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6.Finalmentequedo

Mazzo

Iocollocainunfitoafeiutto,efuoridal pericolodibagnarfi,SefiavelieunPortìcalecfpodo alSole,farebbe molto meglio, perchècosivieppiùlidilfcccailLino,ondepiù facilmen-tericevel’acquadelBagno..Ciò cheIIèdettodiun

Mazzo,

fidee in-tenderedituuLgli altri,chefiandranno facendo(1)..

( 1 )L* fermadiquadimazzitnecallaiianonfolaparchilelegaturaCznoli:nn,maczianilia.

alTendoincquilibcio II poffoao lacilmante. volczie in fiag.iu.

f.. 12/i

^

Nel

formareiMazzetti-da

Bagno

nonhifognamài confondereilLino coltivatoinunfitoconquello coltivato inunaltro,ncilfinocol grodola-no,nèquelloeh’èandatoaterracolriniado inpiedifui

Campo

,nè finalmentequellocheàfoffertomoltepioggie dopo drappato conquello, che nc andòefente;perchequede variefpeziediLinoeligonoun

go-verna

di verfo,

come

vedremoinfeguito.CosipurenelformareiMazzi

da

Bagno non bifognaunire,iMazzettidiimaqualitàconquellidi un’al-tra.Senel

Bagno

InvuolfalvareunafpeziediLino,fifaperirel’altra, 11che certamentereca,

fommo

danno..

iz8.

PoichénelformareiMazzetti»ediMazzi da bagno(fj.125.12S.}

fifiaccano dellebottale rimadcperaccidenteattaccateadalcunigambi diLinogiàbattuti,cosiogniferadopole fuddettefunzionififpazzail Porticale,firaccoglielaterra,edopoterminatidilegarei Mazzi,fi fc-parano queftebattoledalla terra, cfivagliano

come

abbiamo detto (^.122.).

CAPITOLO DECIMONONO.

Del Bagno.

IDtllaqueliti delljtcquaperBagno. f. 129.

L ’Acqua

per iagnare-Tl

Lina

elTcrdeecalda»elavandoliconefla le mani debbonozefiar

morbide» come

quandofiadopra fapone,

o

li-iciva.(Lijtia)

-F a

l-'acqua,

Digitizedby

Google

44

f

tjo.

L’acqua,dalcuifondo germogliagranquantitàdierbeèottimada

Bagno

.Talifonoquelleacque,chefcolanodafiradccomuni,dacafc» orti,cortili,elimililuoghigraflì.

L’acquachefcorrcperfolTi,ilcuifondoèdifabbia,

o

perfitipic~

nidighiaie,odaltrifrantumifaflbfinonèbuonaperbagnareilLino^

MoJo

àico/tofccrelabontà del

f

acquaperbagnareilLino.

S- rji..

Nellafoffa,incuifivuolefperimentarefel’acquafiabuona da ba-gnareilLino,ficonficcaun bafione,infinuandoloquantolipuònel fan-godelfondoindiverfiluoghidellafofiafiella

.

a.Sicavafuori ilbaftone dall’acqua,fedietroadcflofiveggono afccnderedeicopiofigorgogli,

come

quellidell’acquabollente,ilbagno èperfetto. Se fono pocoabbondanti,ilbagno èdimediocre bontà,fe

non

ne comparifee alcunoèdipeHìmaqualità.

QuefVigorgogliprovengonodall’iriainiiammabile

,chefiritrovimif^ngo,dorè fono Vegetibi*

)ÌtedAnmlipu(ref4Ui. SeacouMigorgogliapproHìmiuncerino accelo«piendonofuoco.Tali Foffefono frequentireicontorni diVicenza.LaFoffa diBagnoall'OstoAccademico^perfetta FilaabbondadtariainfìaminabJe.L*acqua- fcoìa daflalie,erti,ocortili,ev.anedafoffi,chei;*

CCTonoleacque da grande enenfìorediterreniarativic prativi,efcorrcda,TramontanaaMrz>

zod^Lerivefonopertuttopuntatediarboriefiepivive,che vi depofitano lefoglie.L*acqua primad>entrare nelBagnofidilatainunrecipientelargo,ilcuifondo \diunfangopienodi

Vt*-^etabili,entr^lentameQtc, e quindifirifeaida..QuellobagnafiQsh per due annifucccfiivi1790,, 917^1con efito felice.

§• '3

?-Nellefortepiene di fabbia,edi fondomagra, nonfi.veggono ufeire-taligorgoglidall'acqua,perquantofitentiilfondocoH’inlinuarviilba"

rione.QuinditalifortenonfipofTonoufareda bagnarilLino, Del motodelFacquaneiBagni da Lino.

§• »34

-L’acquadelBagnoerterdee fempicincontinuo

moto

,

ma

non tanto veloce.Qi:crtaèunadelleprecauzioninecertàrieperfalvareilcolordel Lino, c perchè nons’imbratticondannodegliOperai.

A

caufa però del-letorbidefopravvcrJentiperlepioggie,fi.può qualclw tempotener l'ac-qua ferma,

come

vedremo.

L’.nnoi7p'i£tpoflo àt\Linoinacqtnflignant.,dopoa4,or.i conirattoancolor,fearo, dacoirioB£è potutomaipib liberar..Le acque aortedaaCc.Riarchi diligeccitoao profcrtite.

Noeìda(a^i.ilfàrceftoTa.

Del

45

' Dei tempodiformate

h

fojfedabagno: f. 135;.

Le

fo(feda bagnareilLinofiformanoaiprimidiMarzo.Allorafi ca-vailfango,fiaccomodanolerive,efipurganoperquantoè poffibileda tuttele

immondezze. La

lunghezzadelle follenonèdeterminata.

La

larghezzadeeconterrerMazziquattroalpiùfecondola grolTezza($.

12&).

Della

Forma

delBagnoJlabile.

Tav.5.Fig.I.

' 136.

A B C D

Bagnoflabile.E. Pianoinclinato efterno,acuine corrifpon-de unaltrointerno',fattituttiduedimattoni.

F

SofiegnodilegnoairingrelTodelBagno,oppolloalpianoinclinato

E

« Quelliduefoftegnidebbonotenereincallatal’acquafemprealla profondi-tàd’un

uomo

circadalfondodellafolla.

G

Bampadora(bova>all’ingrellbdelBagno,che ferveadarrellare l’acqua, quandoroccafioneloporta.

H

Altralimileoppolla,che dàsfogoall’acqua.

IIngrellbdelCanale, che fomminillral'acquaalBagno.

M

Bampadora, cheferveadarrellarel’acquadelCanaleI,onde feor-ranelBagno, ed ancheadarglisfogofecondoilbifogno

come

vedremo.

N

ContinuazionedelCanaleI.

S,S SpondedclLa folladelBagnoalted'aiIettodi elTapiùdell’ altez-za d’un

uomo,

qualif>crpendicoIari'allettoftcITo,cdifpolle in guifa che-ilterrenocontiguononil'colinell’acquadel

Bagno.

T

Legnoattraverfoallafollaconficcato nellefponde.Quello impedi-(cc,cheiMazzidiLinonons’ingorghiuo nellaBampadora

H,

cdanche ferveatenerfeparatiiMazzidiLinodimoltiPadroni, chefofieroper bagnarenell’acquafielTailloroLino.

Modo

diformareunBagnoprovìjionale^

f

137.

I.PreparatelefolTeda

Bagno

liprimidi

Marzo

( ijj.),fi pur-ganodinuovoliprimidiGiugno,feavefieroimmondezze;allora ac-traverfa la folla

F

Tav.5.Fig.2. con duetravicelliab,cd ben conficcati nelle rive.

a.Sìpiantanoquattro pali1.2.3.4., t.2.3.4.nontantolottilinel fondodella folla,che appogginoaitravicelliab,cd

come

rapprelcnta iaFigura.

3.Siattraverlano leduetavolett,recheappogginocontroipali fuddetti conficcati nelle rive

come

ficdetto.

4.Prello

Dìgilized try

Coogle

4 «

4.Predo quedetavolefiformanoidueterrapienidifango

p p f

ondedallapartefuperiorenonpenetril’acqua, edallainferiorenonefca..

Queftìfonoiduefoftcgnidell'acqua(ro^e)iqualilatengono fempre all’altezzaindicata(§.136.);poichéinaportaadal confervarcl'acqua profonda perlariufcitadelLino..

5.Siformalaboccad’ingrcffo 1»cquella1*disfogoinfito

comodo x

chiuderfiquandobifogna.

6.Sipiantaunarafiainrr,chetrattengal’acqua,cglidia sfogofc;

occorremediantelaboccao.

Del

tempodibagnareilLino.

§. 138.

IlLinofibagna ordinariamentedai15.Luglioatutto.Agofto,.perché piùtardinoncfacileaverlegiornatecalde,cferencopportuneal gover-nodelLino. SeperaltroancheinSettembrelegiornatefodero,calde,li potrebbearrifehiardibagnare

-Diligente davfarfi circalefojjeda Bagno, prima difarvientrarl’acqua.

139.

Poco primadifarentrarel’acquanellefoflcda

Bagno

,conviene ri-pulirelefponde,edillettoolfiafondoda ogni fozzura,ondenel

muo-verl’acquanons’intorbidi,edilLino toccandolefponde non11lordi

^

, 143.

Sideeoflervarecondiligenzafe alcuncanale-dei

Campi

contigui vi fcolidentrointempodipioggia-Se ve ne fodc qualchedunofideetolto chiudere, perchènon podaentraracquatorbida,e

fredda-§. 141.

Le

foffelungoleflradecomuni fono nocivealLino

a

caufadella pol-vere,chefifolleva,cloimbratta.Chi nonpoteflTefara

meno

diulàre talifolle,potrebbe impedirequellomalecoltenerbagnataquellaparte di llrada,che carrifpoDdeal

Bagno.

'Qaelle fono diligenze rifate daiCreoial'chI.

Xdodo Jsfar tntrare

T

acqua•nellafojfadel BagnoflalSa*

Tav.-5.Fig.X.

341.

a.SichiudelaBampadorjt

M

. a. Siaprel'altra

G

-Così

DigitizedbyGoogle.

Cosi l'acqua fcorrendopelcanateIfluifcenellafofTadel

Bagno

e s’in-salza per caufadellivellodellaBomptdora

H

(J.136.).

Modo

difarentrare

V

acquanel

Bagno

provifienale .

Tav.j.Fig.I.

§. 143.

chiudelabocca0,efiaprel’altra

m

l’acquafeorrealloranel

Bagno

«

Del numerodei

Maì^iy

eie fibagnanoinunavolta.

§. 144.

Non

fibagnamaituttoinunavoltailLino, chefiàraccolto,bifogna dividereiMazzi v.g lefono100., fene bagnano50.,fe 50.,15.,perchè ilprimo Bagno dàregolapergovernarquellochefegue,ficchèfenon s’incontralelaprimivolta,nonlifallanellafeconda.Inoltrefele gior-nateinprincipiolonocatture^potlonoinfcguitodivenirottimeperii go-verno, delLino cherimaneda bagnare.IIcaldopuò moltocontribuireal*

labuonariufeita.

'Tempoincui fidebbonogettarei

Ma^xf

nelBagna.

§. 145.

SelagiornataminaccialTetemporale,nonfimetteLinoinBagno, per-chè l’acqua viene fiedda,etorbida.Il

tempo

deveelfcrbello.

§. 146.

In

qualunqueoradellagiornatafipuògettareilLinoin

Bagno

,

ma

ciòfifapiù

comunemente

lamattina, olafera.

§• 147

-NelgettareilLinoinBagno, conviene averriguardo alleFelle,ficchè feaccadelfeunaFelladi

mezzo

ilLinofiponeinBagnoilgiorno prece-dente,fedue,alloraciòfifalaferache precedelaprimaFella, pernon averedacavarloingiornatafelliva

.

Dell'acquanelmomentodi gettarei

Ma^z}

nelBagno.

§. 148.

L’ acquaelTerdeeabbondante, limpida,ènecelTario,chefeorraa fufficierzaprimadigettareiMazzidiLinoinBagno.

Modo

dicondurreiMaxx.'alBagno,e fcarìcarli Julia riva.

§, 149.

Sicaricanoi

Mazzi

fu diuncarrocondiligenzapernon romperei le-gami,

Digitizedby

Guogl

43

gami

,epernondifperderlinelviaggio. GiuntiallafolTadelbagnofi fcaricanofullariva,chec(Terdeenetta,elenonfofl'etalebifogna co-prireilfitoconpagliafccca,o ftramefenza lordure.Intutte le operazioni fideveufare

fomma

attenzionepernonifporcareilLino.Nello Icarica-reiMazziabbiaficuradinon rompereilegami.

Non

fipuòabbafianza raccomandaretaliavvertenze dacuidipendelaquantitàdeltiglio.

Modo

di gettarei

Mao^

nell'acqua,

§. 150.

1.Sitogliedallariva«n

Mazzo

allavolta, cfilanciainacqua.

2.GettatiinefiatuttiliMazzi, con unaforcaaduepuntefiavvicina allarivaunode’Mazzi,per

modo,

chelalunghezzadielfoila corrif-pondentealladirezionedellariva(Iella.

3.S’improntalaforcanel fitoche mcflralaFig.r.Tav.y.,econ efiapremendoil

Mazzo

all’ingiìififagirareingmfa,che la partein acquavengafopra,equellaloprafirivolti folto.Q,nefta operazionefi

chiamavoltareiiUdatv“riBagna,la nonriefeequandoil

Mazzo

fifeoftadallarivadellafolla,perchèlaforcainluogodivoltarlo,lo allontana,eficorrepericolodicadernell’acqua.QuefKjdifordiaefi pre-vienecoltenerevicinoallarivailM.izzo,chefiildavoltare.

4.Seil

Mazzo

fiafièdaunapattepiùalto,chedall’altra ,fipreme collaforcalapartepiùalta ficchès’imbevad’acqua, ed il

Mazzo

fia ugualmente immerfo

;poichéi Mazzinonfibagnanoinaitenendolitutti fottoacqua,eperòunapartedeeftarlènefemprcfepra.

5.Portoil

Mazzo

intalefitiiazione

,/rollaforca ficonduceal traver-fo

T

(^.136.)fenzaturbarl’acquaconavvicinarloallarivaoppolla, purchénonlatocchi,pernonifporcareilLino,ficuandoloinguifa,che lalunghezzadel

Mazzo

fecondilacorrentedell’acqua,

come

dimoftra laFigura(Verta;inquello

modo

l’acquapafiandoattraverfoaiMazzi,lava igambi,eportafuorituttelelordure,cheaverteròcontratte;i!clicfi manifefia dai torbidainento dell'acquadopo averdifpofU nelBagnoiMazzi

.

-d.

La

(VertaOperazionefireplicainun fecondo

Mazzo,

avvertendodi condurloaltraverfo

T

(f.136.)ecollocarloprertoalprimo,in

modo

chelotocchi, pereconomiadiluogonel

Bagno

. Siavvertadiagitare l’acqua

men

diefipuò,perchéiMazzi non(i(concertino.Per larghez-zadellafedaficollocanoquattroMazzi,alpiùperaverelafacilitàdi potercollaforcatirarliallariva,evoltarli.

7.OrdinatiliMazzinelBagno,fiaprelaBampadora

H

feforte chiu-fa,ondel’acquacorrapertuttoiltempo,eh’elTirimangono in

Bagno,

quandoperqualcheaccidentenonfidovefiefermarla.

S.Sefraiitraverfo

T

,elaBampadora

H

figettalTeroaltriMazzi,

«nverrebbeattravcrfarclafollaconaltrolegno.

p.Se

9-Senellofteffo

Bagno

un Padrone

medeCmo

gettaflTeMa^zi diLino coltivatointerrenidiverfi,bifognatenerlifeparati,o conlegni attraver-soìo conijìropponi

.

E'necetTario tenerfeparati codediMazzidiLino dìverfo,perchèconfondendoli),nonfipuò aver fcgnocerto cheiMazzi fiaoo tuttibagnatiugualmente,poichéunafpeziediLinofipuò bagnare primadeli’altra1Liniditerrenoperfettoefigono

Bagno

piùlungodi quelliditerrenomorbido.ILini,chelonoandatiaterra,e quegli altri, che annofoftertomolte pioggic inCafcllafui

Campo

dopo(Irappatoil Lino(f.94.)efigono

meno

Bagnodiquelli,chenonfuronofoggettia quelledifgrazie.11Linoperfettoefigeun Bagno, chefamarcireil cat-tivo,e quello efigeunBagno, chq non penetraneigambi|delLinoperfetto, ficchèiltiglioriefeepienodi 1Lini,cheannoquelladifferenzao pelterrenoincuifoncoltivati,operlevicendedellallagione,fi tengo-no intutte le operazionifcrupolofamentefeparati. Seperaltrofi trar-talTedicinque ofeiMazzidiLino')nonfirifletteacodefladifferenza.

Nellapicciolaquantità,picciolo èildanno. Quello chefièdettovale perqueicafi,ne’qualifiàda governare25,50,100,200.cc.

151-BifognavifitarcfpeffoilLinoinBagno, perchèfel’acquacominciaffe a mancare,allorafiahbafl'aun pocolaBampadora

H

del Bagno (labile Fig.I.Tav.5.Nel

Bagno

provifionaleTav.5.Fig.i.fifapiùpicciola laboccandisfogo,adoperando fango,e(Iramiunitiaffieme.Se all’op-pollofolletroppa,ficchèfcorrelfecon impeto,fiapreladettaBampadora

H

nelBagno(labile;in quello provifionalefi allarga lafuddettaboccan dislogo.Allevoltepuò accadere(fpecialinentenelBagnoprovifionale) chefacqiiafacciaqualcheforoneifollegnidifango,eperò ilLino a caufa dell’acqua elle

manca

cadiafondo,quindièneccflario vegliare perimpedirequellidifordini,che decidonodellariufeitadelLino.

§•

^32-Seacaufadeitemporali,opiosgiedirottel’acquafoffe perintorbi^

darfi,lidebbono chiudertofloleBampadora

G, H

Tav.5.Fig.1.prima cheIacquaentrinelBagnoinqualunqueoradinotte,odigiornociò fiiccedcflc

,edaprire1altra

M

onde(corra pelcanalefinoatantoche diventilimpida,ccalda.Nel

Bagno

provifionaleinquellicafifi debbo-no chiudere

ambedue

lebocche

m,

»Fig.2.Tav.5.ci6èquella d’ingref-fo,equelladisfogo’,edaprirel'altra 0.Il

modo

dichiudetela bocca

m

d’ingrclloinquelloBagnoèilfeguente. i.Sichiudequellabocca con moltapaglianetta:2.poichélapaglianonèattaatrattenerel'acqua, cosipreffodiefiaallapartefuperiorejfiponefangoprcmendol>contro lapaglia,ficchèl’acquanonpenetrinel

Bagno.

Sefichiuderecolfolo

G

fango.

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Google

59

fango,l’acquas'intorbida,edilLino contraeuncolorefcuro.All’oppo^

flopalTandoeflaprimadi entrarenelBagnoper

mezzo

allapaglia,fi pur-ga,enonviporta

immondezze

,ilche moltocontribuìfceallanettezza

delLino. ,,

L«parteimmerftdeiMazzidiLinoinnn Bagnoliit.Agodo 1790all*Otto Accademico 1 contratto dellefuzzure a caufa diunatorbidafopravvenotaperuntemporale;laparte fuoridell*

acquarimafenetta.11Linobagnatoli dettoconferrò bel colore chiaro,perchèfuefente dal-letorbide.Li11.dettoun BugnodiLinorimeAofenzaacquaperefferrottiifoftegni,è tiufcito dicoloraffaifcuro,perchèiMazzifono andatialfondo della foffa,che avetdellaimmondezza Bifognadunquepurgarecondilger.zalefoffedaBagno primadifarneufo»L*acquadiunBagno ]8.AgoAo1791appenafeorreva.IlTuocolorenelBagnoeradiurinafracida,febbene vi cntrafft pura,IMazzifono riufcitidicolorefcuro.Liti.dettoanno Acnb ùèpoAoinBagnodelLino jnacqua(lagnante alle oreti.ealleorela.delgiortu)fegnentelapatteimmerfadeiMazziè divenutadicolorofeuro,da coinonè(iatopolfibileIterarla, febbenefiaHatoilLinoalla rugia-daperif.notti,All* oppoflolapartetiinaAa fuoridell*acqua

,titenueilfuo color naturale di BOgiallofcarico.

Deglie£enidell'acqua fuiLinoi»Bagno.

S. 153.

Sel’acquafeorreafufficienzanelBagno,cioèfenonènctroppove^

loce,nè troppolenta, ilLinofiporga.SepoilolleItagnanre, ilciglia riefeedicolorefcuro.Quell’acquaaccellerailBagno,

ma

rovinail Li-no.Sefeorrecontroppavelocità,ftconfervafrefea,edilBagno ritar-da.Seconferva femprclimpida,epuranelfuocorfo,ilLinoriefee netto,cdilcolorfirifehiara.

Tempo

divoltareilLinoinBagno.

§. 154*

Ordinariamente quando ilLino èperfetto,cioè coltivato a do-vereinterreniopportuni(§.i.efeg. nonliaandatoaterra,cnon abbiafolTertopioggiafui

campo,

dopo(Irappato(§.48.94.),-iMazzi

fivoltanolamattina,everfofera. PoichélapartedeiMazzi,cheHa fopral’acquavienbagnatadallerugiadedellanotte, cosànellamattinali

voltanoim pocotardi,cioèalleore

n.

circa.

§• ‘55

-Seventiquattro oredopo averpolliliMazzinelBagno,fioffcrvalTe, chefprofondanotroppo neH’acqua,fivoltano unafolavoltaalgiorno.

Poichélofprofondarlì puònafeere dall’elTcrei Mazzilegatinon tanto ftretti

,quindiconviene averinvillalaqualitàdelLinopernon ingan-narfifutalpropofito,ilches’intenderàdallecircollanzc,cheinfeguito noteremo.

f. 155.

SeilLinofidovelTccavaredalBagnoinun giorno,chefolfefeguito da dueFelle,iMazzilivoltanounavoltafolaalgiorno.

Il

5»

5- *5 t*

II-Lino andato aterra,o che hafoffertomolte pioggieincafcllafui

Campo

dopoftrappato,ofiritroviin

Bagno

ingiornate calde,fi

bagM fonprontczS,c

peròintalicafifivoltanoiMasxi unavolta

folaalgiorno.

S- «58.

'

Avvertafigeneralmente, cheiMazzi debbono(lareimmerfinell’acqua tante oreda unaparte,quantedall altra