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Annali della Fondazione Luigi Einaudi Volume 26 Anno 1992

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A N N A L I

della

FONDAZIONE LUIGI EINAUDI

TORINO

(8)

Direzione: Comitato Scientifico della Fondazione Luigi Einaudi

Manoscritti e pubblicazioni: Fondazione Luigi Einaudi, Via P. Amedeo 34 - 10123 Torino

(9)

I N D I C E D E L V O L U M E

P A R T E I . C R O N A C H E D E L L A F O N D A Z I O N E

I. TERENZIO COZZI, Relazione per l'anno 1992 p. 11

II. Le persone » 29 III. Bando di concorso » 43

PARTE II. SAGGI

PAOLO MAURO, Rendimenti di azioni e titoli di stato: un'analisi

empirica dei loro determinanti » 49

ALBERTO BACCINI, La storia e i modelli dell'economia: il caso dei

processi path-dependent » 85

MARIA LUISA PESANTE, La cosa assente. Una metodologia per la

storia del discorso politico » 119

CLAUDIA EVANGELISTI, «Libelli famosi»: processi per scritte

infa-manti nella Bologna di fine '500 » 181

PAOLA BIANCHI, L'Università di Torino e il Governo provvisorio

repubblicano (9 dicembre 1798 - 26 maggio 1799) » 241

ALESSANDRO VOLPI, Banche di emissione nella Toscana di primo

Ottocento (1816-1859) » 267

RICCARDO FORTE, La «generazione dell'80» e lo stato liberale:

continuità e cambiamento in Argentina fra '800 e '900 » 325

GIANDOMENICO PILUSO, Un centauro metà pubblico e metà

privato. La Bastogi da Alberto Beneduce a Mediobanca

(1926-1969) » 347

JOSÉ ANGEL GURRIA, La nuova politica economica del Messico:

(10)

8 INDICE P A R T E I I I . T E S T I E D O C U M E N T I

LUIGI EINAUDI, Uno scritto inedito. Una conferenza negli Stati

Uniti, 1926, a cura di Mauro Ambrosoli » 419

LUIGI EINAUDI, Una lettera a De Gasperi sulla riforma della legge

elettorale (27 agosto 1952), a cura di Paolo Soddu » 447

(11)

I .

(12)
(13)

1. RELAZIONE PER L'ANNO 1992

Premessa.

Nel 1992, in un periodo di accentuate difficoltà economiche, la Fondazione Einaudi ha continuato a perseguire i propri fini istituzio-nali: le inevitabili restrizioni non le hanno infatti impedito di prose-guire lungo la strada che, a suo tempo, i fondatori avevano tracciato.

La Biblioteca ha continuato nella sua fondamentale, e statutaria-mente prevista, opera di continua accessione di volumi; l'Archivio ha inserito nei propri fondi importanti acquisizioni e ha continuato nella trascrizione e inventariazione delle carte di Luigi Einaudi, che col passare degli anni, si rivelano sempre più «attuali»; l'appoggio ai gio-vani viene costantemente perseguito attraverso la concessione di bor-se di studio e contributi di ricerca per il probor-seguimento degli studi post-universitari.

In un periodo di grandi cambiamenti sociali e di costume, dove vecchie concezioni di carattere ideologico sono state spazzate dall'af-facciarsi di nuove forze culturali, dove il processo di unificazione eu-ropea, tanto ricorrente nella letteratura einaudiana, incomincia a prendere corpo sia pure non senza difficoltà, la Fondazione intende proseguire nel suo difficile cammino per portare il proprio contributo alla formazione di una società civile e democratica.

La situazione generale del Paese, al momento attuale, pur facendo intravedere, per il prossimo futuro, svolte positive a livello nazionale, non giustifica l'assunzione di un largo ottimismo nel campo dei finan-ziamenti a favore di enti culturali e richiede, poiché necessaria, da parte degli enti finanziatori una costante, se non addirittura maggio-re, attenzione alle vicende della Fondazione.

1. LA BIBLIOTECA E L'ARCHIVIO. 1.1 La Biblioteca.

(14)

12 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

A questo aspetto positivo si contrappone, purtroppo, una contra-zione per quanto riguarda gli acquisti correnti che, però, non sono decresciuti sotto il livello di 1.500 volumi; questa diminuzione viene in parte compensata dal maggior numero di libri ricevuti in cambio e omaggio e dalla sostanziale stabilità delle accessioni di periodici ita-liani e stranieri.

Per meglio riassumere la situazione dei volumi e riviste in dota-zione alla Biblioteca l'anno scorso si introducono le seguenti tabelle:

1988 1989 1990 1991 1992

VOLUMI volumi volumi volumi volumi volumi

Acquisti correnti 1.565 1.554 1.801 2.328 1.580

Antiquariato 148 25 26 87 26

Cambi e omaggi 655 724 758 1.035 4.499*

TOTALE 2.368 2.303 2.585 3.450 6.105

(*) si precisa che il numero è comprensivo dei volumi, da catalogare, che qui di seguito vengono descritti.

Le donazioni dei libri e riviste sono state particolarmente impor-tanti e sono testimonianza della stima crescente di cui gode questa isti-tuzione. Nel 1992 la Biblioteca si è arricchita di tre fondi librari di cospicue dimensioni, caratterizzati da un'alta specializzazione ed omo-geneità di contenuti, e provenienti da altrettante biblioteche private.

Il «Centro de Estudios de México en Italia» ha fatto pervenire in omaggio oltre 1.500 libri e riviste sulla storia, l'economia e la so-cietà dell'America Latina; questo primo fondo, che proviene dalla Bi-blioteca del Consolato Generale del Messico di Milano, sarà seguito, sempre grazie all'interessamento del citato «Centro», dall'acquisizio-ne gratuita di tutta la saggistica disponibile presso la Casa editrice Fondo de cultura econòmica di Città del Messico, nonché della sezio-ne riguardante le tematiche economico-sociali della biblioteca del-l'Ambasciata del Messico di Roma.

(15)

13 CRONACHE DELLA FONDAZIONE RIVISTE ED ALTRE PUBBLICAZIONI PERIODICHE

1988 1990 1992 Italiane Straniere Bilanci Terminate 642 803 457 1.041 638 811 463 1.083 622 819 430 1.242 TOTALE 2.943 2.995 3.113

Il settore periodici si è arricchito di 32 nuove testate, provenienti da tutto il mondo; tra le altre si segnalano «Economics and innova-tion and new technology», «History and technology», «History of European ideas», «Journal of British study» e «Economics and philo-sophy».

Accanto alle pubblicazioni di nuova edizione la Biblioteca ha con-tinuato nella condotta rivolta ad acquisti mirati nel settore dell'anti-quariato che si vanno ad aggiungere all'importante nucleo costituito in questi anni e fondato sulla donazione della sezione rari di Luigi Einaudi. Si elencano i titoli e gli autori più importanti: NICHOLAS BAUDEAU, Avis aux honnètes gens qui veulent bien faire

(Amsterdam-Paris, 1 7 6 8 ) ; [NICHOLAS BAUDEAU], Résultats de la liberté et de l'im-munità du commerce des grains, de la farine et du pain (Amsterdam-Paris, 1 7 6 8 ) ; CLAUDE-ANTHELME COSTAZ, Essai sur Vadministration de l'agriculture, du commerce, des manufactures et des subsistances, suivi de l'historique des moyens qui ont amene le grand essor pris par les arts depuis 1793 jusqu'en 1815 (Paris, 1 8 1 8 ) ; PIERRE-SAMUEL DUPONT DE NEMOURS, Mémoires sur la vie et les ouvrages de m. Turgot, ministre de l'Etat (Philadelphie [rectius: Paris], 1 7 8 2 ) ; (FRANCE, Ministère des

fi-nances), Rapport présenté au Roi [Louis XVIII] par son Ministre et

se-crétaire d'Etat des finances [Louis] sur la situation des finances au I.er

(16)

14 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

méthode de m. Thull (Paris, 1 7 6 4 ) ; [Louis LIGER, SIEUR D'AUXERRE], La nouvelle Maison rustique, ou Economie rurale, pratique et générale de tous les biens de campagne (Paris, 1 7 9 8 ) ; JEAN-BAPTISTE-FIRMIN MARBEAU, Du paupérisme en France et des moyens d'y remédier ou Principes d'économie charitable (Paris, 1 8 4 7 ) ; [ANDRÉ MORELLET], Fragment d'une lettre sur la police des grains (Bruxelles-Paris, 1 7 6 4 ) ; Observation sur la mouture des bleds et sur leurproduit en pain, d'après les expériences de l'Hópital général de Paris (Paris, 1 7 6 8 ) ; J. PERCHE-RON DE LA GALEZIÈRE, Mémoire sur les corvées (s.L, 1 7 8 5 ) ;

«ESPERAN-CE (L'), Revue philosophique, politique, littéraire, publiée à Jersey par Pierre Leroux» (Saint-Hélier, 1 8 5 8 - 1 8 5 9 ) .

1.2 L'Archivio.

L'anno 1992 è stato caratterizzato da un cospicuo incremento dei fondi preesistenti, grazie a successivi trasferimenti di carte da Do-gliani a Torino, con conseguente sistemazione dei nuovi materiali, per un totale complessivo di oltre 9.000 lettere e documenti.

L'affluenza dei lettori si mantiene a livelli elevati: i lettori sono saliti a 56 (contro i 52 del 1991), pari a 243 presenze (contro le 221 del 1991); i prestiti interni sono stati 9.381 e rappresentano una me-dia tra gli 11.807 per il 1991 e i 7.893 per il 1990. A riguardo si pre-cisa che un prestito corrisponde ad un singolo fascicolo, che può con-tenere da uno a dieci documenti.

(17)

15 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

ha preceduto quella degli altri materiali, in vista della futura pubbli-cazione dell'inventario della corrispondenza di Luigi Einaudi, che si prevede in due volumi.

Inediti. Gli scritti inediti di Luigi Einaudi identificati e catalogati nel corso del 1992 ammontano a 189.

Anche quest'anno prosegue la pubblicazione sugli «Annali» di un altro importante testo: Una conferenza negli Stati Uniti (a cura di Mauro Ambrosoli), concernente la situazione agraria italiana, letta da Einaudi nel corso del viaggio compiuto nel 1926 su invito della Rockefeller Foundation, in visita alle principali università americane. Pubblichiamo inoltre (a cura di Paolo Soddu) una lettera di Ei-naudi ad Alcide De Gasperi dell'agosto 1952, sulla legge elettorale maggioritaria. Einaudi riprese i temi della lettera nello scritto appar-so successivamente nello Scrittoio del presidente sullo stesappar-so argomen-to, con il titolo: Osservazioni sui sistemi elettorali nell'ipotesi che la

scelta cada: a) a favore della rappresentanza proporzionale; h) a favore del collegio uninominale.

Il Diario 1945-1947 di Luigi Einaudi. Il curatore, Paolo Soddu, ha portato a termine il lavoro di preparazione del testo per la stampa, con relativo apparato di note esplicative, note bibliografiche ed in-troduzione, utilizzando la documentazione disponibile in Archivio e in Biblioteca e con la collaborazione del personale della Fondazione e della Banca d'Italia. Il denso apparato di nomi, luoghi e date ha richiesto da parte del curatore un'attenta e rigorosa verifica di tutti i dati compresi nel testo, opera resa ancor più difficile in quanto il dattiloscritto è stato realizzato, a suo tempo, per un uso personale, concepito come strumento di lavoro e memoria e non pensato per es-sere pubblicato successivamente. Il Diario, edito da Laterza, è in cor-so di stampa, cor-sotto gli auspici della Banca d'Italia e fa parte della sua «Collana storica».

(18)

16 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Tutte le nuove accessioni che ammontano a circa 4.300 carte (comprese le 3.900 lettere e fotografie acquisite nel 1991) sono state catalogate.

Tra i carteggi più significativi di nuova acquisizione ricordiamo, ad esempio, quelli con Gino Arias, Stephan Bauer, Erwin von Becke-rath, Edouard Berth, Giuseppe Bottai, Angiolo Cabrini, Alfonso De Pietri Tonelli, Erich Eschebach, Guglielmo Ferrerò, Fritz Fraenkel, Raphael Friedeberg, Cari Johannes Fuchs, Raffaele Garofalo, Gio-vanni Gentile, Augustin Hamon, Edgar Jaffé, Hubert Lagardelle, Ju-lius Landmann, Pier Silverio Leicht, Enrico Leone, Giovanni Loren-zoni, Achille Loria, Annibale Marazio, Giorgio Mortara, Gaetano Mosca, Paolo Orano, Gaetan Pirou, Giuseppe Prezzolini, Charles Rist, Edgar Salin, Werner Sombart, Camillo Supino, Albert Tho-mas, Marianne Weber e René Worms.

Il totale delle lettere di nuova acquisizione è di circa 4.000, men-tre le fotografie (per lo più risalenti ai primi anni del secolo) sono cir-ca 300.

Fondo Mario Einaudi. Il prof. Mario Einaudi ha depositato presso la Fondazione una prima parte delle sue carte private in originale: si tratta di oltre 3.000 lettere, documenti ed opuscoli che documentano la sua attività accademica negli Stati Uniti dall'inizio degli anni '30 alla fine degli anni '80. Il materiale è interamente da catalogare.

2 . L'APPOGGIO AI GIOVANI.

Perseguendo uno dei propri fini istituzionali, la Fondazione ha concesso, per il 1992, ausilio finanziario a 59 studiosi, numero in au-mento di circa il 20% rispetto al '91. Attualmente sono più di 550 le persone, che dal 1966 hanno usufruito di questa opportunità per il proseguimento dei propri studi.

Degli assegnatari, per l'anno trascorso, 24 hanno svolto gli studi in Italia; 35 si sono, invece, recati per le proprie ricerche presso le seguenti Università e sedi di studio: Berna, Colonia, Columbia, Gi-nevra, Harvard, Kiel, Londra, L.S.E., Manchester, Maryland, Città del Messico, Michigan, M.I.T., Mosca, N.Y.U., Parigi, Southamp-ton, U.C.L.A., Virginia, Yale, York, Warwick, Washington.

(19)

19 CRONACHE DELLA FONDAZIONE Nominativo Tema della ricerca

Livio ATTANASIO Luisa AZZOLINI Daniele BAGGIANI Antonella BARZAZI Massimo BECCARELLO Enrico BELLINO Paola BIANCHI Maurizio BUSSOLO Patrizia CANZIANI Gabriella CARDOSI Francesca CARNEVALI

La figura e l'opera di Giuseppe Prato, 1913-1928.

La ricostruzione della storia eu-ropea negli storici italiani fra le due guerre e nel secondo dopo-guerra.

Riformismo e manifattura: rin-novamento tecnologico e prassi istituzionale in Toscana nell'età di Pietro Leopoldo.

La presenza culturale degli ordini regolari maschili a Venezia tra la fine del Seicento e gli anni ses-santa del Settecento.

Teoria dinamica del consuma-tore.

Gravitazione dei prezzi e delle quantità di mercato intorno ai lo-ro livelli «naturali».

La storia settecentesca dell'Ate-neo piemontese.

Il fenomeno della migrazione: ef-fetti economici e culturali. Economia monetaria e finan-ziaria.

La questione dei matrimoni misti durante la persecuzione antie-braica nella Seconda Guerra Mondiale in Europa.

(20)

18 CRONACHE DELLA FONDAZIONE Nominativo Filippo CARTIGLIA Marta CARUSO Giovanni CASSUTI Monica CLOLI Alfonso COLELLA Barbara COSTA Alberto COTTICA Marta CRAVERI Paolo CRAVIOLATTI Loreto D i NUOCI Claudia EVANGELISTI Silvia FEDELI

Tema della ricerca

Il funzionamento dei mercati fi-nanziari e la loro interazione con l'economia reale e la politica eco-nomica.

Gli anarchici italiani e il loro con-tributo all'organizzazione sin-dacale in Argentina, 1880-1930. Labour economics.

Le associazioni costituzionali e la «rinascita» della destra storica italiana.

Storia dell'agronomia tra Cinque e Settecento.

La figura e l'opera di Gian Rinal-do Carli.

Economia industriale dell'am-biente.

Un approccio al tema della «de-stalinizzazione dal basso» in URSS attraverso la ricostruzione degli scioperi dell'estate del 1953 nei campi di lavoro sovietici. Il problema della «green revolu-tion» nel Sub-Saharian Africa. Germanesimo e nazionalsociali-smo: 1922-1945.

Roffeno: una comunità montana tra Cinque e Seicento.

(21)

19 CRONACHE DELLA FONDAZIONE Nominativo Tema della ricerca

Riccardo Militari e sistema politico nel

FORTE ' 9 0 0 : analisi storica comparativa

dei casi messicano e argentino,

1 9 0 0 - 1 9 5 0 .

Enrico Un'istituzione liberale: la

guar-FRANCIA dia nazionale nell'Ottocento.

Stefano Uomini e libri della Toscana dei

GALLERINI Medici. L'età del tramonto

me-diceo.

Pietro II progresso tecnico inteso come

GARIBALDI crescita endogena.

Giuseppe L'imprenditoria piemontese tra

GENOVESE le due guerre: il caso di Virginio

Tedeschi.

Chiara La determinazione degli schemi

GRATTON ottimali di incentivo al lavoro in

presenza di informazione asim-metrica.

Sergio Formazione e controllo

dell'opi-LANDI nione pubblica in Toscana

nell'e-tà delle riforme: il caso dell'edi-toria senese.

Alessandro Efficienza ed equità. Ferdinando LEON

Roberto L'intervento americano nella

Pri-MACCARINI ma Guerra Mondiale.

Maria Teresa L'influenza della tradizione

cul-MAIULLARI turale sette e ottocentesca sulla

formazione e maturazione cultu-rale della società del X X secolo. Corrado Corrispondenza tra Roberto

Mi-MALANDRINO chels ed intellettuali e politici

(22)

20 CRONACHE DELLA FONDAZIONE Nominativo Mario MARÈ Domenico MARINUCCI Paolo MAURO Luca Felice MEZZOMO Philippe MINARD Joannes MONGARDINI Marina MORETTI Simona M O R I Arturo PACINI Roberto PERLI TRAVERSO Giorgio PEROSINO Giandomenico PLLUSO

Tema della ricerca Sede della ricerca

Possono i sistemi fiscali europei University sopravvivere al mercato unico of Michigan del 1992?

La crescita delle economie Roma aperte.

Alcune prospettive per una ridu- Harvard zione del debito pubblico: il caso

italiano.

Relazione tra progresso tecnolo- Milano gico e crescita economica.

Gli ispettori delle manifatture e Francia le politiche industriali della

mo-narchia francese, 1669-1791.

Modelli di determinazione del U.C.L.A. tasso di interesse con particolare

riferimento ai modelli alternativi al modello neoclassico.

Economia dello sviluppo. Oxford L'età delle riforme nel Settecen- Milano

to mantovano (1771-1796).

Genova nel Cinquecento. Genova-Spagna Politica economica e problemi di New York reputazione e coordinamento

nell'interazione tra governi e agenti economici.

Le nuove tecnologie per i paesi Washington in via di sviluppo.

La Bastogi: mezzo secolo di me- Milano diazione tra finanza e Stato,

(23)

21 CRONACHE DELLA FONDAZIONE Nominativo Francesca RECANATINI Federica RIBECHI Andrea ROMANO Luigi RUGGERONE Gabriella SLLVESTRINI Nikola Lorenzo SPATAFORA Oreste Marco TRISTANI Francesco TUCCARI Nadia URBINATI Pietro VERONESI

Tema della ricerca

Coordinamento tra paesi in via di sviluppo e paesi industrializzati per quanto riguarda le politiche mone-tarie, commerciali e ambientali. Problemi connessi all'organizza-zione del lavoro compatibile con la struttura emergente delle nuo-ve tecnologie.

Esercito e società nell'URSS de-gli anni '20: l'armata rossa dalla fine della guerra civile alla collet-tivizzazione staliniana.

Esame di quali aspetti del com-portamento effettivo dei cambi vengono adeguatamente spiegati e quali risultano invece inconsi-stenti con la teoria.

I rapporti fra il pensiero politico di J.-J. Rousseau e Ginevra. Applicazione della teoria dell'e-conomia industriale e internazio-nale al problema connesso col processo di integrazione europea. Interazione tra commercio inter-nazionale e crescita economica. Roberto Michels ( 1 9 2 1 - 1 9 3 6 ) . Sede della ricerca University of Maryland Parigi Russia Italia Warwick e il fascismo Socialismo liberale: prospettive storiche e filosofiche.

(24)

2 2 CRONACHE DELLA FONDAZIONE Nominativo Tema della ricerca

Alessandro II sistema dell'emissione del

cre-VOLPI dito nella Toscana ottocentesca,

1815-1893.

Paolo Economia internazionale con

ZAFFARONI particolare riferimento all'analisi

del funzionamento dei mercati finanziari internazionali.

Sede della ricerca

Firenze

L.S.E

Giovanni I fattori istituzionali e di politica Washington

ZANALDA economica che hanno favorito

l'internazionalizzazione di alcu-ne economie alcu-negli anni '80.

3 . SEMINARI, CONVEGNI, CONFERENZE.

Il 17 gennaio, il prof. Edwin M. Epstein dell'Università di Berke-ley, durante il suo soggiorno torinese, ha visitato la Fondazione sof-fermandosi in particolar modo sulle collezioni raccolte nella sezione libri rari.

Il 1° marzo, nell'ambito dei rapporti di collaborazione con l'In-ternational Training Centre dell'Ufficio Internazionale del Lavoro che ha sede a Torino, un gruppo di studiose latino americane, iscritte a un corso sulle problematiche gestionali attinenti i centri di docu-mentazione, ha visitato la sede dell'Ente, e in special modo i compar-ti d'atcompar-tività della biblioteca.

Il 31 marzo, in collaborazione con il Centro Studi d'Agliano, si è tenuto un incontro dal titolo II rapporto tra economìa e politica alla

luce della caduta del socialismo reale nei paesi dell'est, a cui hanno par-tecipato, tra gli altri, il prof. Ralph Dahrendorf, dell'Università di Oxford, e l'ambasciatore Sergio Romano. Il dibattito, che ha trovato larga eco, ha visto presenti personalità di spicco del mondo accademi-co ed eaccademi-conomiaccademi-co torinese.

Il 7 aprile, in collaborazione con il Dipartimento di Orientalistica dell'Università di Torino, si è tenuto un seminario dal titolo Scambi

(25)

23 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Il 4 giugno, il prof. Michio Morishima, docente della London School of Economics, ha tenuto un seminario dal titolo Some

thoughts on Japanese economy a cui hanno partecipato, oltre agli stu-diosi della Fondazione, alcuni membri dell'Associazione borsisti L. Jona.

Il 15 giugno, in collaborazione con la Fondazione Istituto Gram-sci di Torino, si è tenuto un convegno dal titolo Claudio Napoleoni:

economista e intellettuale, durante il quale è stato presentato il fondo archivistico dell'economista, che fu membro del Comitato Scientifico della Fondazione. Sotto la presidenza di Siro Lombardini, si sono succeduti con le loro relazioni: G. Becattini, R. Bellofiore, G. Berta, N. Bobbio, M. Egidi, A. Graziani, R. Marchionatti, F. Ranchetti, M. Reale, M. Riva, G. Rodano, E. Severino, G.L. Vaccarino, A. Vercelli, S. Vicarelli.

Il 10, I l e 12 settembre si è tenuto un importante convegno in-ternazionale dal titolo Politicai economy and natìonal realities. Pattems

and paths in the origins and development of economie science. All'ap-puntamento sono intervenuti, da tutto il mondo, noti studiosi della materia che hanno apportato il loro contributo con una serie di rela-zioni che saranno raccolte in un volume di prossima edizione. Di se-guito i relatori, i paesi di provenienza e in parentesi i titoli delle loro relazioni: Marco Bianchini, Italia {The Galileian tradition and the

ori-gins of economie science in Italy); Andrew S. Skinner, Inghilterra

(Da-vid Hume's economìe writìngs: a precursor ofsir James Steuart); Manue-la Albertone, Italia {Politicai economy and natìonal reality in Trance

at the end of the 18th Century: the public debt issue); Andrei V. Ani-kin, Russia (The rise of politicai economy in England, France and

Rus-sia. W. Petty, P. Boisguillebert, I. Pososhkov); Donald N. Winch, Sco-zia (Nationalism and cosmopolitanism in the early histories of

econo-mics)-, Maria Luisa Pesante, Italia (Politicai matrix and economìe

di-scourse: the wealth of nations and public felicity in Britain and the Ita-lian States, 18th Century); Peter D. Groenewegen, Australia (Pietro

Verri's mature politicai economy of the Meditazioni: a case study in the

highly developed intemational transmission mechanism of ideas in pre-revolutìonary Europe)-, Marco E.L. Guidi, Italia (Nature and goals of

politicai economy in 18th Century Italy)-, Dimitrii I. Platonov, Russia,

(The peculìarities of Russia's economìe development in the works of 18th Century Russìan economisti); Marcel Dorigny, Francia (J.-M.

(26)

24 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

of economìe thought: the Portuguese experience); Lucette Levan-Lemesle, Francia {The reception of politicai economy in the 19th

Cen-tury: the Prench model); Riccardo Faucci, Italia (The evolution of

Ita-lian economìe style from Ferrara through Pantaleoni, 1850-1890); Wil-liam J. Barber, U.S. A (The position of the United States in the

intema-tional marketplace for economie ideas, 1776-1900); Enzo Pesciarelli, Italia (Is there a Scottish tradition in the economics of innovation?); Giòrgy Kòver, Ungheria (The commercialization and monetarization

in the Hungarian economie thought in the 19th Century); Alberto Ma-soero, Italia (Entrepreneurship and public service in Russian economics

in the second half ofthe 19th Century); Jiirgen Backhaus, Olanda (The

German economìe tradition from Cameralism to the «Verein fùr Sozial-politik»); Jerzy Jedlicki, Polonia (The ideal of harmonious development

in 19th Century Poland); Nadezhda K. Figurovskaia, Russia (A.L

Chuprov: an outstanding Russian economisti; Alice Teichova, Inghil-terra (Economie thought in the Czech Lands at the tum of 19th and

20th Centuries).

Il 16 ottobre, in collaborazione con il Dipartimento di Economia dell'Università di Torino, si è svolto un seminario di economia indu-striale; si sono succeduti con i loro interventi: A. Giunta e F. Marti-nelli, La ristrutturazione della grande impresa manifatturiera nel

Mezzo-giorno, e L. Piatti, Accordi cooperativi delle imprese italiane nei PVS:

il caso tessile-abbigliamento.

Il 21 ottobre, durante una manifestazione che ha richiamato un vasto pubblico, si è tenuta l'inaugurazione delle attività accademiche del Centro de Estudios de México en Italia, con la partecipazione, tra gli altri, del vice-ministro messicano del Tesoro e delle Finanze José Angel Gurrfa. Il neocostituito Centro, la cui unica sede in Italia è appunto a Torino, ha tra i suoi compiti la creazione di strumenti permanenti che favoriscano una più esatta immagine del Messico in Italia attivando e sviluppando i rapporti culturali tra Università e centri di ricerca.

Con la recente sistemazione del Centro messicano a Palazzo d'A-zeglio, la sede della Fondazione Einaudi assume in misura ancor più manifesta il ruolo di «polo» culturale e scientifico nell'ambito torine-se: infatti sono ormai cinque le istituzioni scientifiche accolte nel Pa-lazzo di Via Principe Amedeo.

(27)

25 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

constatare quali siano i molteplici campi di attività dell'Ente e il nu-meroso pubblico di studiosi che quotidianamente frequenta le sue strutture. Al termine dell'incontro il dott. Ciampi ha sottolineato po-sitivamente i caratteri salienti che contraddistinguono l'ente, ripro-mettendosi di visitare la Fondazione durante un suo prossimo sog-giorno a Torino.

Il 24 novembre, il prof. Edmond Malinvaud, premio 1992 dell'I-stituto Bancario San Paolo per l'economia, ha visitato la sede ammi-rando i preziosi volumi di scienza economica che fanno parte della collezione «rari», divenuti, col passare degli anni, strumenti insosti-tuibili di studio e ricerca.

Il 9 dicembre, in collaborazione con la Fondazione Istituto Pie-montese «A. Gramsci», si è svolto il seminario Dei rapporti tra scienze

umane e scienze naturali, con le relazioni e gli interventi di L. Gallino, G. Lolli, D. Marconi, S. Moravia, M. Santambrogio, R. Viale e P. Vineis. Oggetto della giornata di studio era il volume L'incerta

allean-za di Luciano Gallino.

A queste attività della Fondazione vanno aggiunti i numerosi in-contri organizzati dal Centro Studi d'Agliano, ospite di Palazzo d'A-zeglio e specializzato in Economia dei paesi in via di sviluppo, e le riunioni di un gruppo di studio, organizzato e diretto dal prof. Vale-rio Castronovo, che si occupa di storia economica piemontese.

4 . L E PUBBLICAZIONI.

Nel corso dell'anno è stato edito il volume X X V degli «Annali della Fondazione Luigi Einaudi» che riassume le attività dell'ente; accanto a questa sezione di carattere «informativo» vi appaiono i sag-gi, frutto delle ricerche dei borsisti. Inoltre, anche in questo volume compare un inedito einaudiano, curato da Pierluigi Ciocca ed Ercole Tuccimei, dirigenti della Banca d'Italia.

Per una migliore comprensione del contenuto del volume si ripor-ta l'indice generale:

Parte I. CRONACHE DELLA FONDAZIONE

I. Terenzio Cozzi, Relazione per l'anno 1991 IL Le persone

(28)

2 6 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Parte II. SAGGI

Silvia FEDELI, Economìa politica e analisi della burocrazia pub-blica.

Carlotta BERTI CERONI, La teoria degli incentivi e il problema del finanziamento dell'impresa.

Guido MERZONI, Qualità dei managers e incentivi in un modello di duopolio con separazione tra proprietà e controllo.

Nicola PESARESI, Il progetto di direttiva comunitaria sui takeovers: un vecchio «sogno americano»?

Gaetano SABATINI, La durata del lavoro nelle tesi di Marx, Mar-shall e Keynes.

Alberto BACCINI, Cliometria: narrazione, alchimia o scienza?

Sergio DELLA VALLE, Modelli di modernità nella filosofia politica di Hegel.

Cinthja IANNACCONE, Dal tlamatini al curandero: un esempio di popolarizzazione della figura di un saggio. México, 1500-1700.

Pietro ADAMO, Gli esuli mariani e la resistenza ai magistrati idola-tri, 1553-1559.

Alfonso COLELLA, Rendimenti, pratiche agricole e botanica (secoli XVI-XVIII). Due paesi a confronto: Italia e Spagna.

Geoffrey A. HAYWOOD, The irrepressible dream: Sidney Sonnino, the ivar of 1866 and the quest for grandeur.

Jean-Cristophe COFFIN, Le diagnosi mediche sulla società di Bénédict-Augustin Morel e Cesare Lombroso.

Corrado MALANDRINO, Gobetti e Treves: due approcci critici al progetto di Società delle Nazioni e alla prospettiva dell'unità europea.

Massimo MANCIN, Per un'analisi del mutualismo tra le due guerre. Mutualità operaia e fascismo a Torino. 1922-1943.

Parte I I I . TESTI E DOCUMENTI

Luigi EINAUDI, Uno scritto inedito. Sul cosìdetto fondo lire, a cura

(29)

27 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Nel corso del 1992 è stato pubblicato il II volume delle Opere di Giambattista Vasco, curato da Maria Luisa Perna, che affiancandosi al primo, edito tre anni orsono, completa questo monumentale lavo-ro. I due volumi, per un numero di pagine complessivo che sfiora le 2.000 unità, raccolgono tutti gli scritti, con la sola eccezione di un ciclo di lezioni di carattere teologico tenuto presso l'Università di Ca-gliari (che non compare in questa edizione a causa della sua mole e del carattere sostanzialmente compilatorio), in ordine cronologico, dell'abate monregalese Giambattista Vasco (1733-1796), studioso e pubblicista che si occupò anche di economia politica.

Il primo volume, che abbraccia gli anni dal 1744 al 1788, inizia con una Tesi di teologia del 1744 e comprende, oltre alle opere più note, anche i contributi dell'autore alle riviste scientifiche dell'epoca, come l'«Estratto della letteratura europea», la «Gazzetta letteraria» e la «Biblioteca oltremontana».

Nel secondo volume, compaiono il Mémoire sur les causes de la

mendicité (1788), Delle università di arti e mestieri (1793) e il Saggio

politico della carta-moneta, insieme a scritti di storia naturale, relazio-ni, per conto dell'Accademia delle scienze, su esperimenti di chimica, fisica e meccanica applicata, insieme a lettere e documenti.

Il quadro storico in cui è inserita l'opera, che va àTAAncien

(30)

28 CRONACHE DELLA FONDAZIONE 5 . LA SITUAZIONE FINANZIARIA.

La tabella qui di seguito offre i dati essenziali per l'esercizio 1992 (in milioni di Lire):

Entrate Uscite

Redditi patrimoniali 405 Assegni di ricerca 364 Contributo tabellare Attività accademiche,

dello stato 580 seminari, onorari 95

Altri contributi 1.022 Biblioteca 389

Proventi vari e rimborsi 78 Pubblicazioni 32

Utili patrimoniali netti 5 Bibliotecari e archivisti 563 Personale amministrativo e di custodia 298 Manutenzione ordinaria, servizi 264 Spese straordinarie manutenzione sede 46 Imposte 34 2.085 Avanzo d'esercizio 5 2.090 2.090

Il risultato d'esercizio, praticamente corrispondente ad una chiusura in pareggio del bilancio 1992, è stato ottenuto grazie all'incremento della voce «Altri contributi», frutto di una pressante e continua ricerca di finanziamenti nuovi e di aumento di vecchi e alla consistente ridu-zione della voce «Pubblicazioni». Anche tutte le altre voci di spesa sono state oggetto di una rigorosa politica di contenimento. Purtroppo la si-tuazione del 1993 si presenta sin d'ora molto più preoccupante, data l'alta probabilità della riduzione di alcuni contributi e la certezza di no-tevoli aumenti dei costi nell'acquisto di libri e nell'abbonamento a rivi-ste in tutti i nostri principali mercati, a causa della svalutazione della lira. Si aggiunga anche l'aumento che si è reso necessario negli stipendi dei borsisti per lo stesso motivo. Come non mai la Fondazione ha quin-di la necessità quin-di poter continuare a contare sull'aiuto generoso quin-di quan-ti sino ad oggi ne hanno permesso la vita e lo sviluppo.

Torino, 26 marzo 1993 Il Presidente

del Comitato Scientifico

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II. LE PERSONE

EINAUDI prof. Mario, presidente onorario.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE1

FILIPPI prof. Enrico, presidente, presidente della Banca C.R.T.;

in rappresentanza della Fondazione C.R.T. BERAUDO DI PRALORMO dott. Filippo,

dirigente Relazioni esterne della Fiat S.p.A.; in rappresentanza della Fiat S.p.A.

BRAVO prof. Gian Mario,

preside della Facoltà di Scienze politiche, Università di Torino; in rappresentanza dell'Università degli studi di Torino.

Cozzi prof. Terenzio,

professore ordinario di Economia politica, Università di Torino; presidente del Comitato Scientifico.

(32)

30 CRONACHE DELLA FONDAZIONE D'AROMA dott. Antonio,

già condirettore generale della Banca dei Regolamenti Internazio-nali di Basilea;

consigliere cooptato.

DEAGLIO prof. Mario,

professore ordinario di Economia applicata, Università di Torino; in rappresentanza della Regione Piemonte.

EINAUDI ing. Roberto,

presidente della Compagnia Tecnica Internazionale, Milano; in rappresentanza della Famiglia Einaudi.

JONA CELESIA prof. Lamberto,

professore associato di Contabilità dello Stato, Università di Torino; in rappresentanza della Compagnia di San Paolo.

MASSABÒ RICCI dott. Isabella,

direttore dell'Archivio di Stato di Torino; in rappresentanza dello Stato.

PICHETTO dott. Giuseppe,

presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino;

consigliere cooptato.

VALLAURI dott. Guido,

consigliere della Provincia di Torino;

in rappresentanza della Provincia di Torino.

ZANONE on. dott. Valerio,

in rappresentanza del Comune di Torino.

SEGRETARIO DEL CONSIGLIO PRATI dott. Giovanni.

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI BAVA dott. Ennio,

(33)

31 CRONACHE DELLA FONDAZIONE CIRABISI dott. Liliana,

funzionario Ministero Beni Culturali e Ambientali.

PANZARINO rag. Franco,

ragioniere capo dell'Università degli Studi di Torino.

PEIRONE rag. Giuseppina,

1° dirigente - Ragioneria Regionale dello Stato, Torino.

RICCI dott. Marco,

ragioniere capo della Provincia di Torino.

COMITATO SCIENTIFICO COZZI prof. Terenzio, presidente (predetto). BERENGO prof. Marino,

professore ordinario di Storia moderna, Università di Venezia.

BOBBIO prof. Norberto,

senatore della Repubblica; professore emerito dell'Università di Torino.

BUSINO prof. Giovanni,

professore ordinario di Sociologia generale, Università di Losan-na; incaricato di Sociologia storica, Università di Ginevra.

D ' A D D A prof. Carlo,

professore ordinario di Economia politica, Università di Bologna.

EINAUDI prof. Mario,

Goldwin Smith professor of Government, emerito, Cornell Uni-versity, Ithaca (USA).

FIRPO prof. Massimo,

professore ordinario di Storia dell'Età della Riforma e della Con-troriforma, Università di Torino.

LOMBARDINI prof. Siro,

professore ordinario di Economia politica, Università di Torino.

PASINETTI prof. Luigi L.,

professore ordinario di Analisi economica, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.

SALVADORI on. prof. Massimo L . ,

professore ordinario di Storia delle Dottrine politiche, Università di Torino.

VENTURI prof. Franco, vicepresidente,

(34)

32 CRONACHE DELLA FONDAZIONE COMITATO ESECUTIVO FILIPPI prof. Enrico, presidente (predetto) Cozzi prof. Terenzio (predetto)

EINAUDI ing. Roberto (predetto).

BENEFICIARI DI AUSILIO FINANZIARIO E SCIENTIFICO1

AZZOLINI dott. Luisa

(via Beato Angelico, 1 - Milano). Nata a Catania nel 1963; laureata in Sto-ria (Università di Milano) nel 1990. Tesi di laurea in StoSto-ria moderna: «Ci-viltà moderna e idea d'Europa nell'opera storiografica di Federico Chabod dal 1924 al 1944», relatore il prof. Brunello Vigezzi.

Gli storici italiani fra le due guerre e la ricostruzione della storia europea.

Note in margine alla tesi di Federico Chabod «Del principe di Niccolò Machia-velli», «Annali dell'Istituto per gli studi storici di Napoli», voi. XI,

1989-1990 (volume dedicato a «Studi in onore di Adolfo Omodeo», in cor-so di stampa).

BECCARELLO dott. Massimo

(via Firenze, 19 - Mirano [Venezia]). Nato a Mestre (Venezia) nel 1964; laureato in Scienze economiche e bancarie (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) nel 1991. Tesi di laurea in Economia politica: «La teoria della domanda in termini di caratteristiche», relatore il prof. P. Varri. Verifica empirica. Funzione di produzione familiare.

BIANCHI dott. Paola

(via Stephenson, 34 - Alessandria). Nata ad Alessandria nel 1964; laureata in Lettere moderne (Università di Torino) nel 1989. Tesi di laurea in Storia moderna: «L'Università di Torino dalle nuove costituzioni alla fine dello stato d'antico regime (1772-1798)», relatore il prof. Giuseppe Ricuperati. Storia dell'Università di Torino (1772-1799).

L'Università di Torino e il Governo provvisorio repubblicano (9 dicembre 1798 - 26 maggio 1799), «Annali della Fondazione L. Einaudi», XXVI, 1992.

(35)

33 CRONACHE DELLA FONDAZIONE CAMMARATA dott. Stefania

(via Castelgomberto, 35 - Torino). Nata a Torino nel 1965; laureata in Scienze politiche (Università di Torino) nel 1989. Tesi di laurea in Scienza della politica: «Teoria della scelta razionale: il contributo di Jon Elster», re-latore il prof. Gian Enrico Rusconi.

La dimensione etica della scelta politica.

CARDOSI dott. Gabriella

(via Martinetti, 29 - Milano). Nata a Milano nel 1941; laureata in Scienze politiche (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) nel 1964. Tesi di laurea in Politica economica: «Iniziative di integrazioni economiche in Africa», relatore il prof. Francesco Vito.

La questione dei matrimoni «misti» durante la persecuzione antiebraica nella seconda guerra mondiale in Europa.

CARNEVALI dott. Francesca

(9 E Cromwell Crescent - London SW5 9QN - [U.K.]). Nata a Milano nel 1964; laureata in Lettere (Università di Milano) nel 1990. Tesi di laurea in Storia dell'Italia contemporanea: «Un'impresa pubblica per l'energia: la SNAM (1945-1988)», relatore il prof. G. Sapelli. Master in Economie Hi-story (London School of Economics and Politicai Sciences, London, U.K.). Industria e finanza nelle regioni: Italia e Inghilterra a confronto.

[In collaborazione con G. Sapelli] Uno sviluppo fra politica e strategia: ENI

(1953-1985), Milano, Franco Angeli, 1992.

CASSUTI dott. Giovanni

(Vicolo del Convento, 14 - Schio [Vicenza]). Nato a Schio (Vicenza) nel 1965; laureato in Economia e commercio (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) nel 1990. Tesi di laurea in Economia del lavoro: «Capitale umano e informazione nel mercato del lavoro», relatore il prof. Carlo Del-l'Aringa.

(36)

34 CRONACHE DELLA FONDAZIONE EVANGELISTI dott. Claudia

(via de' Gombruti, 2 - Bologna). Nata a Bologna nel 1963; laureata in Let-tere moderne (Università di Bologna) nel 1989. Tesi di laurea in Storia del-l'età della Riforma e Controriforma: «Ricerche su una comunità montana: Roffeno alla fine del '500», relatore la prof. Ottavia Niccoli.

Roffeno: una comunità montana a fine '500.

Angela Vallerani, vedova (1559-1600 ca.), in: Rinascimento al femminile, a cura di Ottavia Niccoli, Roma - Bari, Laterza, 1991.

«Libelli famosi»: processi per scritte infamanti nella Bologna di fine '500, «An-nali della Fondazione Luigi Einaudi», XXVI, 1992.

Forme di governo e giustizia nella montagna bolognese nella prima età moder-na, «Ricerche storiche» (in corso di stampa).

FEDELI dott. Silvia

(via Lauretana, 38 - Cortona [Arezzo]). Nata a Cortona (Arezzo) nel 1964; laureata in Economia e commercio (Università di Firenze) nel 1989. Tesi di laurea in Scienza delle finanze e diritto finanziario: «Economia dell'orga-nizzazione, teoria della burocrazia e schema principale - agente», relatore il prof. Alessandro Petretto. Master in Economics (University of York, U.K.).

The empirical performance of a model of trade union behaviour: an applica-tion of cointegraapplica-tion techniques.

Economia politica e analisi della burocrazia pubblica, «Annali della Fonda-zione Luigi Einaudi», XXV, 1991, pp. 51-99.

Interesse personale, controllo e incentivi nelle imprese pubbliche, «Economia pubblica», XXII, nn. 9-10, settembre-ottobre 1992.

The empirical performance of a model of trade union behaviour: an application of cointegration techniques, «Labour review of labour economics and indu-striai relations» (in corso di stampa).

FORTE dott. Riccardo

(Strada Antica di S. Vito, 6 - Torino). Nato a Torino nel 1954; laureato in Scienze politiche (Università di Torino) nel 1989. Tesi di laurea in Storia dell'America Latina: «Autoritarismo e militari in Argentina», relatore il prof. Marcello Carmagnani.

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35 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Inmigración y estado liberal: continuidady cambio en Argentina entre 1880 y 1912, paper presentato alla «XIII jornadas de historia econòmica», Mendo-za (Argentina), Settembre 1992.

«Generazione (La) dell'80» e lo stato liberale: continuità e cambiamento in Ar-gentina fra '800 e '900, «Annali della Fondazione L. Einaudi», XXVI, 1992.

Autoritarismo y militares en el siglo XX argentino. Analisis histórico del desar-rollo del sistema politico y de las fuerzas armadas argentinas y de las causas que llevaron a la articulación, evolución y crisis del estado burocràtico-autoritario,

«Secuencia» (in corso di stampa).

Esclavitud, autonomia y catolicismo en el proceso de independencia de Texas: una reinterpretación, «Historia mexicana» (in corso di stampa).

Transizione al liberalismo e sistema elettorale in Argentina: dalla dottrina di Juan Bautista Alberdi alla riforma Saenz Pena (in corso di stampa).

GALLERINI dott. Stefano

(via Romana, 14 - Firenze). Nato a Firenze nel 1962; laureato in Lettere (Università di Firenze) nel 1990. Tesi di laurea in Storia economica dell'età moderna: «Tra Zecca e teatro: la vita e i libri di Benedetto Coletti», relato-re il prof. Vieri Becagli.

Uomini e libri nella Toscana dei Medici.

Tra imprenditorialità e sociabilità: un borghese-gentiluomo e il suo teatro nella Firenze del Settecento, «Il Castello di Elsinore», IV, n. 11, 1991, pp. 31-42.

GRATTON dott. Chiara

(via Piutti, 159/17 - Udine). Nata a Udine nel 1963; laureata in Economia e commercio (Università di Trieste) nel 1990. Tesi di laurea in Politica eco-nomica e finanziaria: «Alternative al sistema salariale. Un'analisi economi-ca delle proposte di Weitzman e Meade», relatore il prof. Benedetto Gui. La determinazione degli schemi ottimali di incentivo al lavoro in presenza di informazione asimmetrica.

LEON dott. Alessandro Ferdinando

(via S. Francesco a Ripa, 96 - Roma). Nato a Washington, D.C. (U.S.A.) nel 1963; laureato in Economia e commercio (Università «La Sapienza» di Roma) nel 1991. Tesi di laurea in Scienze delle finanze e Diritto finanzia-rio: «Un approccio innovativo all'analisi costi-benefici: il criterio di

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36 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Faimess: its relevance for public policy. Teorie di faimess : rilevanza e applica-bilità per le politiche pubbliche.

[In collaborazione con PAOLA LEON, MARCO CONZI e MARCO MERZONI] I rap-porti fra Stato e sistema delle autonomie locali nella politica dei beni culturali,

in: I beni culturali in Italia. Indagine conoscitiva della Commissione Cultura

della Camera dei Deputati, Roma, Camera dei Deputati, 1992.

M A C C A R I N I dott. Roberto

(via Menila, 2 - Alessandria). Nato ad Alessandria nel 1963; laureato in Storia (Università di Genova) nel 1989. Tesi di laurea in Storia americana: «Gli USA e la prima guerra mondiale. L'American Expeditionary Forces. Problemi e aspetti di un impegno militare», relatore il prof. Raimondo Luraghi. Gli Stati Uniti e la Prima guerra mondiale.

Contributo (II) militare americano nella prima guerra mondiale, relazione presen-tata al XVIII Congresso internazionale di Storia militare, Torino, 30 agosto-5 settembre 1992 (in corso di stampa).

Diplomatico (Un) italiano negli Stati Uniti dell'«età dorata», «Rassegna eco-nomica della Provincia di Alessandria» (in corso di stampa).

M A I U L L A R I dott. Maria Teresa

(via Conte di Roccavione, 106 - Torino). Nata a Torino nel 1963; laureata in Lettere (Università di Torino) nel 1987; tesi di laurea in Storia moderna: «Studio del fenomeno associativo nella Regione provenzale tra Sette e Ot-tocento», relatore il prof. Franco Venturi. Dottorato in Storia e Scienze so-ciali della Scuola Superiore di Studi Storici di S. Marino.

Il tema del viaggio nell'evoluzione culturale delle scrittrici di romanzo fran-cesi dell'inizio del secolo.

Mestieri e municipalità tra Sette e Ottocento: la metamorfosi di Tolone, «Ven-tesimo secolo», II, 1992, n. 4, pp. 99-120.

Sociabilité (La): un mezzo od un fine?, «Dimensioni e problemi della ricerca storica», 1992, n. 1, pp. 55-59.

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37 CRONACHE DELLA FONDAZIONE M A U R O dott. Paolo

(North House, 56 Linnaean Street - Cambridge, Mass. [U.S.A.]). Nato a Torino nel 1967; laureato in Politics, Philosophy and Economics (Universi-tà di Oxford, U.K.) nel 1989. Tesi di laurea in Economie Development: «Aspects of economie development in Southern Italy», relatore il prof. J.B. Knight. Master of arts (Università di Harvard) nel 1992.

Alcune considerazioni per una riduzione del debito pubblico.

[In collaborazione con W. EASTERLY e K . SCHMIDT-HEBBEL] Money demand and seigniorage-maximizing ìnflation, Washington, D.C., The World Bank. Pre Working Paper, December 1992.

Rendimenti di azioni e tìtoli di stato: un 'analisi empirica dei loro determinanti,

«Annali della Fondazione L. Einaudi», XXVI, 1992.

M E Z Z O M O dott. Luca Felice

(via Gramsci, 16 - Cassina de' Pecchi [Milano]). Nato a Milano nel 1966; laureato in Economia e commercio (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) nel 1991. Tesi di laurea in Analisi economica: «Livelli occupazio-nali inefficienti, disoccupazione involontaria ed efficacia della politica eco-nomica in alcuni sviluppi della nuova economia keynesiana», relatore il prof. Luigi L. Pasinetti.

Progresso tecnico e sviluppo economico.

[In collaborazione con ANDREA BOITANI e DOMENICO DELLI GATTI] Concor-renza imperfetta, estemalità e spiegazioni delle rigidità nella nuova economia keynesiana, «Economia politica», IX, 1992, n. 2, pp. 299-361.

M I N A R D dott. Philippe

(bd. de Ménilmontant, 135 - Paris [Francia]). Nato a Pont-Audemer (Fran-cia) nel 1961; laureato in Storia (Università di Parigi I) nel 1984. Tesi di laurea in Storia moderna: «La casse et la presse: le travail et la culture ou-vrière des typographes parisiens au XVIIIe siècle», relatore il prof. Daniel Roche. Diplome d'Etudes Approfondies en Histoire (DEA).

Gli ispettori delle manifatture e le politiche industriali della monarchia francese, 1669-1791.

Revolution (La) frangaise: un moment économique. (A propos du colloque La Revolution frangaise et le developpement du capìtalisme), in: Recherches sur

(40)

38 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Inspection (L') des manufactures et la réglementation ìndustrìelle à la fin du XVIIIème sìècle, in: Libertà du travati et libertà d'entreprendre: la loi Le

Cha-pelier et le décret d'Allarde, Actes du colloque de l'Institut d'Histoire de l'Industrie, a cura di Alain Plessis (in corso di stampa).

«Laissez-nous faire et protégez-nous beaucoup», pour une bistoire des pratiques institutionnelles dans l'industrie frangaise, XVIII-XIX siècles, in: La France

est-elle douée pour l'industrie?, a cura di Louis Bergeron et Patrice Bourdelais, Paris, Editions de l'EHESS (in corso di stampa).

Prehistoire (Une) de l'inspection du travail: les formes d'intervention et de con-tròie de l'Etat sur l'industrie, de l'Ancien Régime aux lois de 1841-1874, in:

Inspecteurs et inspection du travail, XlXe - XXe siècles, a cura di Jean-Louis Robert, Paris, CNRS (in corso di stampa).

M O N G A R D I N I dott. Joannes

(via Pavoni, 58 - Grottaferrata [Roma]). Nato a Roma nel 1970; laureato in Scienze politiche ed economiche (York University [U.K.]) nel 1991. Tesi di laurea in Scienze economiche e politiche: «The end of capitalism: Schumpeter's theory in post-cold-war Europe», relatori i prof. D. Gowland e T.V Sathyamurthy. Master in Scienze economiche (UCLA), nel 1992. Teoria della determinazione del tasso di interesse.

M O R E T T I dott. Marina

(piazza Sillano, 1 - Rivara [Torino]). Nata a Torino nel 1965; laureata in Economia politica (Università Commerciale L. Bocconi, Milano) nel 1989. Tesi di laurea in Economia internazionale: «Valutazione economica e valu-tazione sociale dei progetti di sviluppo: il caso dell'UNDP nel quadro delle recenti evoluzioni teoriche», relatore il prof. Carlo Secchi. Master in Deve-lopment Economics (University of Oxford [U.K.]), nel 1991.

A portfolio-balance. Model of a dollarised developing economy. The case of Bolivia.

Grande (La) opera come bene turistico: un'analisi di casi, in: Metodologie di

valutazione dell'impatto turistico di un attraversamento stabib dello Stretto di Messina, a cura di Carlo Secchi, Napoli, ESI, 1991.

Stabilisation-cum-structural adjustment policies and the financial system: bs-sons from Bolivia, Oxford, University of Oxford, Queen Elizabeth House, International Development Centre, 1992 («Centro Studi Luca d'Agliano. QEH Development Studies Working Papers», 47).

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39 CRONACHE DELLA FONDAZIONE PEROSINO dott. Giorgio

(1500 Underwood N.W. - Washington, D.C. [U.S.A.]). Nato a Torino nel 1963; laureato in Economia e commercio (Università di Torino) nel 1989. Tesi di laurea in Economia politica: «Le joint ventures nei paesi in via di sviluppo», relatore il prof. Enrico Colombatto. Diploma in Relazioni inter-nazionali.

Impatto dello sviluppo tecnologico sui paesi in via di sviluppo.

[In collaborazione con G . BARBA NAVARETTI e G . ZANALDA] Joint venture

nei paesi in via di sviluppo. Il trasferimento di capacità e il ruolo degli organismi di cooperazione, Torino, Centro Studi Luca d'Agliano, 1991.

Ruolo (II) della cooperazione della promozione degli investimenti esteri e delle

joint ventures nei paesi in via di sviluppo: esperienze, tendenze ed analisi delle

condizioni di efficacia, in: Iproblemi della cooperazione allo sviluppo, Milano, ISPI, 1992.

RECANATINI dott. Francesca

(via Landò, 17 - Venezia). Nata a Venezia nel 1966; laureata in Economia e commercio (Università di Venezia, Ca' Foscari) nel 1990. Tesi di laurea in Economia politica-ambientale: «Problemi ambientali globali e relazioni commerciali internazionali», relatori i prof. Carrara e Musu.

Coordinamento tra LDC e paesi industrializzati delle politiche monetarie, commerciali e ambientali.

URBINATI dott. Nadia

(via P. Rossi, 12 - Bologna). Nata a Rimini (Forlì) nel 1955; laureata in Fi-losofia (Università di Bologna) nel 1977. Tesi di laurea in Storia della filo-sofia: «La filosofia italiana moderna secondo Bertrando Spaventa», relatore il prof. Walter Tega. Dottorato di ricerca in Scienze politiche presso l'Isti-tuto Universitario Europeo di Firenze nel 1989.

Liberalsocialismo inglese da J.S. Mill e R.H. Tawney.

John Stuart Mill on androginy and ideal marriage, «Politicai theory», XVII, 1991, pp. 234-259.

Liberalismo (II) etnocentrico di Richard Rorty, «Rivista di filosofia», LXXXIII, n. 3, 1991, pp. 399-425.

Prefazione e traduzione di: MICHAEL WALZER, Che cosa significa essere

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40 CRONACHE DELLA FONDAZIONE V O L P I dott. Alessandro

(via Pacinotti, 14 - Massa). Nato a Massa nel 1963; laureato in Scienze poli-tiche (Università di Pisa) nel 1989. Tesi di laurea in Storia del Risorgimen-to: «Luigi Ridolfi e la Toscana del suo tempo», relatore il prof. Romano Paolo Coppini.

Il sistema del credito e dell'emissione nella Toscana ottocentesca.

Note sulla formazione del mercato finanziario toscano: il ruolo dei Benzi,

«Rassegna storica toscana», XXXVIII, 1992, n. 1, pp. 19-41; n. 2, pp. 217-252.

Partecipazioni (Le) finanziarie di Ubaldino Peruzzi. Atti del Convegno di stu-di su Ubalstu-dino Peruzzi (in corso stu-di stampa).

Banche di emissione nella Toscana di primo ottocento (1816-1859), «Annali della Fondazione L. Einaudi», XXVI, 1992.

ZANALDA dott. Giovanni

(3008 R Street, N.W. - Washington, D.C. [U.S.A.]). Nato a Torino nel 1960; laureato in Scienze politiche (Università di Torino) nel 1987. Tesi di laurea in Politica economica e finanziaria: «Disoccupazione classica, keyne-siana, strutturale», relatore il prof. Michele Salvati. Master of Arts (The Johns Hopkins University - School of Advanced International Studies,

Wa-shington, D.C.).

I fattori istituzionali e di politica economica che hanno favorito l'interna-zionalizzazione di alcune economie negli anni '80.

(43)

41 CRONACHE DELLA FONDAZIONE BIBLIOTECA E ARCHIVIO STORICO MARTINOTTI DORIGO dott. Stefania, coordinamento D I PRISCO dott. Alessandro, servizi informatici D E LUIGI dott. Amalia, biblioteca

GEYMET RONCO Ramona Antonella, biblioteca GIORDANA dott. Paola, archivio

RANIERI AMORICO Maria Rosaria, biblioteca GIORDANO Paola, aiuto biblioteca

SCIANNIMANIC o Nicola, aiuto biblioteca

MAIONE PICCIOTTI Maria Antonietta, sala consultazione ALBERGONI Francesco, sala consultazione

AMMINISTRAZIONE

MOROSINI rag. Giovanna, segreteria e contabilità GORIA Fabrizio, aiuto segreteria

RAMELLO Chiara, centralino

(44)

)LT. / OIVJH'JHA A tfOUfrlS

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(45)

III. BANDO DI CONCORSO

La Fondazione Luigi Einaudi è sorta a Torino nel 1964 per favo-rire gli studi economici, storici e politici. Essa ha sede a Palazzo d'A-zeglio, dove è sistemata la sua Biblioteca. Alle grandi collezioni di Luigi Einaudi, apportate in dono alla Fondazione, si sono aggiunti gli acquisti dell'ultimo venticinquennio. Oggi la Biblioteca possiede oltre 175.000 volumi e opuscoli, archivi politico-economici dell'ulti-mo secolo, e riceve oltre 2.000 pubblicazioni periodiche, di cui dell'ulti-molte fra le più importanti sono complete dal loro inizio.

Nei limiti consentiti dallo spazio, e tenuto conto dell'importanza della ricerca, la Biblioteca è aperta a quegli studiosi qualificati che facciano domanda di utilizzarne le risorse. Notevoli soprattutto i fondi di economia dal secolo XVIII ad oggi; di storia del pensiero economico e sociale, delle classi operaie e del socialismo utopico; di storia delle istituzioni economiche, bancarie e monetarie; di scienze sociali contemporanee; di economia e politica dell'America Latina.

1. Caratteristiche e finalità delle provvidenze.

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44 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Torino. Sono ammessi a concorrere candidati che abbiano già dato chiara prova di maturità e di capacità di ricerca, con interessi che possano essere così definiti:

a) storia del pensiero e delle istituzioni economiche e sociali nel-l'età moderna e contemporanea;

b) teoria economica, finanziaria e monetaria;

e) problemi di sviluppo economico e politico, con particolare ri-guardo ai Paesi dell'Europa e delle Americhe;

d) storia intellettuale dell'età moderna e contemporanea nell'am-bito delle scienze sociali e storiche;

e) problemi di storia piemontese, con particolare riguardo agli aspetti economici e sociali.

2. Borse di studio.

Le borse di studio messe a concorso, per l'anno accademico 1992-93, sono 16, precisamente:

a) 10 borse offerte dalla Fondazione Luigi Einaudi.

Tali borse saranno assegnate per l'Italia e per l'estero per il perio-do di mesi 12, prorogabile fino ad un massimo di altri 12 mesi, a se-conda della ricerca proposta.

L'importo mensile della borsa sarà di Lire 1.100.000. Verranno anche rimborsate spese giustificate di viaggio e di tasse universitarie. La Fondazione si riserva di fissare limiti a tali importi;

b) 1 borsa annuale di Lire 12.000.000 offerta dalla Fondazione Rocca e intitolata a Manon Einaudi Michels per studi sulla cultura europea del X X secolo;

c) 1 borsa annuale fino a Lire 30.000.000 offerta dalla S.T.E.T. S.p.A. e intitolata a Guglielmo Reiss Romoli per studi economici da effettuarsi negli Stati Uniti;

d) 1 borsa annuale di Lire 15.000.000 e intitolata a Luca d'Aglia-no sull'ecod'Aglia-nomia dello sviluppo o sull'ecod'Aglia-nomia del benessere, da ef-fettuarsi presso Università inglesi o americane;

e) 2 borse annuali di Lire 15.000.000 ciascuna per studi economi-ci offerte dalla Fondazione Assicurazioni Generali;

(47)

45 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

Le borse di cui alle lettere c) ed e) sono comprensive di una quota delle spese di viaggio e di tasse universitarie, e il relativo importo mensile sarà fissato dalla Fondazione.

La borsa di cui alla lettera d) se riferita ad Università americana, potrà essere integrata, a giudizio della Fondazione, da un parziale rimborso delle tasse universitarie.

Tutte le borse di cui al presente paragrafo saranno assegnate en-tro il 20 luglio 1992 dal Consiglio di Amministrazione, a suo insinda-cabile giudizio, su proposta del Comitato Scientifico.

Le decisioni della Fondazione saranno comunicate agli interessati entro 10 giorni dalla deliberazione del Consiglio di Amministrazione.

3. Domande e relativa documentazione.

Le domande dovranno essere inoltrate alla Fondazione entro il

1° giugno 1992 ed essere accompagnate da:

a) un curriculum vitae di non meno di una pagina, la cui narrazio-ne, rigorosa e senza soluzioni di continuità cronologica, inizi con l'in-dicazione del luogo e dell'anno di nascita e dello stato civile e sia atta a chiarire gli studi, la carriera e le attività del candidato;

b) copia della tesi di laurea e degli altri eventuali lavori a stampa; c) una relazione di non meno di cinque pagine che esponga: 1) il programma di ricerca; 2) i tempi necessari per portarlo a compimen-to; 3) indicazioni particolareggiate (ove la natura della ricerca lo com-porti) circa i materiali a stampa e le fonti di archivio o altre da utiliz-zare e i luoghi nei quali la ricerca dovrebbe svolgersi;

d) dichiarazioni sottoscritte da almeno due studiosi qualificati che abbiano conoscenza personale del candidato e siano in grado di aval-lare la relazione di cui alla lettera c);

e) in caso di ricerca presso Università estere, indicazioni precise circa l'iscrizione (se già avvenuta e per quale anno o solo richiesta) e l'ammontare delle tasse eventualmente dovute;

f ) l'elenco delle altre eventuali istituzioni (Università, Enti, Fon-dazioni, Istituti ecc.) cui il candidato abbia presentato o intenda pre-sentare analoga domanda entro il 1° ottobre 1992;

g) l'indirizzo privato e il numero di telefono.

(48)

46 CRONACHE DELLA FONDAZIONE

4. Status dei beneficiari. I beneficiari:

a) saranno tenuti ad inviare alla Fondazione per iscritto rapporti trimestrali sull'avanzamento della loro ricerca;

b) potranno svolgere altre attività, retribuite o meno, compatibili con l'adempimento del loro programma di ricerca e salva, ove giusti-ficata, una congrua riduzione dell'assegno mensile.

Sono esclusi dal godimento della borsa della Fondazione coloro che ricoprano nell'Università funzioni di professore di ruolo, sup-plente, assistente o ricercatore, i beneficiari di contratti di ricerca o di assegni di studio, gli ammessi a dottorati di ricerca, cosi come colo-ro che abbiano percepito in passato o percepiscano borse di studio post-universitarie; non incideranno a questo riguardo le borse-premio concesse una tantum;

c) potranno usufruire, su richiesta, di un posto di studio a Palazzo d'Azeglio, ove disponibile;

d) dovranno presentare al Comitato Scientifico il frutto conclusi-vo delle loro ricerche. Il Comitato, su richiesta dell'autore, potrà di-sporre l'eventuale pubblicazione nelle collane o negli «Annali» della Fondazione.

5. Contributi di ricerca e relative modalità.

La Fondazione" stanzia un ammontare di L. 40.000.000 per la concessione di contributi di ricerca a studiosi qualificati, e senza limi-ti di età, al fine di consenlimi-tire loro di terminare una ricerca valida-mente iniziata.

I contributi saranno assegnati dal Consiglio di Amministrazione, a suo insindacabile giudizio, su proposta del Comitato Scientifico, con le seguenti modalità:

— entro il 20 luglio 1992 e fino all'importo totale di L. 20.000.000 per le domande che perverranno non oltre il 2° giugno 1992; — entro il 30 aprile 1993 e fino all'importo totale di L. 20.000.000

per le domande che perverranno entro il 31 dicembre 1992. Le domande dovranno essere accompagnate dalla documentazione di cui alle lettere a), c), d), e g) del paragrafo 3, nonché da ogni altra documentazione ritenuta idonea dal candidato a corredare la domanda.

Le decisioni saranno comunicate agli interessati entro 10 giorni dalla deliberazione del Consiglio di Amministrazione.

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1 0 0 A 2

1.

(51)

PAOLO MAURO

Rendimenti di azioni e titoli di stato:

un'analisi empirica dei loro determinanti*

SINTESI.

Questo lavoro esamina i fattori che determinano cambiamenti

n&Wequity premium (il rapporto fra il rendimento delle azioni e quello dei titoli di stato a breve durata). L'analisi empirica indica l'esistenza di un legame positivo e significativo fra Yequity premium e il rapporto debito pubblico/PIL. Tale risultato resta valido anche quando si ten-ga conto del ruolo di altre variabili esplicative, come l'inflazione, il rischio e le aspettative di crescita futura. Introducendo una struttura a generazioni sovrapposte in un modello «ad alberi» simile a quello di Lucas (1978), si formalizza la nozione intuitiva secondo la quale ad aumenti nel debito pubblico dovrebbero corrispondere aumenti nei tassi d'interesse sui titoli di stato, rispetto ai rendimenti alternati-vi, come quelli sulle azioni. Dunque la relazione osservata risulta sor-prendente, anche dal punto di vista di modelli nei quali non valga l'e-quivalenza ricardiana. Facendo uso di dati su venti paesi, si confer-mano anche altre relazioni empiriche già analizzate nella letteratura per un numero limitato di singoli paesi. I valori attesi della crescita del PIL reale sono positivamente e significativamente correlati con i rendimenti azionari. Aumenti dell'inflazione portano ad una

(52)

50 PAOLO MAURO

ta dei tassi d'interesse nominali, ma (nei paesi OCSE) riducono quel-li reaquel-li. Infine, alcuni risultati prequel-liminari confermano l'esistenza di un legame positivo tra «rischio» e rendimento del mercato azionario. L'analisi si basa su dati annuali di dodici paesi dell'OC SE e di otto paesi in via di sviluppo con mercati azionari «emergenti.

1 . INTRODUZIONE.

Questo lavoro empirico costituisce un tentativo di individuare i fattori che determinano cambiamenti ne\Y«equity premium» (qui con-venzionalmente definito come il rapporto fra i rendimenti attesi sulle azioni e sui titoli di stato a breve durata). Negli Stati Uniti, Yequity

premium ha recentemente attirato l'attenzione di molti studiosi, a causa del suo livello medio troppo alto per essere compatibile con mo-delli neoclassici che ipotizzino l'esistenza del consumatore rappre-sentativo1. Inoltre, Barsky (1989) analizza, da un punto di vista

teorico, alcuni dei fattori che potrebbero determinare i rendimenti attesi sulle azioni e sui titoli di stato. Tuttavia, vi sono state relativa-mente poche analisi empiriche dei fattori che determinano i cambia-menti dell'equity premium, e nessuna si è interessata direttamente a questo argomento2.

La relativa mancanza di lavori empirici sull'argomento può essere in parte dovuta alla difficoltà di stimare Yequity premium. Merton (1980) fa notare che, a causa dell'elevata variabilità dei rendimenti azionari, è particolarmente difficile stimare il valore atteso dei

rendi-1. Mehra e Prescott (1984) hanno dato inizio alla letteratura sull'«equity premium puzzle». Durante questo secolo, negli Stati Uniti, le azioni hanno reso mediamente circa 6 punti percentuali all'anno più delle obbligazioni. Sulla base di modelli fondati sul para-digma del consumatore rappresentativo, un equìty premium così alto richiederebbe che il coefficiente di avversione al rischio fosse estremamente alto. Osservando la Tavola 1, il caso dell'Italia sembra atipico, dato che il suo equity premium è stato invece piuttosto bas-so, e persino negativo nel periodo considerato in questo studio.

(53)

RENDIMENTI DI AZIONI E TITOLI DI STATO 51

menti azionari. Merton dimostra che le stime dei rendimenti attesi possono essere migliorate soltanto ottenendo serie storiche più lun-ghe; un aumento della frequenza delle osservazioni servirebbe solo a migliorare le stime della varianza dei rendimenti. Dati storici di lun-go periodo sui rendimenti azionari ed obbligazionari sono disponibili soltanto per un numero molto limitato di paesi. Dunque, a priori, ci si potrebbe aspettare che l'individuare legami significativi fra

Yequi-ty premium ed i fattori che lo determinano sia impresa difficile. La natura di questo lavoro empirico deve pertanto essere necessariamen-te di «esplorazione». Tuttavia, altri ricercatori hanno analizzato il le-game fra rendimenti azionari e l'inflazione o la crescita del PIL, otte-nendo risultati interessanti3. Inoltre, facendo uso di un panel di

paesi, ci si può basare su di un numero elevato di osservazioni. Uno dei fattori che potrebbero contribuire a determinare Yequity

premium è la politica fiscale4. Questo meccanismo non è ancora

sta-to analizzasta-to. La maggior parte dei modelli concernenti Yequity

pre-mium (per esempio, Mehra e Prescott (1985), Weil (1990), Blan-chard e Weil (1990), Barsky (1989)) calcolano il rendimento sui titoli «a rischio nullo» ipotizzando che la loro quantità di equilibrio sia ze-ro. Nel paragrafo 2, si analizzano le conseguenze dell'abbandono di tale ipotesi estrema. Si introduce una struttura a generazioni sovrap-poste in un modello «ad alberi» simile a quello di Lucas (1978). Con questo si formalizza il principio intuitivo secondo il quale ad aumenti nelle dimensioni del debito pubblico corrisponderanno — in equili-brio — aumenti nei tassi di interesse sui titoli pubblici, rispetto ai rendimenti su titoli alternativi, quali le azioni. Ciò permette di per-suadere gli investitori a detenere un più alto debito pubblico. Si di-mostra infatti che una delle implicazioni del modello è che Yequity

premium scenda al salire del debito pubblico. Una delle ipotesi del modello è che i titoli del debito pubblico costituiscano ricchezza rea-le. Qualora invece di introducessero nel modello ipotesi, come, ad esempio, nel modello di Barro (1974), tali da implicare equivalenza

3. Fra i recenti contributi allo studio del legame fra inflazione e rendimenti finanzia-ri, si vedano Giovannini e Labadie (1991) e Marshall (1992). La relazione fra rendimenti azionari e prospettive di crescita economica è stata analizzata, fra altri, da Fischer e Mer-ton (1984) e Fama (1990).

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