III. Il caso delle Pro Loco venete: un focus nel veneziano
III.3 I progetti UNPLI nei borghi venet
III.3.2 Altopiano di Asiago (VI) e Quartier del Piave (TV)
Tra la documentazione raccolta ed archiviata da UNPLI con il progetto “SOS Patrimonio Culturale Immateriale”, nella Bibliomediateca di Civitella di Agliano e nel canale YouTube, troviamo dei video e delle testimonianze di abitanti ed artigiani di due località venete: l’Altopiano di Asiago e Quartier del Piave.
L’Altopiano di Asiago viene infatti promosso e valorizzato con ben quattro video interviste disponibili online nel canale YouTube di UNPLI. L’intento delle testimonianze registrate ed
Fig. 14 - Selva di Cadore (BL) (fonte: foto dell’autrice). Fig. 15 - Velo Veronese (VR) (fonte: www.tourism.verona.it).
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archiviate è quello di lasciare traccia di beni culturali non materiali, che possano essere tramandati oralmente o tramite questi supporti audiovisivi che ne permettono anche una rapida diffusione. Un’intervista ad un albergatore di 83 anni che racconta la storia e la provenienza di molte parole del dialetto dell’Altopiano, sottolinea l’importanza della lingua locale e dell’influenza storica sul modo di vivere della popolazione; un’altra ad un insegnante ultra settantenne che tramanda la storia del territorio, soffermandosi sulle influenze straniere avvenute in epoca di immigrazione; una video intervista ad un collezionista di fischietti di terracotta, spiega una tradizione dell’Altopiano seconda la quale il 25 aprile il ragazzo regala alla ragazza un fischietto a forma di uccellino di terracotta come segno del suo amore; infine un’intervista ad un giovane professore di tecnica turistica sottolinea l’importanza del Cimbro nell’influenza linguistica dell’Altopiano, catturando addirittura un intera conversazione in lingua locale.
Il comune di Quartier del Piave, in provincia di Treviso, viene anch’esso immortalato, nelle sue peculiarità immateriali con due video interviste disponibili nel canale YouTube di UNPLI. Una delle due vede come protagonista l’ottantunenne contadino trevigiano che sottolinea la centralità della coltura delle viti nella tradizione immateriale della provincia e del comune in particolare, ricorda l’usanza della pigiatura con i piedi augurandosi che possa rimanere viva negli anni a venire; lo stesso rimarca l’influenza subita dalla seconda guerra mondiale e quindi riporta alcune canzoni patriottiche che hanno segnato la tradizione canora di Quartier del Piave. La seconda testimonianza, archiviata e tramandata con supporto audiovisivo, viene da un artigiano di 85 anni che riporta la decennale tradizione dello spiedo, tramandata da ben cinque generazioni. L’enogastronomia trevigiana ha permesso negli anni lo sviluppo e l’affinamento della cottura allo spiedo, numerose sono infatti le manifestazioni e le sagre del territorio che fanno di questa antica tradizione l’attrazione principale.
Fig. 16 - Altopiano di Asiago (VI) (fonte: Foto dell’autrice). Fig. 17 - Vigneti di Quartier del Piave (TV) (fonte: www.progettiunpli.it).
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III.3.3 Montagnana (PD)
La località padovana di Montagnana rientra tra i 25 borghi italiani che il progetto “Abbraccia l’Italia” ha deciso di raggruppare in una guida illustrata69 pubblicata nel 2008. Come tutte le altre realtà interessate, il comune della provincia di Padova è stato considerato degno di nota da parte di UNPLI per le sue tradizioni culturali immateriali trasmesse oralmente di generazione in generazione. Nella guida realizzata con il progetto sono state raccolte manifestazioni, sagre, feste, tradizioni, leggende e peculiarità culinarie.
Il comune di Montagnana è una realtà di circa 9 mila abitanti lontana dal centro della città di Padova e per questo in secondo piano rispetto allo sviluppo turistico del capoluogo di provincia. Esso vanta una storia ed una ricchezza architettonica ed artistica molto importante. La cittadina è circondata, infatti, da una possente cinta muraria e raccoglie nel suo centro storico importanti costruzioni storiche. Della sua antica tradizione medievale rimane oggi la manifestazione del Palio che si tiene ogni anno con parate in costumi medievali e sfilate di cavalli e stendardi a ricordare le origini e le tradizioni di una cittadina turisticamente poco valorizzata.
Nella guida del progetto, dopo un introduzione storica del territorio e delle sue precedenti realtà cittadine, viene presentato il tessuto urbano e l’importanza del patrimonio culturale storico, artistico ed architettonico del Comune, includendo quindi tutti i beni materiali tutelati e preservati negli anni; poi viene dedicata una sezione ben più ampia a tutte le particolarità del patrimonio culturale immateriale del territorio, dalle tradizioni, alle leggende, dall’artigianato all’enogastronomia. La pubblicazione è ricca di immagini e fotografie nonché di esempi concreti di usi e costumi del posto, come ricette tipiche. Viene incluso un esaustivo elenco di ristoranti e sistemazioni alberghiere per consigliare come vivere al meglio la destinazione. Con attenzione vengono elencate le manifestazioni paesane delle quali vengono fornite descrizioni dettagliate; esse sono ritenute infatti l’approccio migliore all’identità della destinazione.
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Nardocci C., Abbraccia l'Italia, il patrimonio immateriale una risorsa per il Paese, Le Guide dell'Arcobaleno, Ladispoli, UNPLI, 2008
Fig. 18 - Cinta murata di Montagnana (PD) (fonte: Foto dell’autrice).
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La risposta del comune padovano negli anni che hanno seguito il progetto “Abbraccia l’Italia” è stata su più fronti; la Pro Loco di Montagnana, assieme al comune, si è adoperata nella valorizzazione del territorio, nella promozione di itinerari e proposte che potessero valorizzare l’aspetto turistico e ludico di questa terra. Concretamente ha realizzato degli itinerari in bicicletta, alla scoperta dei dintorni della pianura padovana, dei laboratori didattici cercando di sensibilizzare anche bambini e ragazzi in età scolare sull’importanza del patrimonio immateriale del luogo, degli itinerari di borghi e castelli che valorizzano questi aspetti storico-culturali del borgo medievale ed ha infine creato delle piccole guide che raggruppano consigli di vario genere per turisti ed escursionisti che si avvicinano alla realtà padovana. Tutte queste informazioni sono reperibili come documenti scaricabili e stampabili nella pagine web della Pro Loco70. Visitando il sito internet della Pro Loco non ho incontrato nessun riferimento al progetto promosso dal comitato nazionale, nonostante dei volontari del posto mi abbiano confermato che il merito della valorizzazione di Montagnana sia proprio di “Abbraccia l’Italia”, progetto che ha spronato la Pro Loco e la popolazione locale ad impegnarsi a favore di un borgo dalla ricchezza storico culturale molto elevata.