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ANALISI REPORT CONTROLLO DI GESTIONE QUARTO TRIMESTRE 2017

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(1)

Controllo di gestione Pag. 1

ANALISI REPORT CONTROLLO DI GESTIONE

QUARTO TRIMESTRE 2017

(2)

Controllo di gestione Pag. 2

INDICE

STATO DI AVANZAMENTO DATI FINANZIARI ... 3

ENTRATE - C

OMPETENZA

2017... 3

R

ESIDUI ATTIVI AL

31/12/2017 ... 5

L

IQUIDITÀ

... 6

SPESE - C

OMPETENZA

2017 ... 6

R

ESIDUI PASSIVI AL

31/12/2017: ... 8

INDICATORE DI TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI ... 9

CONTABILITÀ ANALITICA ...11

BENCHMARK TREVIGLIO - SERIATE ANNO 2017 ...17

PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI ANNO 2017 ...21

O

BIETTIVI GESTIONALI

2017 ... 21

PIANO DELLA TRASPARENZA - MONITORAGGIO ...22

SOCIETÀ PARTECIPATE ...23

(3)

Controllo di gestione Pag. 3

STATO DI AVANZAMENTO DATI FINANZIARI

ENTRATE - C OMPETENZA 2017

Stato di avanzamento complessivo delle entrate al 31/12/2017:

INIZIALE ASSESTATO ACCERTAMENTI REVERSALI Capacità

previsionale

Capacità di realizzazione

obiettivi

Velocità di riscossione Titolo 1 17.374.500,00 17.323.804,00 17.441.346,66 11.577.620,32 100% 101% 66%

Titolo 2 719.652,77 1.070.232,16 891.492,08 798.071,14 149% 83% 90%

Titolo 3 8.264.972,25 8.024.254,80 7.444.884,55 5.940.884,79 97% 93% 80%

Titolo 4 8.804.032,63 8.721.232,63 5.328.786,95 4.255.065,40 99% 61% 80%

Titolo 5 22.950.746,00 25.146.346,00 18.065.684,93 15.287.884,93 110% 72% 85%

Titolo 6 8.398.691,19 14.805.691,19 10.503.555,53 9.932.657,11 176% 71% 95%

Totale complessivo 66.512.594,84 75.091.560,78 59.675.750,70 47.792.183,69 113% 79% 80%

Per sintesi tra parte ordinaria e parte straordinaria, al netto dei titoli 5 e 6, i dati sono:

INIZIALE ASSESTATO ACCERTAMENTI REVERSALI Capacità

previsionale

Capacità di realizzazione

obiettivi

Velocità di riscossione entrate parte corrente 26.359.125,02 26.418.290,96 25.777.723,29 18.316.576,25 100% 98% 71%

entrate parte straordinaria 8.804.032,63 8.721.232,63 5.328.786,95 4.255.065,40 99% 61% 80%

Totale complessivo 35.163.157,65 35.139.523,59 31.106.510,24 22.571.641,65 100% 89% 73%

I prospetti che precedono non tengono conto delle seguenti poste di bilancio:

Descrizione Comp.Iniz.Peg Comp.Assestata

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE - 210.592,31 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO - PARTE CORRENTE 873.316,44 873.316,44 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO - PARTE STRAORDINARIA 2.099.563,35 2.099.563,35

2.972.879,79

3.183.472,10

Si segnalano i seguenti macro eventi:

- capacità previsionale: questo indicatore evidenzia eventuali fatti rilevanti la cui programmazione è intervenuta in corso d’esercizio. Generalmente valorizzato attorno al 100%. Il dato al 113% è dovuto sostanzialmente all’assestamento di € 2.777.800 per mutui in luogo dei previsti € 1.800.000 al titolo 5° e, al titolo 6°, per l’assestamento di € 9.000.000 per utilizzo incassi vincolati rispetto ai previsti € 2.650.000 – i dati del titolo 6° sono speculari alle spese del titolo 4°. Il dato era 139% nello stesso periodo esercizio precedente. Limitando l’analisi ai primi 4 titoli, si nota una sostanziale continuità sul 100%.

- capacità realizzazione obiettivi economici, ovvero la capacità di tradurre in operazioni concrete l’evento programmato. Alla data del presente report, tale dato si assesta al 79% a livello generale e all’80% per le voci di parte ordinaria e straordinaria (i primi 4 titoli del bilancio). Il dato è -11%

rispetto allo stesso dato al 31/12/16 a livello generale e +3% limitando il confronto ai primi 4 titoli delle entrate, con grado di realizzazione parte straordinaria invariata e +7% in parte ordinaria.

- velocità di riscossione: la percentuale indica il rapporto tra le reversali emessi e gli accertamenti assunti sino al 31/12/2017. L’andamento, rapportato al 31/12/2016 evidenzia un peggioramento di 6 punti percentuali a livello generale, ma una sostanziale stabilità a livello dei primi 4 titoli (- 1%). È opportuno segnalare, tuttavia, che in numero assoluti nell’anno 2017 sono stati riscossi € oltre € 2.400.000 in più rispetto all’esercizio precedente, con un assestato superiore per € 3.957.000. Inoltre le quote saldo IMU e TASI di competenza anno 2017 sono stati riscossi il 2 gennaio per circa € 2.000.000, mentre nel 2016 la riscossione era intervenuta negli ultimi giorni di dicembre.

(4)

Controllo di gestione Pag. 4

ENTRATE

2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017

Parte corrente 101% 105% 100% 94% 91% 98% 70% 74% 71%

Parte straordinaria 114% 82% 99% 66% 61% 61% 83% 79% 80%

Totale entrate 104% 100% 100% 87% 86% 89% 72% 74% 73%

ANDAMENTO INDICATORI DI BILANCIO TRIENNIO 2015/2017

Capacità previsionale Capacità di realizzazione obiettivi Velocità di riscossione

I grafici che seguono illustrano l’andamento delle fasi di bilancio al 31 dicembre 2017, cioè gli accertamenti assunti e le reversali emesse rispetto all’assestato e alla previsione iniziale dei primi 4 titoli delle entrate, ovvero le entrate di parte corrente e le entrate di parte straordinaria. Non si includono il titolo 5° e 6° poiché non sono significativi ai fini di questa analisi (entrate per anticipazioni di Tesoreria e mutui e Partite di giro).

(5)

Controllo di gestione Pag. 5

R ESIDUI ATTIVI AL 31/12/2017

L’andamento dei residui nel periodo di riferimento è il seguente:

RESIDUI Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Titolo 5 Titolo 6 Totale complessivo

RESIDUI entrate parte corrente entrate parte straordinaria Totale complessivo

residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 5.599.615,06

2.783.783,54 5.842.935,19 2.604.648,42 6.633.951,36 3.241.596,08 388.905,52

354.230,94 345.348,42 304.681,21 468.079,72 435.176,15 6.207.440,96

3.641.277,38 6.296.857,26 2.846.556,19 6.216.752,90 2.364.255,33 1.987.118,76

339.539,39 1.738.906,55 1.283.204,87 780.353,74 387.422,50 2.639.647,23

1.216.900,30 2.342.344,38 1.577.733,15 817.820,70 746.275,24 443.841,17

88.668,08 248.436,20 73.795,86 200.462,41 26.959,68 17.266.568,70

8.424.399,63 16.814.828,00 8.690.619,70 15.117.420,83 7.201.684,98

residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 12.195.961,54

6.779.291,86 12.485.140,87 5.755.885,82 13.318.783,98 6.041.027,56 4.626.765,99

1.556.439,69 4.081.250,93 2.860.938,02 1.598.174,44 1.133.697,74 16.822.727,53

8.335.731,55 16.566.391,80 8.616.823,84 14.916.958,42 7.174.725,30 2017

2015 2016

Tali dati evidenziano un peggioramento del tasso di formazione dei residui attivi nell’anno 2017, dato dalla differenza tra accertato e riscosso a competenza rapportato al totale complessivo dell’accertato a competenza. Il tasso di smaltimento dei residui, che rappresenta il tasso di riscossione delle sole partite a residuo effettuata nel 2017, appare invece in diminuzione. La combinazione dei due fattori porta comunque a una minor incidenza dei residui attivi sul totale degli accertamenti di competenza, poiché, in valori assoluti, il denominatore (totale accertamenti a competenza) nel 2017 è maggiore di € 4.862.000.

tasso di formazione dei residui attivi

accertamenti-riscossione accertamenti tasso di smaltimento dei

residui attivi

riscossioni c/residui residui attivi iniziali Incidenza residui attivi alla data

del report

tot.residui attivi tot.acc.competenza

2015 2016 2017

20% 14% 20%

49% 52% 48%

36% 31% 25%

I residui all’apertura dell’esercizio erano pari a € 15.117.420,83 assestati al 31/12 a € 15.139.343,88 a seguito di maggiori entrate per € 22.596,04 e minori entrate per € 672,99, di cui € 7.357.461,35 relativi all’esercizio 2016 (49%).

La situazione attuale, nella sua stratificazione storica, è la seguente:

Anno Acc. Residui 01/01/2017 minori entrate maggiori entrate residui assestati reversali a residuo Residui 31/12/2017 2004 7.220,68 - - 7.220,68 7.220,68 - 2005 2.064,33 - - 2.064,33 - 2.064,33 2006 2.661,98 - - 2.661,98 - 2.661,98 2007 7.965,48 - - 7.965,48 101,56 7.863,92 2008 148,36 - - 148,36 - 148,36 2009 1.929,20 - - 1.929,20 - 1.929,20 2010 27.543,55 - - 27.543,55 5.273,79 22.269,76 2011 27.642,54 - - 27.642,54 1.445,51 26.197,03 2012 299.788,66 - 2.188,17 301.976,83 89.694,94 212.281,89 2013 1.099.235,15 (653,40) 671,63 1.099.253,38 155.384,67 943.868,71 2014 2.395.109,31 (19,59) 11,50 2.395.101,22 409.273,76 1.985.827,46 2015 3.908.374,98 - - 3.908.374,98 1.435.030,75 2.473.344,23 2016 7.337.736,61 - 19.724,74 7.357.461,35 5.098.259,32 2.259.202,03 Totale complessivo 15.117.420,83 (672,99) 22.596,04 15.139.343,88 7.201.684,98 7.937.658,90 La velocità di assorbimento dei residui attivi (cioè il riscosso a residui + competenza rispetto al totale dei residui all’1/1/2017), come rappresentato sotto, è pari al 77%, invariato rispetto al 2016.

La situazione complessiva (competenza + residui) per quanto riguarda la velocità di riscossione è la seguente:

(6)

Controllo di gestione Pag. 6 RESIDUI + COMPETENZA

Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Titolo 5 Titolo 6 Totale complessivo

RESIDUI + COMPETENZA entrate parte corrente entrate parte straordinaria Totale complessivo

residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 22.867.645,38

16.195.343,55 22.832.360,87 15.963.233,99 24.075.298,02 14.819.216,40 1.297.847,84

952.029,89 1.311.518,45 829.004,00 1.359.571,80 1.233.247,29 13.799.783,51

7.697.883,96 12.526.858,14 6.774.188,59 13.661.637,45 8.305.140,12 7.945.849,99

5.257.340,23 4.703.301,40 3.631.694,41 6.109.140,69 4.642.487,90 9.788.183,69

7.445.839,31 22.815.281,85 21.972.614,75 18.883.505,63 16.034.160,17 9.122.824,11

8.717.669,57 7.438.476,49 6.829.529,43 10.704.017,94 9.959.616,79 64.822.134,52

46.266.106,51 71.627.797,20 56.000.265,17 74.793.171,53 54.993.868,67

residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 residui al 1/1 reversali al 31/12 37.965.276,73

24.845.257,40 36.670.737,46 23.566.426,58 39.096.507,27 24.357.603,81 17.734.033,68

12.703.179,54 12.141.777,89 10.461.223,84 16.813.158,63 14.602.104,69 55.699.310,41

37.548.436,94 48.812.515,35 34.027.650,42 55.909.665,90 38.959.708,50 2017

2016 2015

L’andamento dell’indicatore relativo è:

ENTRATE

2015 2016 2017

Parte corrente 65% 64% 62%

Parte straordinaria 72% 86% 87%

Totale entrate 67% 70% 70%

Velocità di riscossione complessiva

(*) Questo indicatore è stato rivisto per gli anni 2016 e 2018 a seguito dell’intervenuta armonizzazione di bilancio in virtù della quale l’anticipazione di cassa, sino al 2015 inclusa al titolo 5° con i mutui, è ora classificata al titolo 5° al netto dei mutui che sono invece inseriti al titolo 6°. Conseguentemente la parte straordinaria va esaminata come somma del titolo 4° e 6° a partire dal 2016 in luogo della somma tra i titoli 4° e 5° come effettuato in precedenza.

L IQUIDITÀ

Alla data del 31/12/2017 il saldo di Tesoreria è pari a € 532.545,86, rispetto all’anticipazione di cassa in corso pari a € 10.883.016,85 accordata e € 10.994.011,91 di anticipazione utilizzata in corso d’anno (sempre entro il limite dell’accordata), cui si aggiungono le somme depositate sui conti correnti postali per € 121.147,23.

SPESE - C OMPETENZA 2017

Specularmente alle entrate, seguono gli andamenti dei movimenti a bilancio al 31/12/2017 per i titoli 1 e 2 delle spese (ad esclusione dei titoli 3 e 4):

(7)

Controllo di gestione Pag. 7 Complessivamente e sinteticamente i dati sono:

INIZIALE ASSESTATO IMPEGNI LIQUIDAZIONI MANDATI Capacità previsionale

Capacità di realizzazione

obiettivi

Velocità di pagamento Titolo 1 25.244.724,32 25.930.639,80 22.987.095,58 18.937.031,07 18.464.079,56 103% 89% 80%

Titolo 2 13.624.341,98 14.664.197,75 7.429.994,57 4.539.536,34 3.997.982,24 108% 51% 54%

Titolo 3 22.175.675,00 22.832.462,00 15.920.791,71 15.895.791,71 15.895.791,71 103% 70% 100%

Titolo 4 8.398.691,19 14.805.691,19 10.260.867,63 9.522.968,49 9.522.968,49 176% 69% 93%

Totale complessivo 69.443.432,49 78.232.990,74 56.598.749,49 48.895.327,61 47.880.822,00 113% 72% 85%

I dati sopra riportati non includono il disavanzo di amministrazione pari a € 42.042,14.

I 3 indicatori rilevano i seguenti trend:

- Capacità previsionale: questo indicatore evidenzia eventuali fatti rilevanti la cui programmazione è intervenuta in corso d’esercizio. Generalmente valorizzato attorno al 100%. Il dato presenta un risultato pari al 113%; le differenze più significative sono: +6.350.000 per utilizzo incassi vincolati (speculare al titolo 6° entrate); 651.137 per mutui; +1.039.856 per opere e +685.915 in parte corrente. Il dato dello stesso periodo esercizio precedente era pari al 136%.

- Capacità di realizzazione obiettivi: al 31/12/2017 il dato presenta un peggioramento pari al 18% a livello generale. Nel dettaglio, le spese correnti risultano sostanzialmente stabili, mentre è la parte straordinaria a riportare un decremento significativo (-12%). Anche il titolo 3° vede un peggioramento, rispetto al dato dell’esercizio precedente, del 30%. In particolare per il titolo 2°

risultano impegnate con percentuale >90% con importi sopra i €100.000 le seguenti voci:

Descrizione impegnato

LEASING IN COSTRUENDO RIQUALIFICAZIONE EDIFICIO EX TRIBUNALE PIAZZA INSURREZIONE 1.516.073,02

FORMAZIONE NUOVO POLO FIERISTICO (AL) 788.920,03

MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA ALLOGGI SFITTI VIA CAVOUR (CONTRIBUTO

REGIONALE) 776.287,72

NUOVA STRADA DI COLLEGAMENTO VIA DEL BOSCO -QUARTIERE OVEST (MU) 715.597,92

MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE (CONTRIBUTO PROVINCIALE) 503.230,75

RIFACIMENTO PISTA ATLETICA CENTRO SPORTIVO VIA AI MALGARI (CONTRIBUTO REGIONALE) 249.850,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA ALLOGGI SFITTI VIA CAVOUR (AL ERP) 238.096,34

OPERE COMPLEMENTARI STRUTTURA NUOVO POLO FIERISTICO (AL) 174.605,17

MANUTENZIONE STRAORDINARIA ADEGUAMENTO IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ALLOGGI ERP VIA XX SETTEMBRE

VIALE MERISIO (CONTRIBUTO REGIONALE) 146.386,54

RIQUALIFICAZIONE VIA XXV APRILE E VIA MATTEOTTI (AL) 122.000,00

OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ROGGE (CPV) (SERVIZIO RILEVANTE AI FINI I.V.A.) 100.327,12 COMPLETAMENTO RIQUALIFICAZIONE PARCO URBANO ROGGIA DEL MAGLIO (CONTRIBUTO CONSORZIO DI BONIFICA)

(CPV) 100.000,00

AGRIMUSEO ORIZZONTALE: INTERVENTO CASTEL CERRETO (CR) 100.000,00

RIQUALIFICAZIONE VIA XXV APRILE E VIA MATTEOTTI (OU) 100.000,00

- Velocità di pagamento: al 31/12 il dato complessivo è 85%, senza alcuna variazione rispetto al 2016. Tuttavia, l’analisi dei singoli titoli evidenzia un lieve miglioramento sia in parte corrente (+3%), sia in parte straordinaria (+5%). In numeri assoluti, il Comune ha proceduto con maggiori pagamenti in parte corrente per € 768.000 e in parte straordinaria per € 1.280.000. Per maggiori informazioni si veda la sezione Indicatore di tempestività dei pagamenti.

(8)

Controllo di gestione Pag. 8

R ESIDUI PASSIVI AL 31/12/2017:

L’andamento dei residui del periodo è il seguente:

RESIDUI Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Totale complessivo

residui al 1/1 mandati al 31/12 residui al 1/1 mandati al 31/12 residui al 1/1 mandati al 31/12 7.071.426,09

4.580.747,55 6.223.836,42 4.711.130,78 6.197.301,02 5.121.706,95 11.645.897,99

7.359.714,25 5.912.646,66 4.691.474,80 2.145.841,20 1.696.115,60 48.197,89

48.197,89 24,06 24,06 - - 1.272.017,49

1.094.534,40 688.774,34 476.388,71 782.329,91 535.249,01 20.037.539,46

13.083.194,09 12.825.281,48 9.879.018,35 9.125.472,13 7.353.071,56 2017

2015 2016

Situazione complessiva:

Anno Imp. Residui 01/01/17 Economie Nette Residui assestati Mandati a residuo Residui 31/12/2017 1999 60.000,00 - 60.000,00 60.000,00 - 2002 - - - - - 2003 180,00 - 180,00 - - 2004 10.277,81 - 9.496,48 - 9.496,48 2006 8.108,78 - 8.108,78 - 8.108,78 2007 - - - - - 2008 20.878,08 - 20.878,08 - 12.391,28 2009 10.961,41 - 10.961,41 6,53 10.954,88 2010 15.014,86 - 15.014,86 1.010,77 6.741,91 2011 88.387,30 - 88.387,30 75.155,54 11.404,40 2012 179.946,51 - 179.946,51 85.908,46 51.603,51 2013 373.074,77 - 373.074,77 291.312,93 27.169,54 2014 353.323,63 (154,11) 353.169,52 202.334,31 115.328,72 2015 1.113.176,65 (139.724,26) 973.452,39 466.883,98 392.804,65 2016 6.892.142,33 (95.006,09) 6.797.917,57 6.170.459,04 359.920,51 Totale complessivo 9.125.472,13 (234.884,46) 8.890.587,67 7.353.071,56 1.005.924,66 I residui ad apertura esercizio erano € 9.125.472,13 che, al netto delle economie di spesa per € 234.884,46 sono assestati in € 8.890.587,67. Al 31/12/2017 sono stati effettuati pagamenti a residui per

€ 7.353.071,56, l’84% dei quali a copertura residui anno 2016.

Le partite più vecchie riguardano sostanzialmente acquisizioni di aree non del tutto perfezionate o cause legali non ancora concluse.

La velocità di riassorbimento dei residui complessiva è pari all’81%, +4% rispetto all’esercizio precedente mentre il tasso di formazione dei residui resta stabile; conseguentemente, è in ulteriore riduzione l’incidenza complessiva dei residui passivi sul totale degli impegni assunti nel 2017.

tasso di formazione dei residui passivi

impegni-pagamenti residui passivi iniziali tasso di smaltimento dei

residui passivi

pagamenti c/residui residui passivi iniziali Incidenza residui passivi alla

data del report

tot.residui passivi tot.imp.competenza

2015 2016 2017

21% 15% 15%

65% 77% 81%

44% 22% 16%

La situazione complessiva (competenza + residui) per quanto riguarda la velocità di pagamento è la seguente:

(9)

Controllo di gestione Pag. 9 RESIDUI + COMPETENZA

Titolo 1 Titolo 2 Titolo 3 Titolo 4 Totale complessivo

residui al 1/1 mandati al 31/12 residui al 1/1 mandati al 31/12 residui al 1/1 mandati al 31/12 30.395.306,98

22.422.394,35 29.233.754,46 22.407.388,52 29.184.396,60 23.585.786,51 16.092.554,99

8.089.896,83 11.444.282,55 7.408.613,20 9.575.835,77 5.694.097,84 8.880.821,65

8.880.821,65 22.584.113,57 22.584.113,57 15.920.791,71 15.895.791,71 9.951.000,43

9.257.713,69 7.760.867,98 6.693.742,43 11.043.197,54 10.058.217,50 65.319.684,05

48.650.826,52 71.023.018,56 59.093.857,72 65.724.221,62 55.233.893,56 2017

2015 2016

L’andamento dell’indicatore relativo è invariato rispetto al 2016 complessivamente, con un leggero miglioramento sulla parte corrente. Questo indicatore esprime il rapporto tra il complesso dei pagamenti effettuati nell’anno 2017 sia a competenza, sia a residui, rispetto al totale dei debiti del Comune – ed è, pertanto, collegato direttamente al tasso di formazione dei residui; diversamente da quanto espresso dall’indicatore di tempestività dei pagamenti della sezione seguente che considera i tempi medi di ritardo nel pagamento ponderati con l’importo delle fatture pagate nell’anno 2017:

SPESE

2015 2016 2017

Spese parte corrente 74% 77% 81%

Spese parte straordinaria 50% 65% 59%

Totale spese 74% 83% 84%

Velocità di pagamento complessiva

L’analisi finanziaria che precede per entrate e uscite, a competenza e residui, si basa sui dati estrapolati antecedentemente alla chiusura formale dell’esercizio e, pertanto, possono discostarsi dai dati che saranno finalizzati entro la redazione del rendiconto anno 2017.

INDICATORE DI TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI

A decorrere dal 2012 è obbligatorio pubblicare l’indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture. Tale dato, o meglio le modalità di calcolo di tale dato, sono state oggetto di alcune modifiche nel corso degli anni. Tali modifiche sono riportate nell’introduzione di ogni anno.

Anno 2012

Il tempo medio di pagamento delle fatture è stato rilevato calcolando la differenza tra la data di emissione dei mandati di pagamento e la data di protocollazione delle fatture pervenute e pagate nell’anno di riferimento in rapporto al numero di fatture oggetto di pagamento.

Anno 2013

I tempi medi di pagamento delle fatture dell'anno 2013 sono stati rilevati secondo quanto previsto dalla circolare del Ministero dell'Interno, F.L. 9/2014.

Nello specifico, la circolare disponeva:

"Per calcolare il tempo relativo a ciascun pagamento effettuato nell’anno 2013 occorre determinare per ogni operazione il periodo intercorso dalla data di ricevimento della fattura (ovvero dalla data considerata dall’articolo 4, comma 2, del D. Lg.vo 9 ottobre 2002, n. 231, come rilevante per la decorrenza degli interessi di mora) e l’emissione del corrispondente mandato di pagamento.

Il dato temporale riferito al singolo pagamento sarà espresso con il segno più in caso di ritardo, con il segno meno in caso di pagamento tempestivo. Il dato sarà pari a zero, nel caso di pagamento nel giorno di scadenza Il tempo medio dei pagamenti, che ciascun ente locale dovrà certificare, sarà definito pertanto in misura corrispondente al rapporto tra la somma delle differenze dei singoli tempi di pagamento ed il numero complessivo delle transazioni commerciali, riferite ai 45 codici SIOPE individuati nella Tabella A allegata al D.L. n. 66/2014".

Sulla base di tali istruzioni il Tempo medio di pagamento delle fatture dell'anno 2013 è risultato 54,24 giorni. Cioè il pagamento delle fatture ricevute è avvenuto mediamente 54,24 giorni dopo la scadenza.

Tempo medio di pagamento delle fatture 40 giorni

(10)

Controllo di gestione Pag. 10 Anno 2014

I tempi medi di pagamento delle fatture dell'anno 2014 sono stati rilevati con le modalità di cui all'articolo 9 del d.p.c.m. 22 settembre 2014 secondo il quale:

"L'indicatore di tempestività dei pagamenti ... è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento". A maggiore chiarimento è intervenuta la circolare n. 3 del 14 gennaio 2015 del Ministero dell'Economia e delle Finanza - Ragioneria generale dello Stato.

Il dato risultante è di 62,29. Questo significa che il Comune di Treviglio nel 2014 ha pagato le fatture in media 62,29 giorni dopo la scadenza.

Il dato è stato ricalcolato a ottobre 2016 dopo aver rilevato un’incongruenza nell’esportazione dei dati.

Anno 2015

Dall'anno 2015 la pubblicazione dell'indicatore avviene trimestralmente entro 30 giorni dalla fine del trimestre precedente, con le modalità indicate dagli articoli 9 e 10 del d.p.c.m. 22 settembre 2014:

In base alla circolare n. 22 del 22 luglio 2015 del Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - l'indicatore di tempestività dei pagamenti è definito in termini di ritardo medio di pagamento ponderato in base all'importo delle fatture.

L'indicatore di tempestività dei pagamenti relativo all'anno 2015 corrisponde a 59,79 Il dato è stato ricalcolato a ottobre 2016 dopo aver rilevato un’incongruenza nell’esportazione dei dati.

Anno 2016

Periodo temporale Indicatore trimestrale

1° trimestre 39,17

2° trimestre 2,36

3° trimestre 51,68

4° trimestre 29,62

L'indicatore di tempestività dei pagamenti relativo all'anno 2016 corrisponde a 32,68 Anno 2017

Periodo temporale Indicatore trimestrale

1° trimestre 13,19

2° trimestre 2,05

3° trimestre 14,57

4° trimestre 11,03

L'indicatore di tempestività dei pagamenti relativo all'anno 2017 corrisponde a 12,93 Periodo temporale Indicatore trimestrale

1° trimestre 85,10

2° trimestre 48,47

3° trimestre 45,51

4° trimestre 29,61

(11)

Controllo di gestione Pag. 11

CONTABILITÀ ANALITICA

In conseguenza del passaggio della gestione contabile dal vecchio al nuovo applicativo, la contabilità analitica è stata sospesa perché è stata data priorità allo sviluppo della finanziaria. La softwarehouse e il controllo di gestione hanno già verificato le varie possibilità operative per recuperare i dati del 2013 appena tecnicamente possibile. L’attività prevalente per questa area nel corso dei prossimi mesi sarà di stabilizzare da un lato i dati economico-finanziari per servizio, così come intesi in ambito ministeriale, al fine di creare una base di calcolo omogenea con gli altri enti nel calcolo del costo medio per servizio e per prodotto. Per quanto riguarda la determinazione di questi ultimi valori è stata ultimata la raccolta di un centinaio di voci rappresentative le varie attività/servizi (n. utenti, n. certificati, n. atti…) per il triennio scorso per creare un dato medio di raffronto per lo sviluppo futuro. Questi aspetti sono al vaglio con la softwarehouse degli applicativi principali per l’automatizzazione della raccolta degli stessi e l’inclusione nella batteria di indicatori che formano il nucleo del piano degli indicatori.

Tuttavia in questo ambito è possibile isolare le seguenti voci di costo (assumendo a base l’impegnato al 31/12/2017 – Titolo 1 al netto di voci non riferibili a costi e i relativi pagamenti):

n. gruppo IMPEGNATO PAGATO % PAGATO

0 ORGANI ISTITUZIONALI 191.943 190.122 99%

1 COSTO DEL PERSONALE 6.988.124 6.531.159 93%

2 SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO 7.196.856 5.055.682 70%

3 ASSICURAZIONI 117.303 114.249 97%

4 PULIZIE 210.186 167.630 80%

5 SPESE POSTALI 108.158 42.233 39%

6 ACQUISTI 183.162 142.919 78%

7 COSTI UTENZE 1.641.013 1.179.274 72%

8 MANUTENZIONI ORDINARIE 1.713.602 1.370.640 80%

9 CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA 2.016.879 1.436.134 71%

10 AFFITTI E USO BENI DI TERZI 130.258 123.082 94%

11 INTERESSI PASSIVI MUTUI 1.425.885 1.425.847 100%

INTERESSI PASSIVI PRESTITI 35.000 0 0%

INTERESSI PASSIVI 44.397 13.790 31%

12 TASSE, IMPOSTE E BOLLI 535.600 525.845 98%

14 SPESE VARIE 400.238 97.461 24%

15 SPESE CONDOMINIALI 48.493 48.013 99%

Totale complessivo 22.987.096 18.464.080 80%

Più in dettaglio e assumendo a base il dato del pagato a competenza rispetto all’impegnato:

n. gruppo DescVOCE_SPESA

IMPEGNATO PAGATO % PAGATO

0 ORGANI ISTITUZIONALI COMMISSIONE ELETTORALE 1.000 179 18%

CONSIGLIERI 2.120 2.120 100%

REVISORI DEI CONTI 44.743 44.743 100%

SINDACO E ASSESSORI 138.551 138.551 100%

SPESE DI RAPPRESENTANZA 5.529 4.529 82%

1 COSTO DEL PERSONALE ASSEGNI ORDINARI 3.645.785 3.645.105 100%

ASSEGNI ORDINARI F.R. 81.400 81.034 100%

BUONI MENSA 161.896 141.347 87%

CONTRIBUTI 1.385.097 1.183.606 85%

CONTRIBUTI F.R. 28.339 22.323 79%

EMOLUMENTI CONTRATTI A TERMINE 12.932 4.306 33%

(12)

Controllo di gestione Pag. 12

IRAP 385.350 322.033 84%

LAVORO STRAORDINARIO 87.900 79.575 91%

LAVORO TEMPORANEO 60.734 41.030 68%

MISSIONI 2.489 2.489 100%

PREMIO INCENTIVANTE 1.114.582 997.022 89%

QUOTE AGGIUNTIVE E DIVERSE 1.900 1.900 100%

SPESE PER FORMAZIONE PERSONALE 19.720 9.390 48%

2 SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO ALTRI SERVIZI GEST.LI ESTERNI 1.903.616 1.491.220 78%

INCARICHI DIVERSI 217.690 143.732 66%

INCARICHI LEGALI 88.868 31.292 35%

INCARICHI TECNICI 250.514 109.637 44%

PRESTAZIONI VARIE 211.191 116.097 55%

SERVIZIO DI VIGILANZA 13.441 10.378 77%

SERVIZIO PASTI E SAD 400.000 279.703 70%

SERVIZIO TELESOCCORSO 5.000 3.239 65%

SERVIZIO TRASPORTI 239.968 177.182 74%

SMALTIMENTO E RACCOLTA RIFIUTI 3.866.568 2.693.202 70%

3 ASSICURAZIONI ALTRE ASSICURAZIONI 93.704 93.704 100%

ASSICURAZ.AUTOMEZZI-MOTOMEZZI 22.649 19.595 87%

ASSICURAZ.IMPIANTI-ATTREZZAT. 950 950 100%

4 PULIZIE SERVIZIO DI PULIZIA 210.186 167.630 80%

5 SPESE POSTALI SERVIZIO POSTALE 108.158 42.233 39%

6 ACQUISTI ABBONAMENTI A RIVISTE 16.457 13.125 80%

ALTRI BENI DI CONSUMO 14.571 10.617 73%

ALTRI BENI DUREVOLI 6.254 5.570 89%

CANCELLERIA E STAMPATI 19.260 17.641 92%

CARBURANTE E LUBRIFICANTE 31.500 25.472 81%

GENERI ALIMENTARI 25.762 16.592 64%

LIBRI E MATERIALE DIDATTICO 58.300 44.345 76%

VESTIARIO 11.057 9.557 86%

7 COSTI UTENZE ACQUA 122.810 52.304 43%

ILLUMINAZIONE 427.750 290.446 68%

ILLUMINAZIONE IMPIANTI 419.408 325.131 78%

RISCALDAMENTO 624.200 467.758 75%

TELEFONIA MOBILE 4.947 4.947 100%

TELEFONO 41.898 38.689 92%

8 MANUTENZIONI ORDINARIE ALTRI BENI DUREVOLI 2.903 1.643 57%

ALTRI EDIFICI 20.723 5.782 28%

ATTREZZI-MACCHINE UFF.-MOBILI 13.055 9.766 75%

AUTOMEZZI E MOTOMEZZI 14.079 11.450 81%

CIMITERO 30.561 19.004 62%

EDIFICI RES.LI USO ABITATIVO 35.000 31.787 91%

EDIFICI SCOLASTICI 64.487 39.579 61%

HARDWARE E SOFTWARE 181.300 137.603 76%

IMPIANTI SPORTIVI 239.416 189.899 79%

MANUTENZIONE IMPIANTI 628.088 588.935 94%

PATRIMONIO INDISPONIBILE 5.000 2.373 47%

STRADE 103.426 80.115 77%

UFFICI COMUNALI 27.200 18.285 67%

VERDE PUBBLICO 348.365 234.417 67%

9 CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA AFFIDI FAMILIARI 0 0 0%

ALTRI CONTRIBUTI 114.589 75.289 66%

ALTRI TIPI DI EROGAZIONI 204.458 163.257 80%

(13)

Controllo di gestione Pag. 13

CONTR. SCOPI SPORTIVI 19.928 9.928 50%

CONTR.SCOPI CULTURALI 324.092 205.668 63%

CONTR.SCOPI EDUCATIVI 256.724 203.148 79%

CONTRIBUTI SPESE FUNZIONAMENTO 226.684 160.263 71%

EROGAZIONI ASSISTENZIALI 170.380 126.738 74%

MANIFESTAZIONI CULTURALI 500 13 3%

RETTE E RICOVERI 679.888 472.195 69%

RIMBORSO PER UTENZE 19.635 19.635 100%

10 AFFITTI E USO BENI DI TERZI AFFITTI E LOCAZIONI 102.786 95.612 93%

CANONI E NOLEGGI 27.472 27.470 100%

11 INTERESSI PASSIVI MUTUI QUOTA INTERESSI MUTUI 1.425.885 1.425.847 100%

INTERESSI PASSIVI PRESTITI QUOTA INTERESSI ALTRI PRESTITI 35.000 0 0%

INTERESSI PASSIVI INTERESSI PASSIVI 44.397 13.790 31%

12 TASSE, IMPOSTE E BOLLI BOLLATURA ATTI E REGISTRI 206 206 100%

CONTRATTUALI NOTARILI 23.540 14.307 61%

IMPOSTE E TRIBUTI 455.128 454.613 100%

SGRAVI E RIMBORSI DIVERSI 53.610 53.610 100%

TASSE DI CIRCOLAZIONE E BOLLI 3.116 3.109 100%

14 SPESE VARIE RIMBORSI DIVERSI 16.367 85 1%

SGRAVI DI ENTRATE PROPRIE 1.146 1.146 100%

SPESE DIVERSE NON ATTRIBUIBILI 382.724 96.230 25%

15 SPESE CONDOMINIALI SPESE CONDOMINIALI 48.493 48.013 99%

Totale complessivo 22.987.096 18.464.080 80%

Per utile confronto si veda l’andamento al 31/12/2017 raffrontato con l’andamento al 31/12/2016:

gruppo IMPEGNATO PAGATO %

PAGATO IMPEGNATO PAGATO % PAGATO

ORGANI ISTITUZIONALI 191.943 190.122 99% 156.960 121.111 77%

COSTO DEL PERSONALE 6.988.124 6.531.159 93% 7.049.750 6.643.044 94%

SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZIO 7.196.856 5.055.682 70% 7.132.176 4.696.437 66%

ASSICURAZIONI 117.303 114.249 97% 124.698 122.425 98%

PULIZIE 210.186 167.630 80% 171.009 111.795 65%

SPESE POSTALI 108.158 42.233 39% 142.754 34.094 24%

ACQUISTI 183.162 142.919 78% 202.824 140.381 69%

COSTI UTENZE 1.641.013 1.179.274 72% 1.747.113 1.250.071 72%

MANUTENZIONI ORDINARIE 1.713.602 1.370.640 80% 1.523.232 1.032.428 68%

CONTRIBUTI, RETTE E ASSISTENZA 2.016.879 1.436.134 71% 2.040.777 1.154.372 57%

AFFITTI E USO BENI DI TERZI 130.258 123.082 94% 192.844 157.207 82%

INTERESSI PASSIVI MUTUI 1.505.281 1.439.636 96% 1.515.435 1.514.810 100%

TASSE, IMPOSTE E BOLLI 535.600 525.845 98% 479.655 469.581 98%

SPESE VARIE 400.238 97.461 24% 259.890 125.951 48%

SPESE CONDOMINIALI 48.493 48.013 99% 47.150 41.618 88%

totale complessivo 22.987.096 18.464.080 80% 22.786.266 17.615.325 77%

2017 2016

L’andamento tra i due periodi mostra un incremento in numeri assoluti dei pagamenti effettuati entro

l’anno di € 848.000 con un aumento dell’indicatore di velocità dei pagamenti di parte corrente del 3%. Si

tenga conto che il dato del 2017 è ante-consuntivazione, quindi l’incidenza del pagato potrebbe aumentare

in relazione alla rettifica dell’impegnato a consuntivo. Si segnala infine che il dato complessivo è

leggermente diverso dal totale titolo 1° a bilancio perché alcune voci residuali non hanno natura di costo e

quindi non sono incluse.

(14)

Controllo di gestione Pag. 14

La composizione resa graficamente è la seguente:

L’andamento del costo del personale è il seguente:

La composizione di questa voce di spesa nel suo andamento storico è la seguente:

In particolare, le componenti in termini assoluti sono:

(15)

Controllo di gestione Pag. 15 anno n. dipendenti

(incl.segr.)

costo (IRAP incl.)

media pro capite

int. 1 bilancio

(incl. Missioni) irap buoni pasto formazione totale 2011 180 7.624.730 42.360 6.815.232 465.061 324.000 20.437 7.624.730 2012 179 7.361.908 41.128 6.675.421 389.884 266.762 29.842 7.361.908 2013 179 7.334.410 40.974 6.700.518 383.480 224.880 25.533 7.334.410 2014 177 7.195.719 40.654 6.585.600 425.617 159.612 24.890 7.195.719 2015 176 7.064.012 40.136 6.501.187 368.441 170.000 24.384 7.064.012 2016 168 6.980.641 41.551 6.420.163 376.045 167.083 17.350 6.980.641 2017 162 6.907.720 42.640 6.352.868 373.235 161.896 19.720 6.907.720

Oltre al costo del personale sono in significativa diminuzione i costi per spese postali, utenze (illuminazione), locazioni passive e uso beni di terzi. In aumento le spese per manutenzione, prestazioni di servizio da terzi e pulizie. Tali aumenti sono da verificare al termine dei pagamenti di competenza dell’anno 2017, poiché solo in quella sede, quindi in sede di consuntivo, si potrà attestare il livello definitivo dell’impegnato.

Al contrario la tendenza alla diminuzione è già da assumere a definitiva, ancorché non in numeri assoluti.

Ad esempio, per quanto riguarda le locazioni, significativo risulta il concorso dell’obiettivo affidato al patrimonio di riorganizzazione dell’assegnazione degli spazi e degli alloggi, associato all’obiettivo di ristrutturazione e assegnazione dell’immobile di piazza Insurrezione alla Polizia Locale.

La combinazione dei due obiettivi comporta un incremento dei canoni e dei rimborsi da parte delle associazioni, la miglior sfruttabilità degli alloggi comunali grazie alla corretta assegnazione di metratura a seconda della tipologia di nucleo familiare residente, nonché la eliminazione di canoni di locazione passiva versati a terzi, sia per gli alloggi residenziali, sia per gli uffici di Polizia Locale.

Da ultimo, si segnala che l’incremento all’interno del cluster “Spese varie” è dato dal trasferimento ad altri Comuni di € 266.377 per la gara gas, rimborso che è compensato in entrata.

Per quanto riguarda le entrate, segue l’analisi del riscosso sull’accertato (competenza), al netto di poche voci residuali non assimilabili al concetto di ricavo, e considerando i primi tre titoli oltre agli oneri urbanizzativi:

GRUPPO ENTRATE ACCERTAMENTI RISCOSSIONI % RISCOSSO

ALLACCIAMENTO FOGNATURA 7.699 7.699 100%

ALTRE IMPOSTE 3.020.000 874.979 29%

ALTRE RETTE 13.442 8.759 65%

ATTIVITA' CULTURALI-SPETTACOLI 33.843 33.842 100%

ATTIVITA' CULTURALI-TEATRO 2.923 2.923 100%

CENSI CANONI LIVELLI 301.301 279.862 93%

CONCORSO SPESE FUNZIONAMENTO 64.296 54.365 85%

CONTRIBUTI DIVERSI 2.775 2.775 100%

CONTRIBUTI FINALIZZATI 642.617 557.423 87%

CONTRIBUTI GENERALI 1.534.978 1.486.238 97%

DIRITTI 99.855 84.391 85%

DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI 80.000 79.345 99%

ENTRATE DIVERSE DELL'ENTE 294.483 236.778 80%

T.O.S.A.P. 263.532 238.928 91%

TASSA RIFIUTI 4.252.563 3.583.332 84%

TASI 2.065.000 1.437.875 70%

I.M.U. 4.807.670 3.193.743 66%

RECUPERO EVASIONE TRIBUTI 1.296.331 550.283 42%

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