dunque, quando
si è apertouno
di questi ascessi, esaminar diligentemente se ve ne esistono altri, perchè questi potrebbero far recidivarelamalattia.
Monteggia
riferiscedue casi disuppurazionedelleglandule diCow-per
;inuuo
diessiil malato mori inconse-guenza
dei considerevoli danni che il pusaveva
fatto,e dellostatopatologicodellastes-sa
prostataj nell’altro, l’apertura delprimo
ascesso fu susseguita dalla formazione diuu
secondo, chesiaprì spontaneamente e senzaincomodar
di moltoil malato.La
suppura-zionesembra
cheavesse avuto, in questidue
casi,un’origine venerea.} .
'
CAPITOLO XX.
•y' :
Stringimentodell'uretra.
x106.
La
malattia piùcomune
e piùinco-moda
nei vecchi ècertamente quella di cui siamo per far parola;nessuna presentamag-gioridifficoltà da superare; nessuna è più dipeso eal
medico
ed al malato.E
assaipoco tempo
chepossediamo nosdoni esatte su questa malattia,e neandiam
prin-cipalmentedebitoriai lavoridiMorgagni
(i),, .
•
-\j
(l)Desedibnsetcausisniorborum. I
t66
di
Giovanni Hunter
(i),di Baillie(s),di Monro
(5)ediHome
(4): questi autorice
nehanno
datopeiprimiuna
chiara eprecisa descrizione.Trovansi principalmentenellapreziosa
opera
di Baillie delle figure di grandezza natu-rale,rappresentanti glistringimenti dell’ure-tra. Questetavole,di cuinon
sipuò
abba-stanzaammirar
l’esattezzaelabella incisione, lasciano niente da desiderare a chinon può
studiarquestemalattie sulla stessa natura.
107.L’ingorgamento el’ingrossamentodel tessuto cellulare dell’uretraproducono,in
uno o
piùpunti di questo canale, degli stringi-menti che sioppongono
di più in piùal corso dell’orma, e finiscono per arrestarlo totalmente. Nelprimo
periodo della malattia, l’uretra èpiùtesadel solito,e lasua super-ficiepresenta delleineguaglianze.L’uretra è composta
, giusta
Everardo Home
(5): i.°d’unamembrana
interna,senza fibre apparenti, pieghettata in istato di ri-lassamento, guernita di glandulettemucose
;(1)Onthèvcnerealdiseases,plateazi,ut.
(a)Anatomiepatologique.
(3)
'0utliuesof thèaoatomyof thèhumanbody} Edin-burghq i8i5,piaixt-,vpl.ni,pag. 34.
(4)Observationsonthètreatment ofthèdiseasesof thè prostategland, rei.i,n;London,i8lz.
(5) Mioroscopical observations on thè human uretra*
.Transazioni filosoficheper-Tannoi8ig.
167
n
-° di uuinvogliomuscolarelecui fibrebrevi, intrecciate, fascicolate, sono unitefra loro«la
una sostanza che ha la consistenza delmuco. Lo
stringimentospasmodicodelcanale«lipende
dallacontrazionediunapiccolapartedelle
fibremuscolarilongitudiuali,mentre lealtre
sonoinistalodi rilassamento.Iltrasudamentodi
muco
trale fibremu*
scolari e sulla
membrana
internapuò
altresì determinareunostringimento;siosserva que-sto principalmentealla parte posteriore del-l'uretra, in vicinanza al bulbo, di rado da-vanti a questo,ma giammai
in quellaparte di canale chetrovasi involta dalla prostata.Glistringimenti dell’uretra possono averla lunghezza diuna,due,trelinee, ed anche di
un
pollice.Non
trovasi ilpiù delle volte che unsolo stringimento; talvolta però ve ne ha due:Ilunter ne haveduti sei, e Colot (i), se peròsi
può
stare aquelche nedice,ne ha trovatiottosullo stessocanale.La
parte dall’uretra ov’esiste lo stringi-mento è biancastra,dura;la suamembrana
interna presenta tutt’all’intorno delle rughe longitudinali marcatissime; sembra talvolta contratta, esidirebbe,considerandola este-riormente, cli’è strozzata da uufilo: la si(l)Traile de Popératiou delataille,etdes siipprcsaioas d'uriuci l’aris.,1927.
\
168
trova assai d’ordinario dilatata dietro e
in-nanzi lo stringimento.Se
quest’ultimonon
trovasiin
mezzo
alcanale,ilcorso dell’orma siscosta a piùomeno
dalla sua ordinaria direzione.- Talvolta lostringimento offre
un
aspetto nodoso;spesse voltealtresìlamembrana
in-terna èulceratainquel luogo.Se sirompe
laparte dilata chetrovasi dietro lo
strigui-mento,
si formauna fìstolaal perineo.•108.Pria che si conoscesse,
come
al dì d’oggi,lavera natura deipiùordinarj strin-gimeutidell’uretra;•cercavasllacausadi tutti nelleescrescenzecarnose, a cui erasi datoilnóme
di carnosità,
eche si sviluppavano,
‘ dicevasi,alla superficie dellamucosauretrale.'
Brunner
eMerj
furono iprimi che, nelle loro ricerche anatomiche, riconobbero l’er-rore,econlui lavera causa degli strigni-menti,cioè, l’ingrossamento dellamembrana
internadell’uretra; essiscoprironosu di que-sta delle ulcerie delle cicatrici; e,dopo
di essi, Benevoli,Marini
, Garengeot, Saava-ges,
Bibon
,Morgagni,
Saviard,La Faje
eDesault,avendo confermata questa verità con nuovifatti; si è cessato diveder delle carnositànegliordinarj stringimenti dell’ure-tra. Tuttavia, siccomeho osservatoin molli casi,non
soloall’orifizio,ma ben
anco uel-rinterno del canale,delle escrescenze simili aquelle che inconlransi spesse volte e ingran
numero
sul glandee sul prepuzio(i),non
so perchè non ne potrebbero esistere, nellasuapartemedia. Ionon
li ho mai ve-duti,adir vero,nv
imi
bastano le testimo-nianzediHunter
,di Bell,à'Andrée,epiù ditutto di Baillie(a),per esser certo che queste escrescenze possono trovarsi su tutta la lunghezzadell’uretra.Le
carnosità,che ho trovatenelle lacune,eranoviolacee, dure,dellagrossezza e della formadi una lenticchia;eranoesseaderenti, fconunaspecie dipicciuolo, alla
membrana
interna dell’uretra; era facile dilegarleò reciderle,quando non
erano .troppo'grossé.Egli è probabile che, nei casi riferitida Allies,l’una o l’altradi queste operazioni sarebbe stalà praticabile
, poiché uscivano dall'orifìcio esterno delcanale delle carnosità ditalfatta.
o
La
testimonianza di Wegelin,o piuttosto del suomaestro Lobstein,comprova
che le vegetazionidi cui parliamo possono esistere anche dietro ilverumontanum.
Girtanner vadunque
troppo lungiquando
diceche le carnositànon sono cheesseriimmaginar
j.<(i)VanSwietenriferisce un caso similejcocalesuo proprieparole.«Vidicxcrescentiam fungosam,parvarn,
« adlincae circiter distantiaiuab orificiourethrac,quoti uleniterdilatans
,adliaerere membrana: interna) urctLras
«etexillaquasienasci.»Comment.inBoerhaav.
,
toni:v ad§i45i,pag.453.
(-)Traileduewaladiej?de farètre-,tetris,1705.
l'JO
109.
Non
si rimarrà sorpresi della fre-quenza delle ritenzioni d’oriua,pensando
con
qual facilità, nelle violenti e ripetute ere-zioni,iltessutocellulare dell’uretra, troppo disteso,può
indebolirsi inun
punto:questo, continuamentestancatodall’oriua,sidispone dipiù in più aprodurreuno
stringimento, principalmentequando
concorrono a viepiù indebolirlo numerose gonorreeod
alterazioni inimportanti secrezioni.Glistringimentidiquestogeneresi
svilup-pano
d’ordinario dall’età dei venticinqueai quarantanni, e di rado più tardi:sifor-mano
lentamente nellamaggior
parte dei casi,epossonoesistereper anniintieriprima difarsi gravi, osoloprima
che ilmalato sen accorga.Aumentano
inmodo non
inter-rotto,principalmente nella vecchiaja, eso-spendono
finalmente inmodo
subitaneo ilcorso dell’orma,6enzache si sappia aqual causa attribuire questo fenomeno. Talvolta,
nondimeno,
imalatis’accorgono moltoprima diquestotermine, che l’orinaloronon
esce nellastessadirezione di prima.Un
violentoesercizio,un
nutrimento ecci-tante,le bevande spiritose, la traspirazione, e più particolarmente ancoragli eccessi ve-nerei, influiscono su questi stringimenti. Il freddo agisce, più che tutt’altra causa, in
modo
spiacevole su questa affezione;quindi ne derivache i malati soffronomolto piùin inverno chein estate..
*7* Durante glieccessivi calori (leU’anno 1807,
un uomo
assalitodaritenzione d’orina,ch’erasi iufruttuosamente curata colle candelette,guari
tutt’ aun trattoda quest’affezione.
Una buona
dieta contribuiscemoltoal sol-lievo dell’infermo ed al migliorameulo del 1suo
stato.1x0.
Lo
stringimentospasmodico dell’ure-tra esiste di rado ne’vecchisenza l’ingros-samento
diun
puntodellamembrana
interna.Quegli che
hanno
avutodi molte blennor-ragiea poca distanzale une dalle altre, c chelehanno
curate con injeziouiirritanti,
vengono
spesse voltecolpiti dauno spasmo
cronico dell’uretra; questo canale contrattonon
lascia allora passare cheun
sottilfilo d’orina,esioppone
spesse volte eziandio al-l’uscitadi questoliquido.Talvolta è intalcaso faciled’introdurre unacandeletta nel canale;tal altraè impossibile;questa circostanza in-dica positivamente
uno
stringimento spasmo-dico. Tosto chesene abbiacertezza,è mestieri intralasciar le candelette, e appigliarsialle unzioni al perineocoll’unguento mercuriale, odall’applicazione diun
vescicante a questa parte.Alibert riferisce
un
notabileesempiodi stri-gnimento spasmodico dell’uretra.Un uomo
orinavaora a goccea gocce, ora a getto,
ma sempre
più facilmente fuori,che incasa.Sesi stava guardandolo, l’orina s’arrestava
*73 .
immantinente. L’ introduzione dellasciringa allamattinaerafacilejimpossibileallasera.
La menoma
contrazione, unalieveemozione
bastavano a produr lo strignimento.Colla
necroscopia,non
si trovò nulladi straordi-nario nell’uretra,(i).(i)Credodipoteraggiungerà a questo esempio quello diG.G. Rousseau. Si sa che questo grandescrittorefa travagliato, nei primiannidisua vita,daunaquasi con-tinuaritenzione d'orina, dicuino soffri appena insua gioventù,mache riprese piùtardiil suoprimiero carat-tere, elotormentò d'allora in poi linoallafinde’suoi giorni.Questamalattia aumentava sotto 1*influenzadelle affezionimorali, incessantemente accresciate da un'imma-ginazionesempreattiva. Gli sforzideipiùabilichirurgi fallironoinquestacircostanza. Daran giunseappena, al-l’uopodellesuecandelette, adalleggiar on(pocoil ma-lato.Lefatichedelcorpo, rintuzzandomomentaneamente unatroppo grandesensibilità nervosa, procuravano esse soltantoa Rousseau alcuno oredisonno;equestoinfelice conservòfino allatombala suacrudele inlermità.Ecco l’estrattodelprocesso verbale che disteseroisignoriLe -lègue de Presle,Brusii deVilleron,,Casière, Chenue jBouret
,
medici,chiamatiili3 loglioI738, prr farnela necroscopia.
etProcedendoall’esamedelle partiinterne delbasso ven-tre,abbiamoattentamento cercatodiscoprirelecausedei doloride' reni edelledifficoltàd'orinarecheRousseauavea soffertoindiversitempidi6uavita,echetalvolta rinno-vavansiquandostavaperlungo tempoinuna disagevole carrozza;manon abbiamopotato trovarenò nei reni, nò invescica,nènegliureteri,nènell’uretra,comeneppure negliorganieneicanali seminali, alcuna parte, nessun puntochefossemorbosoononnaturale.»
aevidentecheinquesto casolacausadella riteo-aiVtìod'orina erauu'affezionespasmodicadell’uretra.
,
*7»
Lo spasmo
assaljsce talvoltai due muscoli bulbo-cavernosi,e allora 1’introduzionedellà sciringa ò impossibile.in. Quando
esisteun
considerabilestrin-gimento
dell’uretra, l’orina esce daprima con un
getto sottileo biforcato, talvolta ob-biiquo(disuria);questo getto diminuisce,e diventa vie piùdifficile;bentostol’orinanon
esce cheagocceagocce(stranguria),e cessa finalmentedeltutto (iscuria).
Se
lostringi-mento
dipende da sregolatezzanelmetodo
di vivere,o da eccessivenerei, chehanno
pro-dottolospasmo
o4’infiammazione, la riten-zioned'orina che ne risulta, passeggierà nei giovani individui, si faostinata ne’vec6hite
può
aver lepiùsinistre conseguenze.Ordiuariamentelaparte dell’uretrache tro-vasi dietro lo stringimento èsensibilmente distesa dall’
accumulamento
dell’orina; que-sta irrita, col suo contatto, il punto ri-stretto, e l’infiammazione che ne risulta produce la secrezione diun
liquido simile a quella dei flussiblennorroici. Se lo strin-gimento èancor maggiore, e che più for-te sia l’irritazione prodotta dall’orina, lamembrana mucosa
ècorrosa nel punto ove esistela malattia;vi siformano delle fessure;l’orina trapela nel tessuto cellulare della verga, rinfiamma,elo fa suppurare; quindi nederivano gli ascessi che si aprono aldi fuori, aiquali succedono lefistole orinose;
174
trovansi queste d’ordinarioal perineo,
perchè
loslrignimento esisteilpiù dellevolte
die-trola partemedia
delcanale(i).Lo sperma
, passando dall’uretra,cagiona
d’ordinario, nei malati dicuiparliamo, vi-vissimi dolori.Quando
lo stringimento esiste dinanzi albulbo, il malatonon può
ejaculare,ed
il liquorseminale,inluogod’esserespinto innanzi,passa nel serbatoio deU’orina; siè
per questa ragione che Petit trovòquesto fluido nella vescicadiun
malato che nella notte aveva avuto una polluzione.Fiogià detto (77)che
uno
stringimentoilquale,durante molli anni,ha prodotto al malato violenti sforziperorinare, produce spesse voltel’ingrossamentodellepareti della vescica.
ira. Egli
non
ècosa difficile, nella mag-gior partede’ casi, perun medico
eserci-tato,di riconoscer lostringimentodell’uretra.Imalati sentono, quasi tuttele volteche vo-gliono orinare,
un
doloreod
unostacoloallo stesso luogoin cuisi ferma il liquido. Pos-sono eziandio indicare, anche
dopo
l’uscita diquesto,peruna
specie di risentimento,ilpunto ove il canaleòristretto..Introducendo inseguito
una
sciringaod una
candeletta nell’uretra, siriconosce il luogo affettoper 1’accrescimento del dolore che il malato»
(1)VediletavolediBaillie,fase,
vm,
tav.v,fig.2./
175
sente quando
lo stromento vi giunge; eme-glio
ancoramisurando la partediquest’ulti-mo,
che èstataintrodotta nel canale.Egli
non
è però sì facile il determinareesattamente
ilpunto ov’^siste lostringimento,allorquando
quest'ultimo ha maggioresten-sione
che prominenza, equando
il canale,
sensibilissimo in tal luogo, permetteciò
non per
tanto alcatetere di percorrerlo senzamolta
difficoltà.Chiaramentesi vede, da tuttociòche
ab-biam
detto, che lo stringimento dell’uretranon può
esser confuso con altremalattie,
principalmente colle affezioni calcolose.
Vi sono
però de’ casiincui lacausa dell’ostru-zionedell’uretra è difficilissima da precisarsi.John Andrée
,eccellente notoraistadiLondra,ha
trovato nell’uretra diun uomo, morto
di ritenzione d’orina, una sostanzache riempiva questo canale dal glandefinoalverumonta-num. La membrana mucosa
era sfacciata,e parea che formasselamateriadicuiabbiamo
oraparlato. Il principio dell’uretra ellàònag-gior partedella vescicaeranosani(1).Sieboldilpadre(a)riferisceparimente l’os-servazione di
un uomo
di quarantanni, inf1)Medicaiobscrvationsandinqairies,voi.vi.
(2)Dissert.deintnssusccptione membrana? vescica; in-ternaex prolapsucjusdemobservatiosingularis anatomico-chirurgica;Bamborg,1.795.
cui
non
si trovò chedopo morte
la causa deirostruzionedell’uretra edell’impossibilità di sciringarlo.La membrana
internadel ca-nalesiripiegavasu disèstessa dalla parte dellavescica,nella metàdisua lunghezza,e sembravacome
tesasurunaglanduletta.Siebold suppone che,in conseguenza diuna
caduta sulperineofattadaquest’uomo qualchetempo
prima, essendosi travasato delsanguefra icorpi cavernosi ela
membrana
interna del-l’uretra, abbia determinato il prolapsus di quesl’ultima.Opiuo
che l’introduzione for-zata diuna
sciringapotrebbe parimente pro-dur questo spostamento,ilqualeforseè stato più d’unavolta preso per unacarnosità.n
3.Non
sipuò
negare che a’nostri dila malattia di cuiparliamonon
riconoscapercausa lontanail virus veiiereo.La
maggior partedei vecchi, che ne sonoaffetti,hanno
avuto sia in lorogioventù, siain un’età più innoltrata, delle blennorragie chehanno
durato più omeno
lungamente. Perciòvediamo
chequesti.
stringimentisonomolto più
comuni
nei vec-chi libertini, nelle grandi città, eìleiclimi caldi. Girtanner ha vivamente combattuta l’opinione diflunter, il quale opinavache glistringimenti dell’uretranon
fosseropunto dipendentida un’infiammazione bleunorragica.È, a dirvero,
deguo
d’osservazione, i.°che lo stringimentospesse voltecompariscedopo
leggierissimeblennorragie; a,0ch’eglinon
si>77
mostra
sulla fossa navifcbterc, ld quale è la sede più particolare di ’codcsl’afTezione; 5.° ch’egli sopraggiungod’ordinario assailun-gamente dopo
di essa'jt4
°c
^ie occupauno
spazio più limitatoche la blennorragia.Ma parmi
faciledi conciliarqueste'circostanzecon
ciò cheabbiam
dettopiù sopra, sesiammetta che
gli stringimenti dell’uretra sonoprinci-palmente, come
ioopino,ilrisultameutodella specie diviolenza fatta sullamembrana
in-terna di questo canale, allorquando la vergaè messa
inuno
stalodiflessione.L’apice del-l’angolo prodotto da questa èprecisamenteilpunto
ov’esistepiùtardilostringimento,puntoche
viene indebolito dall’eccessivostiramento determinato da questaforzata flessione. Egli è*-dunque
facile lo spiegare in qualmodo
leggieri
blenorragie
possano produrre que+st’aflezione,
mentre
che essanon
succede allepiùviolenti: questepoco intense infiam-mazioni dell’uretra, la cui duratac d’ordi-nario lunga, passanoassai di spesso,per que-sta ragione, allo stato cronico, sifissanopiù particolarmentesul luogo ov’esiste la curva-turadicuiabbiamo
parlato,e viproducono P
ingrossamento dell5involtocelluloso. Nelle violentiblenorragie
invece, laverga,quasi /sempre
rigidae tumefatta, resiste per tale motivo a questa curvatura, e nessun punto dell’uretra ne diventa facilmente la sedefin-ché dura l’infiammazione.
Socmmeriti
g
12Se
lo stringimehtonon
simostrasulpunto
del canale chetrovasi principalmente affetto nellablennorragia/
cioè, sullafossa navico-lare, egli èperchè ilglandenon
partecipamai
allecurvature del pene. Ciò spiega in paritempo
perchèlostringimento apparisca d’or-dinariosulla stessa parte dell'uretra; e ciò succede perchè questa è, nellamaggior
parte de’ casi, il centro della flessione.Spesse volte lo stringimento si manifesta lungo
tempo dopo
la blennorragia, perchè,come
lo abbiano già detto, l’infiammazione sioppone
allacurvaturadel pene.Si
comprende,
dietrociòchesiè detto,che
selo stringimentoèmolto piùpiccolo e limi-tato che la sede della blennorragia, si è perchèilpunto del canale,cheformail cen-trodellaflessione,non può
presentareche po-chissima estensione.Non
do tuttavia questa spiegazione checome
un’ipotesi..
Sembra
finalmente cheglistrignimenti del-l’uretra siano generalmente piùcomuni
nei soggetti chesoffrirono blennorragie di lnnga durata.Sono
essi, nellamaggior
partedei casi*conseguenzad’infiammazioni più omeno
violente dei punti da loro occupati, Par certo!,altresì che rarlritide:possa de-terminar da sè sola od in seguito di -una fiemmazìa, il
male
dicuitrattiamo. Iufatti,
poiché esistono blennorragie artritiche che
non
si possonomenomamente
credere d'ori*gine
venerea,perchè queste stesseblenuor-ragie non
potrannoesseprodurrestrignimenli dell’uretra ? , ìv;. » > >- I casiriferiti da lppocrate, da Alessan*
tirodi Traile s
,eprincipalmente quelliche
troviamo
nelleopere d’^ezioAmideno,
d'Avi-cenna
, ec.provano bastantemente che tutti glistringimenti dell’uretranon
dipendonodal virusvenereo. Essipossono essere ilrisùha-mento
diun
coitosmoderato, d’un commer-cio contro natura,dell’abuso di bevande al-cooliche, dell’uso d’ injezioui irritanti e di candelettecaustiche.L’accumulamento
delsan-gue
nel tessuto spugnoso dell’uretrapuò
al-tresìoccasionare degli strignimentidiquesto canale, principalmeute negli uomini dediti agliamorosi piaceri. Trovansitalvoltalevene diquesta partedel penedilatateal punto da pareggiareihcalibro ilcannone
diuna
pen-na (i). Il tessuto spugnoso perde finalmente la sua elasticità per da continua distensione chesoffre.Larbaud ammette
altresìl’ingor5*gamento
varicoso dell’ùrètracome un
effetto,eprincipalmente quelliche