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GIURIDICA ARTIFICIALE

2. La gastiona di dat

2.3. La basi di dati giuridiche

Le basi di dati giuridiche sono la realizzazione più significativa dell'informatica giuridica, a tal punto che la progettazione la gestione e l'uso di bamche dati giuridici spesso si identificamo per il profamo con l'informatica giuridica20.

Si tratta di sistemi di documentazione automatica che contengono una varia tipologia di testi giuridicamente rilevanti. Ad esempio, nel sistema Italgiure, gestito presso la Corte di Cassazione italiana, sono compresi atti legislativi nazionali e regionali (in testo integrale), la giurisprudenza della Corte Costituzionale, della Corte di Cassazione e una parte della giurisprudenza di merito (nella forma di massime), testi di dottrina giuridica (titoli ed estratti di libri e articoli) e di informatica giuridica ecc.

I sistemi per la gestione di basi di dati giuridici si propongono di fornire all'utente i documenti contenuti nella base di dati che attengono all'argomento al quale egli è interessato. I metodi per il reperimento dei documenti sono

20Questo fenomeno si riconnette non solo all'importanza delle basi di dati giuridici, ma anche a taluni problemi terminologici. Infatti si propose di usare il neologismo informatica per designare specificamente "la disciplina che si occupa della ricerca documentaria mediante l'elaboratore elettronico" (LOSANO M., Informatica per le scienze sociali, c i t ., p. 337 ss.), anziché lo studio dell'elaborazione automatica di informazioni in generale. Peraltro, l'accezione più generale del termine si è ormai imposta.

Un altro problema terminologico attiene ai concetti di banca dati e

base di dati: sono state proposte numerose definizioni, spesso incompatibili tra loro, che distinguono tra i due concetti. Per evitare tali problemi definitori, userò i due termini come sinonimi.

molteplici, di regola è possibile accedere a tutti i documenti che contengano determinate parole (utilizzando eventualmente il troncamento o forme di lemmatizzazione21) , o che siano stati associati a determinati descrittori o parole chiave22, eventualmente strutturati in un thesaurus23.

Le banche di dati giuridici costituiscono già oggi una importante realtà, anche se il loro uso è relativamente limitato e, di conseguenza, la loro gestione, con qualche rara eccezione, non si è rivelata economicamente vantaggiosa. Pertanto, in tutti gli Stati dell'Europa occidentale, fino a poco tempo fa, si manifestava la tendenza verso la concentrazione della documentazione giuridica automatica in un unico grande sistema, gestito con l'aiuto di consistenti contributi pubblici24. Recentemente, grazie ad alcune innovazioni tecnologiche, si sono verificate interessanti novità nel mercato delle banche di dati giuridici:

(a) L'informatizzazione dell'editoria ha condotto alla realizzazione di banche dati che rappresentano un sottoprodotto dell'attività editoriale. La memorizzazione dei testi su supporto magnetico effettuata ai fini della pubblicazione pud essere usata anche per la realizzazione di una base di dati, eliminando così i costi dell'immissione dei dati25.

(b) La tecnologia dei dischi ottici ha consentito di realizzare a basso prezzo archivi di notevoli dimensioni

21La ricerca mediante troncamento consente di reperire tutti i testi che contengono vocaboli che iniziano in un certo modo; la ricerca mediante lemma consente di ottenere i testi che contengono parole riconducibili ad una certa radice.

22Ad esempio nel già menzionato sistema Italgiure, le massime della Corte di Cassazione possono essere reperiti utilizzando una pluralità di metodi o "canali" di ricerca, come i seguenti: (a)le parole contenute nel testo, (b) i lemmi cui quelle parole sono riconducibili, (c) il testo di legge citato (d) la data ecc. Sul sistema Italgiure, cfr. NOVELLI V., GlANNANTONIO E., Manuale per la ricerca elettronica dei

documenti giuridici, Giuffré, Milano, 1982.

23Sui thesauri giuridici, mi permetto di rinviare a CIAMPI C., SARTOR G., Un thesaurus di descrittori per la legge sul condono edilizio, in Quaderni dell'ISAS, 1986, pp. 1-22.

24Sull'uso delle banche di dati giuridici in Europa, cfr. LLOYD M, Legai

Databases in Europe. User Attitudes and Supplier Strategies, North Holland, Amsterdam, 1986.

2 5 Ad esempio, la banca di dati GURITEL, del Poligrafico dello Stato contiene tutti i testi pubblicati nella Gazzetta ufficiale.

gestibili su microelaboratore. Negli ultimi anni numerose banche di dati giuridici su disco ottico sono state realizzate e commercializzate da parte di imprese private (di solito si tratta di case editrici) . Le basi di dati su disco ottico non possono competere con i grandi sistemi telematici per qunto riguarda la completezza e la rapidità di aggiornaunento : ciascuna di esse comprende un settore determinato della normativa o della giurisprudenza, e viene aggiornata con una certa periodicità (di regola annuale o semestrale). Il loro successo si spiega soprattutto con la semplicità e l'economicità di utilizzo26.

Sono prevedibili nel prossimo futuro notevoli sviluppi tecnologici nel canopo delle basi di dati giuridici:

-Nuovi metodi di interrogazione e di ricerca. Le tecniche dell'intelligenza artificiale per il trattamento del linguaggio potranno consentire una più agevole interazione con il sistema e il reperimento dei testi anche sulla base (della ricostruzione automatica) del loro significato.

-Economicità e facilità di accesso. Il perfezionamento delle telecomunicazioni e delle interfacce potrà semplificare l'accesso alle banche dati telematiche. Lo sviluppo della tecnologia dei dischi ottici potrà consentire la costituzione e l'uso su microelaboratore di basi di dati locali che avranno poco da invidiare ai grandi sistemi telematici.

Anche se nuove tecnologie daranno dimensioni maggiori al fenomeno delle banche dati giuridiche, bisogna sottolineare il limite di questo importante strumento del giurista, limite che, peraltro, ne rappresenta il pregio e lo rende insostituibile. I sistemi di questo tipo si limitano a fornire un sottoinsieme dei testi memorizzati nell'archivio, senza compiere alcuna elaborazione sugli stessi. Spesso il giurista è interessato solo al reperimento di testi giuridici che rispondano a determinati requisiti: ad esempio, i testi attinenti ad un determinato argomento e/o di una categoria determinata e/o pubblicati in un determinato intervallo temporale ecc. In tutti questi casi un sistema di documentazione automatica è lo strumento necessario e sufficiente per ottenere il risultato desiderato.

Quindi, i sistemi di documentazione automatica svolgono una funzione importantissima, ma limitata rispetto al lavoro del giurista: essi contribuiscono alla sola attività di ricerca documentaria e, in alcuni casi, solo ad una parte di essa. Infatti se nella base di dati i testi cercati sono

26L'uso di dischi ottici a fini di documentazione giuridica ha conosciuto una straordinaria espansione negli ultimi anni. Cfr. LOSANO M., Scritto con la luce, Unicopli, Milano, 1988.

memorizzati per intero, l'utente potrà accedere direttamente ad essi (ad esempio, ottenere una stampa del testo legislativo al quale è interessato). Altre volte l'utente otterrà un'informazione parziale da integrare se necessario con una ricerca tradizionale (ad esempio, se non ritenga sufficiente la massima di una sentenza dovrà cercare il testo integrale nel repertorio). Altre volte, infine, il sistema fornirà solo indicazioni per localizzare i testi rilevanti (ad esempio, la data e il numero di pubblicazione di una legge, o il titolo e l'autore di un'opera di dottrina ecc.).

La ricerca documentaria rientra per taluni aspetti nel lavoro giuridico in senso stretto: essa richiede spesso una cultura giuridica (la conoscenza delle fonti del diritto, della terminologia, degli istituti, ecc.). E' da osservare tuttavia che, quanto più si perfezioneranno le interfacce per 1'interrogazioni delle banche dati e le tecniche di ricerca, tanto più sarà facilitata l'attività di ricerca documentaria, e diverrà meno necessaria una cultura giuridica approfondita, almeno per ricerche standardizzate27.

2.4. Conclusione: Limiti dell'uso degli strumenti