Lei ha mai realizzato un film indie?

No, ma ne realizzerei uno. Bè, io sono appassionato di questo genere. Sono disposto a pagare per un vedere film indipendente per tutto il clima che c'è dietro. Per me avere un festival che mi pone un contatto con il regista, con gli attori, il direttore della fotografia, il produttore, mi fa sentire molto più partecipe di quello che è il prodotto che vado a vedere. Non è

semplicemente un andare a vederlo al cinema, ma vivi quello che andrai a visionare. Sarebbe molto bello averne di più di questi eventi. I miei due film indipendenti preferiti sono “Zoran il

mio nipote scemo” di Matteo Oleotto e “Leoni” di Pietro Parolin.

1.2 Altre interviste

Occupazione: Fondatore Ecoframes Film e Tv

Ciao

secondo il problema non è trovare i soldi per realizzare il film, ma se il film ha un potenziale pubblico e se merita di essere prodotto.

Stessa cosa potrebbe essere applicata ad ogni altro campo, una band che vuole un cd, una compagnia che vuole realizzare uno spettacolo, un pittore che vuole realizzare una mostra personale..

Il cinema indipendente troppe volte rispecchia solo l'ego del regista e la sua voglia di farsi vedere, senza avere un reale messaggio e "fregandosi" dell'aspetto produttivo e distributivo. Spesso si sente citare che in Italia il Cinema Indipendente è bistrattato a differenza

dell'America, ma negli Usa i film indipendenti sono progetti realizzati con una struttura uguale a quelli classici: una troupe di professionisti, e un processo produttivo perfetto che non ha niente dell'amatoriale, a partire dal fatto che tutti sono collocati e pagati e nessuno lavora per la gloria come in Italia.

Il problema si concentra nel fatto che molti prodotti indipendenti sono sceneggiatore e regista nello stesso ruolo, e questo è un primo errore perché non c'è un reale processo di fattibilità e valutazione della sceneggiatura. Secondo problema il presupposto che verrà realizzato in maniera professionale ma con troupe ridotte e mezzi a volte semplici, la tecnologia ha semplificato il processo produttivo ma non è ancora in grado di raggiungere gli standard classici. Il terzo problema è la distribuzione, molte volte i progetti indipendenti non hanno un reale pubblico e non si sono mai posti domande sul target, sulla comunicazione e sulla

promozione, pensando che una storia bella si possa autosostentare ma purtroppo la realtà distributiva italiana è molto più difficile sopratutto in un momento dove l'offerta filmica è alta ed il pubblico in diminuzione.

il pubblico in quanto non ha un reale vantaggio dall'investimento iniziale, come si potrebbe applicare all'acquisto di un oggetto su Kickstarter.

2) Nome: Mohammad Cognome: Jawad Siddiqui

Occupazione: Fondatore di Sundial Motion Picture

Simioni: Hello, i am a student from Ca Foscari University in Venice attending the last year of

specialization in Economy and Arts Management. I am currently writing my final thesis and I need some information. Would you agree in responding to few questions? Thank you very much, best regards Simioni Disma

Siddiqui:ok please tell. I am ready to answer

Simioni: First of all thank you for your quick response. I will sum up the topic I want to

study and develop. The main chapter is about the analysis from a theoretical point of view of the indipendent productions, when they were born, their development and so on. Also all the problems that indipendent productors can run into during the creation of an indipendent movie. Secondly, I will analyse a study case and observe if those problems appear in my study case. Later, I will try to find solutions, reporting depositions by directors and

production companies as yours. In order to do that I would like to ask you, in your opinion and based on your experience, Which are the main problems you can run into? And what solutions would you suggest or which ones have you already tried? Thank you very much, best regards, Simioni Disma

Siddiqui: Firstly we always need to think out of the box and present something new and entertaining for your audience. need to meet deadline. Need to be circumspect to any step that we take as one mistake can shatter the production. Sometimes the weather were we are shooting can be a nightmare for a production team

Simioni: And about the budget?

Siddiqui: As our film industry is small. We need to start investing money at become a competitive industry like hollywood and bollywood. At more luxury to your actor and production so that we can work easily.

Simioni: Have you never done crowdfunding projects?

Siddiqui: Hollywood bollywood minimum budget is 800000000. On the other hand our minimum budget starts from 60000 usd. Its because we still dont have any actors of that quality and we are unfortunate that we have mostly miser producer

Simioni: Yes, I undestand. It is a lot of money!

Siddiqui: Who are always thinking of business and how to tighten the budget. We made a drama where we raised 560 usd approximately and donated to the poor

Simioni: Oh it was a beautiful initiative!

Siddiqui: Humm it was...thats to a university in Bangladesh for giving us a auditorium for free for this cause and we have these kinds of projects in our plan.

Simioni: Thank you very much for your availability!