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Tema e rema delle copulative

CAPITOLO 3: La nominalizzazione non marcata

1. Contesti sintattici e pragmatici

1.2. Tema e rema delle copulative

Un contesto macrosintattico necessariamente nominale che rimane escluso dallo studio degli argomenti dei predicati concerne le parti tematica e rematica delle frasi copulative. Si chiamano copulative le frasi formate da due elementi nominali collegati dalla copula, aventi cioè struttura [N1 copula N2] (Halliday 1967, Akmajan 1979, Moro

1988; 1997, Collins 1991, Frascarelli 1999, Den Dikken 2000, Di Tullio 2004). In queste frasi, almeno uno dei due nomi non funge da argomento del verbo principale (in questo caso la copula), bensì da predicato o specificatore dell’altro. All’interno di un ampio dibattito teorico, si individuano tre tipi di copulative, che variano per funzione pragmatica e struttura informativa dell’enunciato: predicative, specificative e identificative.

Le copulative predicative consistono in predicati nominali, in cui N1 è il soggetto e

N2 coincide con il nome del predicato:

(19) 家珍 是 一 个 女学生

Jiā Zhēn shì yī ge nǚxuésheng Jia Zhen essere uno CL studentessa ‘Jia Zhen è una studentessa’

(Vivere).

Nelle predicative specificative, N2 è focalizzato e specifica il valore di una

variabile contenuta in N1, come ad esempio in (20):

(20) 我 画 的 是 外星人 打仗 的 故事

wǒ huà de shì wàixīngrén dǎzhàng de gùshi

io disegnare DE essere alieno combattere DE storia ‘Ciò che ho disegnato è la storia del combattimento degli alieni’

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Le frasi specificative sono tipicamente caratterizzate da una parte tematica la cui forza referenziale non è pari a quella di un nome puro, e da una parte rematica altamente referenziale.

Nelle identificative, che costituiscono un caso estremo di frase copulativa caratterizzato dall’alta referenzialità di N1 e N2, i due nomi vengono identificati e

infatti il loro ordine è variabile. Cfr. gli esempi seguenti, in cui gli stessi due sintagmi nominali compaiono in ordine invertito:

(21) 奥巴马 是 美国 的 总统

Àobāmǎ shì Měiguó de zǒngtǒng

Obama essere USA DE presidente

‘Obama è il presidente degli USA’ (zhTenTen).

(22) 美国 的 总统 是 奥巴马

Měiguó de zǒngtǒng shì Àobāmǎ

USA DE presidente essere Obama

‘Il presidente degli USA è Obama’.

L’analisi delle copulative permette di mettere in luce i diversi gradi di forza referenziale che caratterizzano nomi puri e nominalizzazioni. Il tema e il rema delle copulative identificative, in primo luogo, sono caratterizzati da altissima forza referenziale, e infatti sono solitamente resi con nomi puri, e non con forme poco prototipiche. Un’importante eccezione è costituita dai casi di copulative a specchio, ossia le frasi in cui tema e rema sono identici. In questo specifico contesto, il cinese sembra ammettere la comparsa di nomi non prototipici. Si veda in (23) un esempio in cui il verbo 考 kǎo ‘fare l’esame’ compare a sinistra e a destra della copula 是 shì ‘essere’:

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(23) [...] 其实 考 是 考 了 [...]

[...] qíshí kǎo shì kǎo le [...] [...] in effetti fare l’esame essere fare l’esame CS [...]

[Sono stato ammesso alla scuola media:] ‘in effetti, fare l’esame, l’ho fatto’ [ma la cosa più importante è stata contare sulle conoscenze di mio padre]

(zhTenTen).

Il tema delle copulative a specchio è interpretabile come subtopic (Liu & Xu 1998) o sentence-internal topic (Paul 2002), ossia topic “secondario” che compare tra il soggetto e il verbo. In questo contesto, oltre che nomi, compaiono frequentemente verbi e aggettivi che poi vengono ripetuti in contesto rematico. Cfr. es. seguente:

(24) 他 聪明 倒 聪明,

tā cōngming dǎo cōngming,

lui intelligente in effetti intelligente,

就是 写 作业 太 粗心

jiùshì xiě zuòyè tài cūxīn proprio.essere scrivere compiti troppo superficiale

‘Lui, intelligente in effetti è intelligente, è solo troppo superficiale nel fare i compiti’.

(Liu & Xu 1998: 88, traduzione mia).

In prospettiva tipologica, le copulative a specchio come (23), e le frasi con subtopic del tipo di (24) ricordano anche le costruzioni con l’infinito preposto studiate da Benincà, Salvi & Frison (1988) e da Bernini (2009), e sembrano condividerne la funzione pragmatica di esprimere una concessione. In altri casi, le copulative a specchio non hanno valore concessivo ma svolgono una funzione puramente equativa, come nell’esempio che segue:

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(25) 赢 了 就 是 赢 了!

yíng le jiù shì yíng le! vincere PERF proprio essere vincere PERF

lett. ‘Aver vinto è aver vinto’ (in risposta al perdente che mette in dubbio la validità della vittoria)

(Shower).

In (25), tema e rema della copulativa sono costituiti entrambi dal verbo 赢 yíng ‘vincere’ modificato dalla particella che esprime l’aspetto perfettivo 了 le PERF. Nel caso delle copulative a specchio, sia con funzione concessiva, sia con funzione equativa, è infatti relativamente frequente che tema e rema siano costituiti da nomi non prototipici. Questo è probabilmente dovuto al fatto che questo tipo di struttura tende a codificare il primo nome come subtopic, cosa che non è vera delle copulative identitificative non a specchio78. Proprio per questo motivo, come detto, la comparsa

di entità nominali non prototipiche è rarissima nel caso delle identificative “normali”. Anche gli altri due tipi di copulative, la predicativa e la specificativa, permettono considerazioni interessanti in merito al tipo di nomi che vi compaiono come tema e come rema. Come si vedrà ampiamente in cap. 4, sono relativamente numerosi i casi di specificative il cui tema è costituito da una nominalizzazione marcata dalla particella 的 de (di cui si è già visto un esempio in (20)). Questo dipende dal fatto che le nominalizzazioni marcate da 的 de, pur riferendosi a entità del primo ordine, sono caratterizzate da forza referenziale inferiore a quella dei nomi puri. Per questo ben si collocano nel contesto di tema di una specificativa, che è tipicamente un’entità dotata di scarsa forza referenziale, che fa da contrappunto all’alta forza referenziale del rema. Inoltre, il contesto di tema delle copulative specificative mostra di essere piuttosto prototipico dal punto di vista semantico, prediligendo entità del primo ordine. Infatti, frasi copulative il cui tema si riferisce a un’entità del secondo ordine hanno solitamente struttura predicativa, come ad esempio in (26)79:

78 Cfr. anche questo capitolo §2.2.

79 Si noti, a margine, che anche il rema di questo esempio è costituito da una nominalizzazione non

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(26) 离家 出走 是 我 惟一 的 选择

líjiā chūzǒu shì wǒ wéiyī de xuǎnzé da.casa fuggire essere io solo DE scegliere ‘Fuggire di casa è la mia sola opzione’

(zhTenTen).

Se il tema delle copulative specificative tende a essere nominale, nel senso che si riferisce a entità del primo ordine anche poco prototipiche, nella parte rematica, invece, i verbi possono comparire con relativa facilità:

(27) 现在 很 重要 的 一 条

xiànzài hěn zhòngyào de yī tiáo ora molto importante DE uno CLS

是 要 和 生命科学 相 结合

shì yào hé shēngmìng kēxué xiāng jiéhé essere dovere con scienze della vita reciprocamente integrarsi ‘Ciò che è importante adesso è doversi integrare con le scienze della vita’ (Chinese Giga Word 2 Corpus).

La parte tematica di (27) è una nominalizzazione marcata che ha per testa un classificatore (cfr. cap. 4), mentre il sintagma verbale 要和生命科学相结合 yào hé shēngmìng kēxué xiāng jiéhé ‘doversi integrare reciprocamente con le scienze della vita’ compare come rema.

Nella parte rematica delle specificative possono comparire anche frasi molto complesse:

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(28) 导致 的 是 人们 会 仿照 原有 的 方式 dǎozhì de shì rénmen huì fǎngzhào yuányǒu de fāngshì condurre a DE essere persona.PL FUT imitare esistenti DE modo

来 重新 搭建 新 的 网络

lái chóngxīn dājiàn xīn de wǎngluò venire di nuovo costruire nuovo DE network

‘Il risultato80 è che le persone imiteranno i modi esistenti per costruire di nuovo

nuovi network’

(Chinese Giga Word 2 Corpus).

Per quanto riguarda le copulative con struttura predicativa, la parte tematica è un soggetto, ed è quindi analizzabile come mostrato in §1.1. Come accennato, i verbi compaiono in questo contesto con relativa frequenza, come visto anche nell’esempio (26). Nello stesso esempio si nota che anche il predicato è costituito da un verbo, per l’esattezza un MDC, 选择 xuǎnzé ‘scegliere’. È interessante osservare che, quando compaiono all’interno di predicati nominali, i verbi sono solitamente specificati da determinanti nominali o definiti, che li qualificano ulteriormente in senso nominale. Questo è legato alla scarsa differenziazione morfologica di nome e verbo, che renderebbe altrimenti indistinguibili (a parte la presenza della copula 是 shì) i predicati nominali dai predicati verbali. Nel contesto di predicato nominale possono inoltre comparire nominalizzazioni frasali anche molto complesse:

80 Letteralmente ‘ciò a cui ha condotto’. Per l’analisi delle nominalizzazioni marcate, come 导致的 dǎozhì de condurre a DE, cfr. cap. 4.

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(29) 你 这 不 是 严格 要求, 简直 是

nǐ zhè bù shì yángé yāoqiú, jiǎnzhí shì

tu questo NEG essere severo richiesta, semplicemente essere

体力上 的 折磨 和 心理上 的 摧残

tǐlì shàng de zhémo hé xīnlǐ shàng de cuīcán forza fisica.sopra DE tormentare e cuore.in.sopra DE distruggere

‘Tu, questa non è una richiesta severa, è semplicemente un tormento fisico e una distruzione del cuore’

(zhTenTen).

In (29) compaiono due predicati nominali, dei quali il secondo è costituito da un sintagma piuttosto complesso in cui le due nominalizzazioni 折磨 zhémo ‘tormentare’ e 摧残 cuīcán ‘distruggere’, ognuna delle quali regge dei modificatori tramite la particella de, sono coordinate dalla congiunzione 和 hé ‘e’.