L’aspetto più innovativo che le manifestazioni anti Putin svoltesi tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012 hanno portato con se è sicuramente l’utilizzo di nuove tecnologie che ha permesso di documentare ed organizzare le proteste in un modo nuovo. L’accelerazione tecnologica in questione riguarda non solo i nuovi strumenti ma anche le forme di protesta messe in atto grazie alle nuove tecnologie. Gli aspetti fondamentali di questo importante cambiamento sono principalmente due. Innanzitutto in passato i blogger russi avevano preso come punto di riferimento il noto blog LiveJournal.ru69 mentre oggi notiamo che è il social network Facebook o
meglio il clone locale VKontakte, a rivestire il ruolo principale per quanto riguarda la rete dei contatti. L’altro aspetto importante è il costante aumento di nuovi strumenti e piattaforme in grado di incrementare e migliorare il funzionamento di soluzioni già esistenti.
Per fare un esempio di cosa concretamente significa quest’ultimo aspetto, basti pensare che esiste un sito League of Voters70 che fa da centro di coordinamento per tutte le attività delle opposizioni di tutto il mondo, che sono svincolate da partiti politici. Scopo di questo sito è dunque il coordinamento dell’attività fra i diversi gruppi di opposizione nelle diverse parti del mondo. In Russia questa nuova organizzazione che, mira ad evitare i brogli elettorali e incoraggiare la pubblica partecipazione dei cittadini alla politica, è stata fondata proprio nei mesi che precedevano le elezioni presidenziali russe dal giornalista Leonid Parfenov, dal celebre scrittore Boris Akunin (vero nome Grigorij Šalvovič Čhkhartišvili) e dalla rockstar Yuri Shevchuk.
Le elezioni presidenziali dello scorso 4 marzo sono state monitorate da circa due telecamere per seggio che inquadravano l’urna elettorale e il seggio in generale. Questo sistema di monitoraggio voluto da Vladimir Vladimirovič Putin in persona, è costato circa 500 milioni di dollari (13 miliardi di rubli) e trasmetteva le immagini ad un sito denominato webvybory2012.ru. Molti blogger ed esperti della rete hanno
69 Piattaforma di blogging per condurre blog on-line. È soggetto alle leggi americane poiché i suoi server si trovano
negli Stati Uniti e il sistema è di proprietà di una società americana LiveJournal.Inc. Sito ufficiale: http://www.livejournal.ru/
70 Chizhova Lyubov, Celebs create League Of Voters to battle Russian Vote Fraud, 18 gennaio 2012, consultato il
però criticato questo sistema che, secondo loro, è stato “un’operazione di facciata” in quanto le violazioni più comuni non potevano essere riprese da una telecamera.
Ad esempio, nel Nord Ossezia, due donne sono state filmate dalla telecamera dello smartphone di un elettore che si era recato al seggio per votare e ha scoperto che stavano immettendo una grande quantità di schede elettorali nell’urna di raccolta e, ancora in Dagestan, un votante ha filmato una persona non identificata che stava manomettendo le schede. Entrambi i Paesi sono conosciuti per il loro supporto (che va oltre il 90%) al partito al potere durante le elezioni.
Ilya Segalovich, uno dei fondatori del motore di ricerca Yandex.ru, ha proposto una soluzione per migliorare il sistema di monitoraggi delle telecamere dei seggi elettorali, ovvero quello di creare una piattaforma parallela che riceva le immagini direttamente dalle videocamere degli smartphone dei cittadini. L’applicazione speciale per il monitoraggio elettorale attraverso gli smartphone, denominata Webnablyudatel è stata creata da alcuni attivisti esperti della rete, permettendo dunque la condivisione di video, foto e cronache delle violazioni in tempo reale nel web.
Inoltre, in risposta a questo sistema di monitoraggio dei seggi elettorali un gruppo di attivisti ha creato una piattaforma denominata Karta Narusheniy (mappa delle violazioni), con lo scopo di raccogliere informazioni e relazioni elaborate dagli osservatori elettorali (precedentemente iscritti e la cui identità era stata preventivamente verificata!) per garantire l’attendibilità delle informazioni in situazioni importanti come quella delle elezioni.
Indubbiamente le nuove tecnologie sono state fondamentali per i movimenti d’opposizione in Russia nei mesi precedenti ed a seguito delle elezioni presidenziali del 4 marzo 2012; è tuttavia ovvio come lo Stato abbia fatto proprie queste innovazioni, allo scopo di mantenere principalmente la propria linea di dominio.
Le nuove tecnologie hanno fatto da sfondo anche alle elezioni primarie dell’opposizione per il Consiglio di Coordinamento, svoltesi nei giorni 20, 21 e 23 ottobre 2012. Ottantaduemila russi hanno potuto scegliere i propri preferiti tra i candidati a queste elezioni che si sono svolte online, nello spazio virtuale dove il movimento è nato e cresciuto. Le elezioni sono state vinte dal blogger Alexej Naval’nij che ha conquistato 44 mila preferenze, secondo lo scrittore Dimitry Bykov organizzatore a Mosca della “Marcia degli scrittori”, lo scorso 13 maggio. Il terzo classificato è stato Garry Kasparov, considerato il più grande scacchista di tutti i
tempi, già militante dell’opposizione con il partito Altra Russia mentre quarta è risultata la popolare figlia dell’ex sindaco di San Pietroburgo, personaggio televisivo e mediatico, Xenia Sobchak che ha acquisito notorietà partecipando alle manifestazioni anti Putin. Dopo di lei si è classificato Il’ja Jašin, militante del partito d’opposizione Jabloko da cui fu cacciato dopo essere entrato nel partito liberaldemocratico Solidarnost’.
In totale i membri del futuro Comitato di Coordinamento sono 45 ed aspirano ad inserirsi legalmente nella politica attraverso la costruzione di una struttura chiara ed organizzata, con un programma politico preciso: requisiti che non potevano verificarsi nel corso delle manifestazioni di massa. Il Comitato di Coordinamento risulta però disomogeneo, ma la varietà è prerogativa della stessa opposizione che è formata da diversi gruppi con visioni differenti. Il Consiglio di Coordinamento deve valutare ora se fondare un nuovo partito politico, oppure avvalersi di un partito già esistente come ad esempio il Rpr Parnas71 (Partito Repubblicano della Libertà
Popolare).
71 Rpr Parnas ovvero il Partito Repubblicano della Libertà Popolare, è nato al posto del Partito Repubblicano della
Russia (PRR) e del Partito della Libertà Popolare (Parnas), non registrato, in data 16/06/2012 come si apprende dal sito, consultato il 06/11/2012, http://svobodanaroda.org/news_part/3415/
1.13 Le recenti leggi che modificano il Codice della Federazione Russa circa la