• Non ci sono risultati.

Attualmente il Ministero della Giustizia ha ufficialmente registrati nove partiti politici35. Precedentemente i partiti erano sette ma grazie all’introduzione del progetto di legge che mira alla “liberalizzazione dei requisiti per la costituzione e il funzionamento dei partiti politici” presentata alla Duma di Stato da Dimitrij Medvedev, in data 23 dicembre 2011, nel mese di maggio dell’anno seguente sono stati registrati nove nuovi partiti tra cui: il Partito Repubblicano, Democratico, Democratico-sociale, il Partito per le donne russe, Alleanza verde - il partito del popolo, Alleanza dei cittadini, il Partito comunista della giustizia sociale, il Partito dei social network. Alle elezioni legislative tenutesi a dicembre 2011 i partiti rappresentati alla Duma di Stato (che avevano superato lo sbarramento del 7% secondo la disposizione della legge elettorale) erano quattro:

 Russia Unita (Edinaja Rossija),

 il Partito Comunista della Federazione Russa (Kommunisticheskaja Partija Rossijskoj Federazij),

 il Partito Liberal-Democratico di Russia (Liberal’naja Demokraticheskaa Partija Rossij)

 Russia Giusta (Spravedlivaja Rossija).

34 L’articolo 90 della Costituzione Russa, recita: Il Presidente della Federazione Russa emana decreti e disposizioni

obbligatori su tutto il territorio della Federazione Russa. I cosiddetti ukaze sono dunque dei veri e propri ordini che

devono essere rispettati su tutto il territorio della Federazione e che richiamano anche dal punto di vista linguistico gli

ukaze degli zar della Russia Imperiale. Gli attuali ukaze, per essere validi, non devono essere in contrasto con la

Costituzione e con le Leggi federali della Federazione Russa.

35 La voce della Russia, 9 partiti politici registrati in Russia, 5 giugno 2012, consultato il 22/06/2012 all’indirizzo:

I partiti esclusi erano:

 Giusta Causa (Pravoe Delo) che ha un orientamento di destra,  il Partito Patrioti della Russia (Patrioty Rossij),

 il Partito Democratico Unificato Russo - Jabloko (Rossijskaja Demokraticheskaja Partija Jabloko).

Il partito Russia Unita fu fondato da Vladimir Putin il primo dicembre 2001: dal suo avvento sulla scena politica russa ha monopolizzato l’attività politica del Paese, detenendo dal 2003 la maggioranza parlamentare della Duma di Stato. Per questo aspetto si potrebbe paragonare all’ex Pcus. Il partito nasce dalla fusione di due precedenti formazioni politiche: “Madrepatria - tutta la Russia” e “Partito unito di Russia”. L’ideologia ufficiale del partito viene espressa dai suoi leader nei termini di centralismo e conservatorismo e prevede un atteggiamento statalista ed un rilevante grado di pragmatismo, al fine di ottenere una modernizzazione conservatrice come descritto nel documento programmatico Russia: conserviamo e modernizziamo36!

(Rossija: soxranim i priumnozhim!), presentato in occasione dell’XI Congresso di Partito tenutosi il 21 novembre 2009. Alle elezioni presidenziali del 2012 il partito ha presentato come proprio candidato Vladimir Putin, che ha così sostituito l’allora presidente in carica Dmitrij Medvedev. La cosiddetta staffetta tra i due è stata annunciata ufficialmente il 24 settembre 2011, dall’allora presidente Dimitrij Medvedev in occasione del XII Congresso di Russia Unita.

Il Partito Comunista della Federazione Russa, è un partito di sinistra, fondato il 14 febbraio 1993, rappresenta la versione innovativa del Partito Comunista Sovietico. Il KPRF, come da abbreviazione, nacque principalmente per opera di Gennadij Zjuganov, affermatosi in quegli anni come uno dei maggiori critici di Boris Eltsin e fin da subito posizionatosi tra i partiti all’opposizione. Il KPRF mira a dar vita in Russia ad un “socialismo rinnovato”, proponendosi come obbiettivi: l’ascesa al potere delle “forze patriottiche”, la nazionalizzazione delle risorse minerarie e dei settori strategici dell’economia, presenti sul territorio, pur mantenendo le piccole e medie imprese.

Il Partito Liberal-Democratico di Russia, è un partito di derivazione dal Partito Liberal-Democratico dell’Unione Sovietica, è stato fondato nel 1989 e da allora è guidato da Vladimir Žirinovskij. LDPR come da abbreviazione, si definisce un

36 Россия: сохраним и приумножим, (Rossija: soxranim i priumnozhim!), consultato l’11/10/2012 all’indirizzo:

movimento centrista e riformista, più propriamente però va considerato come un partito della destra populista, con tendenze nazionaliste, ostile sia al comunismo dell’era sovietica, sia al capitalismo selvaggio degli anni novanta. Per quanto riguarda l’ambito sociale, il partito mira ad idee del patriottismo e del nazionalismo mentre in ambito economico aderisce alla teoria di un’economia di tipo misto.

Il Partito Russia Giusta fu creato il 28 ottobre del 2006 dalla fusione di tre partiti ovvero: il Partito Rodina (Patria), il Partito Russo della Vita e il Partito dei Pensionati Russi. Nel 2007 aderì a Russia Giusta anche il Partito Popolare della Federazione Russa e nel 2008 fu la volta del Partito della Giustizia Sociale e il Partito Verde. Inizialmente il Partito ha collaborato con Russia Unita sostenendo le politiche condotte da Vladimir Putin e Dimitrij Medvedev, nel 2011 ha invertito tale tendenza ponendosi in contrasto. A capo di Russia Giusta troviamo Sergej Mironov.

Per quanto riguarda i partiti esclusi: il partito Giusta Causa, fondato il 18 febbraio 2009 dalla fusione dei partiti: Unione delle Forze di Destra, Forza Civile e il Partito Democratico di Russia, mira principalmente ad un libero mercato economico, alla protezione dei diritti della classe media e alla democrazia. È un partito di centro-destra che però non ha esitato ad opporsi più volte alle volontà del Cremlino.

Il partito Patrioti della Russia, fondato nell’aprile del 2005, dopo una breve unione con il Partito Rodina, nel 2008 è ritornato autonomo. È un partito di stampo nazionalista socialista che rifiuta, nell’ambito della politica estera, l’influenza della NATO e degli Stati Uniti.

Il Partito Democratico Unificato Russo - Jabloko è stato fondato nel 1993 come organizzazione pubblica mentre dal 2001 ha acquisito lo status di partito politico. L’ideologia del partito è la social-democrazia: persegue un ideale di sviluppo europeo per la Federazione Russa. Il fondatore e leader del partito è Grigorij Javlinskij che ha visto l’annullamento della propria proposta alle elezioni presidenziali del dicembre 2011, da parte della commissione elettorale a causa di irregolarità delle firme a sostegno della sua candidatura (22% di firme non valide, rispetto a una soglia tollerata del 5%).