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Tabella 21: Valutazione del docente per la gestione della performance Procedure

QUALI STRMENTI E FONTI D

INFORMAZIONE? LA VALUTAZIONE RISULTA IN UN VOTO PER L’INSEGNANTE?

Austria Nessuno A discrezione del valutatore (può in- cludere pianificazio- ne e preparazione, istruzione, gestione della classe). A discrezione del valutatore (può includere osser- vazione in classe e intervista agli insegnanti). No

Sì per il rinnovo del contratto (2 livelli: superato - fallito).

Belgio Fl. Standard nazionali

di insegnamento. Pianificazione e preparazione, istruzione, gestione della classe, svilup- po professionale, collegamento alla comunità professio- nale. Osservazione in classe, autovalu- tazione, portfolio, intervista con l’insegnante. Sì (2 livelli: supera- to - fallito).

Belgio Fr. Non applicabile Non applicabile Non applicabile Non applicabile

Danimarca Non applicabile Non applicabile Non applicabile Non applicabile

Finlandia Obiettivi e con- tenuti del “core

curricula” nazionale

in una certa misura in confronto al piano scolastico.

Non ci sono criteri specifici ma i ter- mini e le condizioni si basano sul con- tratto tra il governo locale e l’Unione degli insegnanti. / L’insegnante valuta il raggiun- gimento degli obiettivi fissati per l’anno scola- stico.

QUALI STANDARD

DI RIFERIMENTO? QUALI ASPETTI VALUTATI?

QUALI STRMENTI E FONTI DI INFORMAZIONE? LA VALUTAZIONE RISULTA IN UN VOTO PER L’INSEGNANTE?

Estonia Una descrizione di speciali ruoli e compiti. Sviluppo profes- sionale, efficien- za lavorativa, adempimento delle qualifiche richieste. Valutazione dei documenti forniti come parte di un’autovalutazio- ne, giudizio sul

lavoro dell’inse- gnante da parte del Capo d’istituto.

No

Francia Norme e standard nazionali (quadro di competenze - de- creto ministeriale); piano di sviluppo della scuola o pro- getto della scuola.

Istruzione, gestione della classe, contri- buto allo sviluppo della scuola, etica del lavoro, confor- mità al curricolo e alle riforme. Osservazione in classe, collo- quio individuale, autovalutazione con questionario preparatorio, do- cumenti preparati dal docente e dagli studenti. Sì, ISCED 1: gamma di punteggi e di valu- tazioni descrittive; ISCED 2 e 3: gam- ma di punteggi.

Germania A seconda dei

Land. Pianificazione e preparazione, istruzione, com- pletamento dello sviluppo profes- sionale, contributo allo sviluppo della scuola, collegamen- to alla comunità.

Osservazione in classe; rapporto del Capo d’istituto; colloquio con inse- gnante; valutazione degli alunni.

/

Irlanda ISCED 1: criteri di valutazione per l’esame dell’ispet- torato; modello di valutazione. ISCED 2: / Osservazione in classe.

Italia Non applicabile Non applicabile Non applicabile Non applicabile

Lussembur-

go Una descrizione dei compiti generali e professionali di un docente. Pianificazione e preparazione, istruzione, gestione della classe.

Intervista con l’in- segnante, osserva- zione in classe.

Sì (due livelli: supe- rato - fallito).

QUALI STANDARD

DI RIFERIMENTO? QUALI ASPETTI VALUTATI?

QUALI STRMENTI E FONTI DI INFORMAZIONE? LA VALUTAZIONE RISULTA IN UN VOTO PER L’INSEGNANTE?

Paesi bassi Standard d’inse-

gnamento nazio- nali. Organizzazione, competenza peda- gogica e contenu- tistica, capacità di lavorare in team, collegamento alla comunità, sviluppo professionale. Estensive descrizio-

ni di competenza. Varia a seconda delle scuole, dipen- de dal regolamento interno.

Polonia *Una descrizione dei compiti generali e professionali de- gli insegnanti. ** Una descrizione dei compiti generali e professionali de- gli insegnanti. ***Piano di svilup- po concordato con il Capo d’istituto. * e ** Pianificazio- ne e preparazione, istruzione, gestione della classe, svilup- po professionale, contributo allo svi- luppo della scuola, collegamento alla comunità. ***Differenti aspetti della performance professionale; argo- menti e conoscenze didattiche. *V. regolare: osservazione in classe, può anche includere un’auto- valutazio-ne, una

valutazione tra pari. **V. di controllo: osservazione in classe, valutazione dei documenti, opinione formale di insegnanti esperti e Consiglio degli studenti. ***V. per la promo- zione: valutazione dei documenti (ad es. portfolio), opi- nione del Consiglio dei genitori. *No **Sì (secondo tre livelli: eccellente, buono, negativo) ***Sì (due livelli: positivo - negativo)

Portogallo Piano di sviluppo della scuola; para- metri di valutazione basati sulle scuole; parametri di valuta- zione nazionale per l’osservazione nelle classi. Valutazione interna: aspetti scientifi- co - pedagogici, partecipazione alle attività della scuo- la, connessione alla comunità, sviluppo professionale. Valutazione ester- na: istruzione. V. interna: progetto dell’insegnante (op- zionale), autovalu- tazione, modulo di valutazione globale usato dai valutatori interni.

V. esterna: osserva- zione in classe.

Sì (cinque livelli: esiste una quota nazionale per i primi due livelli).

QUALI STANDARD

DI RIFERIMENTO? QUALI ASPETTI VALUTATI?

QUALI STRMENTI E FONTI DI INFORMAZIONE? LA VALUTAZIONE RISULTA IN UN VOTO PER L’INSEGNANTE?

Regno Unito Standard per l’inse-

gnamento centrali; una descrizione di doveri professionali dei docenti (job

description); obiet-

tivi professionali del docente; tutti i docenti assunti dalle scuole devono garantire le loro performances, il loro ruolo e respon- sabilità valutati sulla base: a) degli standard nazionali e b) di obiettivi sta- biliti localmente. Pianificazione e preparazione; istru- zione; ambiente della classe; com- pletamento di uno sviluppo professio- nale; contributo allo sviluppo della scuo- la; collegamento alla comunità; altro: dipende dal set di obiettivi stabiliti nel contesto in cui il docente opera; la performance del docente è valutata anche secondo gli

standard nazionali.

Obiettivi definiti e intervista/colloquio con il docente; risultati degli stu- denti; osservazione in classe; portfolio dell’insegnante; risultati degli stu- denti; gli insegnanti sono incoraggiati a riflettere sulle loro performances e pratiche.

/

Repubblica

Ceca Regolamento inter-no della scuola. *Valutazione regolare: Varie tra le scuole a seconda del Regolamento interno (può inclu- dere pianificazione e preparazione, istruzione, gestione della classe, svilup- po professionale, collegamento alla comunità professio- nale). ***Valutazione per la promozione: sviluppo profes- sionale, contributo allo sviluppo della scuola, compiti e responsabilità ad- dizionali come da Status professio- nale (definito dall’

Act on pedagogical employees).

*V. regolare: Varie a seconda della scuola, dipende dal regolamento inter- no, può includere l’osservazione in classe, intervista agli insegnanti, portfolio. ***V. per la promo- zione: portfolio. No

QUALI STANDARD

DI RIFERIMENTO? QUALI ASPETTI VALUTATI?

QUALI STRMENTI E FONTI DI INFORMAZIONE? LA VALUTAZIONE RISULTA IN UN VOTO PER L’INSEGNANTE?

Slovacchia *Piano per l’inseri- mento;

standard professio- nali per l’insegna- mento.

***Piano di sviluppo personale; standard professio- nali per l’insegna- mento.

Pianificazione e preparazione, istru- zione, risultati degli studenti, gestione della classe, svilup- po professionale, contributo allo svi- luppo della scuola, collegamento con i genitori e con enti di consulenza.

Osservazione in classe, dialogo con gli insegnanti,

portfolio.

Sì (alcune scuole usano una valuta- zione descrittiva, altre una loro scala, altre ancora quella raccomandata dal Ministero (eccezio- nale, molto buono, standard, parzial- mente soddisfa- cente, insoddisfa- cente).

Slovenia Piano di sviluppo della scuola; nor- mativa nazionale sulla promozione.

Pianificazione e preparazione, istruzione, gestione della classe, svilup- po professionale, collegamento alla comunità, contri- buto allo sviluppo della scuola.

Osservazione in classe, intervista con gli insegnanti,

portfolio.

Si (cinque livelli).

Spagna N.B. Sono le autorità educative delle singole Comu- nità Autonome le responsabili della creazione di piani di valutazione. La valutazione dei do- centi è a carattere volontario. Set di competen- ze di carattere formativo, come riferimento minimo. / / /

Svezia Standard nazionali

QUALI STANDARD

DI RIFERIMENTO? QUALI ASPETTI VALUTATI?

QUALI STRMENTI E FONTI DI INFORMAZIONE? LA VALUTAZIONE RISULTA IN UN VOTO PER L’INSEGNANTE?

Ungheria Regolamento inter-

no della scuola. Varie secondo le scuole, dipendono dal regolamento interno della scuola, tipicamente un’ampia varietà di aspetti. Autovalutazione degli insegnanti, giudizio del Capo d’istituto.

No

* Valutazione regolare / ** Valutazione di con- trollo / *** Valutazione per la promozione

Fonte: OECD (2013). Teachers for the 21st

Century: Using Evaluation to Improve Teaching,

OECD Publishing. Table A1/1-26, pp. 82-1077.

(Integrata con dati da altra fonte: European

Commission - EACEA; Eurydice; Eurostat

(2012). Key Data on Education in Europe. Brus- sels: Eurydice.)

Naturalmente le parti che costituiscono la procedura valutativa sono interconnes- se una all’altra e sono legate alle scelte dei decision-makers, in ordine alle politiche educative e di gestione del personale, in altre parole nella direzione dell’idea di in- segnante che si intende affermare. Un altro criterio del quale senz’altro si è tenuto conto nella proposta complessiva della prassi di valutazione, così come nella scelta delle procedure, è la fattibilità, la sostenibilità delle opzioni in termini di tempo, costi e personale necessario.

4.2.b Grado di accountability della valutazione dei docenti

nella valutazione di sistema

La valutazione dei docenti assume, oltre alle finalità di improvement che indirizzano il presente lavoro, anche scopi di accountability. Non rientra nelle intenzioni della ricerca addentrarsi nelle relazioni tra valutazione di sistema, valutazione di Istituto e valutazione dei docenti, tuttavia è inevitabile accennare al fatto che i diversi livelli compongono, o dovrebbero comporre, un’architettura valutativa coerente e razionale per rispondere alle istanze interne ed esterne al sistema d’istruzione.

Similmente alla teacher appraisal, la valutazione degli studenti, delle scuole e del sistema possono essere prevalentemente improntati all’accountability o all’improve- ment, oppure contemplare entrambe le finalità. Nel seguente schema si analizzano le finalità legate alla rendicontazione e al miglioramento, in relazione alla valutazione dei docenti.

Tabella 21: Prospettive di accountability e di improvement rispetto