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(1)

ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA

2° CENSIMENTO GENERALE DELL'AGRICOLTURA

25 OTTOBRE 1970

VOLUME

II

DATI SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI

DELLE AZIENDE

FASCICOLO

35

PROVINCIA DI PARMA

ISTITUTO CENTRALE DI

STATlSTIC~

Ufficio

Regionale

per

la Sicilia

Vie

libertà,

.

i -

T eL

20,1 0]2

PALERMO

DATI PROVINCIALI E COMUNALI

(2)
(3)

INDICE

CARTA PLANIMETRIOA

AVVERTENZE, , , , ,

...

TAVOLE INTRODUTTIVE

TAVOLA l - Aziende per forma di conduzione e classe di superficie totale,

TAVOLA 2 - Aziende per forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni

A -

Superficie totale

B -

Superficie agricola utilizzata (SAU)

TAVOLA 3 - Ripartizione della superficie aziendale secondo l'utilizzazione dei

ter-reni, per classe di superficie totale " . , . . . ,

TAVOLA 4 - Aziende con bovini, per forma di conduzione e numero di capi.

TAVOLA

l) -

Gio!nate di lavoro prestate dalle varie categorie di manodopera

agri-cola, per forma di conduzione delle aziende. . . ' . . . . , .

TAVOLE ANALITICHE

Dati provinciali

Pago

Pago

v

3

3

3

3

4

4

4

TAVOLA 6 - Aziende per forma di conduzione, classe di superficie totale e titolo

di possesso della superficie t o t a l e . '

Pago

6

A -

Totale. .

»

6

B

~ Montagna

»

8

O -

Collina.

»

lO

D -

Pianura.

12

TAVOJ.A

7 -

Aziende per forma di conduzione, classe di superficie totale e titolo di

possesso della superficie agricola utilizzata (SAU).

,.

14

A -

Totale.

»

14

B -

Montagna

'!

»

16

O -

Collina.

»

18

D -

Pianura

»

20

TAVOLA 8 - Aziende per frammentazione in corpi di terreno

»

22

TAVOLA

9

_ Ripartizione della superficie aziendale secondo l'utilizzazione dei terreni

»

23

(4)

IV

INDICE

TAVOLA

11 - Aziende con coltivazioni legnose agrarie, per principali coltivazioni Pago

25

TAVOLA

12 - Aziende con bovini, per numero di capi.

'h

VOLA

13 - Giornate di lavoro prestate dalle varie categorie di manodopera agricola

TAVOLA

14 - Aziende secondo la classe di età del conduttore .

TAVOLA

15 - Aziende a conduzione diretta del coltivatore che impiegano anche

giornate lavorative di manodopera salariata . . . .

TAVOLA

16 - Aziende che utilizzano alcuni principali mezzi meccanici di uso agricolo

Dati comunali

TAVOLA

17 - Aziende e relativa superficie totale, per forma di conduzione e comune

TAVOLA

18 - Aziende per classe di superficie totale e comune. . . .

TAVOLA

19 - Ripartizione della superficie aziendale secondo l'utilizzazione dei

ter-reni, per comune . . . ... . . .

TAVOLA

20 - Aziende con seIninativi, per prindpali coltivazioni e comune . . . .

TAVOLA

21 - Aziende con coltivazioni legnose agrarie, per principali coltivazioni e

comune. . . . .

. . . .

TAVOLA

22 - Aziende con bovini, per comune

TAVOLA

23 - Aziende secondo l'attività lavorativa aziendale ed extraziendale del

(5)
(6)

AVVERTENZE

Il 2° Censimento Generale dell' Agricoltura

è

stato effettuato con riferimento alla data del 25 ottobre 1970,

in, virtù della Legge 31 gennaio 1969, n. 14, e del relativo Regolamento di esecuzione (D. P. R. 9 dicembre

1970,

n. 1392).

.

Nelle avvertenze che seguono sono illustrati i caratteri ai quali si riferiscono i dati riportati nel

pre-sente fascicolo, allo scopo di assicurare una esatta interpretazione dei dati stessi. Per una conoscenza più

com-pleta delle modalità tecniche seguite per l'esecuzione del censimento, vedasi il fascicolo dell'Istituto

Cen-trale di Statistica

«

2° Censimento Generale dell' Agricoltura e rilevazione dei dati per l'istituzione del

Ca~

tasto Viticolo, 25 ottobre 1970, Disposizioni ed istruzioni per gli Organi periferici », Roma, 1970.

l. -

Riferimento dei dati -

I dati contenuti nel presente fascicolo fanno riferimento alla data del

25 ottobre 1970, ad eccezione di quelli concernenti l'utilizzazione dei terreni, le coltivazioni praticate,

il

lavoro, l'utilizzazione delle trattrici e degli altri mezzi meccanici, i quali si riferiscono, invece, all'annata

agraria

l0

novembre 1969 - 31 ottobre 1970.

2. -

Circoscrizioni territoriali -

Per alcune tavole l'elaborazione dei dati

è

stata effettuata,

nel-l'ambito della provincia, secondo le zone altimetriche definite nel fascicolo dell'Istituto Centrale di Statistica

«

Circoscrizioni statistiche », Metodi e N orme, Serie C, n. l, nel q1,lale sono anche indicati i Comuni di

appar-tenenza delle zone altimetriche stesse. I Comuni còmpresi in ciascuna zona altimetrica possono individuarsi

dalla carta planimetrica riportata nel presente fascicolo.

3. -

Campo

di

rilevazione e definizione di azienda -

Hanno formato oggetto di rilevazione tutte

le aziende agricole, forestali e zootecniche, di qualsiasi ampiezza e da chiunque condotte.

Quale unità di rilevazione è stata assunta l'azienda agricola, forestale o zootecnica, cosi definita ai fini

del censimento:

«

Per azienda agricola, forestale o zootecnica si intende l'unità tecnico-economica costituita da terreni,

anche in appezzamenti non contigui, ed eventualmente da impianti ed attrezzature varie, in cui si attua

la produzione agraria, forestale o zootecnica ad opera di un conduttore, e cioè persona fisica, società od ente,

che ne sopporta il rischio sia da solo (conduttore coltivatore o conduttore con salariati elo compartecipanti),

sia in associazione ad un mezzadro o colono parziario ».

Hanno costituito unità di rilevazione anche le aziende prive di terreno agrario, intendendosi per tali:

a)

le aziende zootecniche nelle quali si attua l'allevamento del bestiame senza utilizzazione di terreno agrario

(ad esempio: allevamenti di suini annessi a caseifici industriali, allevamenti intensivi di pollame, allevamenti

specializzati di api o bachi da seta);

b)

le aziende zootecniche che praticano l'allevamento di bestiame

utiliz-zando terreni pascolativi appartenenti a Comuni, ad altri Enti pubblici o a privati, senza che

i

terreni

pos-sano configurarsi come elementi costitutivi di dette aziende.

Non hanno, invece, formato oggetto di rilevazione:

a)

le aziende completamente abbantlonate tlal punto di msta colturale, per emigrazione del conduttore o

per altre cause, anche se i terreni hanno dato luogo ancora ad una produzione spontanea;

b) i terreni incolti o coltifJati saltuariamente, destinati ad aree fabbricabili;

c) i parchi

etl

i giardini ornamentali

a chiunque appartenenti, salfJo il caso in cui gli stessi lossero

situati entro il perimetro dei terreni

CM

costituiscono l'azientla agricola;

(7)

VI

PltOVINCIA DI PARMA

e)

i piccoli allevamemi a oarattere familiare,

costituiti da uno o due capi di bestiame suino, ovino,

ca-prino o da pochi animali da cortile (polli, tacchini, oche, conigli, ecc.) utilizzati normalmente per

il

consumo

familiare,

salvo il oaso in oui la persona che ne disponeva fosse ancne conduttore tU azienda agricola, nel qual

caso tali allevamemi sono stati considerati come parte imegrante dell' azienda stessa.

4. - Forma di conduzione (Rapporti tra impresa e lavoro) -

Per forma di conduzione di un'azienda

si intende il rapporto tra l'imprenditore (conduttore) e le forze di lavoro dell'azienda stessa. Ai fini del

censi-mento sono stati considerati i seguenti quattro tipi di forme di conduzione:

.-... Oonduzione diretta

ileZ

coltivatore

quando

il

conduttore presta esso stesso lavoro manuale nell'azienda

da solo o con l'aiuto di familiari, indipendentemente dall'entità del lavoro fornito da eventuale manodopera

salariata, la quale può anche risultare prevalente rispetto a quella prestata dal conduttore e dai suoi familiari;

-

Oonduzione con salariati elo compartecipanti (in economia)

quando il conduttore impiega per i lavori

manuali dell'azienda manodopera fornita da salariati, braccianti (ed altre figure assimilate di lavoratori)

elo

compartecipanti, mentre la sua opera è rivolta, in generale, alla direzione dell'azienda nei riguardi dei vari

aspetti tecnico-organizzativi. Tale forma di conduzione viene correntemente designata anche come

condu-zione in economia;

-

Oonduzione a colonia parziaria appoderata (mezzadria)

quando una persona fisica o giuridica

(conce-dente) affida un podere ad un capo famiglia il quale si impegna ad eseguire, con l'aiuto dei familiari (famiglia

colonica), tutti i lavori che

il

podere richiede, sostenendo parte delle spese necessarie alla conduzione e

divi-dendone i frutti con

il

concedente in determinate proporzioni;

--. Altra forma di conduzione

che comprende tutti gli altri tipi di rapporti di conduzione non

classifica-bili tra quelli sopra indicati e, in particolare,

i

rapporti di conduzione a colonia parziaria non appoderata

o impropria. In particolare in detta forma di conduzione il concedente non conferisce un podere, ma

sol-tanto uno o più appezzamenti di terreno. Inoltre,

il

rapporto associativo non si estende ai familiari del

co-lono, sebbene questi, di norma, si avvalga dei familiari per i lavori richiesti dal fondo.

5. -

TitOlo di

possesso

dei

terreni (Rapporti tra impresa e capitale fondiario) -

Il titolo di

pos-sesso dei terreni fa riferimento ai rapporti che intercorrono tra

il

conduttore ed

il

capitale fondiario, vale

a dire ai titoli in base ai quali

il

conduttore dispone dei terreni; nel caso di colonia parziaria (appoderata

o non)

il

titolo di possesso dei terreni

è

riferito al concedente.

I titoli di possesso presi in considerazione· sono:

-

proprietà

(compresi: usufrutto; enfiteusi; assegnazione dei terreni da parte di Enti di riforma e di

sviluppo, consorzi e simili; beneficio parrocchiale e colonia perpetua);

-

affitto

(compresi: affitto misto ed uso gratuito).

In alcune tavole del presente fascicolo, per le aziende a conduzione diretta del coltivatore e per quelle

a conduzione in economia, i dati sono riportati con riferimento alla combinazione tra la forma di conduzione

delle aziende e

il

titolo di possesso dei terreni, il che consente di classificare dette aziende secondo

i

cosid-detti «tipi di impresa

&,

tradizionalmente considerati nel nostro Paese dagli studiosi di economia agraria (ad

es.: proprietà. coltivatrice, affittanza coltivatrice, proprietà. non coltivatrice).

6. - Super1icie -

Sono state considerate la superficie totale e la superficie agricola utilizzata (SAU)

dell' azienda.

Per

superficie totQle de,ll'azienda

si intende l'area complessiva dei terreni dell'azienda destinati a colture

erbacee

elo

arboree, inclusi i boschi, nonché l'area occupata da fabbricati rurali, strade, stagni, canali, ecc.

situati entro

il

perimetro dei terreni che costituiscono l'azienda. L'area occupata dai fabbricati rurali e loro

annessi,quando essi si trovano fuori della azienda stessa (e cioè quando fanno parte di un centro o di un

nucleo abitato), non è stata considerata come facente parte della superficie totale dell'azienda.

Per

superficie agricola· 'Utilizzata

(SA U) si intende l'insieme dei terreni . investiti a seminativi,

pratiperma-nenti e pascoli, coltivazioni permapratiperma-nenti (coltivazioni legnose agrarie, castagneti da frutto e pioppi fuori foresta).

Essa costituisce, pertanto, quella parte della superficie totale dell'azienda investita ed effettivamente

utiliz-zata in coltivazioni propriamente agricole.

(8)

AVVERTENZE

vn

Sono state indicate sia le superfici che durante detta annata agrt1ria hanno fornito un raccolto, sia le

superfici delle coltivazioni non ancora in produzione.

I dati di superficie che figurano nelle tavole con riferimento a ciascuna coltivazione o gruppo di

coltiva-zioni prendono in considerazione solo le superfici nelle quali la coltivazione steS6a assume il carattere di.

coltivazione principale, con esclusione pertanto delle superfici nelle quali la coltivt1zione assume il carattere

di coltivazione secondaria.

In armonia a quanto seguito con l'indagine sulla struttura delle aziende agricole del 1967 e

~condo

i

criteri e le definizioni stabilite anche in sede comunitaria, per coltivazione principale si intende:

a)

la coltivazione unica, vale a dire quella che

è la sola ad essere praticata su una data superficie

nel corso dell'annata agraria di riferimento;

b)

le coltivazioni erbacee consociate praticate sui seminativi nudi (1). In tal caso ciascuna coltivazione

erbacea consociata è stata considerata solo per la parte di superfioie efiettivamente oocupata (pro-rata).Cosl,

ad esempio, se su una superfioie di un ettaro era stata pratioata la ooltivazione oonsooiata. del granoturoo e

della patata e la superfioie efiettivamente oocupata, dalla coltivazione del granoturco era di 0,70 ettari, mentre

quella occupata dalla coltivazione della patata era, di 0,30 ettari, si sono considerati ettari 0,70 in

corrispon-denza della voce« granoturco» ed ettari 0,30 in oorrisponcorrispon-denza della voce« patata» oome se si trattasse di due

coltivazioni uniche;

c)

la coltivazione consociata più importante dal punto di vista economico (valore della produzione

annuale) nel caso in cui vi era consociazione tra piante erbacee annuali o pluriennali ed una o più

colti-vazioni legnose agrarie o tra due o più colticolti-vazioni legnose a,gra,rie (2). In tal caso per la, coltivazione

conso-ciata più importa,nte è stata considerata a titolo di coltivazione prinoipale tutta la superficie su cui era

presente la consociazione. Cosi, ad esempio, se su una superficie di due ettari veniva praticata la coltivazione

consociata dell'olivo e della vite e l'olivo rappresentava la coltivazione più importante, l'intera superficie

di due ettari è stata attribuita all'olivo.

Nel caso in cui non era possibile stabilire una netta difierenziazione dei valori della produzione annuale

delle singole coltivazioni consociate,

è

stata considerata coltivazione principale quella che occupava

il

ter-reno per maggior tempo.

Nel caso di consociazione con coltivazioni legnose agrarie non ancora in. produzione o in fase di

produ-zione crescente, tali coltivazioni -

ai fini della determinazione del carattere principale o secondario della

coltivazione stessa -

sono state considerate come se fossero già in piena produzione. Cosi, ad esempio, se

su una superficie di un ettaro veniva praticata la coltivazione consociata della vite e dell'arancio e questa

ultima coltiVazione si trovavt1 in fase di produzione crescente, quale produzione annuale dell'arancio

è

stata

considerata quella che presumibilmente avrebbe fornito nella fase di produzione piena. Se

il

valore di tale

produzione superava quello della vite è stata indicata « coltivazione principale» l'intera superficie di un ettaro

in corrispondenza della voce « arancio»;

d)

la coltivazione successiva od intercalare più importante dal punto di vista economico (valore della

produzione annuale). Anche per tale coltivazione è stato considerato

il

dato globale della superficie investita.

Cosi, ad esempio, se su una superficie di 0,75 ettari era stata praticata prima la coltivazione del frumento

tenero e successivamente la coltivazione di un erbaio di granoturco (mais da foraggio), e la coltivazione del

frumento tenero rappresentava la coltivazione successiva più importante, l'intera superficie di 0,75 ettari

è stata attribuita al frumento tenero.

Avuto riguardo alla

utilizzazione dei terreni per singole coltivazioni o per gruppi di coltivazioni

conside-rate nelle tavole, è da tener presente quanto segue:

a)

i

seminativi comprendono i terreni investiti a coltivazioni erbacee soggette all'avvicendamento

(ad esclusione quindi dei prati permanenti e pascoli), nonchè i terreni a riposo (3);

(1) Si riportano qui

di

seguito alcuni fra i più noti tipi

di

consocia.zionetra pia.nte erbacee: granoturco con patate, con fagioli,

con barbabietole; canapa da. seme con gra.noturco, con fagioli, con barbabietole,con zucche, meloni, ecc.; avena con rapa, con

veccia., con fava; orzo con fava.

(9)

l'~Iit.'~ .,,>~,. "'-' ","

br:ze~,.~o&~aoD.ij+tir:r&nim$titi li oolaTUionf

IIP-

all'l.1'Ìe<propìlam.ente

dette (fruttiferi, agrumi. vite, olivo,

800.)

noncÀè

i

viva.i(I),

ì

caatagneti dii frutto e le pioppete fuori foresta;

, ' \ , \

c)

i

'[ittJt;'~mtI~

epasooU

comprendono a:Dohe gli. inoolti produttivi efettivamente utiliHati.

:t

da. tenere preaente, moltre, 'ohe:

-.:. sotto la voce

I,ume'tttto

sono compresi sia

il

frumento duro, sia

il

frumento tenero;

..::- le

Colt;'~i

om176

comprendono, oltre ehe le emive' propriamente dette (pOmodori, peperoni, carote,

eco.) anòhei l'Pmi fretlehi,

i

meloni, le fragole

nonci~

gli

orti

.famttiari facenti· parte dell'azienda. Sono state

considerate sìa le. ortive in pie,a

~,

sia quelle •.

pr~étte.

(ìn

serra, tWUlela,. campane,

eGe.) •

..•. 8. -

Bo~

-

I dati sulla

con,sìsten~a

dei p..,'Vj.ni

fa~o.rif~imento

alla

data .. del 21> ottobre

1970.

Sono

I~a,ti·eonsìde,ati.

tutti i capi

<li

.bestiame ehe a tale data sitro'Vavanq

p~

l'a.en,da si" se trattovasì

<li

~me

.

in

lo~sìoÌte dell~uieD.da, sì" se trattaxr~

di

~ame afidato o aUe'Vato da essa .

. .... . 4i

:bi

9,el.~lim,ento.

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-

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d.&J1'asen,da

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..

'tO.:ID,parti091are ••

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stati oonsiderati

'IMUÌ

lomiti

ila t6'ni

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forniti . da .

im»r~e

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eae:reUi0

e

nO~$gio

ai.

m.a~o1liae'wiço\_per

oonto

ter~. oi~

i

mezzi meooanioi

di

p~J:i~;'di ip1p~nditoridi

lavori

~oqli ~. dialt1ei~prèse induatriali,~

.

'I

.D19~0.tiV;toriOoml)J.'en4,;o.o &l:\ohelé .m~gtioole. Je. D1QtoRp~, le .,motC)f;(.~ci e motofaloiatrici.

Le

maochine per la faooolta.

del

foraggio sono oostituite

da

taoooglitri~-trinoilitriei

e

raooo~litrici~pr

. .

trioi .

.

:io~ ~~~~c1~notiziefapomerimento

.He;p.ersonedi 14aui.e .pift o)1e hanno eife_ato

lav()riagrlooli nell'azienda durante

rannataag~a 1969-10,

ad esclusione deHegiornate di lavoro. fornite

..

~

!ventuale

,.m~n~

d'o:pera ..,ppartenente ad Jmpl'ele, di.r:cÌJ,io e.noleggio dima.Wneagtieole

~

.•

~onto

~'l"~'~~l"i i~~oli

siintendon() tuttiì lavori

oh~~epntri~no

al Oopafll1ÙlJl;eato d"lla.

Pt94~e

..pi~ffoteitale ~

zooteonioa,

~vi

oompresi ilav()tl di

orla~mOJ1e

e di

~v.al!-R.

Le siornate dilavoll?

.()~() ':nporta~. ~tamentè ~. oatego~e .~·~nodopeT&:'

p.runa oorretta interpretazione dei

~ti

oonoeJ'J1ent,iU lavo.ro

è

da tener presente quanto "JQe:

a)

Mo~o.~

Per quanto conoerne

il

ooù..."e,

i

dati fanno riferimento alla persona che di fatto ha gestito l'amen4.a,

oh •.

p:uò *,ie ;o.on, . .

r .. il

C&~fa.miglia

insensotra.djaionale,·!erleuiende a colonia pauiliria

appo-~~ta (me . .

tlrial

id&:tì.tetativi al oondllttore fau.o'l'iferimentoal m . . . .

o; per le aziende gestite da

~

...

~~,.4i

fatto, o da 1Ula.oooperativaod •.

altro·

tipo.

di

società

o. da un Bnte pubblico.

i

dati faa11Ò

riferi"eI!-to .ad, una .eolapersona, e p1!eoisamente alla persona ohe

si

OOOl1pa della gestione corrente della

. . . .

da.

. Per

lomi,liMi

dei oonduttore si intendono ooloro che, essendo palenti oaSni del· oonduttore

deH~amenda

<»;el ..

,,3S0di.,ool~niapar~ana ap~era.ta

del .. meuatlJ:o)oon

essogentra1~nte

coabitanti,MHO''' _ _

~o

uIl'atie- ••••

nel

eorso

dell'ìmnataagraria

l~,.O.

Nel

cll40di uiev:9,& g_tit;. daunalQGietàdi

~fattoo

da

UD

cooperativa o da un altro tipo

di

società; fra

i

familiari del oonduttore sono ooneiderati

tuttiio··Hoio.~i

mem'ttri'déHa eooperativa ohe hliftOpllMato àttiVità

lavò~atiVapresso

l'azienda.

Per

lirig.

ii/,

~.~.iJltej1dono

coloro cheé8.citano,

co,tre

retriòlDione, rispettivamente

flÌD:~

moni direttive od

~l1tive

(teoniohe o amministrative).in un'amenda agricola, forestale e zooteonioa.

Per

~

ttm

sìmtendono

i

lavoratori agriooli

la

cui prestazione sì

IVOlge

ininterrottamente per

(10)

Per

bracoia'/t,ti, g1.Of''lUÙiien

6

simili

si intendono

i

lavoratoriagrioGli

il

cui rapporto

d.i

lavoro,

lo

dille-renla di quello dei salariati issi, è caratterizzato dalla precarietà e dalla. saltuarietà di occupazione presso

le

varie aziende

agricol~,per' l'esecuzione di lavori di breve durata o di carattere stagionale.

Per

cokmi impropri si intendono coloro che preatano lavoro manuale in 'un'azienda agricola, sulla base

di pattuizioni particolari aventi in comune la nature. asscciativa parzie.ria, me.·earatterizlate da una

diver-sità di contenuto per quanto riguarda le prestazioni di lavoro,

i

conferimenti delle scorte e la suddivisione

delle spese e dei prodotti. Tra i coloni impropri sono compresi anche i cOmpartecipanti

j

vale

lo

direquèi

lavoratori ai quali vengono ailidati, nel

corso

di una annata agraria, tutti o soltanto' llnaparte dei lavori

che ricmede una determinata coltivazione, ricevendo come compenso una quota parte del .prodotto (la 'metà,

lID.

terzo, un quarto, ecc.).

b)

V oZume di Zaf1Of'o

I dati sul volume di lavoro fanno riferimento alle

gi01'Mt6 oompkte di lavoro prestate nell'azienda nel

corso dell'annata 1969-70.

URio giornata di lavoro è considerata completa quando la durata del lavoro

agrioolo~

destinato ,alla

azienda è stata di 8 ore o più. Cosi,

ad

esempio, se una persona ha lavorato 200 giorni

in

un anno con

UDa

media di 9 òre giornaliere, sono state considerate 200 giornate complete di lavoro ise inveoe

il

lavoro prestato

giornalmente presso l'azienda ha avuto una durata inferiore ad 8 ore, l'ammontare complessivo delle ore di

lavoro è stato convertito in giornate oomplete; oosi, ad esempio, se una persona ha lavorato 200 giorni oon

una media di 6 ore giornaliere, è stata effettuata la oonversione di dette ore in giornate OQmplete di lavoro

di 8 ore, secondo il seguente procedimento:

giorni 200

X

6 ore giornaliere

=

1.200 ore complessive di lavoro,

ore 1.200 : 8 (numero minimo di ore di una giornata completa di lavoro)

=

11)() giornate di lavoro.

n. -

Avvertenze

particolari -

Nella Tav. 2 le aziende distribuite secondo

il

titolo di possesso dei

terreni possono risultare inferiori

lo

quelle riportate per il complesso delle aziende nella prima colonna della

tavola stessa. Ciò in quanto: a) con riferimento

alla supelicie totale restano elJel118e le aziende senza

ter-reno agrario (ad es.: allt\vamenti di' suini annessi

lo

camici, allevamenti intensivi di pollame);

b)

con

rife-rimento alla supericie agricola utilizzata (SAU) restano, esc.118e sia le aziende senza terreno agrario sia le

aziende,oon supericie totale ma senza supelicie agricola utilizzata (ad es.: aziende aventitùtti

i

terreni

inve-stiti

lo

bosco).

Per quanto ooncerne, inoltre, le Tavv. lO,

n,

16, 20, 21 è da tener presente che, seoondo i caratteri

considerati, le aziende possono risultare ripetute tante volte quante sono. i caratteri stessi. Cosi, ad esempio, con

riferimento alle coltivazioni, se un'azienda ha praticato la ooltivazione del frumento e delle foraggere

avvi-cendate, tale azienda risulta ripetuta sia tra le aziende che hanno pratièato la ooltivazione del humento,

sia tra le aziende ohe hanno praticato le ooltivazioni foraggere avvicendate.

Nelle Tavv. 8, lO,

n,

18, 20, 21 non sono oomprese, per la natura dei caratteri considerati, le aziende

senza terreno agrario .

. Nelle Tavv. 3, 9 e 19 per

« altre ooltivazioni permanenti» si intendono

i

castagneti da frutto e i pioppi

fuori foresta.

Nella Tav. 14 sono riportate le aziende secondo la distribuzione per età dei rispettivi conduttori. Al

riguardo

è da tenere presente che ad ogni azienda agricola corrisponde un conduttore

il

quale,convenzio-nalmente, è rappresentato da una sola persona iSica anche nel caso in cui il rischio della produzione è

soppor-tato da una società, cooperativa, Ente pubblico, eoo. (in tali casi quale conduttore

è

stata considerata la

per-sona che si occupava della gestione corrente dell'azienda).

Da quanto premesso consegue: a) che sono stati considerati quali

condut~ori

di azienda non solo le

persone che nel periodo

l0

novembre 1969-31 ottobre 1970 hanno esercitato professionalmente, vale a dire

in

maniera esclusiva o prevalente, l'attività di conduzione dell'azienda agricola, ma anche le persone che

hanno esercitato tale attività soltanto in forma sussidiaria ad altra svolta prevalentemente in settori non

agricoli (ad esempio: operaio dell'industria ohe provvedeva ai lavori colturali di una sua picoola azienda. libero

professionista o impiegato ehe era conduttore di azienda in economia o

lo

colonia parziaria impropria) ed,

iui-ne, anche quelle persone che, pur essendo abitualmente in condizione non professionale (casalinghe,

bene-stanti, ecc.), provvedevano, saltuariamente o marginalmente, alla gestione dell'azienda agricola;

b)

che non

sempre

il

Rumero delle aziende può identiioarsi

001

numero dei conduttori (intesi questi come persone

(11)

x

Nella. Tav. 17 le due forme assooÌative della. conduzione delle aziende .-;,acolonia parziaria

appòdera-ta (mezzadria) e altrafotma di oonduzione -

sono state riunite nella unioa 'voce

altf'e 1000me tliooMuzicme.

Nella Tav. 29 per «attività lavorativa extraziendale, si intende qualsiasi attività eseroitata al di·fuori

dell'azienda che ha oo.me oorrispettivoun reddito o una retribuzione o un salario o un onorario, eoc. In

parti-colare, con riferimento

al

conduttore per attività lavorativa esercitata presso altre aziende agrioole si intende

quella prestata, ad esempio, come bracciante, giornaliero o oolono improprio; per attività lavorativa esercitata

in altri settori si intende quella. prestata presso aziende industriali, commeroiali, ecC. (ad esempio: come

operaio nella industria, .(lome esereente di negozio o di pubblico esercizio, oome libero professionista).

Per quanto riguarda, iìlfine,

i

dati per Comune è da tener presente che essi si riferiscono al oomplesso

delle aziende censite in ciasoun Comune, e cioè alle aziende

i

cui terreni rioadevano tutti nel Comune di

oensimento, nonohè alle aziende i oui terreni rioadevano in Comuni diversi, ma ohe avevano nel Comune

di oensimento

il

centro aziendale o la maggior parte dei terreni. Pertanto la supemcie cenaitacon

riferi-mento ad un singolo !Comune può risultare anche superiore alla superficie territoriale del Comune stesso.

(12)
(13)
(14)

TAVOLE DlTROD~

Tav. l -

Aziead.o

per

tbnna di' conduioDo e classe

di

superficiototale

8wperfioK in

ettari

OONDUZIONE OON OONDUZIONlII

)

OOND~ONlII DIRETTA S.ALA.BUTI lII/O A OOLONIA. P:ARZIART4 AL',rBA. FORMA.

DEL OOMPARTECIPANTI ' APPODERATA DI

3

TOTALE CLASSI DI SUP1mlrIOIE TOTALE OOLTIVATORE

(in

economia.)

(m6Z~) OONDUZIONE

BttMi A,lende

I

Superllole Allende

I

Superllcle Allende

I

Superftole Aziende

I

Superftcile

AI~e!

Supedcle

SENZA TERRENO AGRARIO 293

-

249

-

-

-

-

-

542

-PINO A 1,00 1,01 - 2,00 2,01 - 3,00 3,!>I - 5,00 5,01 - 10,00 10,01 - 20,00 20,01 - 30,00 30,01 - 50,00 50,01 - 100,00 OLTRE 100,00 TOTALE FOBMlII DI OONDUZIONE

CONDUZiONE DIRETTA DEL COLTIVATORE

CONDUZIONE CON SALA· RIA'r1 E/O COMPARTE-CIPANTI

CONDUZIONE A COLONIA PARZIARIA APPODERATA ALTRA PORMA DI

CON-DUZIONE

TOTALE

CONDUZIONE DIRETTA DEL COLTIVATORE

CONDUZIONE CON SALA-RIATI E/O COMPARTE-CIPANTI

CONDUZIONE A COLONIA PARZI.,.RtA APPODI!RATA ALTRA PORMA DI CON~

DUZIONE

TOTALE

1.943 1.166,&9 122 7&,55 2 2,00 5 3,93 2.072 1.9&9 3:017,21 152 237,4& 51 80,85 ·1 2,00 2.173 1.&29 4.087,70 96 238,8& &5 1&3,11 l 2,48 1.791 3.242 12.904,41 192 775,27 227 928,31 3 11,12 3.664 5.417 39:818,23 278 2.048,50 b04 4.515,75

-

-

&.299 4.718 66.831,29 . 285 4.077,90 759 10.959,2&

-

-

5.7&2 1.573 38.017,&2 134 3.255,70- 244 5.924,00

-

- 1.951 S09 29.878,34 107 4.041,23 113 4.255,61

-

-

i. 029 189 12.1&1,90 83 5.704,14 29 1.866,11

-

-

301 31 3.804,13 '75 22.54&,&5 5 1.1Ò8,24

-

-

III 21.813 211.687,52 1.773 43.002,28 2.088 29.803,24 lO III," 25.695

Tav. 2 -

Azieodeper forma di conduzione e tit.>lo

di

possesso

dei

terreni

8wperficie in ettari

TOTALE SOLO l'ROJ.>RIETÀ SOLO AFFITTO l'ARTE DI

l'BoJ.>RlE'J!

À E l'ARTE DI .A.ll'lI'lTTO

Superftcle Superftole

Aziende ',' Aziende Superllole AvJende Superftole Aziende

proprietà alIltto Totale proprietà alIltto

A • SUI'ERFICIE TOT.U,E

21.813 148.2&9,39 &3.418,13 211.&87,52 14.905 124.074,43 3.662 47.294,30 2,953 24.194,96 1&.123,83

1.773 40.719,&3 2.282,&3 43.002,2& 1.404 38.821,22 52 1.451,79 &8 1.898,41 830,84

2.099 29.355,35 447,89 29.803,24 2.021 28.Mb,I& 18 28&,24 bO 709,19 1&1,&5

IO 19,53 19,53 lO 19,53

25.895 218.363,90 66.148,65 284.512,55 18.340 191.561,34 3.732 49.032,33 3.081 26.802,58 17.116,32

B -SUPERFICI:\il AGRICOLA UTILIZZATA (SAU)

21.813 89.94&,&5 52.980;50 142.927,15 14.876 7&.550,72 3.&83 41.369,21 2.778 13.39.5,93 11.611,29

1.773 18.741,91 1.&27,29 20.369,20 1.338 17.195,12 50 981,2& 66' 1.54&,79 Mb,03

2.099 .10.941,&3 353,09 21.294,72 2.022 20.495,25 18 212,18 59 44&,38 140,91

IO 13,Ob 13,Ob IO 13,Ob

(15)

Tav. I -

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zziz . . .

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I 8UI'DB:rXOIE AGBIO OLA UTILIZZATA

(8 AU)

, SuPBB.1l'IOI1lI

OL..\ISl bI 8U1'BB.1l'IOI1lI TOTALD Oo1tlvallllonl })er1Il&1\eIltl .AV.lI1!I.A

Pr8.t1 A

]I81'DWl8utl 8Ul"ElU'IOI1lI

SemtllAtlvl TotiIJe BOSOHI

leg;noae

altre Il

.BUIIri

lI4IfIIde

p6IICOU

PINO A 1,00 815,73 93,01 13,12 63,83 985,69 107,99 1$6,49 1,01 - 2,00 2.174,18 101,'17 40,98 224,12 2.541,05 GI,41 ~,06 2,01 - .3,00 2.et>9,15 '17,et> 68,69 3M,4€> 3.400,16 636,76

_,23

3,01 - 5,00 8.995,18 202,59 219,90 1.4'17,49 10.895,16 2.Gl,21 1._,74 5,01 -: 10,00 2$.3G,74 490,69 S26,M 4.461,10 33.8121,17 8.776,88. 3.784,43 10,01 - 20,00 47.705,74 ~4,05 885,24 8.612,59 57.997,62 17.829,19 6.041 ,M 20,01 - 30,00 25.598;01 356,15

4:18.44

4.745,78 81. 138,38 12.258,97 3.804,97 30,01 - 50.00 1 •. 824,87 258,26 409;90 4.150,35 23.143,38 Il.778,32 3.2$3,48 10,01 - lO~tOO 9.309,51 119,91 268,$6 2.116,24 11.849,21 6.114,69 1.768.25 OLTIlE teo,OO 4.529,23 68,26 426,97 3.807,85 8.$32,31 16.520,17 2.106,54

TOTALE 148.IÌ4,34 2.802,&5 , 3.2$3,43 30.843,81 184.804,18 78.880,111 23."',88

-

..

r 1 i ..

CONDUZIONE CON . OONDl1ZIONE

CONDl1ZIONE DIJI.lII'JITA. 8.4LAlW.'1'l E/O A COLONIA PABU4JI.U ALTlu. J'O:a:MA

DJJIL OOJeAMllPIPANTI A!'PODlI\BA'l'A DI TOTALD

W . . Ò DI OAPI COLTlVA'JlOU

(m'~~)'I'

(mezzadria)

CONDl1ZIONE

.

,' • • 1- ...

.-Aztendè

l,

CJa.pI Aztende

I

c.pr

.A.ièade

I

CJa.pl Azieade

l

CJa.pl Azteade

I

()a.pI t - 2 1.631 2.823 22 35 $6 100 2 2 1.711 2.960 3- 5 3.479 13.624 25 .99 250

1.~

-

-

3.754 l'U71 6- IO 3.890 ' 25.824 '31 314 483 3.et>4 1 lO 3.8l1 29.112 11- 20 2'.117 '31.351 79 1.2$3 730 10.934

-

-

3.326 49.138 21 - S'O 1.719 5t.S68 109 3.390 401 11.460

-

...,

2.229 66.+1& Il - 100 218 14.593 58 3.954 13 838

-

-

284 19 • • 101 :- SOO

32

4.265 45 8.347 2 258

-

-

79 1.2.&70 GlLTIlÌ!: $00 ',' l $40 2 1.490

-

-

-

3 2.Q30 TOTALE 12.887 1110 .... 312 18.882 l . • 23.802 3 12 1$.1., 1~,+84

GIOBN .'l'E DI LAVOBO P.~lIIS'l'ATJJI DA ,

. '

"',,

...

J'OBKD DJ; OONDl1ZIONE AUJJlNDE

'Familiari Di~ BratloIantl

SalarIAti

ColoII:l

Conduttori

col!.d":~

1\

fIslII e Itnproprl ToWe

11111.PlePti II\muo.lietI

,

....

,

COIU)UZIONl! DIRETTA IlBL

COl-TIVATOIlE 21.813 3.793.296 4.051.448 1.033 519.940 370.515 tO.llt

, .. 1+6:_

CÒNDUZION!l CON .SALA-R1A'I"I !l/o

COIllPAIlT!l-22,a38

CÌ~",NTt 1.773 72.~1 16.998 416.728

2OO.rm

3.680 732.102

CONl)tlZIONj!: A COLÒNIA

19:197 .

P'ARZIARtA, APPOblRATA 2.099 $67.723 714.221 40 20.G4 1.205 1.312.810

ALTIlA l'ORMA DI

CON->D11Z10NE IO 630 350

-

-

40 t.l80 2..200,

(16)

TAVOLE ANALITICHE

(17)

COIDUSIOI. 'D!I~1 Dllt cef.'lIU'fOli S.lIl 'f •••

110

AG.l.lO nlO l ,~o. 1,., - 2.00 2,01 - 1,00 3,0' -

s.,o.

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1.773 2119 122 152 96 192 278 285

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(20)
(21)
(22)

11

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(23)

12

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SUU '1'IIì~ENQ le'AlIIO :18"

(24)

TAVOLll UALlTIOlII

13

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totale

e

titolo

di possesso

della

B'Uperficie

totale

in

etItIri

PIANURA

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FOlUI[]I DI OOllQ)t1ZIOlOI

Aalende SllperAo1e .ulende CLASSI DI 8t1l'BBnOD11 TO'l'ALlII

propr1et4 aftl$to

alllri

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