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EDILIZIA PRIVATA

Nel documento RELAZIONE ANNUALE 2016/2017 (pagine 39-42)

Fondamentale nell’anno di attività la data del 13 marzo 2017, in cui è entrato in vigore lo Sportello Unico per le attività produttive e per l’edilizia abitativa (SUAPE), che ha determinato una riorganizzazione delle attività del Servizio così articolato:

Per istanze presentate sino al 13 marzo 2017:

- Rilascio permessi di costruire /concessioni edilizie;

- Istruttoria DUAP (dichiarazione autocertificativa unica attività produttive);

- Istruttoria SCIA (segnalazione certificato inizio attività);

- Istruttoria CIL (comunicazione inizio lavori);

- Rilascio certificati di destinazione d’uso;

- Rilascio certificati di agibilità;

- Condono edilizio;

- Pareri di conformità urbanistico/

edilizio per le opere abusive;

Per istanze presentate dopo il 13 marzo 2017:

- Rilascio pareri endoprocedimentali di natura edilizia per le pratiche DUA, inoltrate allo sportello Unico per le attività produttive e per l’edilizia SUAPE.

Altre attività in capo al Servizio Edilizia Privata : - Rilascio titoli abilitativi edilizi per gli EE.PP;

- Riscossione e gestione oneri concessori;

- Rilascio pareri preventivi ex art. 15 del regolamento edilizio;

- Gestione pratiche elevatori privati;

- Studi di compatibilità idraulica, geologica e geotecnica relativi al patrimonio edilizio privato;

- Contributi per il centro storico ex L. 179/1992 e LR n. 29/1998;

- Controllo e vigilanza attività edilizia e

repressione abusivismo edilizio;

- Ricerca pratiche edilizie;

- Accesso agli atti;

- Verifica della documentazione presentata in fase di attestazione della rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo dell’energia degli edifici e relativi impianti termici ai sensi del Dlgs n. 192/2005, art. 8.

A seguito dell’entrata in vigore del SUAPE è stato quindi necessario organizzare le attività gestite dal nuovo sportello in capo al SUAP e riorganizzare quelle del servizio edilizia privata.

In meno di due settimane si è lavorato alla riorganizzazione degli uffici per far fronte alle nuove disposizioni di legge e, di conseguenza, dei servizi rivolti al pubblico. Le modifiche introdotte dalla LR n. 24/16, dalle direttive di attuazione e dalla LR n. 7/2017 hanno, infatti, del tutto modificato i procedimenti di natura edilizia (e le relative procedure). Per l’adozione dei titoli abilitativi è ora previsto il procedimento unico presso il SUAPE, un titolo abilitativo che ricomprende e sostituisce tutti gli atti di assenso previsti dalle singole normative settoriali di competenza di tutte le pubbliche amministrazioni tenute a esprimersi sull’intervento. Ancora

su diversi aspetti non sono del tutto evidenti i riflessi applicativi e la modulistica unica adottata non risulta sempre rispondente alla previsioni normative delle disposizioni previgenti.

L’Amministrazione ha provveduto a dare comunicazione delle novità introdotte dalla legge regionale per informare sulla

riorganizzazione delle attività rivolte al pubblico.

L’attuale organizzazione è stata determinata in modo da poter dare risposte agli utenti e contestualmente portare avanti l’istruttoria tecnico/amministrativa delle pratiche, la

gestione dell’enorme flusso di dati e documenti e quella di tutta le attività connesse. È stata, quindi, data priorità all’istruttoria delle pratiche edilizie al fine di non accumulare arretrato ulteriore a quello già presente da diversi anni e non esporre l’Amministrazione comunale a

ricorsi e istanze risarcitorie. Gli uffici hanno provveduto a ristrutturare interamente le pagine del sito istituzionale relative al servizio edilizia privata e SUAP. Grazie alle nuove assunzioni programmate dall’Amministrazione sarà possibile garantire un servizio più efficiente.

Al fine di superare l’arretrato amministrativo in materia di condono edilizio, il Comune di Cagliari ha attivato un nuovo cantiere della durata di 24 mesi, considerata la positiva esperienza del primo cantiere attivato nel 2014 che ha visto coinvolte 18 persone per 16 mesi.

A seguito della predisposizione di un progetto sulle linee generali delle attività previste, le modalità e il risultato atteso, sono stati selezionati dall’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (Aspal) i tecnici che dovranno supportare gli uffici. Il cantiere di lavoro, costituito da 1 architetto, 6 geometri e 1 responsabile amministrativo, è attivo dall’11 settembre.

Il Servizio si occupa dell’erogazione di contributi ai sensi della Legge regionale 13 ottobre

1998, n. 29 “Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna” in base al programma pluriennale predisposto dall’Assessorato regionale all’Urbanistica. Eroga, inoltre, contributi a

fondo perduto ai sensi della Legge 17 febbraio 1992, n.179 ‘Norme per l’edilizia residenziale pubblica’, destinati ad agevolare l’esecuzione degli interventi di risanamento delle parti comuni, acquisto con recupero dell’alloggio, recupero primario e recupero secondario di edifici costruiti anteriormente al 1 gennaio 1975.

Gli edifici devono essere ubicati all’interno della zona “A” - Centro storico di Cagliari e Pirri, o nella zona “B” immediatamente limitrofa a essa. Il bando, che aveva scadenza al 21 ottobre 2016, è stato prorogato al 21 dicembre 2016 e rilanciato in una presentazione pubblica che si è tenuta il 15 settembre 2016.

A seguito della pubblicazione del bando il 22 Ottobre 2015, sono state istruite le istanze di finanziamento pervenute

nel 1° (21.10.2015 - 21.02.2016), nel 2°

quadrimestre (22.02.2016- 21.06.2016 ) e nel 3° quadrimestre (22.06.2016-21.10.2016) Sono state approvate in via definitiva :

- la 1° graduatoria delle istanze ammesse al finanziamento relativo a 16 domande di contributo per un totale di 46 beneficiari,

corrispondente a una richiesta di finanziamento di 1 537.646,76;

-la 2° graduatoria delle istanze ammesse al finanziamento relativo a 3 domande per un totale di 11 beneficiari, corrispondente a un finanziamento erogabile di 1 272.299,79.

Nel periodo di proroga dal 21 ottobre al 21 dicembre 2016, sono pervenute 57 istanze di contributo, la cui istruttoria avverrà solo nel caso in cui dovessero essere disponibili ulteriori risorse economiche avanzate dalle prime tre graduatorie.

Nel mese di dicembre 2016 è stato istituito l’Osservatorio sull’Urbanistica e sull’Edilizia, con il compito principale di favorire la comunicazione tra amministrazione e ordini professionali in riferimento alle criticità dei procedimenti per il rilascio di titoli edilizi abilitativi e alle problematiche interpretative e applicative delle norme urbanistico-edilizie vigenti. Come si sta dimostrando durante gli incontri mensili, la collaborazione con la Rete delle Professioni Tecniche, con gli Ordini Professionali e con l’Università è molto utile al fine di un confronto reciproco sull’interpretazione delle norme e sulla formazione dei dipendenti dell’assessorato.

I compiti dell’osservatorio sono:

affiancare l’Amministrazione comunale nelle attività di aggiornamento e di interpretazione del Regolamento Edilizio;

proporre soluzioni innovative volte alla migliore efficacia del servizio;

collaborare alla redazione di linee guida relative all’applicazione delle norme che destano maggiori dubbi e perplessità e al test dei procedimenti

previsti dalla nuova piattaforma digitale.

Si è, infine, provveduto alla riorganizzazione dell’appalto in corso relativo all’Evoluzione Organizzativa dei Servizi di Edilizia Privata e Pianificazione Territoriale del Comune di Cagliari.

Continua l’azione di strutturazione della nuova piattaforma di gestione delle pratiche edilizie e del popolamento della banca dati e del Sistema informativo territoriale. Il progetto prevede, tra l’altro, la dematerializzazione e acquisizione di circa 8.000 pratiche edilizie su supporto digitale attraverso l’impiego di uno staff esterno composto da informatici, architetti, ingegneri e agronomi.

L’appalto si sarebbe dovuto concludere nel mese di maggio 2017, ma a seguito dell’entrata in vigore del SUAPE e di alcune problematiche interne all’ATI, con determinazione n. 1806 del 7 aprile 2017, la dirigente del Servizio ha disposto l’estensione non onerosa di 180 giorni dal termine di conclusione del contratto, al fine di completare il servizio di creazione e popolamento della Banca dati immobiliare (dematerializzazione di n. 8000 pratiche edilizie già archiviate) e di supporto all’istruzione tecnico amministrativa delle pratiche edilizie, inizialmente

quantificate in 1.500 e ora ridotte a 1.000.

Si rilevano, infine, delle opere strategiche presentate da Enti pubblici:

Campus Viale la Playa

Il 17 maggio 2017 è stata siglata la convenzione quinquennale tra il Comune di Cagliari e l’ERSU (Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario) per la realizzazione dell’intervento che doterà Cagliari di un polo all’avanguardia e di qualità per l’accoglienza degli studenti universitari fuori sede. È stato, quindi, presentato il progetto relativo al I° stralcio funzionale del programma di riqualificazione urbana adottato dall’Amministrazione Comunale. Gli uffici hanno chiesto alcune integrazioni che l’Ersu ha provveduto a consegnare, con conseguente rilascio del permesso di costruire. Il piano di trasformazione prevede la demolizione di parte

della volumetria esistente, a eccezione del “ Silos vecchio” che, recuperato funzionalmente, sarà adibito a nuovi usi, e la realizzazione della residenza universitaria con: 540 posti letto, 1400mq di mensa, 2500 mq di servizi ricreativi, 500 mq di palestra e 22.000 mq di parcheggi.

Zona Franca:

Sono oggetto di provvedimento del Servizio Edilizia Privata i lavori per la prima fase delle opere di urbanizzazione a servizio dei futuri fabbricati che ospiteranno l’Autorità Doganale, l’Autorità Sanitaria, i presidi per la sicurezza e gli uffici del soggetto gestore della zona franca che sorgerà nel porto Canale di Cagliari a tergo del piazzale della banchina del molo di levante, nelle aree di proprietà del CACIP. Vista la posizione strategica in prossimità dell’aeroporto di Elmas (circa 7 km), della stazione ferroviaria di Cagliari e la vicinanza con le aree industriali del territorio, la zona franca doganale non rappresenterà solo un volano per l’economia del capoluogo, ma per tutta la Sardegna meridionale.

Il progetto prevede:

- la realizzazione di una viabilità di collegamento dalla banchina di levante alla zona franca e alla circonvallazione periportuale fino alla Strada Statale 195;

- la progettazione della rete idrica potabile e industriale e relativi collettori per le acque bianche;

- la realizzazione dei cavidotti relativi alla rete telefonica e telematica e una nuova rete di illuminazione.

8. PUBBLICA

Nel documento RELAZIONE ANNUALE 2016/2017 (pagine 39-42)