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PRIMA RIELABORAZIONE-ADATTAMENTO DI N I PETROVSKAJA E A N TOLSTOJ (P/T)

Nel documento Pinocchio in Russia : andata e ritorno (pagine 70-74)

2.1. Confronto testuale tra D e P/T

2.1.0. Nel presente capitolo vengono messe a confronto con la fiaba di Collodi da un lato la prima traduzione delle Avventure di Pinocchio effettuata da K. Danini e pubblicata a puntate nel 1906 e in volume nel 1908 (cfr. sopra, § 1.2.1) e, dall‘altro lato, la prima rielaborazione-adattamento realizzata da N. Petrovskaja e A. Tolstoj e uscita a Berlino nel 1924. Nel caso di Danini viene usata l‘edizione in volume del 1908 che, oltre ad aver avuto un‘ampia diffusione in Russia, è quella che da un punto di vista editoriale può essere considerata definitiva rispetto all‘edizione del 1906. L‘edizione del 1908, che da qui in poi verrà indicata con la sigla D, è stata ristampata con l‘ortografia russa moderna in un volume del 2007197. Seguendo la prassi collaudata negli studi letterari russi degli ultimi decenni, cito la traduzione di Danini con l‘ortografia moderna proprio secondo l‘edizione del 2007, indicando solo la pagina del volume. Nel corso dell‘analisi comparativa si cercherà di valutare fino a che punto D rimanga fedele al testo collodiano, esaminare eventuali cambiamenti apportati dal traduttore e analizzare i casi in cui egli abbia fornito equivalenti per rendere termini o espressioni di Pinocchio che nella lingua russa non ci sono o non hanno diretta corrispondenza. In altre parole, attenendosi al principio di equivalenza che si basa sulla «corrispondenza tra il testo di partenza e la sua traduzione»198

, si deve valutare se la traduzione di Danini può essere considerata una traduzione equivalente o la si deve valutare in altro modo.

197A. V. Bezrukova (a cura di), Istorija derevjannogo čelovečka , con uno studio introduttivo di

M. A. Černyševa, ―Sovpadenie‖, Moskva 2007, pp. 19-182.

198

V. la pubblicazione di Carla Carotenuto sul sito

71 Per quanto concerne l‘edizione del 1924 va precisato che Tolstoj, sulla base della traduzione di N. I. Petrovskaja (non pervenutaci), ha proposto una sua rielaborazione/adattamento com‘è specificato sul frontespizio della stessa edizione: Perevod s ital‘janskogo N. Petrovskoj. Peredelal i obrabotal A. Tolstoj (Traduzione dall‘italiano di N. Petrovskaja. Ha rielaborato e adattato A. Tolstoj). Nel confronto con l‘opera di Collodi verrà usata l‘edizione originale del 1924 (v. sopra § 1.3)199

che sarà indicata con la sigla P/T. Nel confronto tra

P/T e l‘opera collodiana si cercherà di chiarire fino a che punto il testo

originale sia stato rielaborato e in cosa consista il suo adattamento.Il confronto con il testo italiano (indicato con le iniziali dell‘autore, CC) è stato effettuato sulla base dell‘edizione critica del Pinocchio di Collodi uscita nel 1983 in occasione del centenario dalla prima edizione in volume200.

La comparazione tra P/T e D, invece, ha lo scopo di evidenziare bene rispetto al testo di Collodi il diverso atteggiamento di Danini, da un lato, e di Tolstoj che ha rescritto la traduzione di Petrovskaja, dall‘altro, per poter formulare meglio il carattere dell‘operazione realizzata da A. N. Tolstoj. L‘analisi partirà dalla macrostruttura (indagando sull‘osservanza o meno dell‘integrità dell‘opera collodiana) per arrivare alla microstruttura, ovvero a un‘analisi dettagliata delle variazioni e delle omissioni a livello morfo- sintattico, fraseologico e lessicale.

2.1.1. Analizzando la traduzione di Danini si può constatare che egli ha rispettato la composizione originale della fiaba di Collodi, mantenendo i 36 capitoli con i rispettivi titoli, salvo due eccezioni non particolarmente incisive: nel capitolo XV sono stati omessi due passi della parte finale del testo (si veda più avanti), mentre alla fine del capitolo XXX è stata accorpata una parte

199Nel succitato volume è stata ristampato anche il testo di P/T (Bezrukova 2007:183-290) con

alcuni aggiornamenti ortografici, però qui mi attengo rigorosamente all‘edizione del 1924.

200

Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, ed. critica a cura di Ornella Castellani Pollidori, Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pescia 1983 [= Castellani Pollidori 1983]; nelle citazioni vengono indicati i capitoli (in cifre romane) e le righe secondo la numerazione in questa edizione. Il progetto di pubblicare un‘edizione critica di Pinocchio in occasione del suo centenario venne promosso da Roberto Anzilotti, allora presidente della Fondazione Collodi, venuto a mancare prima dell‘uscita del volume.

72 dell‘inizio del successivo capitolo XXXI201

senza che questo modificasse la trama.

La fine del capitolo XV riguarda la fuga di Pinocchio dalla Volpe e dal Gatto che, fingendosi furfanti, inseguono il burattino per sottrargli le rimanenti quattro monete d‘oro e dopo averlo derubato lo impiccano ad un albero. Originariamente questo capitolo segnava la fine della fiaba, ovvero della sua prima versione pubblicata sul «Giornale per i bambini» nel 1881202

. Collodi aveva deciso che il destino di Pinocchio si sarebbe consumato con la morte e lo fece ―resuscitare‖ solo in seguito al grande successo dell‘opera e all‘esplicita richiesta da parte del pubblico. L‘omissione in questione va dalla riga 56 («Poi si posero […]») alla riga 59 («aspettare […]») e dalla 65 («Intanto s‘era levato […]») alla 80 («come intirizzito»)203

. Avendo confrontato la traduzione di Danini e la quindicesima edizione delle Avventure di Pinocchio204 di cui il traduttore si è servito, è risultato che i cambiamenti nei capp. XV e XXX- XXXI non dipendono dall‘edizione italiana ma dallo stesso Danini.

A prescindere da queste variazioni compositive, altri cambiamenti macrostrutturali in D non sono presenti: la storia di Pinocchio è stata trasmessa in russo rispettando il racconto di Collodi sia nella trama generale sia nei singoli episodi. Vi sono, naturalmente, numerose variazioni e alcune omissioni e singole frasi, cioè a livello di microcomposizione, ma su questo argomento si tornerà più avanti.

2.1.2. La versione di Petrovskaja e Tolstoj (P/T) del 1924, invece, presenta già a livello macrocompositivo alcune modifiche sostanziali rispetto al testo di Collodi. La loro traduzione-rielaborazione è composta da 33 capitoli, tre in

201Alla fine del capitolo XXX viene aggiunta la parte iniziale del XXXI che va dalla riga 4

(«Finalmente il carro […]») alla riga 18 («della padrona di casa. […]»), cfr. Castellani Pollidori 1983: 117.

N.B.: Il numero delle righe qui riportato è quello dell‘edizione critica, mentre nelle parentesi sono indicati gli incipit e i desinit dei passi omessi in D. La stessa procedura verrà rispettata da qui in poi in tutte le citazioni di CC.

202Sulla pubblicazione dei capitoli che compongono La storia di un burattino nei vari numeri

della rivista si veda il § 1.1.2 (p. 12).

203Cfr. Castellani Pollidori 1983: 48-49. 204

C. Collodi, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, illustrata da E. Mazzanti e G. Magni, R. Bemporad e Figlio (cessionari della libreria editrice Felice Paggi), Firenze 1899.

73 meno rispetto alla fiaba originale. Questa riduzione non è dovuta all‘omissione di capitoli interi, ma a tagli e accorpamenti effettuati nel caso di tre paia di capitoli del testo originale: CC IV e V > P/T IV, CC VI e VII > P/T V, CC XXV e XXVI > P/T XXIII205. L‘analisi che segue dimostrerà qual è il rapporto testuale tra gli originali capitoli IV e V e P/T IV (anche in termini quantitativi); dello stesso tipo è stato anche il procedimento che ha portato alla riduzione delle altre due paia di capitoli. Inoltre, in P/T vi sono altri due interventi a livello macrostrutturale, ovvero compositivo: la parte finale del cap. XIV (r. 87-100, in P/T il XII), è stata abbreviata e integrata all‘inizio del capitolo successivo (in P/T il XIII); nel cap. XVII (P/T XV), invece, oltre a variare e tagliare la parte finale, in P/T viene integrata una breve parte del capitolo successivo (CC XVIII, r. 10-13 = P/T XVI), appositamente riassunta.

L‘accorpamento di alcuni capitoli ha portato, naturalmente, anche all‘eliminazione dei titoli dei capitoli ―scomparsi‖, ma non solo. Il drastico accorciamento dei titoli o la loro completa variazione è un altro elemento che caratterizza la versione P/T e la rende già a prima vista diversa dall‘originale italiano; in questo si riflette l‘atteggiamento di Tolstoj (poiché la rielaborazione e l‘adattamento del testo dell‘edizione P/T è dichiaratamente opera sua) rispetto all‘intero testo di Collodi: il desiderio di proporre una narrazione sintetizzata, possibilmente priva di retorica e di conseguenza molto più dinamica rispetto all‘originale italiano.

Ecco alcuni esempi di come sono resi i titoli dei rispettivi capitoli in D e in

P/T:

CC I: Come andò che Mаestro Ciliegia, falegname, trovò un pezzo di

legno, che piangeva e rideva come un bambino

D I: Come andò che maestro Visciola, falegname, trovò un pezzo di

legno, che piangeva e rideva come un bambino

(Kak slučilos‘, čto master stoljar Višnja našel poleno, kotoroe plakalo i smejalos‘, kak rebenok)

P/T I: Nella bottega del falegname di soprannome Visciola capitò un

pezzo di legno che rideva e piangeva come un bambino

(Stoljaru, po prozvaniju Višnja, popalos‘ v masterskoj poleno, kotoroe smejalos‘ i plakalo kak rebenok)

205

La numerazione dei capitoli di P/T è mia, poiché non è presente né nell‘edizione del 1924 né in quella del 2007.

74 CC II: Maestro Ciliegia regala il pezzo di legno al suo amico Geppetto, il

quale lo prende per fabbricarsi un burattino meraviglioso, che sappia ballare, tirar di scherma e fare i salti mortali

D II: Maestro Ciliegia regala lo strano pezzo di legno al suo amico

Geppetto, il quale lo prende per fabbricarsi un burattino meraviglioso, che sappia ballare, combattere con le sciabole e saltare

(Master Višnja darit strannoe poleno svoemu drugu Dţeppetto, kotoryj beret ego, štoby sdelat‘ iz nego čudesnogo pajaca, umejuščego pljasat‘, drat‘sja na sabljach i prygat‘)

P/T II: Anton regala la gambetta non ancora completata al suo amico

(Anton darit nedostrugannuju noţku svoemu drugu)

CC IV: La storia di Pinocchio col Grillo-parlante, dove si vede come i

ragazzi cattivi hanno a noja di sentirsi correggere da chi ne sa più di loro

CC V: Pinocchio ha fame e cerca un uovo per farsi una frittata; ma sul

più bello, la frittata gli vola via dalla finestra

Nel documento Pinocchio in Russia : andata e ritorno (pagine 70-74)

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