5.1 L A TRANSIZIONE VERSO LA NON AUTOSUFFICIENZA
5.1.3 L A PROPRIA CONDIZIONE ECONOMICA TRA INCERTEZZE E RISPARMI
La condizione economica, la gestione delle spese e la disponibilità o meno di risparmi a cui attingere rappresentano per le persone anziane fragili degli argomenti molto delicati perché si connettono inevitabilmente con le decisioni assunte o le alternative accessibili di fronte a una futura possibile condizione di non autosufficienza.
Due persone anziane testimoniano come, una condizione economica insufficiente, renda impensabile ricercare un supporto domestico o pensare di accedere a una struttura residenziale quando si sarà non autosufficienti.
Parto dal principio che insomma mi accontento, cioè non cerco un aiuto perché sarei anche limitato con la mia economia. (GIULIANO_84)
Dunque, al ricovero non posso andare perché non ho soldi! Te lo dico chiaramente ... (MARIA_74)
Per far fronte al proprio futuro, ad esempio per sostenere un eventuale ingresso in RSA o pagare le spese per il proprio funerale alcune persone anziane fragili hanno affermato di dover fare affidamento alla capacità economica dei propri figli o, eventualmente, di dover prendere in considerazione la vendita della propria casa.
Però certo, il giorno che magari per una cosa eccetera, eccetera, non so dovranno ospedalizzarmi in una casa … quelle lì … insomma, dove vanno gli anziani, i vecchi, no?! Allora lì i costi che ci saranno, eccetera, eccetera, non so come faranno i miei figli a pagare, non so. C’è di mezzo la casa, ogni tanto ci penso, eccetera ... Eventualmente con la garanzia della casa potrei avere delle agevolazioni qualora dovessero mettermi in un ospizio che costi molti soldi, no? (GIULIANO_84)
Io l’indomani se dovrei … se dovrei morire o chi o come … io i soldi per fare il funerale non li ho tutti perché io non sto lì a tirarmi il collo per mettere via 50€ per il mio funerale. Sarà quello che sarà! Io ho aiutato loro [i figli] e loro forse aiuteranno me ... (MARIA_74)
La scelta di risparmiare è stata citata da diversi anziani come una strategia molto importante per riuscire ad affrontare adeguatamente i bisogni futuri. Un anziano fragile sottolinea come oggi possa godere di una relativa sicurezza economica proprio grazie ai sacrifici fatti quando era giovane:
[…] dopo, grazie a Dio, economicamente, a meno che mi succeda qualche cosa che ... speriamo di no … ce la facciamo. Abbiamo risparmiato e allora adesso ... (TIZIANO_79)
[…] E a volte glielo dice [riferito alla moglie] anche ai miei figli ... è importante risparmiare perché tu pensi che adesso sei giovane, ma un domani ... se noi non avessimo fatto sacrifici, come facevamo ad avere la nostra casa?! (TIZIANO_79)
Le persone anziane per riuscire ad avere dei risparmi cercano, durante la pensione, di accontentarsi di quanto già hanno, riducendo al minimo le spese. Si tratta di vivere avendo poche “pretese” preferendo, anche nei doni che si riceve, cose utili che permettono di evitare costi aggiuntivi e di risparmiare.
Io sono economa perché non esco, non faccio niente, non ho il lusso, mi piace essere bella ordinata. Però ci sono le mie amiche che a volte mi dicono: “ma per 4 euro ti compri una camicetta, cosa stai li ad aggiustare, a fare e a dire ...?” Ma è la mia vita perché perdo il tempo, sennò mi mangerei dalla rabbia a dire non posso uscire, non posso fare questo, invece io non ci penso mai ... Vivo nella mia casa così, come se fosse il mio harem. E son contenta, cioè contenta … mi accontento. (GIOVANNA_91)
Le mie figlie, adesso è stato la festa di San Giuseppe, son carine... M'han fatto un regalo … tanto per dirti, non m'hanno portato grandi cose. Una m'ha portato la carne tagliata perché sa che mi piace tanto ... L'ha presa su al mercato e mia moglie l'ha cucinata in un modo stupendo. L'altra m'ha fatto la bresaola ... perché sanno che mia moglie è più contenta di queste cose ... Che dopo, cose di vestimento ne ho da vendere. Profumi e robe di questo genere non ne voglio ... (TIZIANO_79)
Poter contare su dei risparmi permette di avere la tranquillità necessaria per riuscire a far fronte autonomamente alle proprie spese, senza dover gravare economicamente sulla propria famiglia.
Abbiamo la fortuna che economicamente non abbiamo problemi. Quindi ...
tutte le nostre fatiche della vita adesso ce le godiamo ... Per modo di dire, perché non è un godere però... Sì, non ... Non dobbiamo chiedere niente ai figli, insomma. E quindi questa è una gran bella cosa. (LUISA_95)
Le spese quotidiane da sostenere rappresentano una minaccia alla possibilità di risparmio e sono una fonte di preoccupazione. In particolare, possono esserci spese straordinarie che possono presentarsi eccezionalmente e richiedere uno sforzo economico aggiuntivo che, in relazione all’oggetto della spesa, può essere considerato
accettabile o perchè ritenuto doveroso (come, ad esempio, per le spese connesse alla manutenzione della tomba di famiglia) o perché riconosciuto necessario (come, ad esempio, per le spese dentistiche).
Adesso […] un'altra spesa che ho un po’ fortuna è che noi a Napoli abbiamo ancora la tomba di famiglia […] adesso paghiamo la tomba del papà, dopo facciamo quella della mamma … eh c'è sempre qualcosina … però io, come dico “sono una risparmiatrice, io non segno niente, neanche le spese, niente da mangiare … perché io so dove posso arrivare, dove posso …”
(GIOVANNA_91)
[…] A parte il fatto che le spese del dentista a me sono le uniche forse che non mi rincresce, perché è una cosa importante poter mangiare … (GIOVANNA_91)
Tuttavia, le spese straordinarie, si aggiungono a quelle che le persone anziane devono già sostenere quotidianamente per la propria sussistenza e possono quindi rappresentare un grosso problema a fine mese. Due persone anziane riportano come sia difficile gestire situazioni simili quando si presentano e di come vi si possa far fronte solo se si hanno accantonato dei risparmi ai quali poter attingere mentre, diversamente, si è costretti a posticipare i pagamenti a quando la situazione migliorerà.
[…] Se io spendo in un mese 1000, 1200 € perché questo è quello che accade
… Io sono fortunato perché la casa è mia e non pago l’affitto, no?! Però nonostante … ci vogliono minimo 1000, 1200€ […] Io prendo 750€ al mese di pensione. Fa ridere, però è la verità! Allora con 750€ si dice tutto, no?!
Allora io c'ho un gruzzolo, ovviamente è in banca. Allora quando io supero 750 € al mese e ne ho bisogno di più perché quando avevo la macchina, insomma, si rompeva, eccetera, oppure il dentista, oppure altre cose ...
Allora vado a risucchiare a questo gruzzolo, questo piccolo capitale che c’ho e ci tolgo la differenza da questo depositato e vado avanti un altro mese.
(GIULIANO_84)
Eh, di spese importanti … guardi, con la mia pensione e con quella di mia moglie … devo stare molto ma molto attento e guardare ogni 5 lire … e son sincero, con le spese che c’ho da fare … le devo rimandare e rimandare e così via. Purtroppo, è così … (VINCENZO_76)