• Non ci sono risultati.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI FILOSOFIA E STORIA

Nel documento CURRICOLO DI ISTITUTO (pagine 70-75)

Lingua e cultura straniera: spagnolo

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI FILOSOFIA E STORIA

GIUDIZIO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

VOTO

ECCELLENTE

A

Conoscere in modo critico, completo e approfondito integrando autonomamente gli argomenti proposti.

Confrontare, contestualizzare e affrontare i problemi attraverso strategie originali

Utilizzare gli schemi cognitivi formati con lo studio delle discipline storico-filosofiche per analizzare la trama e le relazioni economiche, sociali, politiche e culturali nelle quali si è inseriti.

Porsi in modo attivo di fronte ai problemi e confrontarsi mediante un atteggiamento di tolleranza e cooperazione

Elaborare modelli alternativi flessibili e formulare giudizi autonomi attraverso l’uso del pensiero logico astratto e di strategie argomentative

10

OTTIMO B Conoscere in modo critico, completo e approfondito gli argomenti proposti.

Confrontare, contestualizzare e risolvere i problemi in

modo autonomo 9

BUONO C Conoscere in modo completo gli

argomenti proposti. Confrontare, contestualizzare e affrontare i problemi

7/8

SUFFICIE NTE D Conoscere gli aspetti essenziali degli argomenti proposti.

Orientarsi nel tempo e nello spazio e individuare i

problemi 6

MEDIOCR E E Conosce in modo superficiale gli argomenti proposti.

Orientarsi generalmente nel tempo e nello spazio e

individuare parzialmente i problemi 5

INSUFFICIE NTE F Conoscere in modo frammentario gli argomenti proposti.

Orientarsi in modo confuso nel tempo e nello spazio e

non individuare i problemi 4

SCARSO G Non conoscere gli argomenti proposti. Non orientarsi nel tempo e nello spazio e non individuare

i problemi 1/3

Liceo Scientifico, Liceo Scientifico – Opzione scienze applicate, Liceo Linguistico

C.d.C. A019

Torna al sommario

➢ gli obiettivi di apprendimento, tenuto conto del documento sugli Assi Culturali allegato al D.M. n. 139/2007 e delle Indicazioni Nazionali per i Licei di cui al D.I. n. 211/2010;

➢ i prerequisiti e gli obiettivi minimi di apprendimento, irrinunciabili per l’ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato;

➢ le iniziative didattiche, nell’ambito della disciplina in esame, ritenute di particolare rilievo per il conseguimento delle competenze relative all’educazione civica, tenuto conto delle linee guida allegate al D.M. n. 35/2020 in attuazione della Legge n. 92/2019;

➢ le metodologie didattiche;

➢ i criteri di valutazione.

COMPETENZE ASSE STORICO-SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

TERZO ANNO

COMPETENZE DISCIPLINARI

a. Praticare una coscienza storica funzionale a una lettura critica del presente e a un inserimento responsabile nella vita civile.

b. Individuare sistemi complessi di cause, elementi costitutivi, conseguenze dei singoli eventi.

c. Contestualizzare gli eventi, nelle loro dimensioni sincroniche e diacroniche, cogliendone le diverse e possibili relazioni.

ABILITA’

1. Saper collocare gli eventi nella loro dimensione spazio-temporale.

2. Saper ricostruire un evento secondo i suoi molteplici fattori.

3. Saper ricostruire i processi di trasformazione cogliendone gli elementi di persistenza e di discontinuità.

4. Padroneggiare il lessico specifico della disciplina.

5. Saper: comprendere, analizzare, sintetizzare, riflettere, costruire schemi e mappe, concettuali.

6. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.

7. Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.

CONOSCENZE

I diversi aspetti della rinascita dell’XI secolo. I poteri universali (Papato e Impero), comuni e monarchie; la Chiesa e i movimenti religiosi.

Le crisi tardomedievali: la crisi del ‘300 e la peste. L’Europa nel tardo Medioevo: la guerra dei Cent’anni; la crisi dei poteri universali; le monarchie nazionali; l’Italia delle Signorie.

La cultura del Rinascimento. Dall’Umanesimo all’età moderna.

La nascita del mondo moderno: i nuovi mondi; economia e società nel ‘500.

La fine dell’unità religiosa in Europa: la riforma protestante, Lutero e Calvino; la Controriforma. Stato moderno e nascita dell’assolutismo: le guerre d’Italia e Carlo V; l’età di Filippo II e di Elisabetta; la Francia da Richelieu a Mazzarino.

Crisi e rivoluzioni nel ‘600 europeo. Identità e decadenza dell’Italia nell’età barocca.

PREREQUISITI Comprendere il cambiamento o la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’: conoscenza e corretto uso della periodizzazione storica e capacità di collocazione geostorica degli eventi;

saper enucleare e definire i concetti storici fondamentali; comprensione delle fonti studiate, di documenti storici e testi storiografici; esposizione lineare e coerente dei contenuti curricolari.

CONOSCENZE generiche, ma nel complesso corrette, dei seguenti contenuti

I poteri universali (Papato e Impero), comuni e monarchie; la Chiesa e i movimenti religiosi.

Le crisi tardomedievali: la crisi del ‘300 e la peste. L’Europa nel tardo Medioevo: la guerra dei Cent’anni; la crisi dei poteri universali; le monarchie nazionali; l’Italia delle Signorie.

La cultura del Rinascimento. Il nuovo mondo.

La fine dell’unità religiosa in Europa: la riforma protestante, Lutero e Calvino; la Controriforma. Stato moderno e nascita dell’assolutismo: le guerre d’Italia e Carlo V; l’età di Filippo II e di Elisabetta; la Francia da Richelieu a Mazzarino.

COMPETENZE DI EDUCAZIONE CIVICA

COSTITUZIONE, diritto, legalità e solidarietà

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti e dei doveri correlato alle Cittadinanze.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio politico (e di quello economico) per orientarsi nel tessuto culturale ed associativo (e in quello produttivo) del proprio territorio.

Comprendere il linguaggio e la logica interna della disciplina, riconoscendone l’importanza perché in grado di influire

MODULO: Costituzione e Nomos:

UD 1: Cos

UD 1: Cos’è una costituzione, La Magna Carta Libertatum, Bill of Rights

UD 2:Concetto di Nomos, l’isonomia nella polis democratica, Socrate come esempio di Cittadino nella polis greca; Platone e la Repubblica; La politica di Aristotele:

“L’uomo animale politico”

profondamente sullo sviluppo e sulla qualità della propria esistenza a livello individuale e sociale, applicandola in modo efficace con autonomia e responsabilità a scuola come nella vita.

QUARTO ANNO

COMPETENZE DISCIPLINARI

a. Praticare una coscienza storica funzionale a una lettura critica del presente e a un inserimento responsabile nella vita civile.

b. Individuare sistemi complessi di cause, elementi costitutivi, conseguenze dei singoli eventi.

c. Contestualizzare gli eventi, nelle loro dimensioni sincroniche e diacroniche, cogliendone le diverse e possibili relazioni.

ABILITA’

1. Saper collocare gli eventi nella loro dimensione spazio-temporale.

2. Saper ricostruire un evento secondo i suoi molteplici fattori.

3. Saper ricostruire i processi di trasformazione cogliendone gli elementi di persistenza e di discontinuità.

4. Padroneggiare il lessico specifico della disciplina.

5. Saper: comprendere, analizzare, sintetizzare, riflettere, costruire schemi e mappe, concettuali.

6. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.

7. Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.

CONOSCENZE

I conflitti per l’egemonia mondiale: l’Europa nell’età di Luigi XIV; le guerre in Europa nel ‘700; l’Europa e il mondo; la società dell’Ancien Régime e l’assolutismo.

Illuminismo e riforme. L’età delle rivoluzioni: la nascita degli Stati Uniti; la rivoluzione francese; Napoleone e l’Europa; la rivoluzione industriale. Caratteri dello Stato moderno; le ideologie politiche nell’800; il problema della nazionalità.

Restaurazione e rivoluzioni. Il Risorgimento italiano: i moti risorgimentali; Mazzini; moderatismo, neoguelfismo, federalismo. Le rivoluzioni del 1848 in Europa e in Italia. La seconda rivoluzione industriale: società borghese e movimento operaio L’unificazione nazionale in Italia. I problemi dell’unificazione in Italia. L’Europa delle grandi potenze. La Sinistra liberale in Italia.

PREREQUISITI Comprendere il cambiamento o la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’: conoscenza e corretto uso della periodizzazione storica e capacità di collocazione geostorica degli eventi;

saper enucleare e definire i concetti storici fondamentali; esposizione lineare e coerente dei contenuti curricolari;

saper istituire nessi analitici e sintetici, e operare confronti; comprensione di documenti storici e di testi storiografici, e saperli analizzare; riconoscimento della tipologia e dell’articolazione delle dimostrazioni e delle argomentazioni corretto utilizzo della terminologia specifica

CONOSCENZE generiche, ma nel complesso corrette, dei seguenti contenuti:

La società dell’Ancien Régime e l’assolutismo. Illuminismo e riforme. L’età delle rivoluzioni: la nascita degli Stati Uniti;

la rivoluzione francese; Napoleone e l’Europa; la rivoluzione industriale.

Caratteri dello Stato moderno; le ideologie politiche nell’800; il problema della nazionalità.

Restaurazione e rivoluzioni. Il Risorgimento italiano: i moti risorgimentali; Mazzini; moderatismo, neoguelfismo, federalismo. Le rivoluzioni del 1848 in Europa e in Italia. L’unificazione nazionale in Italia. I problemi dell’unificazione in Italia. L’Europa delle grandi potenze. La Sinistra liberale in Italia.

COMPETENZE DI EDUCAZIONE CIVICA

COSTITUZIONE, diritto, legalità e solidarietà

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti e dei doveri correlato alle Cittadinanze.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio politico (e di quello economico) per orientarsi nel tessuto culturale ed associativo (e in quello produttivo) del proprio territorio.

Comprendere il linguaggio e la logica interna della disciplina, riconoscendone l’importanza perché in grado di influire profondamente sullo sviluppo e sulla qualità della propria esistenza a livello individuale e sociale, applicandola in modo efficace con autonomia e responsabilità a scuola come nella vita.

MODULO: Le forme di Stato e la divisione dei poteri

UD: Lo Stato Assoluto, Hobbes e il Leviatano

UD: Lo Stato Liberale, Locke e il liberalismo

UD: Lo Stato Democratico, Rousseau e il Contratto sociale

MODULO: I diritti nelle Costituzioni UD: La dichiarazione d’indipendenza degli USA

UD: La dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino

UD: Lo Statuto Albertino

QUINTO ANNO

COMPETENZE DISCIPLINARI

a. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi sociali, economici e politico-istituzionali per individuarne i nessi contemporanei con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune attuali variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.

b. Comprendere criticamente il presente per muoversi in modo consapevole e responsabile nella vita civile, mediante la padronanza dell’evoluzione sociale e politica del Novecento

c. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.

d. Utilizzare i principali concetti relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.

ABILITA’

1. Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità.

2. Cogliere i nessi tra avvenimenti e relative interpretazioni. Capacità di utilizzare le fonti in funzione di un lavoro di ricerca. Rielaborare percorsi secondo specifiche dimensioni tematiche.

3. Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.

4. Individuare collegamenti e relazioni, analogie e differenze; coerenze e incoerenze; cause e effetti.

5. Acquisire ed interpretare l’informazione: interpretare criticamente, valutare attendibilità, valutare utilità, distinguere fatti da opinioni.

CONOSCENZE

Industrializzazione e società di massa L’Europa e il mondo alla vigilia della prima guerra mondiale. L’Italia giolittiana.

La prima guerra mondiale.

La rivoluzione russa. L’eredità della grande guerra.

Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo.

Crisi e trasformazioni economico-sociali negli anni ’30. Crisi del ’29.

L’età dei totalitarismi. L’Italia fascista. Il Nazismo. Lo Stalinismo La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze.

Il secondo dopoguerra: la decolonizzazione; il mondo diviso e la ‘guerra freddà; La nascita delle organizzazioni internazionali (l’ONU e il processo di formazione dell’Unione Europea); Il mondo bipolare.

L’Italia della prima Repubblica: la ricostruzione; la Costituzione repubblicana (diritti fondamentali, ordinamento della Repubblica); le trasformazioni sociali, politiche, economiche nella seconda metà del Novecento.

La società del benessere: lo sviluppo economico; la civiltà dei consumi; i processi di globalizzazione e le nuove conflittualità.

PREREQUISITI

Praticare una coscienza storica funzionale a una lettura critica del presente e a un inserimento responsabile nella vita civile.

Individuare sistemi complessi di cause, elementi costitutivi, conseguenze dei singoli eventi.

Contestualizzare gli eventi, nelle loro dimensioni sincroniche e diacroniche, cogliendone le diverse e possibili relazioni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ABILITA’: Capacità di valutazione critica e di rielaborazione delle tesi o concezioni proposte. Capacità di mettere in relazione presente e passato, e in generale diversi contesti storico-culturali .Corretto utilizzo delle categorie storiche e storiografiche.

CONOSCENZE generiche, ma nel complesso corrette, dei seguenti contenuti:

Il mondo alla vigilia della prima guerra mondiale. L’Italia giolittiana. La prima guerra mondiale. La rivoluzione russa.

Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo.

L’età dei totalitarismi. L’Italia fascista. Il Nazismo. Lo Stalinismo

La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze. Il mondo bipolare e la guerra fredda.

L’Italia della prima Repubblica: la ricostruzione; la Costituzione repubblicana (diritti fondamentali, ordinamento della Repubblica); le trasformazioni sociali, politiche, economiche nella seconda metà del Novecento.

COMPETENZE DI EDUCAZIONE CIVICA

COSTITUZIONE, diritto, legalità e solidarietà

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti e dei doveri correlato alle Cittadinanze.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio politico (e di quello economico) per orientarsi nel tessuto culturale ed associativo (e in quello produttivo) del proprio territorio.

Comprendere il linguaggio e la logica interna della disciplina, riconoscendone l’importanza perché in grado di influire profondamente sullo sviluppo e sulla qualità della propria esistenza a livello individuale e sociale, applicandola in modo efficace con autonomia e responsabilità a scuola come nella vita.

MODULO: La Costituzione italiana UD: L’origine della Costituzione UD: I 12 principi fondamentali UD: L’ordinamento della Repubblica MODULO: Le organizzazioni internazionali

UD: L’Unione europea UD: L’ONU

METODOLOGIE DIDATTICHE

• Lezione frontale

• Confronto studente/docente

• Approccio problematico e dialogico

• Dibattito

• Classe capovolta

• Cooperative learning

• Attività laboratoriale

• Lezione con l’utilizzo delle TIC

VALUTAZIONE Verifiche formative:

-Partecipazione attiva alla lezione -Interventi dal posto

-Risposte a domande veloci -Elaborazione di brevi testi

Tipologia delle verifiche sommative:

-Verifica orale -Verifiche scritte

Matematica

Per questa disciplina, date le caratteristiche peculiari dei diversi percorsi di studio, sono presentati di seguito due distinti curricoli per:

- il liceo scientifico e il liceo scientifico con opzione scienze applicate;

- il liceo linguistico.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI FILOSOFIA E STORIA

GIUDIZIO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE

VOTO

ECCELLENTE

A

Conoscere in modo critico, completo e approfondito integrando autonomamente gli argomenti proposti.

Confrontare, contestualizzare e affrontare i problemi attraverso strategie originali

Utilizzare gli schemi cognitivi formati con lo studio delle discipline storico-filosofiche per analizzare la trama e le relazioni economiche, sociali, politiche e culturali nelle quali si è inseriti.

Porsi in modo attivo di fronte ai problemi e confrontarsi mediante un atteggiamento di tolleranza e cooperazione

Elaborare modelli alternativi flessibili e formulare giudizi autonomi attraverso l’uso del pensiero logico astratto e di strategie argomentative

10

OTTIMO B Conoscere in modo critico, completo e approfondito gli argomenti proposti.

Confrontare, contestualizzare e risolvere i problemi in

modo autonomo 9

BUONO C Conoscere in modo completo gli

argomenti proposti. Confrontare, contestualizzare e affrontare i problemi

7/8

SUFFICIE NTE D Conoscere gli aspetti essenziali degli argomenti proposti.

Orientarsi nel tempo e nello spazio e individuare i

problemi 6

MEDIOCR E E Conosce in modo superficiale gli argomenti proposti.

Orientarsi generalmente nel tempo e nello spazio e

individuare parzialmente i problemi 5

INSUFFICIE NTE F Conoscere in modo frammentario gli argomenti proposti.

Orientarsi in modo confuso nel tempo e nello spazio e

non individuare i problemi 4

SCARSO G Non conoscere gli argomenti proposti. Non orientarsi nel tempo e nello spazio e non individuare

i problemi 1/3

Torna al sommario

Nel prospetto seguente sono riportati, per la disciplina in oggetto:

➢ gli obiettivi di apprendimento, tenuto conto del documento sugli Assi Culturali allegato al D.M. n. 139/2007 e delle Indicazioni Nazionali per i Licei di cui al D.I. n. 211/2010;

➢ i prerequisiti e gli obiettivi minimi di apprendimento, irrinunciabili per l’ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato;

➢ le iniziative didattiche, nell’ambito della disciplina in esame, ritenute di particolare rilievo per il conseguimento delle competenze relative all’educazione civica, tenuto conto delle linee guida allegate al D.M. n. 35/2020 in attuazione della Legge n. 92/2019;

➢ le metodologie didattiche;

➢ i criteri di valutazione.

COMPETENZE ASSE

Nel documento CURRICOLO DI ISTITUTO (pagine 70-75)