e una strategia editoriale sostenibile nel tempo
2.9.3.2.1. Lo stato dell’arte delle piattaforme nazionali: cosa ha funzionato e ambiti di miglioramentomiglioramento
Nel corso di questi anni ogni tentativo di digitalizzazione dei servizi pubblici ha replicato la stessa organizzazione a silos che ha caratterizzato e penalizzato la Pubblica Amministrazione italiana, col risultato che non si è creato nessun valore aggiunto per l’utente finale. I servizi offerti dalla Pubbli-ca Amministrazione, essendo solo una repliPubbli-ca su piattaforma digitale di quelli analogici, risultano poco utili e usabili ed è così che il nostro Paese stagna in fondo alle classifiche europee in termini di utilizzo dei servizi pubblici digitali da parte dei cittadini.
L’interazione tra amministrazione e utenti richiede invece una rivoluzione parallela e un cambio di paradigma da parte delle amministrazioni. I reali benefici potranno verificarsi solo a condizione di muoversi dalla logica a comparti stagni a strutture orizzontali verso piattaforme nazionali o re-gionali che accorpano e accentrano in modalità strategica, omogenea e interoperabile secondo un modello definibile come Government as a Platform.
C’è necessità di un passaggio dal governo come fornitore di servizi al government-as-platform per la co-creazione del valore pubblico. I governi sono chiamati a costruire piattaforme abilitanti che consentono la collaborazione con e tra cittadini, imprese, società civili e altri soggetti per sfruttare la loro creatività, le loro conoscenze e competenze nell’affrontare le sfide che un paese deve affrontare. Le piattaforme abilitanti sono soluzioni che offrono funzionalità fondamentali, trasversali e riusabili nei singoli progetti, uniformandone le modalità di erogazione. Esse sollevano le amministrazioni dalla necessità di dover acquistare e/o realizzare funzionalità comuni a più sistemi software, sem-plificando la progettazione, riducendo i tempi e i costi di realizzazione di nuovi servizi e garantendo maggiore sicurezza informatica. Alcuni esempi rivolti ai cittadini e alle imprese sono i servizi di identificazione, di fatturazione e di pagamento. Altre piattaforme sono rivolte in via principale alla Pubblica Amministrazione ma sono ugualmente abilitanti, come ad esempio l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR).
Le piattaforme sono disponibili per Pubblica Amministrazione quali strumenti da utilizzare e inte-grare per dare seguito alla loro digitalizzazione. In una visione funzionale alle scelte delle Pubbliche Amministrazioni, le piattaforme sono suddivisibili nelle seguenti categorie:
Categoria Piattaforma Modello di
implementa-zione Stato
Process service Public e-procurement multiple instances Implementation
NoiPA single instance evolution
SGPA - Sistema di Gestione Procedimenti Amministrati-vi nazionali
single instance design
Task service pagoPA single instance available
SPID single instance available
CIE single instance available
Categoria Piattaforma Modello di
implementa-zione Stato
Data service ANPR single instance available
Siope e Siope+ single instance evolution
Tabella 6: Piattaforme Pubblica Amministrazione
Fonte: https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/pianotriennale-ict-doc/it/2019-2021/06_piattafor-me.html?highlight=piattaforme#modello-stato-piattaforme .
Le piattaforme abilitanti già operative presso numerose amministrazioni sono:
CIE (Carta d’identità elettronica): documento d’identità munito di elementi per l’i-dentificazione fisica del titolare, rilasciato su supporto informatico dalle amministrazioni comunali, con la prevalente finalità di dimostrare l’identità del suo titolare.
SPID (Sistema pubblico d’identità digitale): sistema di autenticazione che, attraverso credenziali classificate su tre livelli di sicurezza, abilita ad accedere ai servizi, ai quali for-nisce dati identificativi certificati.
PagoPA (Gestione elettronica dei pagamenti verso la Pubblica Amministrazione): sistema che interconnette tutti i prestatori di servizi di pagamento alle Pubbliche Ammi-nistrazioni e consente al cittadino di effettuare il pagamento scegliendo lo strumento e l’ente preferito. Il sistema fornisce inoltre alle Pubbliche Amministrazioni i flussi per la rendicontazione e la riconciliazione automatica.
Fatturazione elettronica: gestisce la fatturazione passiva della Pubblica Amministra-zione e consente alle amministrazioni di ottimizzare i processi interni integrando la fattura elettronica nei processi contabili e consentendo l’automazione del ciclo dell’ordine.
ANPR: l’anagrafe centrale di tutti i cittadini e i residenti in Italia. Essa contiene i dati anagrafici, gli indirizzi di residenza e domicilio (fisico e digitale) e rappresenta l’archivio di riferimento delle persone fisiche per tutti gli altri sistemi nazionali (migrazione da ana-grafi locali ad anagrafe centrale in corso).
SIOPE+: evoluzione del sistema SIOPE (utile alla gestione dei flussi di cassa) finalizza-to a garantire l’analisi e la valutazione della spesa, il monifinalizza-toraggio e il controllo dei conti pubblici e a favorire l’attuazione del federalismo fiscale, attraverso attività di armonizza-zione e standardizzaarmonizza-zione di schemi e flussi dati.
NoiPA: evoluzione dell’attuale sistema di gestione del personale che eroga servizi stipendiali alle Pubbliche Amministrazioni, a cui saranno aggiunte funzionalità per la ge-stione delle componenti non economiche del personale, anche a supporto della recente riforma della Pubblica Amministrazione (Legge 124/2015 recante «Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»).
Tra le piattaforme abilitanti in fase di progettazione si elencano:
ComproPA: sistema nazionale di e-procurement che interconnette, in modalità intero-perabile, tutti gli attori del processo di e-procurement garantendo la gestione, la digitalizza-zione e il governo dell’intero ciclo di vita degli appalti pubblici nel rispetto delle disposi-zioni del codice degli appalti e delle direttive europee.
previ-sto anche dalla normativa eIDAS, per consentire al cittadino di ricevere e inviare avvisi e notifiche di cortesia, anche con valore legale, in formato digitale, da e verso tutta la Pub-blica Amministrazione, assicurando la tracciabilità, l’integrità, la confidenzialità e il non ripudio.
Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi nazionali: garantisce la comu-nicazione digitale tra cittadini e Pubblica Amministrazione attraverso lo strumento del domicilio digitale. Permette la dematerializzazione dei procedimenti amministrativi, così da contribuire alla realizzazione di un sistema cooperativo tra amministrazioni che renda interoperabili i flussi documentali tra di esse, riconducendo a unitarietà la gestione dei dati, degli eventi e dei documenti informatici non strutturati.
Poli di conservazione: sistema realizzato dalle Pubbliche Amministrazioni per l’ero-gazione di servizi di conservazione documentale, con il coinvolgimento dell’archivio cen-trale dello Stato che permette la conservazione a lungo termine degli archivi digitali della Pubblica Amministrazione.
Gli obiettivi strategici generali da raggiungere sulle piattaforme abilitanti sono:
completare la realizzazione delle piattaforme abilitanti e favorirne l’adozione;
far evolvere le piattaforme abilitanti esistenti migliorandole o aggiungendo nuove funzionalità, adeguando costantemente la tecnologia utilizzata e il livello di sicurezza; realizzare le piattaforme abilitanti già progettate;
individuare e realizzare eventuali nuove piattaforme abilitanti che fungano da accele-ratori per il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
AgID ha il compito di produrre e manutenere l’elenco delle piattaforme e considera candidabili a diventare piattaforme abilitanti le soluzioni, nuove o esistenti, che implementano funzionalità di base e trasversali per le Pubbliche Amministrazioni
Anche se nel Piano Triennale risultano indicate le linee di azione degli attori coinvolti sulle piatta-forme abilitanti, non risulta chiaramente definito un piano complessivo per la loro realizzazione. L’obiettivo che si sta perseguendo con il Piano Triennale è quello di realizzare, anche per il tramite delle piattaforme abilitanti, una olistica visione dei processi e una semplificata capacità di adesione/ adozione da parte degli Enti.
Public e-procurement pagoPA Siope+
È stata definita l’architettura di riferimento costituita dalle seguenti componenti: ComproPA, Banca dati degli operatori economici (BDOE), Nodo di smistamento degli ordini di acquisto delle amministrazioni pubbliche (NSO), Fatturazione elettronica.
Dall’avvio in produzione del sistema nel 2012, particolare cura è stata dedicata al mi-glioramento dell’esperienza utente, con l’introduzione di funzionalità che consentono di semplificare il pagamento. È a disposizione delle PA un kit di sviluppo software per realizzare applicazioni mobili integrate con pagoPA.
L’iniziativa è governata dal MEF e rappresenta l’evolu-zione di SIOPE, il sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici. Il sistema SIOPE+ è andato a regime dal 2018 per Regioni, Comuni, Asl e aziende ospedaliere.
NoiPA SPID CIE
Da gennaio 2018 è operativa la piattaforma cloud in termi-ni di componenti strutturali e prodotti software.
Sono stati accreditati 9 gestori di identità. AGID ha suppor-tato le PA nelle attività di in-terfacciamento con SPID por-tando a 4000 il numero di PA che offrono servizi accessibili co n SPID.
A fine 2018 risultano emesse 6,7 mln di CIE. Il dispiega-mento del sistema ha coperto quasi totalmente il territorio nazionale.
Sistema di gestione di
proce-dimenti amministrativi Poli di conservazione ANPR
Nell’ambito della progettazio-ne della piattaforma SGPA, AGID ha avviato attività per la diffusione e la gestione dei documenti informatici nelle PA, tra cui la redazione di re-gole tecniche e documenti di riferimento.
Nel marzo 2018 l’Archivio Centrale di Stato, il Consi-glio Nazionale del Notaria-to, il Ministero della Difesa e AGID hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per la definizione di regole di interscambio tra i sistemi di conservazione
ANPR non è solo una banca dati, ma un sistema integrato per la cui piena funzionalità sono stati realizzati: interven-ti per valorizzare i risultainterven-ti conseguiti, azioni di raccordo con le altre iniziative del PT e azioni di comunicazione ver-so gli stakeholder
Tabella 7: Piattaforme Pubblica Amministrazione Fonte:https://guidadinamica.agid.gov.it/pa/piattaforme
Per aggiornamenti circa lo stato dell’arte e di avanzamento dei progetti di crescita digitale si consi-glia la consultazione della pagina https://avanzamentodigitale.italia.it/it.