sempre nel 2008 è stato coinvolto in alcune riunioni, organizzate dalla Regione Lazio, aperte ai DG dei Policlinici Universitari pubblici e privati con la prospettiva di organizzazione di eventi formativi “orizzontali” destinati agli stessi DG (Roma Sapienza Umberto I; Roma Tor Vergata PTV; Policlinico Gemelli; Campus Biomedico). Tale iniziativa, peraltro prevista dai Protocolli di intesa tra Regione Lazio e Policlinici Universitari (art. 9 Protocollo Intesa Regione Campus Biomedico) non è stata finora attivata.
PERCORSI FORMATIVI MIDDLE MANAGEMENT E PROFESSIONAL SANITARI Assetto organizzativo di Campus Biomedico si caratterizza per la presenza di:
• Servizi centralizzati (6) area amministrativa, tecnica e logistica; di cui due dedicati alla gestio-ne delle risorse umagestio-ne;
• 2 Dipartimenti (Policlinico) (versione “debole”; primus inter pares);
• 27 UOC (Policlinico) con responsabilità Universitaria.
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Capitolo 2 - Appendice. Casi aziendali privati
Complessivamente sono presenti circa 100 Centri di responsabilità/centri di costo; ad ogni responsabile è stato affidato (negli ultimi 3 anni) un budget destinato a formazione ed aggiorna-mento del personale (10.000 Euro anno).
Per i responsabili delle UOC sanitarie sono stati organizzati, nella fase di start up (anni 96,97,98) di Campus Biomedico, interventi formativi su specifiche aree tematiche (gestionali, specialistiche).
Va infine messo in rilievo che Campus Biomedico ha destinato particolare attenzione alla forma-zione universitaria del personale infermieristico; più del 50% del personale infermieristico ha frequentato un Master biennale in management infermieristico con contenuti caratterizzanti di tipo specialistico/settoriale e gestionale (organizzati in collaborazione con il Mip, Politecnico di Milano).
Per l’a.a. 2009/2010 è stato elaborato un Piano Formativo Aziendale per la formazione del personale di reception (accoglienza e URP), servizio di trasporto degenti e capo sala, dirigenti e capi servizio della direzione amministrativa.
ATTIVITÀ FORMATIVA REALIZZATA PER LE DIREZIONI GENERALI
Policlinico Universitario Campus Bio-Medico riserva particolare attenzione alla formazione tec-nico specialistica ed alla formazione al lavoro di squadra, lasciando ampia facoltà a ruoli di verti-ce, ruoli direzionali intermedi e professional nell’usufruire della possibilità offerta dalla SFC per quanto riguarda formazione manageriale e formazione su tematiche avanzate. (Sono stati attiva-ti ad esempio 2 Master: uno in Clinical risk management ed un altro in Facility management for global care che nel 2009 vedranno partire la seconda edizione).
Particolare attenzione è stata dedicata alla formazione valoriale, data la missione e l’identità di Campus Biomedico.
Nel 2007 è stata promossa un’iniziativa di formazione residenziale De magistro destinata a responsabili UOC sanitarie, i responsabili direzionali intermedi sanitari ad agli alti potenziali (professional sanitari) sul ruolo di “maestro”, leader e mentore coerente con la Carta delle Finalità.
Al termine dei corsi vengono svolte attività di rilevazione della soddisfazione dei partecipanti attraverso la somministrazione di questionari di customer satisfaction.
Le esperienze pregresse dei partecipanti sono fondamentali per la riprogettazione di interventi analoghi. Ciò che dovrebbe essere approfondito è una valutazione delle attività formative da parte dei partecipanti, non solo a breve (a conclusione dell’evento), ma anche a medio termine.
NUOVE COMPETENZE E SPUNTI PER IL FUTURO
Dalle interviste è emerso che le esperienze pregresse dei partecipanti sono fondamentali per la riprogettazione di interventi analoghi. Ciò che dovrebbe essere approfondito è una valutazione delle attività formative da parte dei partecipanti, non solo a breve (a conclusione dell’evento), ma anche a medio termine.
In prospettiva si prevedono:
• Messa a regime del sistema di budget per la formazione destinato ai responsabili dei centri di costo;
• Avvio iniziative formative destinate agli alti potenziali;
• Replica di iniziative ed eventi formativi destinati alla formazione valoriale;
• Rafforzamento e consolidamento della funzione Formazione all’interno delle UO dei servizi centralizzati destinati alla gestione ad allo sviluppo del personale;
• Verifica di possibili iniziative congiunte sul tema della formazione manageriale con IESE Busi-ness School (Spagna), Università di Navarra (Spagna), Università Internazionale di Cataluña (Spagna).
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