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(Primary School Organization Questionnaire – Questionario sull’organizzazione del lavoro dei docent

AMBITI ANNO SCOLASTICO 2008-

ANNO SCOLASTICO 2009-2010 1. TIPOLOGIA DI TEMPO SCUOLA

1.1.a In quale tipologia di tempo scuola prestava servizio?

 TEMPO PIENO  24 ORE  27 ORE  30 ORE  + DI 30 0RE (specificare) …….

1.1.b In quale tipologia di tem- po scuola presta servizio?

 TEMPO PIENO  24 ORE  27 ORE  30 ORE  + DI 30 0RE (specificare) ……. 2. TITOLARI- TÀ DEI DOCENTI

2.1.a Su quante classi lavorava?

 Una  Due  Tre  + di tre

(specificare) …..

2.1.b Su quante classi lavora?

 Una  Due  Tre  + di tre

(specificare) …..

2.2.a Secondo quale modalità?

 Prevalente a 22 ore  Prevalente a meno di 22 ore (specificare) …..  Non prevalente

2.2.b Secondo quale modalità?

 Prevalente a 22 ore  Prevalente a meno di 22 ore (specificare) …..  Non prevalente

2.3.a Quanti insegnanti prestava- no servizio nella classe (prenden- done solo una a riferimento) con l’esclusione dell’eventuale inse- gnante di sostegno?

 Da 1 a 3  Da 4 a 6  Da 7 a 9  + di 9

2.3.b Quanti insegnanti presta- no servizio nella classe (pren- dendone solo una a riferimen- to) con l’esclusione dell’even- tuale insegnante di sostegno?

 Da 1 a 3  Da 4 a 6  Da 7 a 9  + di 9 3. DISCIPLINE INSEGNATE

3.1.a Quante discipline insegnava in totale?  Tre  Quattro  Cinque  + di cinque (specificare) …..

3.1.b Quante discipline insegna in totale?  Tre  Quattro  Cinque  + di cinque (specificare) ….. 4. ORARIO DI SERVIZIO

4.1.a. Per quanti giorni a settima- na aveva l’orario spezzato?

 Una  Due  Tre  + di tre

(specificare) …..

4.1.b Quanti giorni a settimana ha l’orario spezzato?  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

4.2.a Per quanti giorni ogni setti- mana aveva l’orario a scavalco su più plessi?  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

4.2.b Per quanti giorni ogni settimana ha l’orario a scaval- co su più plessi?  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

4.3.a Quante erano le mense set- timanali nel suo orario?

 Zero  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

 una/due a settimane alterne  due/tre a settimane alterne

4.3.b Quante sono le mense settimanali nel suo orario?

 Zero  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

 una/due a settimane alterne  due/tre a settimane alterne

4.4.a Quanti pomeriggi settimana- li effettuava nel suo orario di ser- vizio?  Zero  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

 una/due a settimane alterne  due/tre a settimane alterne

4.4.b Quanti pomeriggi setti- manali effettua nel suo orario di servizio?  Zero  Una  Due  Tre  + di tre (specificare) …..

 una/due a settimane alterne  due/tre a settimane alterne

5. COMPRE-

SENZA

5.1.a Prendendo a riferimento solo una classe, quante ore di compre- senza settimanali effettuava?

 Zero  da 1 a 3  da 4 a 6  da 7 a 9

5.1.b Prendendo a riferimento solo una classe, quante ore di compresenza settimanali effet- tua?

 Zero  da 1 a 3  da 4 a 6  da 7 a 9

5.2.a Come veniva utilizzata la compresenza?

 Per le sostituzioni

 + del 50% per sostituzioni, la parte residuale per progetti di re- cupero e laboratori

 + del 50% per progetti di re- cupero e laboratori, la parte resi- duale per sostituzioni

 Altro (specificare) …..

5.2.b Come viene utilizzata la compresenza?

 Per le sostituzioni  + del 50% per sostituzio- ni, la parte residuale per pro- getti di recupero e laboratori

 + del 50% per progetti di recupero e laboratori, la parte residuale per sostituzioni

6. SOSTITU- ZIONI DEI COLLEGHI

ASSENTI

6.1.a Con quale frequenza durante l’anno scolastico si registravano le seguenti modalità organizzati- ve?

1. Sostituzione del collega assente

attraverso ore eccedenti:  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

3. Sostituzione del collega assente

attraverso l’uso delle ore di com- presenza:  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

5. Sostituzione del collega assente

attraverso la divisione degli alunni della classe “scoperta” nelle altre classi:  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

7. Nomina del supplente tempora-

neo  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

6.1.b Quale frequenza durante l’anno scolastico si registrano le seguenti modalità organizza- tive?

2. Sostituzione del collega as-

sente attraverso ore eccedenti:  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

4. Sostituzione del collega as-

sente attraverso l’uso delle ore di compresenza:  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

6. Sostituzione del collega as-

sente attraverso la divisione degli alunni della classe “sco- perta” nelle altre classi:

 Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

8. Nomina del supplente tem-

poraneo  Mai  Poco  Abbastanza  Spesso  Molto spesso  Sempre

Per ogni ambito del questionario che ha compilato nella Sezione prima, le chiediamo di esprimere quanto è soddisfatto/a dei cambiamenti ordinamentali intercorsi nell’a.s. 2009/ 2010 rispetto all’anno precedente. La invitiamo a compilare la Sezione seconda, assegnan- do ad ogni voce un punteggio da 1 (soddisfazione minima) a 5 (soddisfazione massima).

Sezione seconda – Grado di soddisfazione dei docenti 7. GRADO DI SODDISFAZIONE

Indichi per ciascuno degli ambiti di seguito riportati il suo grado di soddisfazione riferi- to all’anno scolastico 2009/2010, utilizzando la seguente scala:

punteggio da 1 (soddisfazione minima) a 5 (soddisfazione massima)

 Numero classi in cui presti servizio  Prevalenza

 Numero insegnanti per classi  Numeri di discipline assegnate  Orario spezzato

 Scavalco su più plessi

 Numero mense  Numero pomeriggi  Ore di compresenza  Uso della compresenza  Modalità di sostituzioni  Nomina dei supplenti

8. RICADUTE SULL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEGLI INSEGNAN- TI, SULLA DIDATTICA E SULL’APPRENDIMENTO DEGLI ALUNNI

8.1 Quali sono i principali punti di forza riscontrati nella nuova organizzazione della scuola primaria?

……… ………

8.2 Quali sono i principali punti di debolezza riscontrati nella nuova organizzazione della scuola primaria? Come potrebbero essere superati?

……… ………

8.3 Quali sono i vantaggi per il lavoro degli insegnanti nella nuova organizzazione del- la scuola primaria?

……… ………

8.4 Quali sono gli svantaggi per il lavoro degli insegnanti nella nuova organizzazione della scuola primaria?

……… ………

8.5 In merito all’orario di servizio, quale soluzione predilige, quella della prevalenza o della non prevalenza?

……… ………

8.6 Quali sono i vantaggi per la didattica nella nuova organizzazione della scuola pri- maria?

……… ………

8.7 Quali sono gli svantaggi per la didattica nella nuova organizzazione della scuola primaria?

……… ………

8.8 Secondo lei, in che misura la nuova organizzazione della scuola primaria può favo- rire l’apprendimento degli alunni, soprattutto di quelli in difficoltà?

……… ………

8.9 Secondo lei, in che misura la nuova organizzazione della scuola primaria può limi- tare l’apprendimento degli alunni, soprattutto di quelli in difficoltà?

……… ………

9. ULTERIORI INFORMAZIONI

9.1 In questa sezione è possibile aggiungere qualsiasi altra informazione ritenga utile ad integrare i dati forniti nelle parti precedenti del questionario:

……… ……… ………

9.2 Quali altri aspetti non presi in esame dal presente questionario, a suo avviso, sareb- be importante indagare in successive indagini?

……… ……… ………

4. I risultati dell’indagine esplorativa condotta

a seguito della somministrazione del

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