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2.5 Il caso Chodorkovskij

2.5.1 Chi è Michail Chodorkovskij: breve biografia

Michail Chodorkovskij è nato a Mosca il 26 giugno del 1963, figlio unico, entrambe i genitori sono ingegneri. Si è sposato due volte, la prima con Elena Dobrovolskaya con la quale ha poi divorziato e la seconda con Inna Chodorkovskaja con la quale è sposato dal 1990. Ha quattro figli: Pavel nato nel 1985 dal precedente matrimonio, Anastasja nata nel 1991 e due gemelli Gleb ed Ilija nati nel 1999. Ha studiato all’Università di chimica e tecnologia Mendeleev di Mosca dove si è laureato in chimica, nel giugno del 1986. È diventato membro e vice capo del Komsomol, l’Unione comunista della gioventù, organizzazione giovanile del Partito Comunista dell’Unione Sovietica. In seguito ha frequentato l’istituto Plechanov, prestigiosa scuola di economia ed ha seguito alcuni corsi alla facoltà di giurisprudenza a Mosca.

Nel 1987 è stato capo di una struttura di ricerca scientifica, la cui creazione fu incentivata dal Komsomol. Il “Centro di Sviluppo tecnico e scientifico della Gioventù”, situato a Mosca, era un ex istituto che, al tempo della Guerra Fredda, aveva giocato un ruolo importante nella corsa spaziale tra Urss e Stati Uniti. In tale centro si sarebbero dovute svolgere attività di ricerca di vario tipo, anche se secondo Andreij Gorodetskij ––

collaboratore all’epoca di Menatep di Chodorkovskij – “[…] in realtà il centro stava facendo i soldi usando le proprietà dello Stato. Ma generalmente lo Stato chiudeva gli occhi. Tutti questi centri non producevano niente. Noi semplicemente lavoravamo come intermediari”122.

Due anni dopo, in seguito al successo ottenuto dal business di rivendita di computer provenienti dall’occidente, fonda con alcuni soci in affari una delle prime banche commerciali in Russia, nota come Banca Menatep, avvalendosi della Legge

sulla cooperazione in Urss123 emanata nel 1988 durante il governo di Gorbačëv, la quale permetteva alle cooperative di fondare una propria banca. Caratteristica delle banche statali sovietiche era quella di non pagare gli interessi per i depositi di soldi, Chodorkovskij cercò di convincere i cittadini russi a depositare i risparmi che tenevano

121 Per la biografia si è presa come riferimento quella riportata sul sito personale consultato il 14/10/2012 all’indirizzo

http://www.khodorkovsky.ru/ e quella riportata nel libro: Michail Chodorkovskij, La mia lotta per la libertà, Marsilio Editori, 2012

122 Hoffman David, cit., p.113

123 Закон СССР от 26 мая 1988 г. N 8998-XI О кооперации в СССР (Legge Urss N°8998-XI del 26 maggio 1988,

a casa, offrendo loro un titolo nominale Menatep e degli interessi vantaggiosi. In questo modo la banca di Chodorkovskij e dei suoi soci in affari, accrebbe il suo attivo fino al 1994, quando il Consiglio di amministrazione della banca decise di diversificare le proprie attività. Fu fondato il gruppo Rosprom, precursore di Group Menatep Limited, registrato nel 1997 a Gibilterra. Rosprom era una holding company, il cui scopo fondamentale era la gestione della transizione di oltre cento grandi soggetti dal modello sovietico al modello di libero mercato, tra le quali l’azienda Apatit produttrice di fertilizzanti e la società petrolifera Yukos.

A testimonianza dell’intensa attività filantropica di Chodorkovskij vanno ricordate: la fondazione nel 1994 del liceo-collegio Podmoskovnyi, come progetto di beneficenza Yukos volto all’istruzione e nel 2001 l’apertura della fondazione Otkrytaja

Rossija. Il liceo-collegio Podmoskovnyi – che dispone della licenza statale

AAN°0001810 del 4 febbraio 2009, rilasciata dal Servizio federale di sorveglianza nella sfera dell’istruzione e della scienza con il diritto a svolgere attività formative – è situato nella regione di Mosca. Inoltre il liceo-collegio ha ottenuto il certificato d’accreditamento statale N°148765 del 9 aprile 2007, da parte del Ministero dell’Istruzione della Regione di Mosca. Come si può apprendere dal sito internet ufficiale124, la struttura garantisce, attualmente, a 180 studenti privi di mezzi autonomi e provenienti da 45 diverse regioni della Federazione Russa, di ottenere l’istruzione necessaria per iscriversi, in seguito, all’Università. I ragazzi che studiano in questa struttura sono generalmente orfani, figli di soldati oppure vittime del terrorismo. Nel 2004 la struttura ha accolto anche studenti che provenivano dalla scuola di Beslan dopo l’attentato avvenuto durante i primi giorni dell’inizio dell’anno scolastico. La struttura comprende otto cottage dove vivono gli studenti, un complesso sportivo, un punto medico, un’area per le attività complementari. Inoltre gli allievi ricevono ogni giorno cinque pasti per garantire loro una dieta equilibrata, divise ed abiti sportivi. Ogni attività del liceo è gratuita e finanziata dalle donazioni di persone fisiche e giuridiche. Dall’arresto di Chodorkovskij le autorità hanno sottoposto le famiglie dei ragazzi che studiano nel liceo-collegio a pesanti accertamenti tributari, per scoraggiare la frequenza di tale struttura.

La fondazione Otkrytaja Rossija ovvero “Russia Aperta”, fondata a fine 2001 con altri azionisti Yukos mirava ad intensificare lo sviluppo delle potenzialità della

124 Sito ufficiale del liceo-collegio Podmoskovnyi, sezione riguardante la storia del liceo dalla fondazione nel 1994

società civile russa, in quanto coloro che l’hanno fondata e ne hanno preso parte credevano che, per garantire una crescita economica attiva ed uno standard di vita dignitoso in Russia, fosse necessario sviluppare appieno il potenziale intellettuale delle persone. La fondazione aveva sedi in 50 regioni della Russia, prima di cessare le sue attività per ordine del governo in data 10 luglio 2006, dopo che per volere del Tribunale del distretto di Basmanny, Mosca125, a marzo era stato imposto il sequestro dei conti correnti. La fondazione si occupava di sostenere svariati progetti ed iniziative in tutto il Paese, nell’ambito culturale, scientifico ed educativo.

Nel 2003 Chodorkovskij effettuò un’importante donazione in favore della

Kodorkovsky Foundation, fondazione di beneficenza registrata nel Regno Unito, che

forniva borse di studio per un livello di educazione superiore oltre che donazioni alle strutture scolastiche stesse. Le sovvenzioni della Kodorkovsky Foundation sono state tra le più cospicue tanto che la fondazione continua a supportare gli studenti russi. La fondazione ha anche sostenuto economicamente “l’Oxford-Russian Found” che permetteva agli studenti russi tramite delle borse di studio, di studiare all’Università di Oxford, Regno Unito.

Il 19 febbraio 2003 l’allora presidente Vladimir Putin, tenne un incontro con gli industriali/oligarchi russi nel Salone di Caterina al Cremlino, con la presenza di giornalisti e fotografi. Michail Chodorkovskij era presente e nel suo intervento denunciò126 la situazione della cerchia politica russa anche vicina allo stesso Putin, pervasa, secondo lui, dalla corruzione e da disuguaglianze. Viene riportato come esempio la controversa acquisizione avvenuta nel 2003 della Severnaja Neft’, azienda produttrice di petrolio, da parte di Rosneft’, industria leader nell’estrazione del petrolio russo di proprietà statale. A questo proposito Putin rispose a Chodorkovskij che anche lui stesso, in qualche modo, aveva gratuitamente beneficiato dell’acquisizione della Yukos.

Nello stesso anno, Chodorkovskij intensificò il sostegno a svariati gruppi politici, tra cui Jabloko ed il Partito Comunista. Lo scopo dei finanziamenti politici sarebbe servito a dare la possibilità anche ai partiti minori di poter arrivare allo stesso livello dei grandi partiti, garantendo così il pluralismo politico.

125 Basmanny sud, Tribunale del distretto Basmanny di Mosca

126 Ходорковский путину о коррупции, (Chodorkovskij putinu o korrupzii, Chodorchovskij a Putin sulla

corruzione), 19/02/2003, Youtube, consultato il 18/10/2012 all’indirizzo:

Dopo l’arresto di Platon Lebedev (direttore della holding company del gruppo Menatep, e titolare del pacchetto di controllo della Yukos Spa) avvenuto il 2 luglio 2003, Chodorkovskij continuò i suoi viaggi per le regioni russe, durante i quali teneva incontri e conferenze nelle università cercando di stimolare la società civile ad intraprendere un percorso verso la democrazia, attraverso un sistema per cui i vari poteri statali si sarebbero dovuti frenare e bilanciare reciprocamente. Proprio nel corso di una di queste trasferte, venne arrestato a bordo del suo aereo privato all’aeroporto di Novosibirsk. Era il 25 ottobre 2003.

Dall’arresto Chodorkovskij ha subito due processi, il primo conclusosi il 31 maggio 2005, con verdetto del Tribunale del distretto di Meščanskij che ha riconosciuto Chodorkovskij e Lebedev colpevoli, condannandoli a nove anni di reclusione, ridotti poi ad otto in appello. Il secondo processo, conclusosi nel dicembre del 2010 con il verdetto del Tribunale del distretto di Chamovničeskij che ha riconosciuto Chodorkovskij e Lebedev colpevoli, condannandoli ad altri sei anni di detenzione.