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Intervista ad uno studente

CAPITOLO VI LA RICERCA QUALITATIVA IN VEZ

6.3 Interviste agli utent

6.3.2 Intervista ad uno studente

Lo studente in questione ha 24 anni, si chiama Alberto, viene da Spinea e studia a Ca’ Foscari presso la sede di Via Torino.

Io: Vai spesso in VEZ?

A.: Non spessissimo. Bene o male, principalmente vado durante il week-end, in quanto durante la settimana o studio magari in università in biblioteca in via Torino o a Spinea, essendo quell’unica aperta anche ai weekend e quella più vicina da raggiungere di solito il sabato e alla domenica. Domenica di solito principalmente quindi metti una volta la settimana e principalmente durante i periodi di sessione.

Io: Per cui tu durante la settimana tu normalmente studi…

A.: O studio a Spinea, o in biblioteca attaccata all’università in via Torino.

Io: Ti trovi bene in VEZ?

A.: Μi trovo bene, diciamo che, è tranquilla e che riesco a studiare tranquillamente, ho le prese per il computer se ho bisogno… forse le uniche due cose un po’ da sottolineare, diciamo è che durante i periodi di sessione o si arriva presto o non si trova posto, perché si riempie abbastanza velocemente. Capitato ogni volta di gente che magari urla, parla… è un po’ chiassosa rispetto altre biblioteche, ma magari è perché altrove c’è meno gente.

Io: Chi è che fa casino di solito?

A.: A volte anche ragazzi giovani che non si accorgono di essere in biblioteca, pensano di non disturbare e parlano a voce alta. Anche quando sono nella zona ristoro, o comunque se vicini alle porte, se parli ad alta voce si sentono.

Io: Si? Per cui si potrebbe dire che tu ti trovi bene, non è che quando vai li tu ti faccia delle aspettative particolari…

A.: No, vado li sapendo che posso avere un posto tranquillo dove studiare e posso concentrarmi.

113 Io: Forzo se dico che per te è un posto di lavoro?

A.: Sì, è un posto di lavoro se si considera che lo studio è un lavoro.

Io: Μa come mai vai in VEZ?

A.: Perché alla domenica è la biblioteca più vicina. A volte vado a Venezia, in Baum. Ci vado soprattutto d’estate per farmi un giro a Venezia, ch’è carino. In inverno, quando fa freddo e fa buio prima, scelgo la biblioteca più vicina, per comodità, e poi per la domenica che è aperta.

Io: Si, insomma, è comoda da raggiungere.

A.: Si esatto, gli orari son buoni perché la domenica è aperta fino alle 7 quindi è perfetta.

Io: Quando vai li studi…

A.: Si studio e basta. Studio tanto e bene, perché diciamo che se vengo a Μestre poi mi fermo per mangiare, faccio 40 minuti di pausa e poi mi fermo a studiare fino alle 6. Visto che son qua, mi fermo a studiare, non torno a casa.

Io: Μa lì in VEZ ti è mai capitato di conoscere qualcuno? Parlare con gente qualsiasi?

A.: Parlare mai… trovo persone che già conosco, parlare con amici, ma non penso che conti. Conoscere persone mai viste no. Penso che sia perché la gente va lì per studiare… anche da parte mia non c’è mai stata l’intenzione di conoscere altre persone. Chiacchierato con amici, durante la pausa, per poi tornare a studiare.

Io: Per cui ogni tanto vai lì con compagni di corso

A.: Più che altro con amici che stanno in zona, ch’è comodo per tutti e due da raggiungere e, si, se possibile, cerco di venire con qualcuno, perché la compagnia mi sprona a rimanere di più. Studiare in compagnia vado meglio, son più produttivo, vado più volentieri.

Io: Capisco bene… ma l’hai frequentata solo per lo studio? Hai mai partecipato agli incontri serali? Li conosci?

A.: Solamente per lo studio. Ho visto che ci sono gli incontri, ma son serali e spesso coincidono con il mio lavoro. Molte volte non so quando sono: so che ci sono, ma non mi informo sul quando

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A.: Se ce ne fosse qualcuno di interessante, si. Comunque vengo a conoscenza di questi eventi solamente quando vengo in VEZ.

Io: Non ti arriva la newsletter? Non sei iscritto?

A.: Non sono iscritto alla newsletter.

Io: A me ad esempio, arriva un sacco di roba… tipo tre o quattro alla volta.

A.: A me è arrivato l’avviso che la biblioteca è chiusa perché stanno facendo l’inventario.

[…]

Io: se vuoi ti spiego un pochettino cosa sto cercando: siccome la VEZ è una biblioteca pubblica, e i bibliotecari la intendono in un certo modo dovrebbe avere un certo mission, un certo target a livello di utenza.

A.: E si porrebbe quindi cosa?

Io: Si è costruita secondo un certo modello di biblioteca. L’ideale sarebbe quello di farla diventare una ‘Piazza del sapere’, un’idea di una ex direttrice della biblioteca di Spinea. Nella realtà è una biblioteca, anche per gli orari che ha, usata molto dagli studenti… ma del resto mi sembra abbastanza ben fornita, tu ne prendi?

A.: Ha parecchi libri. Io se cerco, cerco prima a Spinea o Μirano. Qua in VEZ ho noleggiato soprattutto guide turistiche, come quella di Parigi. Rispetto a quella di Spinea è molto più fornita. A breve mi prenderò quella per Barcellona che ci andrò tra un paio di settimane. Anche i DVD.

Io: Prendi libri tecnici che abbiano a che fare col tuo campo?

A.: No, in VEZ mai, anche perché la biblioteca dell’università è molto fornita e sono libri abbastanza specifici che difficilmente si trovano in biblioteche comunali. Magari ci son libri interessanti di divulgazione… visti, ma mai presi.

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