I vari popoli delle minoranze e le relazioni etniche prima dell’Indipendenza birmana
2. bis La nazione cinese in Birmania: i Kokan – Introduzione di Kokan
2.2 Le relazioni etniche nell’epoca coloniale britannica
2.2.1 Le tre Guerre anglo-birmane e la colonizzazione in Birmania
Durante l’unificazione del Regno Konbaung, fra 1817 e 1818, i colonizzatori britannici portarono a termine la conquista del Madras in India: i Britannici realizzarono infatti l’aggressione all’India meridionale e centrale. Nel 1819, occuparono l’intera Malacca, ottenendo così un punto strategico importante nell’Asia Sud-Orientale. Successivamente i Britannici puntarono sulla Birmania, una terra ricca con molte e varie risorse. Secondo i colonizzatori britannici, l’occupazione della Birmania ebbe due significati: unificare tutte le colonie britanniche in Oriente e partendo dal territorio Birmano, estendere il loro dominio aggredendo il Territorio cinese.
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. Prima Guerra anglo-birmanaAccompagnando il territorio del Regno Konbuang aveva allargato al Rakhine, all’Assam e al Manipur, le terre che avevano annesso all’India britannica, la guerra fra i Birmani ed i colonizzatori britannici era inevitabile. Il 5 marzo 1824, utilizzando l’episodio avvenuto nell’Isola Shinmabyu kyun 49 come pretesto, i Britannici
dichiararono guerra alla Birmania e diedero inizio all’invasione.
L’Isola Shinmabyu kyun si trova fra Rakhine e Chittagong, un porto importante dell’India britannica. L’appartenenza di quest’isola, fu al centro di controverse tra il Regno Konbaung e l’Autorità dell’India britannica. Nel febbraio 1823, una parte dell’armata britannica occupò l’isola e eresse la bandiera dell’Impero britannico; l’amministratore birmano del Rakhine chiese all’autorità dell’India britannica di ritirare le truppe, ottenendo un rifiuto dai Britannici. Circa 1,000 eserciti ebbero l’ordine di sbarcare nell’isola per espellere le truppe britanniche. Dopo che i soldati birmani si ritirartono, i Britannici occuparono nuovamente l’isola. Nel gennaio 1824, quando i Birmani occuparono l’Isola Shinmabyu kyun, i Britannici usarono gli eventi del 1823 per dichiarare guerra ai Birmani50.
La Prima Guerra anglo-birmana fu molto difficile: l’armata britannica che partecipò alla guerra disponeva di 40,000 eserciti mentre gli eserciti birmani furono molto di più: solo per l’attacco di Rakhine, furono messi in campo più di 60,000 eserciti birmani. L’armata britannica fu divisa in tre parti, una per l’attacco a Rakhine, una al Manipur e l’altra allo Yangoon. La guerra cominciò a Manipur, il 13 marzo 1824: i Britannici iniziarono l’attacco a Manipur e con grandi perdite occuparono Lamphel (Imphal odierno), la capitale del Manipur. L’Armata che presidiava a Rakhine fu guidata da Maha Bandula, famoso generale birmano, che decise una tattica attiva per l’attacco a Chittagong che faceva parte dell’India britannica. Quell’azione causò lo choc dell’Autorità britannica in India, e finchè non cadde Yangoon e non venne rinforzato il
birmano), un'isola vicino a Chittagong, uccidendo 6 guardie dell'isola. Due eserciti birmani, uno da Manipur e altro da Assam, entrarono anche a Cacher che fu posto sotto la protezione britannica. Dal gannaio 1824, Cacher fu controllato dalle autorità birmane per il suo valore particolare di territorio chiave che potrebbe essere utilizzato per lanciare l'invasione del Bengala.
fronte di Rakhine dall’Armata britannica la situazione negativa dei Britannici non migliorò. Nel 1824, il generale Bandula morì durante il processo per il rinforzo delle truppe a Yangoon e nel frattempo i Britannici occuparono Danubyu e Pyimyo, due aree importanti della Bassa Birmania. La morte del generale e la perdita di Danubyu e Pyimyu causarono un grande choc ai nobili birmani che indusse, nel settembre 1825, il re birmano a inviare un suo rappresentante per negoziare con i Britannici a Lwangpyinkyi, un villaggio che si trova a trenta chilometri a nord di Pyimyu. L’Autorità britannica pose delle condizioni difficili ai Birmani: la richiesta di dominio a Rakhine ed a Tenasserim, ed una somma di 2,000,000 sterline britanniche all’Autorità britannica. Il regno birmano rifiutò queste richieste dal momento che in Birmania non esiste la tradizione di cessione di terreno e di versare compensazioni in denaro ai nemici51.
Col fallimento del negoziato, la guerra ricominciò e benché il Regno birmano avesse concentrato un grande numero di eserciti e avesse ripreso Pyimyu, l’armata britannica, con l’uso delle armi moderne, vinse alla fine la Campagna di Pyimyo. Col fallimento della guerra, l’armata britannica entrò verso nord lungo il Fiume Irrawaddy, nel gennaio 1826 occupò Minbu e Yenanyaung (odierna Divisione di Magway), in febbraio occupò Pagan e arrivò a Yandaboo, che dista 40 chilometri circa dalla capitale del Regno Konbaung, la città d’Ava. Alla fine il Regno di Konbaung firmò il Trattato di Yandaboo con i Britannici il 24 febbraio 1826, accettando tutte le richieste degli aggressori.
La Prima Guerra anglo-birmana influenzò enormemente lo sviluppo storico della Birmania e può essere considerata lo spartiacque tra la storia antica birmana e la storia moderna birmana. Per pagare il debito di guerra il Regno di Konbaung aumentò lo
sfruttamento dei popoli, aggravando così le contraddizioni etniche interne. La forza della Birmania fu compromessa gravemente a causa della guerra, della cessione di territori e del pagamento dei debiti di guerra che devastarono la Birmania, mettendo la società feudale birmana di fronte a una crisi senza precedenti52.
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. Seconda Guerra anglo-birmanaDopo la Prima Guerra anglo-birmana, a causa della competizione con la Francia, i Britannici prepararono la Seconda Guerra contro la Birmania. Il 1° aprile 1852, l’Autorità britannica iniziò la guerra contro la Birmania senza alcuna dichiarazione, con un totale di 10,500 eserciti, di cui 8,000 provenivano dall’Armata di Terra dell’India britannica, comandata dal Generale Sir Henry Godwin; fu messa inoltre in campo una forza navale composta de 19 navi e 2,500 eserciti, comandati da Comodore Lambert.
Il 12 aprile, l’armata britannica sbarcò a Yangoon e venne combattuta dai soldati birmani, con un bilancio di 20 morti tra i soldati britannici e più di 100 feriti. A causa della mancanza di preparazione e delle armi arretrate che risultarono insufficienti per la difesa, il 13 aprile l’armata birmana fu ritirata ed i britannici occuparono Yangoon. In maggio, l’armata britannica occupò il Martaban (l’odierno Mottama) e Pegu e nel frattempo Lord Dalhousie, il Governatore generale dell’India di allora, arrivò personalmente a Yangoon al fine di comando. Dopo la stagione della pioggia, l’armata britannica marciò verso nord e occupò Pyimyu il 15 ottobre53.
Prima del novembre 1852, l’armata britannnica aveva conquistato quasi interamente la Bassa birmania; nello stesso periodo, il Governo britannico ordinò a Lord Dalhousie di
52 Cfr. He Shengda, History of Myanmar, Beijing: People’s Press 1992, pp.209-210
firmare un trattato, con il quale, come il risultato della Prima Guerra anglo-birmana, l’Impero britannico avrebbe riceveto gli interessi legittimanante. Lord Dalhousie credeva che il trattato non significasse nulla e che, per conquistare i Birmani, fosse necessario fargli conoscere la forza dell’Impero britannico. Il 15 novembre Lord Dalhousie mandò una proposta del trattato al re birmano dietro richiesta di Londra: proponeva di stabilire fra le due parti una pace permanente: pochi giorni dopo però chiese al re birmano di cedere la Divisione di Pegu all’Impero britannico ma il re birmano non lo consentì. Alla fine del 1852, il Governo dell’India britannica dichiarò unilateralmente l’annessione della Bassa Birmania54.
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. Terza Guerra anglo-birmana e completamento della colonizzazione in BirmaniaIl 13 novembre 1885 l’Autorità dell’India britannica dichiarò ufficialemente la Guerra contro la Birmania. Le istruzioni che il comandante supremo britannico, Harry North Dalrymple Prendergast, aveva ricevuto dal Ministero degli Affari esteri a Londra, erano l’occupazione del Mandalay e la deposizione del Re Thibaw Min55.
Avendo una buona preparazione, in quest’occasione l’armata britannica ebbe grandi vantaggi rispetto alla Prima Guerra e Seconda Guerra. Il 14 novembre 1885 i Britannici iniziarono la marcia verso nord da Thayetmyo, il confine della Bassa Birmania e dell’Alta Birmania; il 16 novembre arrivarono a Minhla, l’armata britannica incontrò le forti resistenze dei soldati birmani della divisione locale; il giorno successivo, i Britannici conquistarono Minlha con due morti e ventiquattro feriti. La Battaglia di Minlha fu l’unica battaglia importante della Terza Guerra anglo-birmana. Dopo l’occupazione di Minhla, i Britannici continuarono la marcia verso il nord,
54 Cfr. He Shengda, History of Myanmar, Beijing: People’s Press 1992, pp. 216-217
occupando il 24 novembre Maingyan.
Tuttavia, alcune fonti dicono che la Birmania non ha attuato una forte resistenza perché il ministro della difesa del Re Thibaw, Kinwon Min Gyi U Kaung, che ha voluto negoziare la pace coi Britannici, aveva dato ordine all'armata birmana di non attaccare le truppe inglesi. Il suo ordine è stato rispettato da una parte dell'armata birmana ma non da tutti. In aggiunta, i Britannici hanno ingannato i Birmani, compreso U Kaung, attraverso la dichiarazione di non aver intenzione d’occupare la Birmania per un lungo periodo ma solo per deporre il Re Thibaw e far salire al trono il principe Nyaung Yan, anziano fratellastro di Thibaw Min, come nuovo re. A quel tempo, la maggior parte dei Birmani non amavano il Re Thibaw sia per la cattiva gestione del suo governo e anche perché lui e/o i suoi sostenitori uccisero un centinaio di principi e principesse della famiglia reale quando salì al trono nel 1878. Il Principe Nyaung Yan, superstite del massacro viveva in esilio nell’India britannica e, anche se in realtà era già morto quando avvenne questa guerra, i Britannici nascosero il fatto e, secondo alcune fonti, spacciarono un altro uomo per il Princile Nyaung Yan con il quale marciarono verso Mandalay. La loro proposta di insediare un nuovo re fu quindi creduta dai Birmani, e coloro che volevano il nuovo re non misero in atto resistenze contro i Britannici. Tuttavia, quando è apparso evidente che gli inglesi avevano effettivamente omesso di insediare un nuovo re, la Birmania aveva perso la sua indipendenza. Le rebellioni feroci dei birmani di vari gruppi, tra cui le truppe dell'ex armata reale, durarono più di un decennio56. Una cosa interessante è il ruolo di U Kaung nella fase iniziale: si vede fra le
successive resistenze birmane che hanno dato luogo alla mnemonica popolare U Kaung Lein htouk minzet pyouk ("Fine della dinastia dal tradimento di U Kaung": U=1, KA=2, LA=4, HTA=7, numerologia birmana dell'era cioè Anno birmano 1247 o 1885 d.C).
Il 26 novembre, quando la flotta si stava avvicinando alla capitale Ava, Mandalay, gli inviati del Re Thibaw incontrarono il comandante generale, Sir Harry North Dalrymple Prendergast con la proposta di resa; il ventisette, quando le navi situate fuori dalla città erano pronte per l’inizio delle ostilità, l'ordine dal re per le sue truppe fu di deporre le armi. Ci sono stati tre forti lì, in quel momento era pieno di migliaia di birmani armati. Nel frattempo, tuttavia, la resa del re della Birmania fu definitiva e, il 28 novembre, in meno di quindici giorni dalla dichiarazione di guerra, Mandalay cadde e il re Thibaw fu preso prigioniero, mentre i britannici organizzarono il saccheggio del palazzo e della città di Mandalay. I proventi di tale saccheggio furono venduti per più di nove milioni di rupie57.
La Birmania venne annessa ufficialmente dal Governo britannico 1° gennaio 1886. Così la Birmania è diventata una provincia dell'India britannica.