5. Incentivi agli investitori
5.5 Il Fondo Nazionale Innovazione
La manovra governativa, realizzata nell’ambito della legge di bilancio 2019, ha individuato, quale focus principale, il potenziamento del venture capital che, come molti economisti hanno evidenziato sulla base di dati empirici raccolti da istituti specializzati, rappresenta l’anello debole dell’ecosistema innovativo italiano, incidendo negativamente sul suo potenziale di crescita.
91
L’incremento degli incentivi rivolti ai soggetti che investono capitale di rischio, che abbiamo nel corso del nostro studio analizzato, è stato affiancato da un’importante iniziativa ossia la riunione dei “vari soggetti di venture capital che sono stati creati
presso gli enti pubblici in tutti questi anni…in un unico fondo venture capital sul modello francese, misto pubblico-privato”.176
Il 4 Marzo 2019, l’ex Ministro dello Sviluppo Economico e
del Lavoro ha presentato a Torino, presso le Officine Grandi Riparazioni, il Fondo Nazionale Innovazione. Il piano rivolto ad agevolare la raccolta di capitale di rischio è ambizioso “Non so se è
tanto o abbastanza per farci recuperare il tempo perso, ma sicuramente ci farà fare un passo avanti”, ha detto il ministro Luigi
Di Maio.177 Il FNI dovrebbe assumere il valore di 1 miliardo di euro in tre anni. Il nuovo SGR multi-fondo non è costituto da sole pubbliche risorse, “il governo gioca il ruolo del <<detonatore>> e
cerca di attrarre risorse private”.178
Il fondo, che dovrebbe essere operativo da maggio, sarà gestito da Cassa depositi e prestiti che ha acquistato da Invitalia una quota pari al 70% del capitale della società di gestione del risparmio dedicata al venture capital con una dote di 440 milioni di euro.
“Cassa depositi e prestiti, ha spiegato l’amministratore delegato, Fabrizio Palermo, <<ci metterà altrettanto>>, pescando dalle riserve di risparmio postale degli italiani e dai ricavi da
176 Ministero dello Sviluppo economico, Startup, il Ministro interviene all'Open
Summit in https://www.mise.gov.it, 17 Dicembre 2018.
177 G. DOTTA, Fondo Nazionale per l'Innovazione: vale 1 miliardo, in
https://www.punto-informatico.it, 05 Marzo 2019.
178 M. CHICCO, Nasce il Fondo nazionale innovazione: un miliardo di euro per
92
partecipazioni in portafoglio”.179 In altre parole, come spiega il
Mise, il Fondo sarà guidato da Cassa depositi e prestiti “attraverso
una cabina di regia che ha l’obiettivo di riunire e moltiplicare risorse pubbliche e private dedicate al tema strategico dell’innovazione”. 180
Nella formulazione delle politiche di indirizzo economico, tale strumento è stato individuato come il mezzo in grado di rendere
“l’Italia uno dei paesi più competitivi in Europa in appena due anni”.181 Il tutto con ricadute positive che vanno ben oltre il solo
vantaggio economico: “La generazione di lavoro qualificato nel
settore dell’innovazione non soltanto migliora la capacità del nostro Paese di crescere e competere, ma è un potentissimo motore di opportunità per le nuove generazioni, per i nuovi talenti, per il riequilibrio in positivo delle diseguaglianze, anche di genere”. Il
Fondo Nazionale Innovazione vuole sostenere oltre che la crescita dello sviluppo di un mercato privato dei capitali per l’innovazione, l’ecosistema e la leadership internazionale (ponendosi come un ponte verso l’Europa, con la quale trattare ad armi pari in virtù della forza che il fondo offre al nostro ecosistema startup) anche l’inclusione. Si intravede nell’innovazione “un potente strumento di
crescita e di mobilità sociale in grado di creare spazio ed opportunità di crescita per un contestuale ricambio generazionale e riequilibrare in modo radicale il gender gap”. 182
179 F. TAMBURINI, L’ad Palermo: «In tre anni Cdp diventerà partner strategico
di 60mila Pmi» in IlSole24ore, 14 febbraio 2019.
180 G. DOTTA, op. cit.
181 Fondo Nazionale Innovazione: investimenti a supporto di startup, scaleup e
PMI innovative, in Finanziamenti e Contributi, 4 MARZO 2019.
93
Passando adesso ad un approccio più tecnico, è opportuno specificare che l’investimento può assumere due differenti forme: diretto in startup e PMI innovative (acquisendo così una quota del loro capitale) e indiretto (scegliendo altri fondi per puntare a cascata su più società promettenti).
Gli investimenti del Fondo avranno ad oggetto settori specifici. Nel dettaglio, un voucher da 40mila euro destinato alle piccole imprese che vogliono innovarsi e che desiderano assumere un
“innovation manager”. Ricordiamo che, da sempre, le piccole
aziende a conduzione familiare si configurano come “un peculiare
genus italiano con una notevole rilevanza per l’intero tessuto economico”183 e per questo “bisogna dar loro l’opportunità di avere
un regista della digitalizzazione in azienda”, ha spiegato Di Maio,
sfruttando il loro potenziale. Altri 45 milioni di euro saranno invece investiti nei prossimi tre anni per l’intelligenza artificiale e per la
blockchain.”184
Si può pertanto concludere affermando che si tratta di uno strumento che si pone un obiettivo più ampio della crescita economica. Esso mira a soddisfare l’interesse nazionale contrastando le sfide della società moderna: dalla disuguaglianza territoriale, economica, di genere alla costante cessione e dispersione di talenti, proprietà intellettuale e altri asset strategici che nella migliore delle ipotesi vengono svendute all’estero con una perdita secca per il sistema Paese.185
183 P. GERLI, Recensione a SAPELLI G., Elogio della piccola impresa, Bologna,
Il Mulino, pp.116, L'industria, 2014, p.344.
184 M. CHICCO, Nasce il Fondo nazionale innovazione: un miliardo di euro per
le startup cit.
185 Come funzionerà il Fondo Nazionale Innovazione da 1 miliardo di euro, in
94