• Non ci sono risultati.

METODO PER PURIFICARE GLI DISINFETTARE LE STANZE, E LE... INDIVIDUI E. Digitized by Google

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "METODO PER PURIFICARE GLI DISINFETTARE LE STANZE, E LE... INDIVIDUI E. Digitized by Google"

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

METODO PER PURIFICARE GLI

INDIVIDUI E

DISINFETTARE LE STANZE, E LE...

w

DigitizedbyGoogle

(2)
(3)

er disinfettare

una

stanza,ovesia stato

un

malato di Cholera, conviene primaditutto toglierne le materasse,

i guanciali, il saccone, le tende,

ed

ognialtra sorte di biancheria,

o

para-

mento,

e lasciarvisoltantolamobilia

,

che è suscettibiledi essere disinfettata collastanza stessa.

(4)

simile di terra cotta, e vi si

mettono

dentro

due

once di Muriato di

Soda

fuso, e grossolanamente polverizzato,

un

oncia di Ossido nerodi

Manganese

perfetto, e

grossolanamente

polveriz- zalo, e

due dramme

di Nitrato di Po- tassa fuso, e polverizzato

come

sopra

ciò fatto si

pone

il

tegame

coi ridetto rnescuglio nel

mezzo

dellastanza senza fuoco sotto, ed attorno, e si

chiudono

tuttelefinestre,ele portedella stanza

medesima meno

quella perla quale si

deve

uscire; indi si versano nel tega-

me

stesso tre once di acido solforico, a 06. graditesiescesubitodallastanza

(5)

#

7

chiudendosi dietro la porta per

non

tornarvi che 7.

od

8. ore

dopo. Nel

rientrarvi conviene usare la precau- zione diaprire avantila porta, e trat- tenersi

un poco

di

tempo prima

d'in- trodursi per fare escire il

Cloro

ec- cedente.

Se le stanze fossero più di

una,

sono necessarj tanti

profumi quanto

èil

numero

delle stanze;e sela stanza quantunque

uua

sola fosse però

molto

grande,alloraconverrebbero

due

pro- fumi da farsi in

due tegami

diversi, e da situarsi in

due

punti diversi della stanza stessa.

Nel caso che la stanza

da

profu- marsi fosse abitata, e

non

potessero farsene uscire gl'Individui

che

vicon- vivono,

converrebbe

adoperare lo stesso

profumo,

avvertendo però

che

DigitizedbyGoogle

(6)

caso sarebbe cosa

prudente non

con- tentarsi di

una

sola fumigazione,

ma

sarebbe

ben

fatto ripeterne

una

secon-

da

nel giorno

dopo

alla

prima.

In

qualunque

ipotesiperò converrà purelavare il

pavimento

della stanza

,

della parteinferiore delle

muragliecon

una

fortesoluzione di Clorurodicalce limile a quella che si

adopra

per i ba- stimenti, giacche queste pareti della stanza possano essere le più contami- nate,ed il suffumigio viagisce

meno.

(7)

e dicale si fa sciogliendo

una

parte di

3 Clorurodi calce in 5o. parti

d'acqua

|

di fonte.

ci

a. Isacconi possono purificarsi

con

3 bruciare la paglia, e le foglie, e

con

o disinfettarne il

panno,

o guscio, uni-

i- tamente alle lenzuola,

ed

all'altra

a biancheria nel

modo

che si dirà.

l- 3.

Le

materasse, i guanciali, le co- perte di lana, i coltroni, tappeti e si-

li mili oggetti,

potranno

disinfettarsipo-

, nendoliin

una

stanza ordinariasospesi,

o distesi, edistanti tra loro in

modo da

e poter essere investiti in tutti i punti

i. dalla fumigazione che si farà col por-

a re nella ridetta stanza

uno

dei soprad-

j. detti

profumi

fatto

con

le

medesime

regoleecon le

medesime

cauteleespo-

h ste di sopra. Nel giorno consecutivo

il

primo profumo,

rivoltati

prima

DigitizedbyGoogle

(8)

ai quali

sono

destinati a servire.

Il guscio del saccone , le len- zuola,le

coperteci

cotone, le tende, gli asciugamani, e tutta la biancheria ordinaria

devono prima immergersi, o

tuffarsi nell'acqua pura, e poi te- nersi in infusione per 18. ore in una soluzione fatta

con una

parte di clo- ruro dicalce a 5o.gradi, e 200. parti di

acqua

di fonte, avuta però la pre- cauzione di decantare la soluzione stessa

prima

di

immergervi

i delti og- getti

onde

liberarla dalla calce

che

si

deposita in fondo di essa.

Dopo

tal

(9)

4> il

tempo devono

lavarsi in

molta

acqua,

emeglio all'acquacorrente, sesia pos-

sibile, fintanto che

non abbiano

per- duto l'odore del cloruro.

5.

Le

pezzole di seta, gli oggetti di telafinee di

cambrì,

ela biancheria in genere fine, odi colore,

dovrà immer-

gersi per6. ore nella soluzione di

una

parte di cloruro di calce a 5o. in 3oo.

partid'acquadifonte.Lavatalaquindi

in molta acqua

s'immergerò

in un'al- trasoluzione egualealla

prima

peral- tre 6. ore, e lavatala

nuovamente

in molta acqua potrà rimettersi in uso.

Con

questo

metodo non

sialteranonep- pure i colori,

purché

siabbia la sopra annunziata precauzione di tuffare i ri- detti oggetti nell'

acqua

pura

prima

d'immergerli nella soluzione di clo- ruro, e

purché

questa sia stata de-

Di

(10)

getto d'imbiancarli:

A

tale effetto si

possono richiudere questi sedili, o queste impagliate

da

seggiola in

un

cassone, o altro recipiente simile, e posto in

un tegame,

in

un

caldano, o in altrorecipiente simile, un'oncia di zolfo, si potrà farlo bruciare nelridet- to cassone, avvertendo però

che

que- sto sia

ben

chiuso, e

con

la precauzio- ne che lo zolfoche brucia

non comu-

nichi il fuoco al cassone,

ed

alle robe chevi

sono

contenute.

7. Gli assistenti dei malati dovreb- bero clorurarsi, o impolverarsi di

(11)

#> 13 ^>

quando

io

quando

le

mani

con

un

po-

codi cloruro di calce in polvere, rin-

novando

questa precauzione tutte

le volte che è svanito l'odore del Cloro.

Imedici

pure dovrebbero averne

spal-

mate

le dita

quando

toccano i

ma-

lati.

8.

Chi ha

toccato i

malati di Chole-

ra, o robe, o materie servite

ad

essi

,

potràlavarsile

mani

nellasoluzione di cloruro di calce indicato alN. 4. per

la purificazione della biancheria, av- vertendo

che

questa soluzione fosse rinnuovata ogni 8. a 10. ore e tenuta in vaso chiusa.

La medesima

soluzio- ne potrebbe bastare

anche

pel viso,

ma

bisognerebbe osservare

che non

venissero tocchi gli occhi e le lab- bra.

9- Gli altri tessuti di lana,

come

1

DigitizedbyGoogle

(12)

»

Riferimenti

Documenti correlati

Più non considera sinonimi razza e sangue, cbè il sangue può essere puro e la razza mista, e benché tutte nobili, le razze arabe diversificano fra di loro nelle qualità morali, nel

«o; e rassettatele , come meglio bo saputo, a pubblicarle ancor per le stampe. Res to la mia ritrositd , per vero dire , superat a , mas- simamente perch# cos) sarebbonsi venute

Il primo volume corrispon- de per lo più al corso del 1833, e contiene dieci lezioni di prolegomeni intorno alle vicende letterarie della Divina Commedia, allo stato poli- tico

cade , di star così dubbiosi su questa pittu- ra ; imperciocché molti ancora de’ paesani non sanno che significhi. Nè già è un’ obla- zione cittadinesca; ma è gran tempo venne

rotti , e Dott. Antonio Frizzi l’esisten- za de’ primi nostri Vescovi per tre se- coli e più nel Vico- Aventino , detto poscia volgarmente Voghenza^ mi cre- dei , che dimostrata

Arturo clic desiderava sapere di questo prin- cipe qualche cosa più di quello che comune- mente aveva inteso , indusse facilmente il co- municativo Provenzale a favellargli del suo

ftruzione la relazione di tutto , e per ogni grado della sfera , Per altro quando fi abbia , come per noi accade efattamente , la vera eflenfione delle parti fuperficiali della

; — se il naso sia conforme a natura , libera l' apertura delle narici c senza Tizio della interna membrana per polipi per ubere per enfiature indizi di ozena ; — se la bocca