54 A questo valore si dovrebbero aggiungere, per affinità, circa 53 milioni relativi alle risorse impegnate nell'AF per il PON IOG e PON SPAO per cui non abbiamo dati di programmazione e per i quali utilizziamo i dati di monitoraggio.
(*) Compreso il cofinanziamento nazionale. (**) Non incluse nel totale degli strumenti. (***) Risorse dei PON che hanno attivato strumenti finanziari senza averli quantificati in fase di programmazione, e quindi non ripartibili a priori tra le tipologie di Regioni.
Fonte: nostre elaborazioni su dati SFC2014
L’area territoriale (cfr. figura 2.2) nella quale vi è la più consistente allocazione di risorse sugli strumenti finanziari è quella delle cinque Regioni meno sviluppate, con 4,25 miliardi di euro (pari al 14,1 per cento della dotazione complessiva dei Programmi). La quota prevalente di queste risorse fa riferimento ai PON. Nelle dieci Regioni più sviluppate (cui va aggiunta la provincia autonoma di Trento), il budget complessivo per gli strumenti finanziari è 1,4 miliardi (pari al 9,2 per cento dell’ammontare dei programmi che insistono su tale territorio), quasi esclusivamente derivanti dai POR.
Nelle tre Regioni in transizione le risorse messe a disposizione per gli strumenti finanziari totalizzano 483 milioni (sia dai POR che dai PON). Si tratta di importi non enormi in valore assoluto ma che, in percentuale rispetto ai programmi che insistono su tali territori, rappresentano una quota elevata, pari al 17,3 per cento del totale.
Figura 2.1 – Strumenti finanziari nei Programmi Operativi (milioni di euro, dicembre 2020)
Risorse complessive Tipologia di programma
Forma tecnica Fondo *
Fonte: nostre elaborazioni su dati SFC2014.
Risorse P.O.
50.530 mln
Risorse S.F.
6.241 mln Risorse S.F.
6.241 mln Risorse S.F.
6.241 mln
(*) Compreso il cofinanziamento nazionale
Figura 2.2 – Strumenti finanziari nei Programmi Operativi per tipologia di Regione (dicembre 2020)
Fonte: nostre elaborazioni su dati SFC2014 e indagine diretta presso le AdG.
A chiusura di questo paragrafo va opportunamente segnalato che, la significativa variazione delle risorse programmate per gli strumenti finanziari rispetto all’anno passato, che è di circa 2 miliardi, è in larga misura riferibile al PON Imprese e competitività gestito dal Ministero dello Sviluppo economico. Questa Amministrazione ha infatti polarizzato a vantaggio del Fondo di Garanzia per le PMI 1,7 miliardi di euro, in precedenza assegnati ad altri incentivi.
2.2. I Programmi Operativi Regionali
Il budget complessivo per gli strumenti finanziari riferibili ai POR, che abbiamo censito nel dicembre 2020 è pari a circa 2,6 miliardi di euro (cfr. tavola 2.2 e figure 2.3-2.4), con una variazione di circa 400 milioni in più rispetto al 2019. Oltre la metà di queste risorse si riferisce alle Regioni più sviluppate (1,31 miliardi). Uno stanziamento leggermente inferiore (1,07 miliardi) è invece riferibile alle cinque regioni meno sviluppate. Le tre regioni in transizione hanno invece allocato sugli strumenti finanziari 202 milioni di euro. Le singole Regioni con i maggiori stanziamenti in valore assoluto per gli strumenti finanziari sono Lombardia (442 milioni), Puglia (368) e Calabria (292), seguite da Piemonte (242), Sicilia (233), Toscana (216), Lazio (151), Sardegna (141) e Campania (132). Emilia-Romagna, Liguria, Umbria, Basilicata, Marche, Abruzzo totalizzano ciascuna tra 45 e 60 milioni. Il Veneto ha allocato sugli strumenti finanziari 26 milioni di euro, la Provincia autonoma di Trento 13 (per la prima volta), il Molise 3 e, infine, il Friuli-Venezia Giulia 2 milioni.
Rispetto al totale delle risorse dei POR, la Lombardia si conferma la Regione che utilizza la quota maggiore di strumenti finanziari (23 per cento), con un ampio margine rispetto a tutte le altre Amministrazioni, solo alcune superano di poco il 14 per cento. Tra queste Abruzzo, Toscana, Calabria, Piemonte e Sardegna si posizionano sopra al 10 per cento.
Regioni più sviluppate 1.409 mln € (1.314 POR + 95 PON) 9,2% delle risorse totali
Regioni meno sviluppate 4.245 mln €
(1.070 POR + 3.175 PON) 14,1% delle risorse totali
Regioni in transizione 483 mln € (202 POR + 281 PON) 17,3% delle risorse totali
stanziamento per gli strumenti finanziari sul totale del programma regionale, seguono intorno al 6-9 per cento Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Umbria e Trento, mentre Emilia-Romagna, Sicilia, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia tra il 4 e il 5 per cento, Campania, Molise e Veneto tra il 2,7 e l’1,9 per cento e, infine, il Friuli Venezia Giulia con lo 0,4 per cento.
Figura 2.3 – Strumenti finanziari nei POR, per forma tecnica e per tipologia di Regione (milioni di euro, dicembre 2020)
Fonte: nostre elaborazioni su dati SFC2014.
Riguardo alla tipologia dei Fondi utilizzati, nella maggioranza delle Regioni gli strumenti finanziari attingono esclusivamente al FESR (con uno stanziamento di 2,3 miliardi, pari all’89 per cento delle risorse utilizzate per questi strumenti di policy, compreso il cofinanziamento nazionale). Solo sei Regioni utilizzano anche risorse relative al FSE (con 281 milioni, pari all’11 per cento del budget complessivo per gli strumenti finanziari), e tra queste Puglia e Calabria – che hanno entrambe scelto un unico POR plurifondo, tenendo insieme le risorse FESR e FSE – sono le uniche con importi rilevanti (rispettivamente 132 e 77 milioni), oltre al Lazio (35 milioni). In particolare, le risorse FESR destinate agli strumenti finanziari, rispetto al 2019, sono aumentate di 356 milioni contro la diminuzione registrata per il FSE, che rispetto al 2019, ha perso 49 milioni di euro.
Considerato l’elevato impatto sociale della crisi economica innescata dalla pandemia da Covid 19 sorge l’aspettativa che nel periodo di programmazione 2021-2027 si faccia maggiore utilizzo degli strumenti finanziari utilizzando il FSE. Per ottenere questo risultato c’è una difficoltà oggettiva da affrontare: di norma il personale delle pubbliche amministrazioni attivo nel settore delle politiche sociali si occupa (tra l’altro) di sussidi (che non implicano restituzioni) e della programmazione, verifica e rendicontazione dei corsi di formazione, mentre ha scarsa dimestichezza con gli strumenti finanziari. Questo vuol dire che per accrescere l’utilizzo del Fondo Sociale con gli strumenti finanzari è il caso di pensare a soluzioni operative “sovraregionali”. Ciò è possibile, ad esempio, strutturando strumenti agevolativi centrali finanziabili con le risorse regionali oppure definendo (grazie a un gruppo di lavoro interregionale, in modo analogo a quanto si è fatto per i basket bond, cfr. paragrafo 4.2) modalità operative standard che andranno recepite dalle singole amministrazioni interessate.
Risorse S.F.
nei POR 2.586 mln
Risorse S.F.
nei POR 2.586 mln
Tavola 2.2 – Strumenti finanziari nei POR (milioni di euro, dicembre 2020) (*) Compreso il cofinanziamento nazionale. (**) Non comprese nel totale degli strumenti. (Ns. elab. SFC).