Capitolo 4 – Analisi dell’attività delle banche nei social media
4.5 Risultati dell’analisi dei contenuti
Dopo aver analizzato le metriche quantitative dei profili social delle banche, si procede con l’analisi del contenuto dei post, tweet e video pubblicati per determinare i principali argomenti trattati nella comunicazione aziendale indirizzata ai clienti/consumatori tramite i social media.
Come anticipato all’inizio del presente capitolo, i messaggi e i video delle banche sono stati catalogati utilizzando i temi individuati nell’indagine ABI in base alle risposte fornite dalle banche intervistate. I risultati vengono presentati per i cluster cui appartengono le nove banche selezionate.
Il Grafico 4.14 mostra come si distribuiscono i temi individuati nei post pubblicati su Facebook dalle banche nel periodo di monitoraggio: i post delle banche grandi parlano soprattutto delle caratteristiche e condizioni dei servizi offerti (29%) e di iniziative culturali sponsorizzate dalle banche stesse (20%); in misura minore, ma comunque rilevante, i post delle banche grandi concernono l’educazione sui temi finanziari (13%) e iniziative connesse con il business (8%). Le banche piccole, nei propri post hanno parlato di iniziative legate allo sport (16%), di iniziative culturali (14,8%), di iniziative connesse con temi di responsabilità sociale (14,3%) e delle caratteristiche dei servizi (13,8%). Le banche native digitali si concentrano in misura maggiore su tematiche economico-finanziarie (25%), su iniziative connesse con il business (18%) e sulle caratteristiche dei prodotti e servizi (15,6%); tra i post delle banche digitali, circa un quinto (18,4%) presenta contenuti vari, riuniti nella categoria “Altro”.
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Passando ai tweet pubblicati dalle banche durante il periodo di monitoraggio, il Grafico 4.15 evidenzia che i tre istituti appartenenti al cluster delle banche grandi hanno twittato prevalentemente a proposito delle condizioni dei propri prodotti e servizi (42%); in misura minore, hanno pubblicato tweet o retweet riguardanti temi economico-finanziari (19,6%) e argomenti di educazione finanziaria (8,8%).
Le banche piccole hanno orientato i propri tweet su tematiche economico-finanziarie (20,4%) e sul racconto delle iniziative e degli eventi collegati all’attività dell’azienda (20%); inoltre, hanno pubblicato tweet inerenti il proprio ruolo in iniziative legate a temi di responsabilità sociale d’impresa (13,9%). Minore rilevanza hanno avuto contenuti legati alla descrizione delle caratteristiche dei prodotti e servizi offerti (9,9%), alle iniziative ed eventi culturali sponsorizzati (8,9%) e all’educazione sui temi di settore (8,7%).
Infine, la maggior parte dei contenuti pubblicati su Twitter dalle banche native digitali osservate, ha avuto ad oggetto notizie e approfondimenti in ambito economico- finanziario (27,4%), oppure argomenti non riconducibili alle categorie tematiche principali, pertanto riuniti nella categoria residuale “Altro” (37,5%); in misura inferiore, i tweet delle banche native digitali hanno avuto ad oggetto l’educazione finanziaria degli utenti (9,6%).
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I video pubblicati dalle banche nei propri canali Youtube sono concentrati principalmente, come evidenziato dal Grafico 4.16, su un numero ristretto di temi: le banche grandi hanno pubblicato soprattutto video relativi ad iniziative ed eventi sponsorizzati connessi con il mondo della cultura e dell’arte (52,8%) oppure legati all’attività aziendale (13,9%), nonché video in cui sono descritti i prodotti e servizi messi a disposizione dei clienti (18%); le banche piccole hanno coperto un maggior numero di tematiche con i propri video, descrivendo i propri prodotti e servizi, parlando di iniziative connesse al proprio business e di eventi in ambito sportivo (20%), trattando argomenti e notizie di carattere economico-finanziario (10%), ma per lo più hanno pubblicato video dal contenuto vario (30%); infine, le banche native digitali hanno pubblicato video riguardanti il legame tra la banca e il territorio17 (39%) o contenenti argomenti vari (48,8%).
Grafico 4.16: Distribuzione percentuale delle tematiche nei video
Emerge, quindi, che su Facebook e Twitter le banche grandi sono molto più orientate a iniziare una possibile conversazione con gli utenti/clienti partendo dalla presentazione dei prodotti e servizi che offrono nel mercato, cercando di invogliare i destinatari a ricercare maggiori informazioni nel sito aziendale o, magari, tramite un contatto diretto
17 Unire di concetti di “banca nativa digitale” e “legame con il territorio” può apparire a prima vista un ossimoro, una contraddizione. In realtà, il dato esposto deriva dalla serie video pubblicata da Banca Ifis con il titolo TourPMI, in cui sono mostrate le interviste a piccoli e medi imprenditori clienti della banca e localizzati in diverse aree del territorio nazionale: l’obiettivo di tali video è testimoniare lo stretto rapporto dell’istituto con realtà imprenditoriali disseminate per l’Italia e, per loro natura, radicate nel territorio e nella comunità in cui operano, traslando questa condizione alla banca stessa. Pertanto si è ritenuto di poter classificare il contenuto di questi video come connesso al presidio del territorio.
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utilizzando la chat Facebook Messenger. Accanto alla descrizione dell’offerta, le banche grandi sono molto attive nell’esporre le iniziative culturali da loro sponsorizzate, soprattutto tramite post di Facebook e video caricati su Youtube, proponendosi come enti e istituzioni impegnate nella diffusione della cultura e dell’arte nelle sue diverse forme ed espressioni.
Le banche piccole, nelle proprie pagine Facebook e nei canali Youtube, mostrano un maggior interesse a comunicare il proprio impegno nella sponsorizzazione di iniziative in ambito sportivo, prevalentemente a livello locale, rimarcando la propria adesione ai valori promossi dallo sport e la propria volontà di diffonderli nella società. Inoltre, questi istituti evidenziano, nella propria comunicazione su Facebook, l’impegno profuso in iniziative culturali e in iniziative sociali o legate a tematiche di responsabilità sociale, cercando di trasmettere un’immagine di azienda intenzionata a diffondere l’amore per la cultura e l’arte, nonché a mostrarsi vicina alle persone sui temi che uniscono la responsabilità dell’impresa e il benessere della società. Nei propri account Twitter, invece, tendono a fornire aggiornamenti e foto di eventi e iniziative correlate al proprio business, nonché a riportare notizie rilevanti di economia e finanza. Su Youtube cercano di promuovere i propri prodotti tramite video esplicativi e mostrano testimonianze di dipendenti o clienti per trasmettere un’immagine positiva della propria azienda.
Infine, le banche native digitali incentrano i propri post di Facebook e i propri tweet su temi economico-finanziari, fornendo notizie e approfondimenti riguardanti il mercato dei servizi finanziari e bancari, proponendosi quale fonte di informazione per gli utenti. In secondo luogo, promuovono e danno visibilità agli eventi collegati all’attività aziendale, come la partecipazione a progetti con le università o a convegni; infine trattano delle caratteristiche dei prodotti della banca. Tendono, inoltre, ad utilizzare i tweet e i video Youtube per veicolare contenuti di varia natura, come concorsi promozionali, campagne di recruiting e testimonianze di dipendenti o clienti.