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SOLIDARIETA’ E MUTUALITA’ QUALI CARATTERISTICHE DEL SISTEMA SANITARIO FRANCESE

2. La copertura complementare 1. Uno sguardo generale

2.3. Gli enti protagonisti

2.3.1. Les institutions de prévoyance (IP)

2.3.1.1. Les Groupes de Protection Sociale

Oltre la metà degli enti previdenziali è ormai parte di gruppi di protezione sociale (GPS). Questi gruppi, che rispettano sempre il principio di una governance paritetica, riuniscono enti pensionistici complementari, enti previdenziali ma anche mutue, società di assicurazione o società di gestione del risparmio salariale.224

                                                                                                               

224 Art. L931-2-1 Code de la Sécurité Sociale: “Deux ou plusieurs institutions de prévoyance ou unions

d’institutions de prévoyance ou au moins une institution de prévoyance ou union d’institutions de prévoyance et un autre organisme assureur à gestion paritaire peuvent constituer entre eux un groupement assurantiel de protection sociale auquel peuvent ensuite adhérer d’autres organismes relevant des catégories suivantes:

1° Organismes régis par le titre 3 du livre 9 du code de la sécurité sociale ou au II de l’article L. 727-2 du code rural et de la pêche maritime ;

2° Mutuelles et unions régies par le livre II du code de la mutualité, unions de groupe mutualiste définies à l’article L. 111-4-1 du code de la mutualité et les unions mutualistes de groupe définies à l’article L. 111-4-2 du code de la mutualité;

3° Sociétés d’assurance mutuelle et unions de sociétés d’assurance mutuelle relevant du code des assurances, ainsi que les sociétés de groupe d’assurance mutuelle et les groupements d’assurance mutuelle définis respectivement aux articles L. 322-1-3 et L. 322-1-5 du code des assurances;

4° Autres organismes d’assurance à forme mutuelle ou coopérative ou à gestion paritaire dont le siège est situé dans un Etat membre de l’Union européenne ou dans un autre Etat partie à l’accord sur l’Espace économique européen;

5° Institutions de retraite professionnelle supplémentaire;

6° Fonds de retraite professionnelle supplémentaire mentionnés à l’article L. 381-1 du code des assurances lorsqu’ils sont constitués sous forme de sociétés d’assurance mutuelle; 7° Mutuelles et unions de retraite professionnelle supplémentaire mentionnées à l’article L. 214-1 du code de la mutualité.

Essi assicurano coperture di protezione sociale complementare nel quadro di contratti collettivi d’impresa o (seppur residuali) nel quadro di contratti individuali.

Qualunque sia la struttura degli appartenenti al gruppo, essi gestiscono non solo la pensione integrativa, ma offrono una copertura contro i rischi della vita come l’invalidità, il rischio morte, nonché i rimborsi per le spese sanitarie.

Dal lato delle imprese, questi gruppi offrono il vantaggio di un interlocutore unico per tutte le questioni relative alla protezione sociale dei lavoratori dipendenti.

L’idea di un simile raggruppamento ha avuto origine dalle trasformazioni della protezione sociale intraprese negli anni ‘90. Essi, infatti, sono stati primariamente creati a seguito della trasformazione delle IP in organismi che soggiacciono e sono governati dalle direttive europee in materia di assicurazioni ed alla separazione delle attività afferenti il settore pensionistico.

Fino alla Legge dell’agosto 1994, che ha promulgato il modello delle institutions de

prévoyance secondo la concezione attuale, la copertura prettamente pensionistica era

assicurata nell’ambito dei regimi pensionistici integrativi. La Legge ha costretto i fondi a scindersi tra istituti di previdenza complementare e IP. Ciononostante la gestione                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

Pour l’application du 4°, est considéré comme organisme d’assurance à gestion paritaire, tout organisme assureur dont le conseil d’administration ou l’organe assimilé prend ses décisions par la voie de délibérations de représentants des employeurs et de représentants des salariés.

Le groupement assurantiel de protection sociale a pour objet de faciliter et de développer, en les coordonnant, les activités de ses membres qui demeurent, pour chacun d’entre eux, directement responsables de la garantie de leurs engagements, le cas échéant. En aucun cas, le groupement assurantiel de protection sociale ne peut pratiquer des opérations d’assurance ou de réassurance. Les organismes mentionnés au premier alinéa ne peuvent adhérer à un groupement assurantiel de protection sociale que si leurs statuts en prévoient expressément la possibilité. Le groupement assurantiel de protection sociale ne peut exercer sur ses membres d’influence dominante au sens du 1° de l’article L. 356-1 du code des assurances ni établir de relations financières fortes et durables entre ses membres. Les statuts du groupement assurantiel de protection sociale peuvent prévoir que les institutions de prévoyance et les unions d’institutions de prévoyance relevant du présent code disposent d’au moins la moitié des sièges au conseil d’administration.

Un groupement assurantiel de protection sociale peut être transformé en société de groupe assurantiel de protection sociale au sens de l’article L. 931-2-2 du présent code sans donner lieu à dissolution ni à création d’une personne morale nouvelle.

Les conditions de fonctionnement du groupement assurantiel de protection sociale sont fixées par décret en Conseil d’Etat”.

successiva è stata condotta con le medesime precedenti modalità e le aziende aderenti hanno continuato ad avere un unico interlocutore. Infatti, sia le institutions de

prévoyance che i fondi di previdenza complementare hanno fatto ricadere le loro singole

attività in un quadro comune coordinato anche mediante la creazione di gruppi associativi.

I GPS ottengono la loro prima legittimazione sul piano giuridico con la firma dell’accordo del 24 aprile 1996 in cui si pone il principio della solidarietà finanziaria tra AGIRC (Association Générale des Institutions de retraite des cadres) e ARRCO (Association pour le Régime de Retraite Complémentaire des salariés), preambolo al raggruppamento delle varie federazioni.

L’accordo in questione, firmato tra le parti sociali di AGIRC e ARRCO, intende preservare la gestione congiunta e sostenibile delle pensioni integrative all’interno dei gruppi. Si prevede quindi che possono far parte di gruppi solo le associazioni costituite ai sensi della Legge ove sia il Consiglio di amministrazione, che l’Assemblea generale e la Presidenza sono affidati alle parti sociali. I rappresentanti dei fondi AGIRC e ARRCO devono essere in maggioranza all’Assemblea Generale o almeno beneficiare di una minoranza di blocco nelle decisioni del gruppo. Inoltre AGIRC e ARRCO hanno il controllo totale per le operazioni relative alla pensione integrativa.

Questo accordo apre la strada alla creazione formale di tutti i gruppi complementari di protezione sociale. Tra il 1997 e il 2006 verranno infatti creati quasi trenta gruppi di dimensioni molto diverse.

Numerosi accordi, successivi nel tempo, perfezioneranno poi questa primordiale strutturazione. L’attuale quadro dell’organizzazione e in particolare della governance congiunta dei gruppi complementari di protezione sociale è stato fissato dall’accordo sulla governance dei gruppi di parità di protezione sociale firmato in data 8 luglio 2009 tra le parti sociali225

.

                                                                                                               

225 L’accordo dell’8 luglio 2009, stabilisce i ruoli di controllo e consulenza per le organizzazioni che comprendono le istituzioni pensionistiche complementari (le federazioni AGIRC-ARRCO) e le istituzioni

I gruppi di protezione sociale di parità sono oggi gestiti da un’associazione di alto livello il cui Consiglio di amministrazione riunisce equamente i rappresentanti dei datori di lavoro e dei dipendenti. Il Consiglio di amministrazione della cd. Summit Association definisce gli orientamenti politici e strategici del gruppo ed è un organo principalmente decisionale e non di gestione.

Il GPS è invece guidato da un direttore generale che mette in pratica la strategia e le politiche scelte dall’associazione del vertice a cui riferisce.

2.3.2. Le Mutuelles

Le società di mutuo soccorso sono state e paiono essere le principali protagoniste della sanità francese. Tali forme organizzative, grazie alla loro democrazia partecipativa ed al coinvolgimento attivo del beneficiario, hanno apportato anche in Francia un notevole contributo allo sviluppo e promozione della classe operaria e di artigiani.

Sin dall’Ancien Regime, si formarono delle società di mutuo aiuto basate sulle logiche corporative spesso in congiunzione con le vecchie confraternite. Questi raggruppamenti sociali si moltiplicarono durante la Restaurazione. Da parte sua lo Stato tollerava queste organizzazioni che lottavano contro la miseria, ma le monitorava e vigilava su di esse. Siffatte organizzazioni erano infatti in diretta violazione dell’articolo 2 della Legge (cd. Le Chapelier) del 14 giugno 1791, che vietava ai lavoratori qualsiasi forma di unione poiché, in caso di conflitto, i raggruppamenti operai potevano facilmente evolversi in veri e propri baluardi di resistenza in grado di alimentare il conflitto sovvenzionandone i partecipanti226

.

Dopo il colpo di stato del principe-presidente Napoleone Bonaparte, molte società di mutuo soccorso furono sciolte. Eppure il nuovo potere non tarderà a consentire la loro                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       provvidenziali (il centro tecnico delle istituzioni previdenziali). Assegna alle sue organizzazioni che sono anche gestite congiuntamente il compito di monitorare il GPS. L’AGIRC-ARRCO è così fondata, dopo il parere del CTIP, per concordare la riconciliazione di due GPS. Ovviamente vengono mantenute le missioni di controllo delle federazioni sulla gestione delegata delle pensioni integrative. Ma la novità è che ora i gruppi sono anche tenuti a rispettare le raccomandazioni del CTIP in merito alla governance delle istituzioni provvidenziali.

226Non a caso le società di mutuo soccorso ebbero un ruolo importante durante i movimenti che agitarono Lione dal 1831 al 1834.

rinascita, seppur in una nuova forma strettamente regolata. Infatti, il decreto del 26 marzo 1852 affermava che doveva crearsi una società di mutuo soccorso, ad opera del sindaco o del parroco, laddove l’utilità della stessa sarà stata riconosciuta.

I sussidi erogabili dalle mutue potevano così riguardare i casi di anzianità ma non potevano concretizzarsi in sussidi di disoccupazione. Inoltre, quale ulteriore precauzione voluta dallo Stato, tra gli associati vi dovevano essere non solo i lavoratori (qualificati come membri partecipanti) bensì anche i cd. membri onorari vale a dire soggetti benestanti che effettuano donazioni alla mutua e che, a livello di organi sociali, costituiscono un contrappeso politico alle idee della classe lavoratrice.

In virtù di tali disposizioni, il numero di società di mutuo soccorso sotto il Secondo Impero227

si triplica. Nel 1869, si contano infatti oltre seimila società di mutuo soccorso che raccolgono quasi 800.000 membri228

.

Dal diciannovesimo secolo, i valori alla base delle società di mutuo soccorso iniziano a radicarsi nella società: solidarietà, appartenenza, democrazia, benessere dei membri e rifiuto del profitto.

Con riferimento alla solidarietà, essa è l’emblema di un processo di progresso sociale repubblicano di cui è prova, in particolare, la Legge del 1 aprile 1898, nota come Carta della mutualità229 che ricorda i proclami della Legge n. 3818/1886.

L’impegno della mutualità nella solidarietà si riflette in una condotta globale basata sul sostegno reciproco tra i suoi membri. L’appartenenza riflette l’idea che i membri siano considerati quali soggetti co-interessati alle sorti della società di mutuo soccorso e non come meri clienti. Le mutue mirano inoltre al benessere dei loro membri, con una

                                                                                                               

227Regime monarchico di Napoleone III instaurato in Francia dal 1852 al 1870. 228J. BRON, Histoire du mouvement ouvrier français, Editions sociales, 1968, pag. 184.

229 Articolo 1: ”Les sociétés de secours mutuels sont des associations de prévoyance qui se proposent

d’atteindre un ou plusieurs des buts suivants: assurer à leurs membres participants et à leurs familles des secours en cas de maladie, blessures ou infirmités, leur constituer des pensions de retraites, contracter à leur profit des individuelles ou collectives en cas de vie, de décès ou d’accidents, pourvoir aux frais des funérailles et allouer des secours aux ascendants, aux veufs, veuves ou orphelins des membres participants décèdes”.

particolare attenzione allo sviluppo di strette relazioni con e tra i soci230

. Da ultimo, poiché le mutue non hanno scopo lucrativo, i profitti realizzati devono essere reinvestiti all’interno dell’organizzazione ad esclusivo beneficio dei soci.

Gli anni Ottanta segnarono una svolta nella storia dell’assicurazione malattia complementare (AMC). La Legge n. 85-773 del 25 luglio 1985 interviene sul Codice della mutualità affermando l’identità mutualistica ed il ruolo delle società di mutuo soccorso.

Come si è visto, però, fermo il predominio nel settore da parte delle società di mutuo soccorso nel corso degli anni, oggi si è comunque di fronte ad un mercato competitivo ove mutue, istituzioni previdenziali e compagnie di assicurazione sono alla costante ricerca di ottenere uno spazio sempre maggiore a volte anche mediante la promozione di forme di partenariato tra i vari operatori o di raggruppamento tra enti della medesima categoria231

.

Nonostante la competitività del mercato e la presenza di figure ibride di stampo più assicurativo, le società di mutuo soccorso tentano di non dimenticare la propria natura e le proprie radici valoriali e continuano a trasmetterla anche mediante un percorso denominato “Priorité santé mutualiste” avente la triplice ambizione di istituire una cultura di risultati e trasparenza, garantire pari opportunità in caso di malattia e rispetto dei principi fondamentali della sicurezza sociale232

.

Sotto il profilo normativo, le mutue sono disciplinate dal codice della mutualità che le qualifica giuridicamente come personne morales senza scopo lucrativo (al pari delle

institutions de prévoyance).

Le principali attività233

che è consentito svolgere alle società di mutuo soccorso sono:                                                                                                                

230 O.BOND, Est-il légitime de parler d’identité mutualiste en Europe ? Une réponse fondée sur quelques

mutuelles santé in Revue internationale de l’économie sociale, 2006, pagg. 9 ss

231Un esempio di rilievo è il caso di Harmonie Mutuelle (prima società mutualistica francese) che si è rafforzata anche grazie alla fusione con società di mutuo soccorso di natura prettamente territoriale. 232Intervento di Jean-Pierre Davant, presidente della Fédération nationale de la Mutualité Française al XXXVIII Congresso della mutualità, Lione, 2006.

- nell’ambito assicurativo234

: a) coprire i rischi di lesioni personali correlate a incidenti o malattie; b) assumere impegni la cui prestazione dipende dalla durata della vita umana (alla pari delle polizze vita), riconoscere un contributo in caso di matrimonio o nascita di figli, c) coprire il rischio di perdita di reddito dovuta alla disoccupazione;

- assicurare la prevenzione dei rischi di lesioni corporali legate a incidenti o malattie, nonché la protezione di bambini, famiglia, anziani, persone a carico o disabili;

- compiere opere di rilevanza sociale, gestire di utilità sociale, svolgere attività sociali, sanitarie, medico-sociali, sportive, culturali o funerarie.

Le società di mutuo soccorso vengono istituite “par la volonté de personnes physiques

réunies en assemblée générale”235

e sono rette da statuto.

Sotto il profilo dello scioglimento della società, il codice stabilisce che questo venga deliberato in assemblea ove viene altresì individuato il beneficiario delle somme che residuano qualora il patrimonio netto superi le passività. Tali beneficiari possono essere altre società di mutuo soccorso, federazioni mutualistiche, fondi di solidarietà o il fondo di garanzia236

.

                                                                                                               

234 Emerge prepotentemente il fatto che il settore delle tutele sanitarie ricada nella sfera assicurativa.

235Articolo L113-1 Code de la Mutualité

236Articolo L431-1 Code de la Mutualitè: “Les mutuelles et les unions relevant du livre II ainsi que les

mutuelles ou unions de retraite professionnelle supplémentaire adhèrent à un fonds de garantie destiné à préserver les droits de leurs membres participants et honoraires, de leurs ayants droit et des bénéficiaires des prestations.

Le fonds de garantie intervient après, le cas échéant, les systèmes fédéraux de garantie mentionnés à l’article L. 111-6.

Sont exclues de toute indemnisation par le fonds de garantie les personnes suivantes:

a) Administrateurs et dirigeants de la mutuelle, de l’union ou de la mutuelle, ou union de retraite professionnelle supplémentaire, commissaire aux comptes et membres participants et ayants droit de la mutuelle, de l’union ou de la mutuelle, ou union de retraite professionnelle supplémentaire ayant les mêmes qualités dans une autre mutuelle, union ou mutuelle ou union de retraite professionnelle supplémentaire relevant des dispositions des articles L. 111-3 et L. 111-4 ;

b) Tiers agissant pour le compte des personnes citées au a ci-dessus;

c) Mutuelles ou unions, mutuelles ou unions de retraite professionnelle supplémentaire, entreprises d’assurance et fonds de retraite professionnelle supplémentaire régis par le code des assurances, institutions de prévoyance et institutions de retraite professionnelle supplémentaire régies par le code de lasécurité sociale ou le code rural et de la pêche maritime, sauf lorsqu’il s’agit de contrats souscrits au profit de leurs salariés ou de leurs membres participants ou de leurs clients;

In assenza di devoluzione, dopo che l’assemblea generale ha pronunciato lo scioglimento, l’eccedenza è automaticamente assegnata al fondo di garanzia ex art. L. 431-1.

Qualora l’assemblea della società non preda i dovuti provvedimenti di scioglimento per oltre due anni, l’Autorità di Vigilanza potrà pronunciare autonomamente lo scioglimento e nominare un liquidatore. Anche in tal caso, le rimanenze economiche sono devolute al fondo di garanzia ex art. L. 431-1.