J. 17.
Tra
ilSan Martino, eilMarzo
linettalaTemenzadelLinoraccolto ilGiugno precedente,cioèd
liberadallapolvere,edalleTemenze catti-ve,tralequaliilLoglio (i). SiTceglielaTemenzaperl’annoventuro,d TpatolailLino,d
formanolefoflcda Bagno, come
vedremo aTuoluogo.(1)Il dtlLino ì Omilc* quillo delFoiminta.
CAPITOLO SETTIMO.
DelCrivelloper feparare laJemenocadelLinodalla polvere-Tav.3.Fig.
i-§. 18.
A.
Crivello.B
Sponda.P.PelleToltilediCavallo»
C D.
Diametro.I
Foridifegnatirapprefentanolagrandezza,eledìdanzedeiToridel Crivello in grande;, cioèper edìnondebbono padareigrani del Lino..
Modo
di determinarelagrandexjcadelCrivelloingrande.I. Siprenda quarantavoltel’alternadellaTpondaB.delCrivelloA. di-Tegnato,quedaTar^l'altezzadellaTpondadelCrivello ingrande.
a.Siprendaquindicivolteildiametro
C
D.,queda lunghezza daràil diametrodelCrivello,chelicerca.Modo
di fepararelaJemenxadelLinodallapolvere.§. 19.
Il
modo
diTeparareconquedoCrivellolaTemenzadallapolvereè quellodedo,cheliuTariTpettoglialtrigrani. LiberatacheTaradalla polvere,lipalTaaTepar.nrladalleTemenzecattivecon duealtriCrivelli, de’ qualiTegueladcTcrizione.CAPITOLO OTTAVO.
Dei Criveinper feparare la femenecadelLino dalLoglio
-Tav. 5.Fig.I.
f..
C.CrivelloPrimo.
P.PelleTortilediCavallo..
F.Foribislunghi .
IO.
D
S.Sponda.D L
Diametro..Q Uedo
delLinoCrivello èdaigraniilprimo, chedelLogliofiaadoperapiù grodiperdiTepararequellidilaLinoTemenzah11.Digitizedby
8
IISecondoCrivelloàlepartì, elagrandezzaAelTadelprecedente.I forifonorotondi.
QueAo
fiufaafepararelaTemenzadelLinodaigrani delLoglio rpiùpicciolidiquellidelLinob.InqueAocafonons’è di-fegnatotaleCrivello,perchèconCftendoladifferenzanellafolafigura dei fori,ognuno può fenzadifficoltàimaginarfelo,cfarloefeguire.G D, G
E,GL
cordicelle,che foffengonoiCrivelliaquell’ altez-za, chepiùaccomodaalCrivellatore.Modo
dideterminarelagrandexj(a,eiforidelPrimoCrivello.I.Siprendel’altezzadellafponda
D
S tredicivolte, e ildiametro.D
I quattordicivolte,Nel primo cafofiavràlafponda,nelfecondoil diametrodel Crivelloingrande.1.Iforidelprimo CrivellobislunghidebbonoelTeregrandiin
modo
, chepoffànopaffareigranidiLino,enonquellidiLoglio,che fono più grolfideigraniffeffidiLino.Quellipaffanoperdettiiericome
fi veg-gonodifegnatinelCrivelloC."lav.j.fig.2.incuiilgranoadiLoglio non puòpaffarecome
vipadàilgrano bdelLino.Modo
dideterminare lagrande^Taeiforidel fecondoCrivello.I. L’altezzadellafponda>eildiametrodelfecondoCrivellofi
deter-minano
nellofteffomodo,
dies’èfattonelprimo.1.Iforiefferdebbonorotondi,grandiinguifa,chepallinoifoligrani delLoglioepiùpicciolidiquellidelLinob
;quelli perciò.debbonorellarc nelCrivello al
momento
diliberareaffattolafemenza
dalLoglio..5.2t.
PoichélagroffezzadeigranidiLino,ediLogliopuò effervaria j qnindineldeterminareiforideiCrivellifi debbonoaveredinanzi agli occhiigranidiquellafemenza, chefiàdafeparare dal Loglio.I Crivel-latoripiùclperticambianoiloroCrivellifecondochevarianole groffez-zedeigrani,chefivoglionoliberaredallefemenzecattive.Si avvertaper altro,chequellevariazioninon farannosifrequenti,,tuttaviabifogna badarvipernonrellarefenzaildeCderatoeffetto.Semaiaccadeffe,che lafemenza contaliCrivelli nonrellallèliberadalLoglio èmeglio ven-derla,cprovedernedi nuova
,che fiapura.Importa moltilfimoufare femenze pure;perchèilLinoriefeelènza erbe,firifparmianole fati-che, elefpele.
TaliCrivelliHafano dtiCremtfclucon efito felice*Colfecondo CrivelioPenno 1790elPOr.
foAccademico(l'fdiiPrefmzì^f) %feparitftperfettamentelafemeneadelLinodalLoglio.Tale femer.ci£èfeniinataperPanno1791inditequadriditerradatrequartidiCampoPane {Rbta§.4.).Fralepiante delLinopoche piantediLogliocomparvero;poichéqqodtidfliu qoa-etrinonprodulTe erba di forte alcuna,Peltro libtraro jd orequattro
^
leverò*Modo
$ Afa^odiftptrtrt
U
fimctmadiiLino dalLogli».Tav.3.Fig. 2.
S. 22.
1.Sifofpcndeilprimo Crivello C.collefue cordicelle(f.zo.).InelTo fipongono quattro Quartaruoli(r)difemenza, chefi'vuolefepararedal Loglio.
X.Sifaquellabalzaredall’altoalbadofullapelledeldettoCrivello;
tenendoloimpugnatoneilìti
m, m
dellafponda; ilchefichiama piota-barela/emetti^,3.
A
quando a quandocolpalmodellamano
delirafiva dillendendo ladettafrmenzaperliberareifori,ne’qualifolTeroincallratideigrani,
poificontinuapiombarelaTemenza.Inquello
modo
igranidelLino b panerannoinliemeconquellideiLogliocpiù picciolo,equellidelLoglio apiùgradirederannonel Crivello,(•})4.PerfeparareilLogliocpiùpicciolofifofpendeilfecondo Crivello (5.20,),incuifiponedinuovolaTemenzapallataperilCrivelloprimo n.3.unitamentealLogliocpiùpicciolo,ollèrvandolaquantitàindicata n.I. Operandoinfeguito
come
fièdettoaln.a.3.rederàinquello CrivcUolafcnicnz»delLino,epaflcràilLogliopiù picciolo.SereftalTe unito aigranidiLino qualchegranello diLoglio,quellonon puòrecare d.iimofenlibileficchèfiabbianecedìtà dicambiarelafemenza,come
fiè detto($,21,)(1)QuifìparladalJ^MArfarMs/4Viceatim»a coi conviene rapportarli, volendo intfndertle quo-titi,chefiufarioinquello Trattato,AtalfinenellaTav.i.fifonofegnatelodue fegaenti linee:
ab.DUmftr»dttlmBmc»,* dtlFwdiétl diyietaxa•
_
cd.AfttzzM drt dtiioQmariMrmoh.
Lacapacità diquellamifurafideterminanelfegntntomodo:
1.StagliaametàlaInea 0b.
1.Conquellametàfidefcrivtoncircolo,ilqntPèillamedelFondo,t dellaBoccadel Qoar-uruolo
.
Allacirconfercnaa di quellofondofifaldaancontorno altoqaanto%langalalineacd. Coll fiavràlacapacitàricercatadelQnutarnoloVicentino.QuittrodiquelliQaartarsoliformano una Quaum. Quattro Quarte uno dtVittnza»
(a)Inqueflomodocolfecondo CrivelloTanno 17^0da Staia emezzo rcmenztL’nofporcafi fonofcparateStaja 1^, e mezz'tfemenzapara, e Staia 4. L')gho•L'anno1791daSraja2;. Quar-tez.Qtnrtaruolii.feinerza fporcafifocofeparateStajasjQuartei.Quartaruoli1.femeoza
po->xa,eQuutaraoii4.Loglio.
$. 23.
SenelCrivellofiponeffegranquantitàdifemenza,nonliotterrebbe refiecto dellafeparazione,febbeneiCrivellifolleròfattia dovere.
$. 24,
L’operazionedi fepararelafemenza dalLogliofifad’invernonelle giornate,chegliOperainon polTonolavorare nelLino a caufadel fred-do,edelvento,
B
Li-Digìtizedby
I
s. ay.
LiberatalafemenzadalLoglioCenefceglie,efimette aparte quella quantità,cheècorrifpondenteaU’eftenfionedelterreno,chefivuol femi-narenelfuturoMarzo. Quellafceltabifognafarlapertempo; perchèfe lafemenzaraccoltanonfolfeperfettaconviene pròvederlaaltrove,enon afpettareal
momento
dellafemina.AllariufeitadelLinomoltifiìnao con-fluifeelaqualitàdellafemenza.Si puòinoltrevendere aitempidebiti quellabuona, checi fopravanzafic.La
femenzanettafivende tempre adun
prezzo maggiorediquellafporca•SemaicontenelTequantitàgrande diLogliofiàpihvantaggio a venderla,chefpenderenelfepararla. In talicafièfommamente
necctTariocambiarla,come
fiufapredoi Crc-aiafcbi.