• Non ci sono risultati.

CAPITOLO 3: La nominalizzazione non marcata

1. Contesti sintattici e pragmatici

1.3. Topic

Con Lambrecht (1994: 131), si intende qui per topic un referente in merito (about) al quale è costruita una proposizione che contiene informazione rilevante. Per Lambrecht, questo referente è un’entità, e mai un verbo. L’associazione del topic con il nome non sorprende, dal momento che il dibattito sul topic è stato fondato, nella linguistica occidentale, sul confronto con la categoria sintattica tipicamente nominale del soggetto (Li & Thompson 1974, 1976)). L’attribuzione del topic alla parte del discorso del nome ha probabilmente origine nel pregiudizio teorico secondo cui i soggetti sarebbero topic “grammaticalizzati” (Givón 1976), e nella conseguente assunzione che il topic è una categoria propria delle lingue discourse-oriented di cui, da Tsao (1979) in poi, il cinese è un rappresentante prototipico. Invece, nelle lingue indoeuropee (tipicamente sentence-oriented), il topic coinciderebbe di solito con il soggetto81. Quanto detto trova inoltre riscontro nelle analisi precedenti alla

formalizzazione della nozione di topic, secondo cui “The subject of discourse is a noun” (Sapir 1921: 119). E infatti, rovesciando la prospettiva, è vero che la funzione

81 Von der Gabelentz 1869 (cfr. il concetto di topic come “soggetto psicologico”), Hockett 1958: 201 e

117

forse più prototipica del nome è proprio l’espressione del topic di una predicazione (cfr. anche Simone 2006: 5).

È quindi innegabile l’esistenza in letteratura di un’associazione tra topic e nome. Va tuttavia considerato che la percezione che nomi e verbi non siano altro che la manifestazione grammaticale della necessaria differenza che ogni lingua instaura tra due elementi funzionalmente imprescindibili, ciò di cui si parla e ciò che si vuole dire, potrebbe essere basata su fatti linguistici eurocentrici. Infatti, in cinese appare chiaro che la funzione di topic può essere svolta da parole appartententi ad ogni parte del discorso (Li & Thompson 1981: 15; Li W. 2005: 39). Cfr. es. seguente:

(30) 吃 啊, 快餐 最 便宜

chī a, kuàicān zuì piányi mangiare MOD, fast-food SUP economico ‘Mangiare, il fast food è il più economico’

Abbiati (1998: 123).

Quest’apparente contraddizione tra topic delle lingue indoeuropee e topic del cinese, in realtà, più che alla differenza tra le lingue è legata all’esistenza di diversi tipi di topic, virtualmente disponibili in tutte le lingue. In questo senso, l’intuizione di Chafe (1976) sulla differenza tra i topic English e Chinese style, ossia tra topic inerentemente contrastivi e frames che delimitano la predicazione principale, è da intendersi più propriamente come la distinzione tra due formati di topic disponibili in ogni lingua.

Su questa scia, uno studio di Maslova & Bernini (2006) ha proposto una classificazione dei topic semanticamente fondata, in cui si individuano l’aboutness topic e l’hanging topic82. Il primo istanzia un partecipante primario all’evento. Infine

82 In realtà la classificazione di Maslova e Bernini è tripartita e include anche il fronting topic, il formato di topic che stabilisce una cornice spazio-temporale che rende esplicita la relazione semantica che intercorrerebbe tra topic e comment se lo stesso concetto fosse espresso tramite una struttura non topicale. Ad esempio, nel topic possono comparire preposizioni (cfr. l’es. di Maslova & Bernini (2006: 103): “Alla casa dell’Impruneta, ci andavamo poco”). Questo formato di topic sembra poco rilevante agli scopi dell’analisi presente, e anche relativamente raro in cinese, per quanto attestato:

118

mentre, l’hanging topic fissa un punto di riferimento a cui si ancora l’evento espresso nella frase, anche se la relazione semantica tra il topic e il comment è lasciata del tutto inespressa.

L’aboutness topic è caratterizzato dal più basso grado di attivazione del referente topicale e ha la facoltà di generare catene referenziali, il che significa che il topic può essere ripreso tramite un’anafora zero nelle clausole seguenti. Cfr. es. (31):

(31) 那 辆 车 价钱 太 贵, 颜色 也 不 好,

nà liàng chē jiàqian tài guì, yánsè yě bù hǎo, quello CL auto prezzo troppo caro, colore anche NEG buono

我 不 喜欢 Ø, 不 想 买 Ø。

wǒ bù xǐhuan Ø, bù xiǎng mǎi Ø. io NEG piacere Ø, NEG pensare comprare Ø

昨天 去 看 Ø 了 一下,

zuótiān qù kàn Ø le yīxià, ieri andare vedere Ø PERF un po’,

还 开 了 Ø 一会儿,

hái kāi le Ø yīhuìr, anche guidare PERF Ø un po’

还是 不 喜欢 Ø。

háishi bù xǐhuan Ø.

ancora.essere NEG piacere Ø

‘Quell’auto è troppo cara, nemmeno il colore è bello, non mi piace, non la voglio comprare. Ieri sono andato a vederla un attimo, l’ho anche guidata un po’, e ancora non mi piace’

(Li W. 2004: 25, traduzione dall’inglese mia).

In (31) l’aboutness topic 那辆车 nà liàng chē ‘quella macchina’ viene ripreso anaforicamente in funzione di oggetto nelle clausole che seguono e anche nella frase

gěi Zhang Sān, wǒ jì le yī fēng xìn

a Zhang San, io spedire PERF uno CLS lettera

‘A Zhang San, ho spedito una lettera’ (Badan 2007: 33).

119

successiva. Quando in tale contesto appare un’entità linguistica non prototipica, verbo o frase, questa viene considerata nominalizzata. Cfr. (32), che per comodità presento prima in traduzione italiana e poi in una versione in cinese glossata di cui presento solo i punti strutturali83:

(32) ‘Organizzare un team che affronta i problemi della qualità della tecnologia è la specialità del Controllo Qualità della An-Gang, e Ø diventa anche una parte importante del sistema di garanzia della qualità’.

组织 […] 攻关队 是[…] 精华,

zǔzhī […] gōngguānduì shì […] jīnghuá, organizzare affrontare.team essere specialità

也 成为[…] 体系 的[…] 组成 部分。

yě chéngwéi […] tǐxì de […] zǔchéng bùfen

anche diventare sistema DE formare parte

‘Organizzare un team che affronti […] è la specialità […], e diventa anche parte […] del sistema […]’

(Chinese Giga Word 2 Corpus).

In (32), il topic ‘organizzare [...]’ viene ripreso come anafora zero, in funzione di soggetto tematico, nella seconda frase ‘diventare parte del sistema’. È chiaro che questo tipo di topic, che viene ripreso nella catena anaforica, coincide in larga misura con il soggetto.

L’hanging topic si avvicina invece alla tradizionale definizione di topic Chinese- style (Chafe 1976), non presentando alcun legame sintattico con il comment. Cfr. es. (33):

83 Il testo originale è: 组织一条龙技术质量攻关队是鞍钢质量管理的精华,也成为质量保证体系的重要

组成部分。zǔzhī yī tiáo lóng jìshù zhìliàng gōngguānduì shì Ān-Gāng zhìliàng guǎnlǐ de jīnghuá, yě

120

(33) 花, 我 最 不 喜欢 玫瑰花

huā, wǒ zuì bù xǐhuan méiguihuā fiore io SUP NEG piacere rosa ‘I fiori, non mi piacciono per niente le rose’ (Badan 2007: 38).

L’aboutness topic, in quanto partecipante all’azione e parte di una catena anaforica, è effettivamente un contesto nominale. Invece, l’hanging topic può essere realizzato da qualunque elemento linguistico, come si vede, oltre che in (30), in (34) e in (35):

(34) 达到 这 一 目标 ,

dádào zhè yī mùbiāo, ottenere questo uno obiettivo,

重 的 一 条 是 把 党风 搞好 。

zhòngyào de yī tiáo shì bǎ dǎngfēn gǎohǎo importante DE uno CLS essere OGG lavoro del partito positivo ‘Ottenere questo obiettivo, la cosa importante è che il lavoro dei membri del partito sia positivo’

(Chinese Giga Word 2 Corpus).

(35) 你 能 回来 看 弟弟, 我 挺 高兴

nǐ néng huìlai kàn dìdi, wǒ tǐng gāoxìng tu potere tornare vedere fratello, io molto felice ‘Potrai tornare a trovare tuo fratello, io sarò molto felice’ (Shower).

In (34), il topic è costituito dal sintagma verbale 达到这一目标 dádào zhè yī mùbiāo ‘ottenere questo obiettivo’, e in (35) dalla frase 你能回来看弟弟 nǐ néng huílai kàn dìdi ‘puoi tornare a vedere tuo fratello’. In entrambi i casi, il topic fissa l’ambito del discorso ma non ha legami espliciti con il contenuto del comment, e infatti non può essere ripreso anaforicamente: il comment è costituito da una frase con soggetto e predicato, che non hanno legami anaforici con il topic.

121

In definitiva, l’unico formato di topic che può essere considerato a pieno titolo nominale è l’aboutness topic, ossia il tipo di topic che genera catene anaforiche.