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PELLEGRINO ARTUSI: LEONE GENEROSO E AMANTE DELLA BELLA VITA

Nel documento LINGUAGGIO ASTRALE (pagine 51-56)

raggio e prestigio. Caratteristiche che non mancherà di evidenziare nel corso della sua lunga vita: un signore di modi e di fatti.

Non avendo a disposizione la sua ora di nascita, non è stato semplice ricavarne il Segno ascendente. Con l’ausilio delle direzioni simboliche, applicate alle congiun-zioni planetarie e ponendo la Luna tra 23°30’ e 24°30’ nel Segno dei Gemelli, sono determinabili le seguenti equidistanze:

– 91° fra Marte e Nettuno; fra Nettuno e Plutone; fra Giove e la Luna; – 71° fra Luna e Mercurio; fra Luna e Saturno.

Ebbene, egli visse la bellezza di 91 anni e a 71 pubblicò il suo capolavoro, La

scienza in cucina.

L’Astro in comune in entrambe le direzioni è la Luna, degna di apprezzamento in quanto, la sua longitudine consentirebbe di formulare un’ipotesi più precisa sul-l’Oroscopo in questione. Ma, pur considerando la Luna in questo intervallo di gradi, non riusciremmo a stabilire con esattezza l’Ascendente del nostro personaggio: in-fatti il moto lunare è tale che all’incremento di un grado corrispondano circa due ore in quello diurno, per cui, in base agli archi di direzione citati, l’ora di nascita ri-sulterebbe compresa fra le ore 16 ,00 (Asc. Sagittario) e le 18.00 (Asc. Capricorno) locali.

A prima vista l’aspetto dell’Artusi indicherebbe, per la staticità dello sguardo, una valenza di Terra, e per verificare questa nostra supposizione abbiamo preferito avvalerci di un’autorevole consulenza nel

campo dell’Astrologia classica, quella di Giancarlo Ufficiale, che, in virtù degli in-contri aneretici dei pianeti di una genitura nel corso della vita, individua le seguenti possibili ore di nascita:

➤ 16,02 (Luna a 23°28’ Gemelli / Asc a 19°41’ Sagittario)

(Sole e Venere in Casa VIII / Luna in Casa VII)

➤ 17,37 (Luna a 24°19’ Gemelli / Asc a 12°14’ Capricorno). (Sole e Venere in Casa VII / Luna in Casa VI)

NELLA PRIMA IPOTESI LAFETA(DISPENSATORE DI VITA) È LA LUNA, NELLA SECONDA LO È IL SOLE. AMBEDUE HANNO INCONTRI ANERETICI PLAUSIBILI. TECNICAMENTE PARLANDO SI EQUIVALGONO. SICCOME PERÒ OCCORRE FARE UNA SCELTA, OPTEREI PER LA SECONDA.

NELLA PRIMA IPOTESI SATURNO SAREBBE PERFETTAMENTE CONGIUNTO AL FC IN UNA FIGURA DIURNA. NELLOZODIACO LA DIFFERENZA È DIPIÙ UNA MANCIATA DI MINUTI; MA SICCOMESATURNO HA UNAMPIA LATITUDINE, ASTRONOMICAMENTE RISULTEREBBE PERFETTAMENTE UNITO AL MERIDIANO IN

-FERIORE, DISTANDONE MENO DI UN MINUTO.

UNA TALE CONFIGURAZIONE RAPPRESENTEREBBE UNA VERA E PROPRIA DISGRAZIA(DIS-ASTRO) PER CHI LA POSSIEDE, GIACCHÉ COMPORTA SEMPRE INSUCCESSI E ROVESCI NELLA VITA, NONCHÉ ASSOLUTA POVERTÀ DI MEZZI; IL TUTTO ENFATIZZATO INOLTRE, DALLA RETROGRADAZIONE DEL CORPO CELESTE.

NON MI PARE IL CASO DELL’ARTUSI, CHE INVECE HA RISCONTRATO SUCCESSI E MESSO DA PARTE INGENTI VALORI PATRIMONIALI. INOLTRE LASORTE LUNARE(O DIFORTUNA) VERREBBE A TROVARSI ALLA FINE DELLO SCORPIONE(SIGNORIA DI MARTE), IL CHE NON CONSENTIREBBE DI GIUSTIFICARE, APPUNTO LA FORTUNA FINANZIARIA DEL NOSTRO.

NELLA SECONDA IPOTESI SATURNO SAREBBE IN TERZA CASA, E GIOVE IN SECONDA. INOLTRE LA

SORTE LUNARE RISULTEREBBE ALLA METÀ CIRCA DEL SAGITTARIO (SIGNORIA DIGIOVE). IL CHE SPIEGA MEGLIO IL SUO BENESSERE. DI GRAN LUNGA, MAGGIORE SE IL PIANETA NON FOSSE STATO RETROGRADO.

IN QUESTA GENITURA LUNA EVENERE SONO AL MASSIMO DELLA LORO LATITUDINE E MERCURIO, GIOVE E SATURNO LO SONO QUASI. SI DICE CHE IN TALI CASI I PIANETI ABBONDANO MAGGIORMENTE DELLA LORO VIRTÙ. QUINDI ANCHEVENERE, SEBBENE NON SIA VISIBILE INCIELO.

MA ESSENDO COSÌ RICCA, TRASFERISCE ALSOLE(CHE È NEL SUO SEGNO) TUTTO CIÒ CHE ESSA SI

-GNIFICA. POTREMMO PARLARE METAFORICAMENTE DI UN SUPERLEONE VENUSIANIZZATO. E CHE QUESTO AVVENGA IN SETTIMA CASA(SECONDA IPOTESI) ANZICHÉ IN OTTAVA(PRIMA IPOTESI), MI PARE PIÙ SIGNI

-FICATIVO. L’IDENTICA CONSIDERAZIONE VALE ANCHE PERGIOVE IN SECONDA CASA, ANZICHÉ IN TERZA. Accogliendo allora di buon grado l’ora di nascita relativa alla seconda ipotesi (17,37 locali), tenteremo di riscontrare astrologicamente, le connotazioni del sog-getto in esame, da alcuni tratti della sua biografia.

L’Artusi fu sempre considerato un tipo brillante, elegante nel vestire, sicuro di sé e a proprio agio in ogni situazione; amante della convivialità, preferiva comun-que la compagnia di persone dotate di una comprovata levatura intellettuale (am-biente letterario e accademico), con le quali condividere anche i piaceri della buona cucina.

Sole e Venere in settima casa la dicono lunga sul temperamento gaudente e sull’esigenza in ambito sociale (salotti), di essere apprezzato e al centro dell’atten-zione.

Saturno, Signore dell’Oroscopo, dalla Casa terza in Ariete, triangola il Sole,1

condizionando carattere ed espressività: fermezza, rigore morale e consapevolezza dei propri limiti, ne fanno un perfetto gentiluomo; essenziale nei gesti e nella scrit-tura, dove, per altro, i dettagli assumono la giusta e logica considerazione. Ma an-che un tipo tosto, un duro, an-che non teme alcuna difficoltà.

Marte, il più alto nel Cielo, stimolato all’azione da Giove e Plutone in seconda Casa, punta il dito sui mezzi di sostentamento del corpo fisico. Senza inutili pream-boli, li incalza, con una insindacabile prerogativa: il cibo innanzi tutto!

Cibo che diviene oggetto di desiderio irrefrenabile, mai sopito. Di culto.

E nei confronti del quale vengono nutrite aspettative straordinarie (prestigio-se), negli ambiti della creatività e dell’edonismo. Senza dimenticare che il Capricor-no (Casa prima) è reputato fra i palati più degustativi e raffinati dello Zodiaco.

La dialettica di questa opposizione, inserita in una tematica Leone-Capricorno, è tale per cui, ambizione e prestigio costituiscano un eccellente supporto per le di-namiche marziane: aprire un varco nel tessuto sociale2-ottava Casa o, come direm-mo oggi, sfondare.

Le cronache confermano il manifestarsi di tale aspetto sull’asse seconda-otta-va: Pellegrino Artusi, prima di dedicarsi, anima e corpo, alla gastronomia, fondò e diresse abilmente un istituto bancario in terra toscana, dal quale trasse cospicui profitti, acquisendo così una confortante sicurezza economica.

Egli è noto inoltre, per tutta una serie di caratteristiche, proprie della Vergine, Segno in cui Mercurio è presente (in Ottava), e della Casa sesta, a cui è vincolata la Luna: estrema precisione, ricerca della perfezione, amore per la pulizia e per l’ordi-ne. E a proposito di ordine: il quadrato rivolto da Urano e Nettuno in Dodicesima, a Marte in Ottava e Vergine, può confermare tale esasperazione. Ma, sempre in que-sto senso, potrebbe essere degna di fondamento l’ipotesi, secondo la quale il nostro

gentleman dovesse soffrire di colite spastica cronica; disordini intestinali

dolorosis-simi, per intenderci, dovuti forse ad un regime alimentare snaturato dalla continua sperimentazione ricettaria.

Ma, mentre Mercurio tratta di dosi e misure esatte nelle segrete alchimie delle pietanze, la Luna in Casa sesta è impegnata nel renderle praticabili e ripetibili, me-diante la loro formulazione e catalogazione in un manuale3 (ricettario), di cui oc-corre eseguire scrupolosamente (pedissequamente)4le istruzioni.

È importante sapere che l’Artusi delegava la parte realizzativa delle sue elabo-razioni culinarie a fedelissimi cuochi, prima fra tutti Marietta (che riteneva DONNA BRAVA ED ONESTA), alla quale dedicò la ricetta del panettone.

La causa del servizio-Casa sesta rappresenta un fattore di notevole rilevanza nel Tema. La Luna nel Segno dei Gemelli da poco tramontato, deve rassegnarsi, ade-guarsi,5rinunciando obtorto collo, alla superficie tanto cara al Maestro di Casa se-sta. È realisticamente conscia, vista la sua vicinanza all’Astro diurno, di un ruolo a Lui subordinato. Sente, al tempo stesso, di doversi dedicare con metodo ed abnega-zione, ad una rituale consuetudine del quotidiano: obbligatoriamente quella del

do-ver mangiare, come imposizione reiterata dalle simultanee quadrature di Giove,

Plutone e Marte.

Urano e Nettuno, opposti dalla Dodicesima, ne stimolano l’intuizione, facendo-le intendere di poter unire l’utifacendo-le al difacendo-lettevofacendo-le, con un pizzico di fantasia ed origi-nalità.

Ma, seppur in Sesta, la Luna Gemelli sente sul collo l’alito leonino del Sole, che non può accontentarsi di mediocrità e consuetudini. Al tempo stesso, per via della sua colorazione aerea, sopporta malvolentieri i compiti di routine. Deve perciò in-ventarsi qualcosa, delle novità (pena l’instabilità emotiva) che, per valore aggiunto da applicazione meticolosa, metodo e ricercatezza, possano sublimarsi in piccoli ca-polavori e degnamente salire al rango superiore, al fine di gratificare la vanità sola-re.

Volendo per un attimo insistere sul risvolto lunare di questa tematica, è obiet-tivamente riscontrabile un corredo sentimentale drammaticamente svilito dagli aspetti stridenti, che Marte Urano e Plutone riservano all’astro notturno, nonché dalla sua stessa collocazione.

A quanto pare l’Artusi non prese mai moglie. Si dice che gli piacessero donne belle e prestigiose, ma serie e posate nei costumi.6Molto probabilmente fu un fiero maschilista, con evidenti (astrologicamente) forme di pensiero, che si fondano sul concetto di superiorità nei confronti dell’altro sesso. È altrettanto possibile che nor-malmente, gli atteggiamenti delle donne e le loro manifestazioni esteriori, lo faces-sero spazientire alquanto.

Riassumendo una presumibile sua convinzione, in poche frasi di dialetto roma-gnolo: …al don al t’fa sol di casén e al t’met in cros! Agl’jé propj dal gran sc-ienta

maron. La mi mama pu7

Nel suo testamento non mancò di generosità nei confronti della terra che gli aveva dato i natali, donando in lascito la gran parte dei suoi beni al Comune di For-limpopoli, per la realizzazione di un ospizio che accogliesse anziani poveri.

BIBLIOGRAFIA

■ U. DEGIORGIO, Un oroscopo per Pellegrino Artusi, Linguaggio Astrale n. 71 (1988)

NOTE

1 In questo caso Saturno e il grado dell’Oroscopo indicano anche longevità.

2 Tessuto come sinonimo di Trama. Tessuto sociale come Corpo sociale, da cui le Corporazioni.

3 Manuale: da mani-Mercurio, Signore dei Gemelli e della Vergine.

4 Alla lettera: seguire le orme dei piedi.

5 Casa dodicesima = ADATTAMENTO; Casa sesta = ADEGUAMENTO.

6 Leggere in proposito la ricetta n° 745 (Conserva di Rose), nella quale esalta la dote della verginità.

7 Le donne portano solo fastidi e ti mettono in croce! Sono davvero delle grandi rompi-c… Mia madre poi…

L.A. 131-386

Il 1995 fu l’anno dell’ultimo soggiorno di Plutone nell’ottavo Segno dello Zodiaco. Fu anche l’anno in cui, con grande dolore, fummo privati della insostituibile compa-gnia di Mario Zoli.

Noi del “Sagittarius gli eravamo molto affezionati; era uno dei nostri preferiti, non solo dal punto di vista della cultura astrologica nel suo complesso, ma anche da quello umano, perché sapeva infondere la passione …

Rino Maneo

MARIO ZOLI, (UN) SIMBOLO

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