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Repertorio di operatori avverbiali italian

5.3 <per far(e) sì che>

4. Consecutive giustapposte

4.4. Repertorio di operatori avverbiali italian

dunque

Non tutte le novantacinque occorrenze di dunque sono di connettivo con- secutivo. Dunque opera anche come segnale discorsivo con valore presen- tativo, o con valore di presa di turno per stabilire un contatto e per pren- dere la parola (GGIC 2001 III, p. 233). In questa ultima funzione è usato nei files fam (dieci matches, contro due casi in cui dunque è connettivo), e in tutti files tel (diciannove matches). Nei file nat, che sono di registro formale, tutti i casi (trenta matches) hanno dunque come segnale discorsivo; parimenti nei file med – sempre di registro formale – ci sono molti casi con dunque come segnale discorsivo, accanto ad altri in cui dunque è avverbio connettivo con valore consecutivo-conclusivo.

Avverbio connettivo

(303) a. // in previsione della [/] della GP1 / che sarà / il nome nuovo della cin- quecento del [/] del futuro / &he / ci sarà questa introduzione del mo- tore a quattro tempi / di mille / cilindrata + dunque / saranno motori molto più potenti // l' Aprilia entrerà / come entrerà / la Honda Ya- maha / e anche la Ducati // dunque / saranno tante possibilità / per di- versi piloti // e / so che l' Aprilia / vorrebbe una mia collaborazione // però / ecco / adesso è solo + bisogna parlarne // [imedsp01]

b. // un' altra medaglia / per gli azzurri // riepiloghiamo / Ilaria Bianco / bronzo / nella sciabola femminile individuale / un bronzo / che arriva dopo l'oro di Valentina Vezzali / nel fioretto femminile individuale / l' argento / di Giovanna Trillini / sempre nel fioretto femminile indivi- duale / e l' argento di Paolo Milanoli // dunque / le cose stanno andando bene // [imedsp02]

c. // perché l' americani / co' l' inglesi / stavano proprio / in attesa di quello // perché ancora c' erano in Italia // ce stanno tutt'ora // dunque te poi figura' allora // volevano proprio quello // farci fare la fine della Grecia // [ifammn02]

Segnale discorsivo

(304) a. ELA: quindi + va bene / i prossimi [/] i prossimi libri / che tu scriverai / hhh va bene / Anto ? va bene / nulla / allora / nulla / ti [/] ti saluto //

Felisa Bermejo Calleja 185 ANT: va bene //

ELA: dunque / senti / io / sono un pochino indietro // perché / queste tre tesi di dottorato / anche quella della Valentina / però io devo / ri- scrivere / un' altra relazione // [itelpv04]

b. STB: [<] <linguaggio> codificato / non c' è il rischio che non ci sia comunicazione del [//] fra i due linguaggi ? quindi racchiusa / <xxx> //

PAP: [<] <sì sì sì sì // sì sì sì sì> // certo che c' è // è questo / che vi dicevo prima //

STB: ma +

PAP: eh / no // aspetta // perché c' arrivo // &he / e / dunque / la dif- ferenziazione / questa differenzazione / non può nascere / che da una rottura del codice // [inatte02]

c. VER: dunque / hhh ## apriamo il congresso / e / qualche / nota di tipo

tecnico / che esula dalla mozione che io illustro // non so se tutti mi conoscete // sono yyy Moreno / il segretario d' ateneo dello xxx CGIL // e / ho / l' incarico / il mandato / a presentare la mozione / della [/] dell' area / della CGIL / cambiare rotta / quindi del documento / della CGIL / alternativo [inatps03]

(è il primo intervento in assoluto; di fatto, annuncia che si apre il con- gresso).

quindi

È l’operatore di coordinazione più usato. Sebbene nei 1048 matches si deb- bano distinguere gli usi come segnale discorsivo da quelli come avverbio temporale, il numero di occorrenze di quindi con valore consecutivo è sempre altissimo.

(305) a. GIN: una donna in gravidanza / può andare dovunque // quindi / può andare benissimo al mare // può andare benissimo in spiaggia // può fare il bagno // anzi / il nuoto / per esempio / è uno sport che noi consigliamo moltissimo // [imedsc01]

b. // a me pare che questo documento / &he / sia un proposta impor- tante / che il laboratorio per la democrazia fa alla città di Firenze / e

quindi spero che ci sia un dibattito / &he / intenso / stasera //

[inatpd01]

c. MAR: [<] <allora / essendo> vendita / c' è l' IVA al venti percento //

quindi / la pòi detrarre // quindi un caffè xxx a tre e cinquantotto // ora

d. ROD: forse # / ne sono / come si dice / forse qualche piccola richiesta / mi è dovuta // visto che / devo sottostare ai vostri ordini / devo sottostare alle vostre prove / perché avete / il mio amico come / ostag- gio // e quindi / esigo che non gli sia fatto alcun male / se / natural- mente / # collaborerò // # se non collaborerò +vete [ifamcv07] e. // ah / te sei del tre febbraio / quindi sei di socialismo rivoluzionario //

[ipubcv01]

perciò

Sono state riscontrate soltanto sei occorrenze di perciò.

(306) DEC: in questo caso vediamo / un capello trattato / colorato / ripetuta- mente / colorato / perciò nel tempo / diventa più fragile / si spezza facil- mente / e diventa più opaco // [imedsc03]

Diverso è il caso di per ciò, che non è mai un avverbio connettivo (e va anche di- stinto da <per questo>). Nelle occorrenze riscontrate, si può osservare che <per

ciò> serve a introdurre l’espressione <per ciò che riguarda>. Solo in una occorrenza

funziona come complemento del verbo e antecedente di relativo: la gratitudine per

ciò che la magistratura ha fatto [inatps01].

perciò vs. quindi

Secondo Ferrari (1995, p. 462), la proprietà anaforica e presupposizionale sono i fattori che rispettivamente spiegano la differenza tra perciò e quindi. Senza negare che quindi sia anche anaforico, esso è però sempre presuppo- sizionale: «anche quando quindi si manifesta in modo anaforico, quindi porta con sé la traccia della sua natura intrinseca presupposizionale». Perciò mette in rapporto due enunciati testuali distinti; quindi può mettere in rapporto un insieme di riferimenti e contenuti con l’enunciato che lo ac- coglie: «le due qualificazioni consecutive privilegiano connessioni di tipo diverso: quindi dice che l’assunto consegue logicamente da un insieme di assunti contestuali e perciò indica che il legame vale in particolare tra la coppia di assunti veicolata dai due enunciati testualmente contigui».

(307) SRE: [<] <ma / io> [/] io / dicevo dividiamo per gruppi anche l' affitto //

ANG: allora / ottanta diviso tre / quanto fa ? <ottantuno> ? SRE: [<] sono + <cioè / tipo> che / voi mettete / novanta / e noi centocinque e centocinque // così m' aveva proposto Piero // # <è mille lire in più> //

GPA: [<] <e noi quindi passiamo / da> trenta / a trentasette // <xxx> // [ifamcv02]

Felisa Bermejo Calleja 187

4.5. Alcuni operatori di coordinazione avverbiale assenti