LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI – PERUGIA A.S. 2017/2018
VERBALE N.3 DELLA RIUNIONE DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE COMUNITARIE
10/10/2017
Oggi, 10 Ottobre 2017, alle ore 14.30, in un'aula del Liceo Scientifico G. Galilei, si sono riuniti i docenti di Lingua Inglese e di Lingua Francese per proseguire la discussione della programmazione annuale del Dipartimento e la trattazione dei seguenti punti all'o.d.g.:
• Suddivisione delle conoscenze-abilità-competenze per anno scolastico.
• Individuazione competenze e conoscenze minime per il passaggio all’anno successivo
• Costruzione di una o più prove di verifica, come esempio, per le conoscenze minime per il passaggio alla classe successiva.
• Analisi del documento per la certificazione dell'obbligo scolastico e definizione delle attività didattiche per la certificazione stessa
Sono presenti alla riunione i proff.: per Francese, Caporali Carla (che è presente dalle ore 16.00 in poi perché impegnata in commissione per l'individuazione dell'esperto madrelingua inglese) e Blasilli Alberto (che lascerà la riunione alle ore 16.10); per Inglese, Maddio Maria Rita, Fermani Tiziana, Narciso Stefania (che è presente dalle ore 16.00 in poi perché impegnata in commissione per l'individuazione dell'esperto madrelingua inglese), Falcinelli Lorena (che è presente in alcune fasi della riunione in quanto impegnata in altri adempimenti), Martellotti Carla, Cordidonne Luigi, Bernardini Margherita, D'Avino Anna, Fagiani Alessia e Ragni Cristiano.
Coordina e verbalizza la riunione la prof.ssa Martellotti, coordinatrice del Dipartimento che dà il benvenuto al prof. Ragni.
Prima di dare inizio alla trattazione dei punti sopra elencati, la prof.ssa Maddio, referente per il progetto certificazioni linguistiche, prende nota del cambiamento di docente del corso preparatorio all'esame P.E.T.: il prof. Cristiano Ragni offre la sua disponibilità a tenere corso preparatorio P.E.T.
in sostituzione della prof.ssa Martellotti.
Si passa alla trattazione dei punti “Suddivisione delle conoscenze-abilità-competenze per anno scolastico” e “ Individuazione competenze e conoscenze minime per il passaggio all’anno successivo”. La prof.ssa Martellotti mostra ai componenti del Dipartimento i relativi schemi, già a suo tempo predisposti dal Dipartimento di lingue comunitarie sulla base dei parametri europei di riferimento (Quadro comune europeo) ed inseriti nel documento di progettazione dipartimentale. Il Dipartimento, all'unanimità, ritiene ancora valido l'impianto di quegli schemi e si limita a meglio precisare alcuni aspetti relativamente alle conoscenze minime del secondo biennio e del quinto anno. Tali schemi, approvati e firmati da tutti i membri del Dipartimento, saranno consegnati in forma cartacea e digitale entro la scadenza prevista, a cura della coordinatrice del dipartimento.
Per quanto riguarda il punto “Costruzione di una o più prove di verifica, come esempio, per le conoscenze minime per il passaggio alla classe successiva”, la coordinatrice mostra le prove che, sulla base delle indicazioni definite nella scorsa riunione (Verbale n. 2), sono state costruite da:
• INGLESE - PROVA CLASSI PRIME E SECONDE: Fermani e Narciso
• INGLESE - PROVA CLASSI TERZE: Fagiani e Martellotti
• INGLESE - PROVA CLASSI QUARTE: Maddio e Falcinelli
• FRANCESE – PROVA CLASSI PRIME E SECONDE: Blasilli
• FRANCESE – PROVA CLASSI TERZE E QUARTE: Caporali
Il Dipartimento prende atto del lavoro che è stato svolto nel rispetto delle decisioni prese nelle precedenti sedute, perciò ogni docente appone la propria firma su foglio predisposto: la busta
contenente le prove-tipo ed il foglio delle firme saranno consegnati in forma cartacea e digitale entro la scadenza prevista, a cura della coordinatrice del dipartimento.
Si passa alla trattazione dell'ultimo punto “Analisi del documento per la certificazione dell'obbligo scolastico e definizione delle attività didattiche per la certificazione stessa”. A questo proposito, la coordinatrice fa presente che il testo in adozione nella scuola, Best Choice 1-2, è corredato sia di un'interessante sezione relativa all'individuazione e valutazione delle competenze (in linea con le Linee guida) sia di alcuni esempi di attività e prove didattiche per la rilevazione delle competenze, come descritte nella scheda valutativa fornita. Tali documenti vengono visionati ed analizzati dai docenti del Dipartimento che discutono le modifiche da fare, ma sostanzialmente accolgono la proposta offerta dal testo in adozione in quanto in linea continuativa con il lavoro che viene quotidianamente svolto in classe. I docenti di Francese elaboreranno una prova-tipo sul modello di quella definita per la lingua Inglese. Tutti i docenti sono concordi nel ritenere che l'osservazione in itinere di tutti gli studenti sia un processo che potrà essere opportunamente completato da una prova simile al modello tipo, avente una durata che coprirà circa 5 ore su un periodo di 3/4 settimane, nei mesi di Aprile-Maggio.
Le prove-tipo consisteranno, innanzitutto, nella scelta di un argomento e poi nelle seguenti fasi:
1) SOMMINISTRAZIONE di un testo da ascoltare e da leggere con domande di comprensione/discussione.
2) PROGETTO:
- lista delle attività di progetto
- discussione in lavori di gruppo/ ricerca di informazioni/decisioni finalizzate ad una presentazione in Powerpoint
3) COMPOSIZIONE DI UN TESTO (RESOCONTO/SAGGIO BREVE introduzione, risultati della ricerca, argomentazioni emerse dalla discussione nel gruppo, conclusioni).
La documentazione emersa dalla discussione viene approvata e firmata su apposito foglio delle firme; sarà cura della coordinatrice di dipartimento consegnare il materiale in forma cartacea e digitale entro la scadenza prevista.
Resta ferma la prassi dipartimentale di effettuare, nel mese di Maggio, una prova trasversale di tipo P.E.T. per tutte le classi seconde ad ordinamento tradizionale ed Esabac.
Un discorso a parte viene fatto a proposito delle competenze di cittadinanza che il Dipartimento ritiene debbano essere opportunamente individuate ed inserite nel documento di programmazione dipartimentale. I docenti si chiedono quali attività e metodologie didattiche rappresentino il contributo della lingua straniera (Inglese/Francese) alla formazione delle competenze di cittadinanza, come indicano le Linee guida. Al momento il documento prodotto si presenta come bozza e, prima di essere inserito nel documento dipartimentale finale, dovrà essere perfezionato attraverso il contributo più meditato e specifico offerto da tutti i docenti di lingua straniera.
COMPETENZE DI CITTADINANZA
La lingua straniera (Inglese/Francese) concorre allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza (Linee guida), attraverso innumerevoli attività e metodologie didattiche che vengono individuate sinteticamente nel seguente schema:
1. IMPARARE A IMPARARE:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Modulo zero (sviluppo del metodo di studio)
• Diritti e doveri della comunità di classe o del gruppo classe.
• Utilizzo del libro di testo
• Tenuta dei materiali.
• Peer tutoring.
• Utilizzo di ambienti digitali e selezione critica delle informazioni(e.g. Tablets etc)
Sviluppo delle 4 abilità: esercizi e tecniche di lavoro (study skills) adeguate alle diverse tipologie di attività proposte.
2. PROGETTARE:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Project works (progettare, elaborare e realizzare)
• Blog/wiki production
• Posters
• Video
• Presentazioni multimediali
• Peer-work
• group work
• pair work
• individual activities
3. RISOLVERE PROBLEMI:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Task based learning
• Approccio alla risoluzione di problemi
• Activating vocabulary
• Pre teaching
• Predicting content
• Brain storming
• Guess work
• Word games
• Crosswords
• Conundrums etc.
4. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
Analisi di testi scritti, orali e multimediali (video) • Class work
• Group work
• Individual activities
5. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Analisi
• Sintesi
• Collegamenti critici
• Distinzione fatti/opinioni
• Attendibilità delle fonti
• Discussione guidata
• Discussione aperta
6. COMUNICARE:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Comprendere testi di tipologia e complessità diverse.
• Acquisizione e uso di registri (formale/informale) tramite supporti cartacei e digitali.
• Rappresentare utilizzando linguaggi comunicativi diversi.
• Lettura intensiva ed estensiva
• Composizione di testi scritti
• Produzione orale
• Body language
• Role play
• Sketches
• Short doc films
7. COLLABORARE E PARTECIPARE:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Interagire in gruppo
• gestire la conflittualità e la diversità
• Debating
• Peace making
• Cooperative learning
8. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE:
ATTIVITA' METODOLOGIE DIDATTICHE
• Acquisizione di consapevolezza
• Assunzione di responsabilità, di ruoli ed incarichi
• Turn taking
• Class work
• Group work
• Individual activities
Terminato il tempo previsto per l'odierna riunione, la seduta si chiude alle ore 16.30; le docenti delle classi prime Cambridge, Fermani e Martellotti, proseguiranno l'incontro per la messa a punto della programmazione di English as a second language.
COORDINATRICE E VERBALIZZANTE Prof.ssa Carla Martellotti