• Non ci sono risultati.

efciolt» *

S<me>tzéimpiegats Qjà^riMru9Ìi N. 7f Detts TéccoitA purè

—— —

N.i8j hogiìo ffpératù

"

— —

N. } 2Jj$$

— —

1

-MèzziN. 11^

CAPITOLO DECIMO.

. DellaSeminadelLinoye deltempodi /eminarlot

i- 3°'

N

terreni perfetti(f,i.efcg.j.7.efeg.) ordinariamentefifeminadai 25.di

Marzo

finoli15.Aprile;purchélafiagionecorrifponda.

§. 3t.

ITetreni.^a/n, e morbidififeminanoai20.

Marzo,

Ciòfifaperchè dilazionandoilLinoa nafcere»iltiglioriefcepìùfottile.Ingenerale que-lliterrenififeminano Tempre molto primadeiperfetti;purchéle llrava-ganzedella(lagione

non

impcdifcano.

Delloflato dei tenerti almomentodella/emina^

§• 3 *'

TIterrenonon deeefiergelato,l’arianontanto rìgida.Intalicircofianze ildiligenteAgricoltoreéneceifario,cheriflettaalloflatodell’ariaeflerna, cdelgelofiottoterra.IlLinofiemìoatointerrenigelatinafice diflìcilmen-te,moltoneperifee.

Le

Temenzecattive,che non temonotantoilgelo, prevalgono, efioflfocanoledebolipiantinedelLino, chercflano in vita.

§• 33'

In

un

terrenoaridoilLino nafeetardi.S’è troppo

umido

ilcampo,' glianimaliIoprofondano troppo.11tempo piovofo èaliainocivoalla fc-mina.Eifognaafipettafecheilfondo fiafeiughi. Inquello flatodove glianimali calcano,ilLinofamigliorriufeita.

La

giornatachefifemina efferdeefenzavento.

Il L*AnnoìypxSimtnaneldettoOrtoinra*

giontdiStaje^ • mezzopttCampo*

Rifuhsti*

Tu

quarti diCampocretofi,eooZèppt(i) grofTiiTime,ftozafabbia.

Stmtnzèimpiegètu Qusrttrtuii>> N. 7Z

Deturéccèitè pura

N. ipo

L9gtÌ9ffpnuf " N. I Lìmq—

— — —

I MèvU N*80 0)Zippt Pezziditerra grolH,« duii,

ckucnaii inTefcaaoZe//r*

Deilavoridelterreno,eieprecedanoimmediatamentelafemina.

§• 34

-Un

giornoprima, ed ancheilgiornoflefTodella femina( §.30.31.) quandoilterrenoneabbifogni,liletama

;purchéciònonfiavelfefatto

B

2 ia

Digitizedby

Google

Il

U

Primavera deiranno antecedente, che,

come

ilèdetto(§.i3.)» farebbe

ilverotempo. . , .

§•

3S-Eflendoil

Campo

inquedo dato,ilgiorno

dedb

dellafemina d gover-nanelfeguente

modo:

I.Siaraunafolavoltaper traverfo tuttougualefenza (n.§.&.) lardandoviifolchinecedarjdifcolo(i),nontantoprofondo(2)

ma

piu minutamente chefipuò, ondele (n. i.§. 29.)fianobenctrite,e fciol-te,emegliofviluppinoìfughinutritivi,laterraricevai

benedd

in*

dufTìdell'aria,edelfole,enon ìmpedifeailprogredbdelleradici(j).

1.Sierpicaduevoltepertraverfo,edietrol’erpiced

mandano

gli Operaicollefórche a rompereleZoppt, eraccoglieretuttel’crbe.

Quedo

dueoperazionifonodellamaflìma importanza. Intali

momenti

è necefla-rialaprefenzad«lPadrone,ondegliOperai non abbianodaufeiredal

Campo

fenzaprimaaverleconunafcrupulofadiligenza efeguite.

La

ter-ratroppogrolfanon può circondarelapicciolademenza,quindiil granel-lodrifcaldaaffaitardi, edfviluppacondifdcoltk.

Malamente

fviluppato reftafenzaalimento, cperifee.

j.Sierpicaun’altravoltaper diritto,continuandogliOperaidietro1

erpiceafminuzzareleZoppe,e amettere amucchiol'erbe.

4.Fattociòd portanofuoridel

Campo

tuttequed’erbe,ched

metto-no

amarcireperl’annofeguente,edintanto dallaparte,cheil terre-noèliberod cominciafarvipaffarefoprailCilindro(§. j.)per ridur

pia-na

,ed ugualelafuperdzie,ondelafemenza nè d profondi troppo,ni

«di

troppofopraterra.

5.Sedopo avere appianatoilterreno colCilindro,redafferoancorafui

Campo

Zoppe,od erbe,fierpicadinuovoperdiritto,edietrol’erpice

£liOperai continuano arompere leZoppe,ecavarcollaforca 1'erbe .

<^ede

operazionid fannodolodietrol’erpice,non maidietro alCilindro;

-perchèaltrimentiilterrenofarebbecalpedato,ilchefiopponead una fe-:minauguale,

come

dee ederequelladelLino.

6.Ridottoper cosi direinpolvereilterreno, e liberato dall’erbe pcr-iettamente,feglifapafl'arfopra dinuovoilCilindro (§.5.),avendo

ibmma

cura,chedopoavertaappianatoniunolocalpedi.Fattetutte quedeoperazioniil

Campo

può edere feminato.

(i)Seilterreno£dividetTeio ilLinoneifoUhi fiofetrebbe di tiglioaflEiicorto, e del-lepieiKemaggioriverrebbe fnfTjcatoiilche epporterehbegrandannoalLino.

(x)Non£aratroppo profondo;perchb nel teireao loiievaco lafemenzadithcilmtate aafet, an-dandoneivuotidellaterramo(Ta

.

LaladicidelLouo £ptofoodaao nel tetieao fcr oncia ; circa(n. g.)

Qiie-S- 36.

Queftilavoririefcono aflaibene,quando Tlnverno è(latoaffaifreddo, efcnza pioggie. SipuòallorafperareunaftagionealLinopropizia.

Modo

diffminarcilLino

Tav.i.Fig.3.

f’ 37*

1.

L’uomo,

che feminainprimo luogopiantaunbaftone

AB

in

A

fulla puntadel

Campo.

In corrifpondenza vienepiantato un’altrobattone

CD

in

C.

i.Sullalinea

A F

forma duepatfiordinari

A E

,

E F

.Nel punto

F

ealla parteoppotta

H

nellatteffadittanza fi conficcanoduealtri ba-ftoni

F G

,

H

I.

3.SiritirailSeminatorein

E

collafaccia rivolta verfoibattoni

AB,’

F G,

efeminalatetta

A F

del

Campo

con uno o due pugnidifemenza.

4.Standofiffoin

£

fivolgecontuttoilcorpoverfoibattoni

CD, H

Ie feminailterreno,eh’ èfottoa’fuoipiedi.

5.Ciòfattocomincia a feminare

camminando

fullalinea

£ L

in gui-fachenelmuovereilpiededelirogettavìaunpugnodi

femenze,enel muovere

iliìatflrone prendeun’altropugnodal cetto,chegliilaappefo albraccio linittro.

6.Giuntoin

L

firivoltacollafaccia verfoibattoni

AB, F G,

e contìnua afpargerelafemenza

come

fièdettoaln.precedente.

7.Terminatadifeminarelaporzione

A C H F

,ilbattone

A B,

e ilfuooppotto

C D

fitrafportanoduepattidittantidaipunti

F, H

efi contìnua

come

ain.5.6.

S.Finito difeminaretuttoil

Campo

fierpicatrevolte.

La

prima per diritto,lafecondapertraverfo,laterzanovamente per diritto. Tutte quelleerpicaturevengonoaccompagnatedagliOperai,chefpezzanole Zoppo e levanovìa l’erbe.

p.

Dopo

laterzaerpicaturafegueilCilindro(ff.5.)cheappiana,ed avvicinaleparticelledellaterraaigranellidifemenze.

IO.

Tra

l’Erpice,cdilCilindrovidebbono fempreefferegliOperai fuddettì.SeleZoppefofferomolte, edifficilida fminuzzarc, onde perii ritardo,ilCilindrofopraggiungeffegliOperai,l’operazionediappianarefi fofpendeperqualchetempo,linoa tanto chefiafiliberatoilterrenoin parte;ovverofeilritardofottegrande,fifailgiorno feguentenelle ore

,

cheilterrenofiaafeiutto.Sidee averetuttal’attenzione,chedopoil Cilindro,non vengacalpettatoil

Campo

nèda Uomini,nèdaBeflicdi fortealcuna.

Qoeilo ^ilmetododeiCremafehi«iqualifetnìoaDOloflelToterrenotndot,quattro,f«ì perfoneallatolta.SeaccadelTedinonconfomaretutulafemenzaapropotzionsd«lterre*

Ao($.tj.),quellache tedalifparga fabicodopofuirampoHelTo»

Que-Digitizodby

Google

*4

5. 38.

QucQe

fonoleattenzioni,feindnftrie,eleoperazioni tutte neceflarte allafeminadelLino.

La

fperanzadiuna vegetazionevigorofa,

unifor-me,

epiena,quelladiunraccoltoubertofo farannoilconfortodell* Agri-coltore,chedaiArdoridelvoltoritraeilfoftentamentodellavita.

Ai

votide’buoniAgricoltoricorrlfponderannoledivinebeneficenze,edelfi conefultanzaporterannoalleloroFamiglieifruttidellelorofatiche.