E MARGINI
In questo ultimo capitolo cercheremo di evidenziare gli aspetti più rilevanti avvenuti nei quattro anni che vanno dal 2013 al 2016, attraverso una analisi di bilancio basata sulla riclassificazione dello Stato Patrimoniale a fonti ed impieghi ed un conto economico al costo del venduto.38
Attraverso questa riclassificazione sarà possibile evidenziare e calcolare gli indici più significativi ed i relativi margini.
La tecnica dell’analisi di bilancio rappresenta una vera e propria chiave per comprendere la situazione nella quale l’azienda versa, ossia se essa si trova in una solida posizione finanziaria, oppure soffre di squilibri che la rendono vulnerabile sotto questo profilo.
L’utilizzo della tecnica dell’analisi di bilancio permette di fornire risposte puntuali e precise ad alcuni interrogativi quali, ad esempio, se la clientela sta pagando nei termini previsti, se i nuovi investimenti sono stati finanziati con disponibilità monetarie generate dalla gestione, oppure da finanziamenti esterni, se il maggior utilizzo degli affidamenti bancari produrrà benefici o perdite in termini di redditività. Per questi motivi, qualsiasi soggetto, per qualsivoglia motivo interessato alle vicende di una particolare azienda, non può prescindere dal ricorso all’impiego dell’analisi di bilancio, che gli consente di scoprire ed approfondire, attraverso gli effetti sui bilanci, le cause dei risultati economici ottenuti, la tendenza dell’impresa a realizzare in futuro profitti ed il grado di solidità finanziaria dalla stessa posseduto.
38Fonte interna: rielaborazione bilancio d’esercizio e relazione sulla gestione per i quattro anni di riferimento
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L’esercizio al 31/12/2013 riporta un risultato positivo dopo le imposte pari ad euro 2.689.912,44.
Il 2013 è stato un altro anno molto positivo per l’azienda, sia da un punto di vista di fatturato che di utili. Infatti l’anno è stato chiuso con un fatturato parti a 28.426.051,64 Euro con una crescita del 24% circa rispetto all’anno precedete ed una crescita pari al 3% nei confronti della revisione del budget (fatta a Giugno 2013) stimato per il 2013. Questo risultato è il miglior risultato conseguito nella storia de La Marzocco Srl e conferma il positivo trend di crescita che l’azienda ha avuto negli ultimi anni. Si sono quindi verificate, oltre ogni più ottimistica aspettativa, quelle nostre previsioni che indicavano nell’anno 2013 un anno di ulteriore consolidamento per l’azienda.
Andamento della gestione
Per quanto riguarda le vendite, nel corso del 2013 si sono verificate delle interessanti novità a livello di mercati di interesse. Infatti a fronte di un ulteriore rafforzamento sul mercato statunitense, storicamente il mercato di riferimento per la nostra azienda, alcuni mercati principali quali Australia, Sud Corea, Giappone hanno conseguito risultati di vendita particolarmente importanti aiutando l’azienda ad ottenere risultati molto positivi. Nel 2013 il mercato Australia + Nuova Zelanda si è dimostrato, numericamente, il mercato più importante in assoluto, con una forte incidenza sul fatturato complessivo (18% circa).
Sono stati raggiunti buoni risultati di vendita anche in mercati quali Russia e Cina, mentre si sono consolidati ulteriormente mercati quali Svezia, Norvegia, Germania e Olanda dove già la nostra presenza era più che significativa negli ultimi anni. Anche il mercato Italia, grazie anche alla struttura dedicata partita nel corso del 2012, ha iniziato a portare risultati significativi per l’azienda, risultati che dovranno essere confermati e consolidati nei prossimi anni.
Nel corso del 2013 ha proseguito la propria attività di distribuzione anche la nuova società denominata La Marzocco UK Ltd, società di cui la nostra capogruppo La Marzocco International LLC detiene l’85% del capitale e La Marzocco Srl il 15%. I
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risultati conseguiti sul mercato inglese nel corso del 2013, sia a livello quantitativo che qualitativo, hanno confermato la bontà della scelta di distribuire i nostri prodotti anche in forma diretta.
Il portafoglio ordini si è mantenuto ad ottimi livelli fin dall’inizio dell’anno e questo ha comportato qualche difficoltà a livello produttivo, difficoltà superate grazie al complesso lavoro di ristrutturazione e miglioramento della nostra organizzazione produttiva, che ha portato l’azienda ad una capacità produttiva pari a circa 150/160 unità a settimana. E’ stato infatti ridisegnato il layout produttivo e potenziata fortemente l’attività di controllo qualità. Sono stati inoltre aggiunti ai lavoratori dipendenti già in forza anche altri lavoratori a tempo determinato proprio per cercare di aumentare in maniera rapida la nostra produttività. Si è
inoltre proseguito nel rapporto di collaborazione con la società E.S. Electro System, rapporto che ci ha consentito di fronteggiare eventuali picchi produttivi in maniera adeguata.
Oltre ai modelli più tradizionali (Linea, FB70, FB80, GB5) nel corso del 2013 si è ulteriormente consolidata la presenza sul mercato del modello denominato Strada, prodotto introdotto nel corso del 2010, e si è introdotto il nuovo modello Linea PB, rivisitazione migliorativa del modello Linea, che ha ottenuto da subito un buon successo presso i nostri clienti. E’ iniziata inoltre, proprio a fine anno, la commercializzazione del nuovo macinadosatore Vulcano Swift.
Prosegue in maniera più che positiva l’accordo commerciale con la società Nuova Ricambi Srl per quanto riguarda la vendita e la distribuzione di parti di ricambio. Nel corso del 2013 il fatturato derivante dalla vendita di parti di ricambio è aumentato in maniera significativa (+ 15%) rispetto al 2012 e sono stati ulteriormente confermati i miglioramenti nel livello del servizio nei confronti della clientela.
Sono proseguiti in maniera consistente anche gli investimenti in Ricerca e Sviluppo che dovranno portare l’azienda al lancio di vari nuovi prodotti nel corso del 2014/2015 ed, in particolare, sono proseguite le attività di ricerca su importanti
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progetti quali la nuova macchina Mini Linea che verrà introdotta sui mercati nei prossimi mesi.
Da segnalare anche che nel corso del 2013 i due impianti fotovoltaici (da 100 kW e 44 kW rispettivamente) sul tetto del nostro stabilimento di La Torre – Scarperia ci hanno consentito di alimentare in maniera significativa la nostra fabbrica, portando vantaggi sia di tipo ambientale che economico.
Molto importante sottolineare che nel corso del 2013 (Marzo) è stato implementato il nuovo sistema informativo aziendale (SAP) che, a parte alcune inevitabili difficoltà iniziali, ha portato un miglioramento oggettivo nei processi aziendali. Si è inoltre proseguito nel processo di rafforzamento della struttura aziendale tramite molteplici assunzioni di personale qualificato. Questo sia per tamponare momentanee situazioni di emergenza che per completare ed arricchire, soprattutto in prospettiva futura, i nostri organici che risultavano essere leggermente sottodimensionati in relazione alle nuove esigenze, anche ragionando in una prospettiva di ulteriore futura crescita.
Sono state in particolare rafforzate alcune aree davvero importanti e critiche quali Back Office Commerciale, Risorse Umane e R&D.
Da evidenziare che, per sostenere in maniera adeguata la crescita dell’azienda, nel corso del 2013 sono stati richiesti nuovi finanziamenti bancari per un totale di 1.000.000,00 Euro di cui 700.000,00 Euro con Banca Monte Paschi di Siena e 300.000,00 Euro con Gruppo Banco Popolare. Al contempo, l’azienda è stata perfettamente in grado di ripagare nel tempo i finanziamenti ottenuti nel corso degli anni precedenti.
Relativamente all’aspetto immobiliare, da segnalare la chiusura di un contratto di opzione all’acquisto per il vecchio capannone industriale a Pian di San Bartolo a favore di Cooperativa Edificatrice Pontassieve Centro S.C. e l’inizio di trattative con Banca Monte dei Paschi di Siena per l’acquisto, tramite contratto di leasing immobiliare, di un nuovo spazio produttivo vicino alla nostra attuale sede operativa a La Torre – Scarperia (Firenze).
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Rischi
I rischi per l’azienda nel prossimo futuro sembrano essere, ad oggi, strettamente connessi all’andamento globale dell’economia e della situazione politica/economica italiana. Quella che sembrava essere una seppur lenta ma progressiva ripresa sta invece dimostrandosi più difficoltosa del previsto e gli eventi esogeni che hanno caratterizzato l’anno 2013 ed anche questi primi mesi del 2014 lasciano spazio a qualche preoccupazione relativa ad elementi non direttamente controllabili che potrebbero riportare un clima negativo all’interno dei mercati stessi.
La non chiara situazione politica italiana potrebbe inoltre portare a decisioni di natura economico/fiscale che potrebbero avere impatti negativi sulla realtà aziendale.
L’azienda si sta comunque impegnando sempre più in attività di ricerca e sviluppo, anche attraverso l’inserimento in azienda di nuove figure professionali, così da mantenere la leadership del mercato in quanto ad innovazione, tecnologia, design e riconoscimento del marchio.
A fronte di ottimi fatturati e buona liquidità stiamo comunque cercando di contenere le spese fisse ove possibile, controllando e limitando le spese discrezionali, cercando sempre migliori condizioni di acquisto attraverso adeguati termini di pagamento, mantenendo le scorte a livelli non elevati.
In virtù del forte aumento di fatturato, anche i crediti commerciali sono di conseguenza aumentati e la situazione è da tenere strettamente monitorata per garantire la puntale esigibilità dei crediti stessi.
La società ha provveduto inoltre ad assicurare i rischi per eventuali danni causati dai nostri prodotti, l’incendio, il furto e l’eventuale perdita di fatturato causata da eventi accidentali.
I rischi correlati alla produzione che influiscono sull’ambiente sono pochi e comunque inerenti al reparto saldatura. I metalli sono venduti ai riciclatori ed i rifiuti di cartone sono separati e riciclati.
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Principali dati economici
Di seguito la ripartizione dei ricavi in base alle varie tipologie:
L’esercizio chiuso al 31/12/2014 riporta un risultato positivo dopo le imposte pari ad Euro 4.281.289 mostrando un incremento rispetto all’esercizio precedente del 59%.
Il 2014 è stato un altro anno molto positivo per l’azienda, sia da un punto di vista di fatturato che di utili. Infatti l’anno è stato chiuso con un fatturato pari a 39.887.290 Euro con una crescita del 41% circa rispetto all’anno precedente ed una crescita pari al 3% nei confronti della revisione del budget stimato per il 2014, revisione fatta a Giugno 2014. Questo risultato consolida ulteriormente le performances conseguite fino a questo momento da La Marzocco Srl e conferma il positivo trend di crescita che l’azienda ha avuto negli ultimi anni. Si sono quindi verificate in pieno le previsioni che indicavano nell’anno 2014 un anno di ulteriore consolidamento e crescita per l’azienda.
Andamento della Gestione
Per quanto riguarda le vendite, nel corso del 2014 si sono verificate delle interessanti novità a livello di mercati di interesse. Infatti a fronte di un ulteriore forte rafforzamento sul mercato statunitense (+73% sul 2013), storicamente il mercato di riferimento per la nostra azienda, alcuni mercati principali quali Australia e Nuova Zelanda, Sud Corea, UK, Giappone hanno conseguito risultati di
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vendita particolarmente importanti aiutando l’azienda ad ottenere risultati molto positivi. Nel 2014, Australia e Nuova Zelanda insieme si sono dimostrati, numericamente, il mercato più importante in assoluto, con una forte incidenza sul fatturato complessivo (21% circa).
Sono stati raggiunti ottimi risultati di vendita anche in mercati quali Cina e Taiwan, mentre si sono consolidati ulteriormente mercati quali Germania e Olanda dove già la nostra presenza era più che significativa negli ultimi anni.
Nel corso del 2014 La Marzocco S.r.l. ha portato inoltre avanti una strategia di ulteriore integrazione iniziata nel 2012 con l’acquisizione di una partecipazione nella società La Marzocco UK Ltd.. Sono state infatti acquisite quote nella misura del 21% del capitale sociale nella società La Marzocco Spain S.L. che si occupa della distribuzione delle macchine da caffè nel mercato spagnolo. E’ stata inoltre costituita la società La Marzocco Service S.r.l. che si occupa della distribuzione e della assistenza tecnica delle nostre apparecchiature nel mercato italiano. In tale azienda la nostra società detiene il 51% del Capitale Sociale.
Nel corso del 2014 ha proseguito la propria attività di distribuzione anche la società La Marzocco UK Ltd, società di cui la nostra capogruppo La Marzocco International LLC detiene l’85% del capitale e La Marzocco Srl il 15%. I risultati conseguiti sul mercato nel corso del 2014, sia a livello quantitativo che qualitativo, confermano il consolidamento della società in questione nel panorama britannico continuando a produrre ottimi risultati anche in tema di immagine ed affidabilità del marchio La Marzocco.
Per quanto riguarda invece la parte produttiva, è stata acquisita nel corso del 2014 una quota del 51% nella società Electro System S.r.l. Tale società, già da qualche anno nostra partner per quanto riguarda la produzione di macchine, è via via divenuta partner strategico al fine di garantire i volumi produttivi ed è stato quindi deciso di procedere ad una integrazione a monte per far fronte a prevedibili ulteriori incrementi di capacità produttiva.
Il portafoglio ordini si è appunto mantenuto ad ottimi livelli fin dall’inizio dell’anno e questo ha comportato ancora qualche difficoltà a livello produttivo, difficoltà superate grazie al complesso lavoro di ristrutturazione e miglioramento della nostra
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organizzazione produttiva, oltre che all’acquisizione di Electro System Srl. E’ stato infatti ulteriormente ottimizzato il layout produttivo e potenziata fortemente l’attività di controllo qualità. Sono stati inoltre aggiunti ai lavoratori dipendenti già in forza anche altri lavoratori a tempo determinato proprio per cercare di aumentare in maniera rapida anche la nostra produttività interna.
Una menzione particolare riguarda la fusione per incorporazione inversa avvenuta con la società Immobiliare Toscana Srl. Tale operazione si è resa necessaria ai fini della razionalizzazione del comparto immobiliare in una situazione, per il mercato specifico, sempre più complessa. È stato quindi deciso di concentrare le risorse finanziarie ed immobiliari nella sola società operativa.
Oltre ai modelli più tradizionali (Linea, FB70, FB80, GB5) nel corso del 2014 si è ulteriormente consolidata la presenza sul mercato del modello denominato Strada, prodotto introdotto nel corso del 2010, e si è anche molto rafforzato il nuovo modello Linea PB, rivisitazione migliorativa del modello Linea, che ha ottenuto un ottimo successo presso i nostri clienti.
Prosegue in maniera positiva l’accordo commerciale con la società Nuova Ricambi Srl per quanto riguarda la vendita e la distribuzione di parti di ricambio. Nel corso del 2014 il fatturato derivante dalla vendita di parti di ricambio è aumentato in maniera significativa (+10%) e sono stati ulteriormente confermati i miglioramenti nel livello del servizio nei confronti della clientela.
Sono proseguiti in maniera consistente anche gli investimenti in Ricerca e Sviluppo (pari a Euro 491.103,86 nel corso del 2014), che hanno portato l’azienda al lancio di diversi nuovi prodotti nel corso degli ultimi anni ed, in particolare, le attività di ricerca sui seguenti progetti: 1) la nuova macchina Linea Mini che verrà introdotta sui mercati ad inizio 2015, 2) il nuovo accessorio “kit bilance” installato sulla macchina Linea PB, 3) Lo studio di nuova componentistica elettronica da installare su macchine Strada e Linea PB.
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Parallelamente procedono in modo significativo tutte le altre attività riconducibili allo studio di nuovi prodotti e componenti (disegni tecnici, test di laboratorio e prototipazione)”
Da segnalare anche che nel corso del 2014 i due impianti fotovoltaici (da 100 kW e 44 kW rispettivamente) sul tetto del nostro stabilimento di La Torre – Scarperia ci hanno consentito di alimentare in maniera significativa la nostra fabbrica, portando vantaggi sia di tipo ambientale che economico.
Si è inoltre proseguito nel processo di rafforzamento della struttura aziendale tramite molteplici assunzioni di personale qualificato. Questo sia per tamponare momentanee situazioni di emergenza che per completare ed arricchire, soprattutto in prospettiva futura, i nostri organici che risultavano essere leggermente sottodimensionati in relazione alle nuove esigenze, anche ragionando in una prospettiva di ulteriore futura crescita.
Sono state in particolare rafforzate alcune aree davvero importanti e critiche quali Back Office Commerciale, Acquisti e After Sales.
Da un punto di vista finanziario la società ha operato un accollo del mutuo stipulato dalla società Urbanikaa S.r.l. con la Cassa di Risparmio di Cesena per un totale di € 398.856,95 al fine di acquisire un immobile dalla predetta società immobiliare. È stato inoltre acceso un finanziamento a breve termine con Monte dei Paschi di Siena per € 510.000,00 a tassi particolarmente vantaggiosi. Al contempo, l’azienda è stata perfettamente in grado di ripagare nel tempo i finanziamenti ottenuti nel corso degli anni precedenti.
Per quanto concerne l’aspetto immobiliare, sono stati fatti importanti investimenti al fine di ampliare sia la parte relativa agli uffici, ormai divenuti insufficienti, che quella relativa all’area di produzione e magazzino tramite l’acquisizione del capannone di proprietà MPS Leasing e del capannone acquistato dalla società Urbanikaa S.r.l.. E’ inoltre sempre perseguibile ma, vista la situazione generale del mercato immobiliare, difficilmente realizzabile l’ipotesi di cessione del nostro fabbricato sito in Pian di San Bartolo con la
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Rischi
I rischi per l’azienda nel prossimo futuro sembrano essere esogeni e dovuti soprattutto alla accentuata situazione di instabilità in varie aree del mondo.
La situazione politica interna continua ad essere piuttosto confusa, con possibili imprevisti da un punto di vista economico per il paese che potrebbero anche ripercuotersi sul fronte tributario.
L’azienda comunque tende ad ulteriormente investire e focalizzarsi sulle attività di Innovazione e Ricerca & Sviluppo in modo da mantenere la leadership nel settore di riferimento.
Da notare inoltre che nonostante il notevole aumento del fatturato conseguito nell’ultimo esercizio (+41%), i costi della produzione prima degli ammortamenti e delle svalutazioni sono aumentati in maniera inferiore.
L’incremento si attesta infatti intorno al 38%.
A fronte del citato aumento di fatturato, hanno avuto un significativo incremento anche i crediti v/clienti (+28%). Non risultano comunque rilevanti percentuali di crediti inesigibili. La società proverà in ogni caso a rendere liquidabili i crediti incagliati in maniera da privilegiare la liquidità aziendale.
La società ha provveduto inoltre ad assicurare i rischi per eventuali danni causati dai nostri prodotti, l’incendio, il furto e l’eventuale perdita di fatturato causata da eventi accidentali.
I rischi correlati alla produzione che influiscono sull’ambiente sono pochi e comunque inerenti al reparto saldatura. I metalli sono venduti ai riciclatori ed i rifiuti di cartone sono separati e riciclati.
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I principali dati economici
Di seguito si riporta la ripartizione dei ricavi in base alle varie tipologie:
L’esercizio chiuso al 31/12/2015 riporta un risultato positivo dopo le imposte pari ad Euro 5.320.176 Euro mostrando un incremento rispetto all’esercizio precedente del 24%.
Il 2015 è risultato essere stato un anno di ulteriore crescita per l’azienda, sia per quanto concerne le quote di mercato raggiunte che utili conseguiti. L’esercizio si è chiuso con ricavi delle vendite e prestazioni pari a 49.819.407 Euro con una crescita del 25% circa rispetto all’anno precedente ed una differenza positiva pari al 4% nei confronti della revisione semestrale (Giugno 2015) del budget stimato per il 2015. Questo risultato conferma il positivo trend di crescita che l’azienda ha avuto negli ultimi anni essendosi verificate le nostre previsioni che indicavano il 2015 un anno di ulteriore consolidamento ed espansione per l’azienda.
Andamento della Gestione
Per quanto riguarda le vendite, nel corso del 2015 abbiamo avuto modo di confermarci nel mercato statunitense, che storicamente rappresenta il nostro mercato di riferimento, conseguendo un incremento del 2% rispetto alle vendite effettuate nel corso del 2014.
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La Marzocco s.r.l. si conferma inoltre in mercati estremamente eterogenei fra loro quali Cina; Giappone; Taiwan; Germania e Olanda, segno di un modello di business globale non legato a particolarismi culturali. A riprova di quanto detto segnaliamo che il primo mercato della nostra società risulta al 2015 essere l’Australia che rappresenta circa il 20% del fatturato globale e la presenza, per la prima volta, della Thailandia fra i primi 10 mercati della nostra azienda.
Altro segnale a nostro avviso particolarmente positivo del consolidamento del marchio La Marzocco è il forte incremento dei distributori al di fuori delle filiali che segnano un +43% rispetto al 2014.
Nel corso del 2015 La Marzocco S.r.l. ha inoltre incrementato fortemente i mercati gestiti direttamente dalle filiali. Le vendite verso La Marzocco U.K. riportano un più 58% rispetto all’esercizio 2014. Allo stesso modo il mercato spagnolo ha risposto bene all’apertura di La Marzocco Spain che chiude il suo primo anno completo di attività con un risultato positivo.
Particolare menzione spetta al lancio, avvenuto ad Aprile 2015, della macchina Linea Mini che, ispirata alla Linea, macchina iconica del brand La Marzocco, ha già dato riscontri di vendite più che positivi.
A naturale completamento del trend positivo delle vendite è opportuno segnalare anche la crescita del mercato relativo ai pezzi di ricambio che riporta un incremento pari al 18% di quanto fatturato nello scorso esercizio. Sempre per quanto riguarda il tema dei pezzi di ricambio è opportuno ricordare che prosegue la partnership con