TFA e valenza della formazione iniziale ai fini della promozione dello sviluppo
PROVE DI FINE MODULO
Gli esami degli insegnamenti di area pedagogica si sono tenuti principalmente in forma scritta, mentre per quanto riguarda gli insegnamenti di area disciplinare, gli esami si sono tenuti sia in forma scritta che attraverso la produzione e discussione di elaborati.
Gli esami sono stati in linea generale programmati al termine dei corsi, solitamente durante la settimana, in orario pomeridiano o in tarda mattinata, prevedendo di media 2 appelli.
3.2.3.
Il dispositivo
Il questionario è stato pensato e costruito per evidenziare l’impatto del percorso TFA in ordine al potenziale di sviluppo professionale attivabile entro un percorso di formazione iniziale, tuttavia, il suo impatto principale, in termini di risultati è riferibile più che altro al livello di accountability del percorso stesso.
Il limite principale di questa esplorazione è certamente quello di non aver approfondito – attraverso opportuni strumenti qualitativi – la relazione fra esperienza pratica e riflessività che si attiva nei contesti di azione; aspetto molto importante con riferimento particolare alla fase di tirocinio diretto, in quanto dovrebbe facilitare la comprensione dei fattori più significativi dell’apprendimento esperienziale attraverso l’analisi dei vissuti dei tirocinanti173. Un ulteriore elemento di criticità è quello di non aver esplorato quale idea di professionalità docente i neoabilitati portino con sé, aspetto questo, indagato da un’altra ricerca svolta parallelamente, unicamente sui candidati di area umanistica e di cui si riporteranno i risultati principali al fine di dare maggiore rilevanza al quadro delineato174.
Pur con questi limiti di impianto, attraverso i dati raccolti si vuole presentare in modo organico, un panorama d’insieme – che nonostante si riferisca ad un caso specifico (quello di Ca’Foscari) – sia in grado di fotografare le maggiori variabili intervenute nel decretare l’impatto più o meno positivo del percorso anche al fine di intervenire tempestivamente con azioni correttive in un’ottica di nuove edizioni dello stesso. Avviare una riflessione in questa direzione, oltre ad orientare scelte migliorative, è un’importante occasione per riflettere su quanto effettivamente si stia facendo e investendo per dare continuità e rendere effettiva ed efficace la formazione iniziale degli insegnanti.
Lo strumento, somministrato al termine dei percorsi didattici e a conclusione della fase di tirocinio, si struttura in sette sezioni principali: la prima sezione, relativa alla
173
Solitamente questo tipo di rilevazione può essere promossa attraverso un approccio di tipo narrativo.
174Andrea Strano, Dottorando in Scienze della Formazione e della Cognizione, nell’ambito della sua tesi di
laurea ha svolto un interessante lavoro di indagine qualitativa finalizzato a comprendere con quale profilo professionale i nuovi docenti giungano alla conclusione del percorso di formazione iniziale, ed anche quale idea di professionalità docente essi portino con sé. I risultati principali ottenuti dall’indagine saranno utilizzati come base di confronto nella presentazione dei risultati del questionario e nelle considerazioni conclusive del capitolo.
raccolta di dati riferiti alla sfera anagrafica, è finalizzata a rilevare indicazioni quali età, sesso, area di abilitazione, esperienze pregresse di insegnamento. Le informazioni rilevate in questa prima sezione sono di particolare interesse se messe a confronto con i risultati di profilo delineati dalle principali indagini internazionali. La seconda sezione, invece, indaga le motivazioni a svolgere il TFA ed è particolarmente significativa in quanto nasce con l’obiettivo di misurare il livello di motivazione in ingresso e le evoluzioni che lo stesso ha subito in itinere.
Le sezioni 3 e 4 valutano rispettivamente la Soddisfazione generale rispetto al
percorso e la Soddisfazione generale rispetto agli aspetti organizzativi. Mentre le ultime
tre (5 – 6 – 7) si concentrano sulla valutazione della parte relativa alla didattica raccogliendo feed-back circa gli esiti dei corsi di area comune pedagogica, dei corsi di
indirizzo e delle attività implementate dai tutor coordinatori nella fase di tirocinio indiretto.
3.2.4.
Il Target
Per l'A.A. 2011-2012 l'Università Ca' Foscari Venezia, in accordo con le altre Università del Veneto, ha attivato i percorsi per le seguenti classi di concorso:
• A037 Filosofia e storia;
• A051 Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale; • A061 Storia dell'arte;
• A246 Lingua e civiltà straniera (francese); • A346 Lingua e civiltà straniera (inglese); • A446 Lingua e civiltà straniera (spagnolo); • A546 Lingua e civiltà straniera (tedesco); • A646 Lingua e civiltà straniera (russo); • A846 Lingua e civiltà straniera (arabo); • A946 Lingua e civiltà straniera (cinese); • Lingua e civiltà straniera (neogreco).
Il totale dei posti offerti dall'Ateneo per le diverse classi di concorso è stato pari a 265 posti. I posti sono stati assegnati al termine di una procedura di selezione, dalla quale sono risultati idonei 299 studenti in totale. Un contingente di studenti pari a 8 ha potuto procedere all'immatricolazione senza sostenere le prove di selezione, in quanto in possesso
dei requisiti previsti dalla normativa che ha istituito i TFA (art. 15, comma 17 del DM 249/10), ovvero aver sostenuto l'esame di ammissione alle SSIS e aver sospeso la frequenza prima di conseguire l'esame di abilitazione o essere idonei e in posizione utile in graduatoria ai fini di una seconda abilitazione. Alla chiusura del periodo di immatricolazione hanno perfezionato l'iscrizione 215 studenti, di cui 8 soprannumerari.
CLASSI Presenti test
nazionale
Presenti prova scritta
Ammessi
prova orale Idonei
Posti a
bando Sopr Imm.
A037 - Filosofia e storia 120 80 21 15 15 2 17 A051 - Materie letterarie 141 40 21 21 15 4 18 A061 - Storia dell'arte 219 70 11 11 10 0 10 A946 - Lingua e civiltà straniera - Cinese 37 4 4 4 20 0 4 A846 - Lingua e civiltà straniera - Arabo 20 13 7 4 20 0 4 Lingua e civiltà straniera - Neogreco 8 7 7 7 15 0 3 A246 - Lingua e civiltà straniera - Francese 140 83 43 39 40 0 38 A346 - Lingua e civiltà straniera - Inglese 382 173 57 57 40 2 42 A446 - Lingua e civiltà straniera - Spagnolo 288 184 128 86 40 0 40 A546 - Lingua e civiltà straniera - Tedesco 118 92 46 46 30 0 30 A646 - Lingua e civiltà straniera - Russo 29 21 12 9 20 0 9 TOTALE 1502 767 357 299 265 8 215
Tab. 3.6. – Prospetto candidati/immatricolazioni
CLASSI Immatricolati Abilitati
A037 - Filosofia e storia 17 17
A051 - Materie letterarie 18 17
A061 - Storia dell'arte 10 10
A946 - Lingua e civiltà
straniera - Cinese 4 4
A846 - Lingua e civiltà
straniera - Arabo 4 4
Lingua e civiltà straniera -
Neogreco 3 3
A246 - Lingua e civiltà
straniera - Francese 38 38
A346 - Lingua e civiltà
straniera - Inglese 42 42
A446 - Lingua e civiltà
straniera - Spagnolo 40 40
A546 - Lingua e civiltà
straniera - Tedesco 30 30
A646 - Lingua e civiltà
TOTALE 215 215
Tab. 3.7. – Rapporto studenti immatricolati/studenti abilitati
Dei 215 immatricolati, 211 hanno sostenuto la prova finale abilitante nella sessione ordinaria prevista dal 10/07 al 17/07 e i rimanenti 4, nella sessione straordinaria tenutasi a novembre. Tutti i candidati sono risultati idonei.
Al questionario, somministrato in forma anonima, i cui risultati vengono presentati di seguito, hanno risposto 211 candidati