• Non ci sono risultati.

c Elaborazione di alternative progettual

la terza ed ultima fase della metodologia riguarda la proposta di alternative progettuali. La base conoscitiva costruita mediante le fasi precedenti e l’identificazione spaziale delle aree critiche dal punto di vista del comportamento energetico sono il punto di partenza per le proposte progettuali.

Questa fase, ancora in via di sviluppo, è suddivisa in:

c.1.1 ricerca bibliografica finalizzata alla raccolta di soluzioni progettuali documentate;

c.1.2 scelta delle soluzioni progettuali più adatte alle criticità evidenziate dall’analisi in base ai risultati delle analisi precedenti;

c. 2.2 costruzione di scenari di riassetto morfologico degli insediamenti presenti nell’area di studio;

c.2.3 stima dei benefici ottenuti medianti reiterazione della metodologia sugli scenari di progetto.

Pianificazione ed energia: un approccio basato sull’analisi delle interazioni tra morfologia insediativa e comportamento energetico degli insediamenti.

3. Conclusioni e discussione

In questo lavoro di ricerca è stato dimostrato come sia possibile costruire una metodologia quantitativa di analisi e progetto a supporto delle decisioni di pianificazione urbana e territoriale che tenga conto degli aspetti energetici, utilizzando la chiave di lettura morfologica.

Il percorso di definizione della metodologia ha fornito:

• una sintesi dell’attuale conoscenza nel campo dell’ energia e della pianificazione urbana e territoriale;

• la definizione dei “comportamenti energetici degli insediamenti”;

• una riflessione sulle scale di analisi più appropriate per misurare i “comportamenti energetici degli insediamenti”;

• un set di indicatori quantitativi per descrivere e misurare le interazioni tra morfologie insediative e comportamenti energetici degli insediamenti.

Sebbene il lavoro di ricerca sia ancora in corso finora è stata testata:

• la disponibilità di dati, modelli, sensori innovativi per la costruzione di un geo-database su cui basare il set di indicatori quantitativi;

• la possibilità di integrare strumenti di analisi e progetto diversi tra loro per natura e finalità (Indicatori, GIS, analisi statistica);

Dal punto di vista operativo si è riscontrato che:

• la capacità di archiviazione e calcolo degli elaboratori attualmente in commercio, nonché la disponibilità di software, permette di approntare ed applicare su ampia scala una metodologia di analisi che tenga conto di un fenomeno molto complesso come quello studiato. Il limite qundi non è più nella potenza di calcolo ma nelle metodologie utilizzate;

• la disponibilità di dati derivati da sensori innovativi (i.e. LiDAR) permette di aprire campi di indagine inaccessibili solo pochi anni fa, se non a costi elevatissimi;

• la disponibilità di dati generati e distribuiti in maniera diffusa (i.e. web 2.0) permette una conoscenza molto puntuale del territorio e la costruzione di geo-database molto ricchi dal punto di vista dell’informazione contenuta;

• l’analisi della letteratura si è dimostrata uno strumento funzionale alla definizione del framework;

• l’utilizzo di modelli matematici ha permesso di ottenere delle basi di dati attendibili su cui basare gli indicatori;

• l’approccio ad indicatori ha permesso di descrivere in maniera adeguata le interazioni oggetto del lavoro di ricerca;

• l’Analisi Statistica Multivariata Spaziale si è dimostrata uno strumento funzionale al trattamento statistico di grosse moli di dataset spaziali in formato raster;

• non esiste un unico pacchetto software che integri tutte le funzionalità necessarie all’applicazione della metodologia.

Futuri miglioramenti ed approfondimenti daranno maggiore attenzione:

• alla scelta degli indicatori, anche alla luce dei risultati dell’analisi delle componenti principali; • all’aspetto multiscalare e all’integrazione tra scale diverse di analisi;

• alla dinamicità della metodologia: la metodologia proposta è infatti statica, sia nel tempo che nello spazio;

• alla costruzione di strumenti software open-source per automatizzare l’applicazione della metodologia di analisi.

Pianificazione ed energia: un approccio basato sull’analisi delle interazioni tra morfologia insediativa e comportamento energetico degli insediamenti.

Appendice

Tabella III: Schema esteso delle relazioni tra morfologia insediativa e “comportamenti energetici degli insediamenti”.

Pianificazione ed energia: un approccio basato sull’analisi delle interazioni tra morfologia insediativa e comportamento energetico degli insediamenti.

Bibliografia

Alberti, M. (1999). Urban Patterns and Environmental Performance: What Do We Know? Journal of Planning Education and Research 19(2):151-163.

Alberti, M. (2001). Quantifying the Urban Gradient: Linking Urban Planning and Ecology. In J. M. Marzluff, R. Bowman, R. McGowan, R. Donnelly, Eds. Avian Ecology in an Urbanizing World. Kluwer, New York. Alberti, M. 2005. “The Effects of Urban Patterns on Ecosystem Function”. International Regional Science Review. 28(2):169-192.

Alberti M., 2008 - Advances in Urban Ecology: Integrating Humans and Ecological Processes in Urban Ecosystems - ed. Springer, Washington.

Breheny M.J., 1992. Sustainable Development and Urban form. ed. Pion Limited, London.

CAIT (2009). Climate Analysis Indicators Tool Version 6.0. Washington, D.C.: World Resources Institute. Website: http://cait.wri.org/cait.php, accessed between 15 April and 1 July 2009.

Diamantini C. (2005)., a cura di, Temi e indicatori di Sostenibilità Ambientale in una regione alpina. Temi ed., Trento.

Droege P., (2007) . The Renewable City: A comprehensive guide to an urban revolution, ed. Wiley, Chichester, UK.

Droege P., (2008) . Urban Energy Transition: From Fossil Fuels to Renewable Power , ed. Elsevier Science; 1 edition, Oxford.

EEA (1999). European Environment Agency, Environmental indicators:Typology and overview. Technical report No 25.

Edwards, J.L. and J.L. Schofer. (1975). Relationships between transportation energy consumption and urban

structure: Results of simulation studies. Minneapolis, Minn.: Department of Civil and Mineral Engineering.

Farr D., (2008). Sustainable Urbanism: Urban Design With Nature, ed. Wiley, New York. Forman, R.T.T. (1995). Land Mosaics: The Ecology of Landscapes and Regions.

Cambridge, U.K.: Cambridge University Press.

Godron, M., and R.T.T. Forman. (1982).” Landscape modification and changing ecological characteristics”. In Disturbance and Ecosystems: Components ofResponse, eds. H.A. Mooney and M. Gordon., 12-28. New York: Springer-Verlag.

Google (2009). What is Geocoding? Google http://code.google.com/intl/it IT/apis/maps/documentation/geocoding/#Geocoding . (visitato il 01/07/2009). GRASS GIS (2009) http://grass.itc.it/ (visitato in luglio 2009)

Griguolo S. e Mazzanti M. (1994) , "Analysis and Classification at pixel level of multi-temporal and multiband

sets of satellite images", comunicazione preparata per la 12^ Conferenza ICPR su "Pattern Recognition and

Neural Networks", Gerusalemme, Ottobre 1994

Hammond, A., A. Adriaanse, E. Rodenburd, and R. Woodward. (1995). Environmental Indicators: A Systematic

Approach to Measuring and Reporting on Environmental Policy Performance in the Context of Sustainable Development. Washington, D.C.: World Resources Institute.

Hartmann, FM., (1998). Nature in the City: Urban Ecological Politics in Toronto. York University, Toronto, Unpublished Ph.D. Dissertation.

Hemmens, G. (1967). Experiments in urban form and structure. Highway Research Record 207:32-41. Howard, E. (1898), To-Morrow: A Peaceful Path to Real Reform, London

IEA, (2008). World Energy Outlook 2008. IEA

INECE-OECD (2003) Measuring What Matters. INECE Expert Working Group on Environmental Compliance and Enforcement Indicators. Workshop on Environmental Compliance and Enforcement Indicators.

Jabareen Y. (2006). Sustainable urban forms: Their typologies, models, and concepts. Journal of Planning

Education and Research, 26(1), 38–52.

Jabareen Y., (2009). Building a Conceptual Framework: Philosophy, Definitions, and Procedure. International Journal of Qualitative Methods. Vol. 8, No 4 (2009)

Jenks, M. (2000) Achieving Sustainable Urban Form, Spon Press

Jenks M., Dempsey N., (2005). Future Forms and Design for Sustainable Cities, ed. Elsevier/Architectural Press, Oxford.

JRC (2009), Joint Research Center, UE. Solar Model R.SUN, http://re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/solres/solmod3.htm (last visit: Jan 2010)

Keyes, D.L. 1982. Reducing travel and fuel use through urban planning. In Energy and Land Use, eds. R.W. Burchell and D. Listokin, 214-232. New Brunswick, N.J.: Rutgers University Press.

Keyes, D.L., and G. Peterson. 1977. Urban development and energy consumption. WP-5049-1.5. Washington, D.C: The Urban Land Institute.

Lynch, K.. 1961. The patterns of the metropolis. Daedalus 90(1):79-98.

Pianificazione ed energia: un approccio basato sull’analisi delle interazioni tra morfologia insediativa e comportamento energetico degli insediamenti.

McPherson, E.G. 1994. Energy-saving potential of trees in Chicago. In Chicago s Urban Forest Ecosystem: Results ofthe Chicago Urban Forest Climate Project, eds. E.G. McPherson, D.J. Nowak, and A. Rountree, 7.1- 7.22. Radnor, Pa: Northeastern Forest Experiment Station.

Newcombe, K., J.D. Kalma, and A.R. Aston. 1978. The metabolism of a city: The case of Hong Kong. Ambio (7):3-15.

Newman, P.W.G., and J.R. Kenworthy. 1989. Cities and Automobile Dependence: An International Sourcebook. Aldershot, U.K.: Gower.

Odum, E.P. 1963. Ecology. New York: Holt, Rinehart and Winston.

Open Street Map (2010) http://www.openstreetmap.org/, (ultima vista gennaio 2010).

Owens, S. 1984. Energy demand and spatial structure. In Energy Policy and Land Use Planniing, eds. D.R. Cope, P.R. Hills, and P. James, 215-240. Oxford, U.K.: Pergamon Press.

Owens S. (1986) Energy, Planning and Urban Form. Pion Ltd

Pisarski, A.E. 1991. Overview. In Transportation, Urban Form, and the Environment. Transportation Research Board Special Report 231, 3-10. National Research Council, Washington D.C.

Pearce D. and Atkinson G., (1992) Are National economies sustainable? Measuring Sustainable Development. CSERGE Working Paper, GEC 92-11.

Rees, W.E., and M. Wackernagel. (1996). Urban ecological footprint: Why cities cannot be sustainable and why

they are a key to sustainability. Environmental Impact Assessment Review 16(4-6):223-248.

Satterthwaite, D.( 2008). Cities’ Contribution to Global Warming; Notes on the Allocation of Greenhouse Gas

Emissions. Environment and Urbanization 20(2): 539–550.

Steinitz, C. (1990). Toward a sustainable landscape with high visual preferences and high ecological integrity:

The loop road in Acadia National Park, USA. Landscape and Urban Planning, 19:213-50.

Stone, P.A. (1973). The Structure, Size, and Costs of Urban Settlements. Cambridge, U.K.: Cambridge University Press.

Tryon, R. C. (1939) Cluster Analysis . Ann Arbor: Edwards Brothers, Inc.

Turner, M.G. (1987). Landscape Heterogeneity and Disturbance. New York: Springer-Verlag.

Turner, M.G. (1989). Landscape ecology: The effect of pattern on process. Annual Review Ecological Systems 20:171 -197.

Turner, B.L. II, W.C. Clark, R.W. Kates, J.F. Richards, J.T. Mathews, and W.B. Meyer, eds. (1990). The Earth

as Transformed by Human Action. Cambridge, U.K.: Cambridge University Press.

UN United Nations, 1998. Kyoto protocol to the United Nations Framework convention on Climate Change. Kyoto.

U.K. Department of the Environment (DoE). 1996, Greening the city: A guide to good practice. London: Crown. U.K. Department of the Environment (DoE). 1996, Indicators for Sustainable Development for the UK. London, HMSO

Vettorato D., (2009) LiDAR for Environmental Analysis in Tecnologia Geospaciales, Experiencias Aplicadas al Estudio y Gestión del Territorio, SAF - Santiago de Chile, (ISBN 978-956-7717-14-9)

Vettorato D., Geneletti D. (2008) , Estimation of potential solar energy at urban scale: an approach based on

LiDAR images analysis, in Representation of Geographical Information for Planning, Esculapio.

Vettorato D, Zambelli P. (2009) , Estimation of energy sustainability at local scale, paper, 45th ISOCARP Congress 2009.

WBCSD (2008) Energy efficiency in buildings, World Business Council for Sustainable Development. WBCSD (2008) Transforming the market: Energy efficiency in buildings. World Business Council for Sustainable Development.

WCED, 1987. Our Common Future, World Commission on Environment and Development, Oxford University Press, Oxford.

Weterings, R., and J.B. Opschoor. 1993. Towards environmental performance indicators based on the notion of

environmental space. Discussion paper for the meeting of the OECD group on the state of the environment.

Paris, September 30.

Wheeler S., (2008), Sustainable Urban Development Reader, Routledge, London.

Williams K.,Burton E.,Jenks M., (2000). Achieving sustainable Urban Form, E&FN Spon, London.