DAL MARKETING AL SOCIETING
4.3 2007-2008: DAL DISCORSO “ SENZA IL TESTO ” AL DISCORSO “ CON IL TESTO ”
4.3.3 Facebook e gli “Addicted to ”
Si tratta di applicazioni sviluppate da Watercooler Network e non ufficialmente affiliate ai prodotti a cui esse erano dedicate, che davano accesso ad una pagina con diverse funzioni e caratteristiche (figura sotto).
I bottoni del menù erano intuitivi, ed è interessante sottolineare che per coagulare tutti i fan – in questo caso di House M.D. - si utilizzassero blog e discussioni collettive, strumenti tipici del Web partecipativo.
Ugualmente importanti erano le pagine interne dedicate a foto e citazioni, nonché ai quiz (che, identicamente a quelli di Movies, erano creati dagli utenti). Vi sono un paio di aspetti importanti di queste applicazioni che necessitano maggiore attenzione.
Nella descrizione data dai creatori di “Addicted to House” sui contenuti di queste pagine, si legge che grazie alla sezione “Trivia” si potrà “show everyone who's the biggest fan with the biggest House trivia game anywhere!”; ed in effetti vi era un ranking mondiale che svolgeva una doppia funzione:
1. Classificava i migliori conoscitori dello show con una serie di livelli acquisibili mediante il superamento di soglie di punteggio
2. Classificava i migliori creatori di domande, cioè coloro che quantitativamente avevano maggiormente contribuito ad accrescere il numero di quesiti.
Quello che si innescava dunque era un circuito di messa in circolo della conoscenza che, diffondendosi su più strumenti di uno stesso canale (blog, discussioni), consentiva un maggior allargamento delle proprie conoscenze sul prodotto audiovisivo.
Alcune pratiche, tradizionalmente connaturate al fandom, erano espressamente proibite. Tra queste vi è lo spoiling. Nella categoria “Community Updates & Guidelines” è stato espressamente postato tale divieto:
“DO NOT POST SPOILERS ON THE WALL. IF A SPOILER IS POSTED IT WILL BE DELETED! REPEATED POSTING OF SPOILERS ON THE WALL WILL RESULT IN SUSPENSION OF THE APPLICATION! POST SPOILERS IN THE THREADS OF THE DISCUSSION BOARD NOT EVERYBODY GETS TO SEE THE EPISODE ON THE NIGHT ITS AIRED! LETS KEEP IT FUN FOR EVERYBODY!”.
In questo caso bisogna anche tenere conto che la netiquette296 è ben chiara: scrivere in maiuscolo equivale a gridare; ne consegue che il post suona non come un consiglio ma
296
Secondo la definizione data da Wikipedia è l‟“insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti attraverso risorse
letteralmente come un monito. Lo scopo, in fin dei conti, era pur sempre quello di dialogare, partecipare ed ampliare la propria rete di conoscenze, in particolare in virtù del fatto che più persone si avessero avuto tra i propri amici, maggiore sarebbe stato il numero di persone da “reclutare”.
Il “recruiting” costituiva una delle attività più significative dell‟“Addicted to...”, in quanto consentiva di aumentare il proprio punteggio sull‟applicazione e, quindi, il proprio livello. Quest‟ultimo prendeva il nome dai temi specifici della serie in questione e dalle sue caratteristiche narrative; ad esempio nel caso di House la progressione era: patient, intern, surgeon, ER surgeon, head of Neurology, head of Oncology, dean of Medicine e The Maverick.
Vi erano varie modalità per accumulare punti di recruiting: - l‟invito ad altri ad aderire all'applicazione
- l‟accettazione dell‟invito
- il recruiting svolto da chi era stato reclutato (era anzi possibile “spronare” le reclute mediante l‟invio di un messaggio di sollecito)
- la condivisione o il post del link che rimandavano all‟applicazione
- l‟inizio di una catena di pop-corn: in questo caso era sufficiente mandare l‟invito ai propri amici per iniziarla e vedere in quanto tempo e quanto a lungo la catena si espandesse.
Inoltre anche nel caso delle applicazioni “Addicted to...” era possibile inserire queste ultime nell‟elenco che seguiva immediatamente la foto del proprio profilo (si veda ancora la figura sopra).
Degno di attenzione è anche l'uso del “Fan matchup” che, come dichiarato nella definizione/slogan consente di “see how you and your friends stack up against each other!”. Si tratta, infatti, di una serie di domande che comparano, a coppie, i propri amici e che servirebbero, in base alle risposte date, a farci capire quale tra loro ha il profilo di fan più simile al nostro, nonché a farci votare da loro (magari invitandoli e
quali newsgroup, mailing list, forum, blog, social network o e-mail in genere”. Si veda: http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette [17 gennaio 2011].
approfittandone per reclutarli). Alcune domande (ciascuna delle quali seguita appunto da una coppia di foto dei propri amici), qui riportate a scopo esemplare, sono:
• Who is as innocent as Dr. Eric Foreman? • Who is as sexy as Dr. Gregory House? • Who is as funny as Dr. Robert Chase? • Who dresses most like Dr. James Wilson?
• Who would be a better date for Dr. James Wilson? • Who is the better match for Dr. Eric Foreman? • Who would you rather watch House with?
Infine vi era anche un aspetto gratificante, dal punto di vista di un fan, nell‟aderire a questa applicazione: consentiva infatti di scaricare e aggiungere al proprio profilo delle foto (in random o scelte appositamente) della serie o, aggiornandole automaticamente, delle citazioni. Si trattava di gadget destinati agli ormai rimossi riquadri e che, da un lato, gratificavano il fan e, dall‟altro, diventano motivo di fregio rispetto ad altri utenti, dato che immagini e citazioni arricchivano la propria pagina personale.
La pluralità di attività consentite da questa applicazione era notevolmente significativa e, probabilmente, era quanto di più vicino vi fosse ad un “contenitore” di pratiche di fandom tradizionali e, insieme, innovative o meglio, aggiornate, alle nuove modalità espressive del Web e ai suoi prodotti.
Tra le opportunità offerte, vi era infatti anche quella di rivedere gli show online grazie a servizi di Web broadcasting. Lo scopo era, in questo caso, quello di alimentare la conversazione.
Le communities legate alle applicazioni di “Addicted to…”, tutte sviluppate da TV Loop, si sono poi ritrovate orfane nell‟autunno 2010 quando, con un apposito disclaimer sulle (ex) pagine relative (si veda la figura sotto), gli utenti sono stati avvisati della rimozione di quelle che erano diventate le più ampie comunità legate agli show televisivi sui Social Networks.
Come approfondiremo nelle conclusioni di questo lavoro, evidentemente gli spazi non ufficiali hanno dovuto cedere il passo alle più cospicue attività dei produttori ufficiali.