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RISULTATI DELL’ANALISI: VALORI FORMANTIC

4.1 Parlato letto Campione maschile.

4.1.5 Variabili sociolinguistiche

In questa sezione presentiamo i risultati dei confronti tra sotto-gruppi. Il campione è stato, infatti, appositamente selezionato in base a diversi criteri di natura sociolinguistica, in modo da poter individuare il grado di influenza che fattori culturali (nel nostro caso il livello di istruzione), geografici (la presenza di due importanti città, Pisa e Firenze) e insieme geo-culturali (il prestigio che tali città rivestono nella provincia e nelle zone circostanti) esercitano sulle scelte linguistiche dei parlanti di Santa Croce sull‟Arno.

Inoltre, attraverso il ricorso al metodo del t test, siamo stati in grado di stabilire la validità statistica delle eventuali differenze riscontrate tra i gruppi sottoposti ad analisi, al fine di escludere che esse siano dovute al caso.

4.1.5.1 Lavoratori vs studenti LAVORATORI STUDENTI F1 DS F2 DS F2-F1 F1 DS F2 DS F2-F1 [a] 713 40 1347 99 634 675 45 1341 117 666 [ɛ] 587 49 1722 104 1135 585 62 1617 103 1032 [ɔ] 596 44 1056 125 460 589 47 1098 130 509 Tabella 16. Confronto tra i valori formantici medi dei sotto-gruppi ‘lavoratori’ e ‘studenti’.

Il primo confronto riguarda il sotto-gruppo lavoratori e quello costituito dagli informatori con un‟istruzione di tipo universitario, che comprende le categorie indicate con

UniPi e UniFi. In questo modo, è possibile individuare eventuali differenze dovute al grado di istruzione dei parlanti intervistati.

I due insiemi appaiono praticamente identici, eccetto in due casi: il primo è costituito dai valori di F1 della vocale [a], che nel sotto-gruppo lavoratori sono leggermente più elevati rispetto al sotto-gruppo studenti, indicando per quest‟ultimo microsistema un grado di chiusura maggiore della vocale; il secondo caso, in cui la differenza riscontrata è decisamente più cospicua, riguarda la vocale [ɛ], che risulta per gli studenti molto più arretrata, in quanto caratterizzata da un bassissimo valore di F2. Entrambe le differenze sono indicate dal t test come statisticamente significative.

LAVORATORI VS STUDENTI Differenze significative (p ≤ 0.05)

Differenze non significative

F1 [a] [ɛ] e [ɔ]

F2 [ɛ] [a] e [ɔ]

Tabella 17. Risultati del t test ‘lavoratori’ vs ‘studenti’.

4.1.5.2 Studenti Unipi vs studenti Unifi

UNIPI UNIFI

F1 DS F2 DS F2-F1 F1 DS F2 DS F2-F1

[a] 685 51 1365 108 680 665 36 1317 122 652 [ɛ] 585 50 1645 118 1060 586 73 1589 76 1003 [ɔ] 593 43 1125 152 532 586 51 1071 98 485 Tabella 18. . Confronto tra i valori formantici medi dei sotto-gruppi ‘studenti UniPi’ e ‘studenti UniFi’.

Il confronto tra gli studenti UniPi e UniFi ci mostra che i dati relativi alla prima formante non indicano differenze tra i due gruppi, anzi, i valori sono praticamente identici. Rispetto ai dati di riferimento riportati in Tabella 1, le due vocali medio-basse risultano leggermente più aperte rispetto a quanto indicato da Calamai (2003b) per il fiorentino, ma non abbastanza da essere paragonabili a quelle del pisano; la vocale [a], invece, presenta un grado di chiusura piuttosto elevato.

Per quanto riguarda la seconda formante, invece, si registrano differenze per ognuna delle tre vocali considerate, in quanto il sotto-gruppo studenti UniPi mostra valori sempre più elevati rispetto al sotto-gruppo studenti UniFi. Quest‟ultimo, in particolare, presenta caratteristiche molto simili a quelle individuate da Calamai (2003b) per il pisano, indicate in Tabella 1, tranne che nel caso della vocale [ɛ] che, in entrambe i gruppi ha valori di F2 decisamente più bassi del normale.

Il sotto-gruppo studenti UniPi, poi, mostra una vocale [ɔ] piuttosto anteriore. Questi risultati contravvengono alle nostre aspettative, in quanto il sotto-gruppo studenti UniFi non solo non sembra risentire alcuna influenza fiorentina, ma addirittura appare più simile al pisano di quanto non lo sia il sotto-gruppo studenti UniPi, il quale invece si discosta non poco da quest‟ultima varietà.

Infine, è da notare che i risultati del t test indicano come statisticamente significativa la differenza individuata per la vocale [ɛ], mentre l‟altrettanto cospicua differenza registrata nel caso della vocale [ɔ] non sembra rivestire alcun valore statistico.

UNIPI VS UNIFI Differenze significative (p ≤ 0.05)

Differenze non significative

F1 - [a], [ɛ] e [ɔ]

F2 [ɛ] [a] e [ɔ]

Tabella 19. Risultati del t test ‘studenti UniPi’ vs ‘studenti UniFi’.

4.1.5.3 Lavoratori vs studenti Unipi

LAVORATORI UNIPI

F1 DS F2 DS F2-F1 F1 DS F2 DS F2-F1

[a] 713 40 1347 99 634 685 51 1365 108 680 [ɛ] 587 49 1722 104 1135 585 50 1645 118 1060 [ɔ] 596 44 1056 125 460 593 43 1125 152 532 Tabella 20 . Confronto tra i valori formantici medi dei sotto-gruppi ‘lavoratori’ e ‘studenti UniPi’.

Osservando la tabella si nota che i due gruppi differiscono in tre casi: il primo riguarda i valori di F1 della vocale [a], che risultano leggermente più elevati nel sotto-gruppo lavoratori; il secondo, invece, si riferisce alla vocale [ɛ], che nel sotto-gruppo studenti UniPi presenta valori di F2 inferiori, indicando un‟accentuata posteriorizzazione. La terza ed ultima differenza concerne la vocale [ɔ], la quale nel sotto-gruppo studenti UniPi è caratterizzata da elevati valori di F2. Il t test condotto ci conferma la significatività al livello statistico per ognuna di queste differenze.

LAVORATORI VS UNIPI Differenze significative (p ≤ 0.05)

Differenze non significative

F1 [a] [ɛ] e [ɔ]

F2 [ɛ] e [ɔ] [a]

4.1.5.4 Lavoratori vs studenti Unifi LAVORATORI UNIFI F1 DS F2 DS F2-F1 F1 DS F2 DS F2-F1 [a] 713 40 1347 99 634 665 36 1317 122 652 [ɛ] 587 49 1722 104 1135 586 73 1589 76 1003 [ɔ] 596 44 1056 125 460 586 51 1071 98 485 Tabella 22 . Confronto tra i valori formantici medi dei sotto-gruppi ‘lavoratori’ e ‘studenti UniFi’.

Nel confronto tra questi due sotto-gruppi si evidenziano soltanto due differenze, ma entrambe molto importanti: tra i lavoratori, la F1 della vocale [a] e la F2 della vocale [ɛ] presentano un valore decisamente più alto rispetto a quello che si registra per il sotto- gruppo studenti UniFi. Ciò significa che la vocale centrale presenta in questo sotto-gruppo un grado di chiusura maggiore, mentre la vocale anteriore subisce un notevole arretramento che la rende estremamente velarizzata.

L‟esito del t test indica che, in entrambe i casi, tali differenze risultano statisticamente significative.

LAVORATORI VS UNIFI Differenze significative (p ≤ 0.05)

Differenze non significative

F1 [a] [ɛ] e [ɔ]

F2 [ɛ] [a] e [ɔ]

Tabella 23. Risultati del t test ‘lavoratori’ vs ‘studenti UniFi’. 4.1.5.5 Valutazione complessiva

L‟analisi del campione in base alle variabili sociolinguistiche ha condotto a risultati che confermano quanto individuato nella sezione precedente: i sotto-gruppi di studenti UniPi e UniFi sono caratterizzati da un estremo arretramento della vocale [ɛ] lungo l‟asse orizzontale – rappresentato dai bassi valori di F2 – e da una maggiore chiusura della vocale [a], la quale presenta valori di F1 inferiori rispetto al sotto-gruppo lavoratori e ai dati riportati in Tabella 1; inoltre, tali caratteristiche sono più accentuate nel sotto-gruppo studenti UniFi, il quale si presenta così assai distante dal campione di riferimento costituito dai dati relativi al fiorentino (Calamai 2003b). Nessuno dei gruppi considerati pare peraltro avvicinarsi a tale varietà, il che sembrerebbe indicare che le scelte linguistiche dei parlanti santacrocesi siano tendenzialmente orientate verso un vocalismo di tipo toscano occidentale.

Infine, vale la pena sottolineare che il sotto-gruppo che appare più simile al campione pisano è quello dei lavoratori, soprattutto per quanto riguarda la posteriorizzazione che colpisce le tre vocali, mentre il grado di apertura rimane inferiore rispetto al toscano occidentale, ma allo stesso tempo maggiore che in fiorentino e italiano. Il fatto che tutti i sotto-gruppi presentino un certo grado di affinità con il vocalismo pisano e che, soprattutto, ciò valga in particolar modo per il sotto-gruppo dei lavoratori, sembra confermare l‟ipotesi appena individuata, ovvero che la tendenza ad un vocalismo di stampo pisano sia in santacrocese piuttosto generale e non riguardi, invece, soltanto i parlanti che intrattengono maggiori contatti con la città di Pisa o le zone ad essa circostanti.