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Istituto Superiore Statale
“PITAGORA”
Liceo Classico/Scientifico/Scienze Umane ITI Informatica/Elettronica e Telecomunicazioni - IPIA
via Tiberio, 1 - 80078 Pozzuoli (NA)
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5-2° comma DPR 23 luglio 1998 n.323
Prot.n°2763/01.02 del 27 maggio 2020
CLASSE V SEZ. B Liceo Scienze Umane
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INDICE
1. CONSIGLIO DI CLASSE……… pag 3
2. COMMISSIONE ESAMINATRICE DEI MEMBRI INTERNI………… pag 4
3. PIANO DI STUDI DELLE SCIENZE UMANE………...pag.5
4. PROFILO IN USCITA DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE……pag. 6
5. PROFILO DELLA CLASSE………pag.7
6. SEZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE………pag.9
7. SEZIONE PCTO………pag.10 8. ORIENTAMENTO PROFESSIONALE E UNIVERSITARIO………..pag. 12 9. ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI………..pag.16
10. METODOLOGIE DIDATTICHE (con rimodulazione orientata alla DaD)…pag. 18
11. STRUMENTI DIDATTICI (con ridefinizione DaD)……….pag. 18
12. PROVE DI VERIFICA (con ridefinizione orientata alla DaD)……… pag 18
13. VALUTAZIONE (dad)………pag 19
14. ALLEGATI
o N. 1 SCHEDE INFORMATIVE per ogni disciplina(con rimodulazione orientata alla DaD) ………pag. 20 o N.2: Griglia di valutazione nazionale colloqui………...pag. 56
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CONSIGLIO DI CLASSE
Docenti Continuità nel triennio
Disciplina Firma
3° 4° 5°
BARATUCCI SIMONA X SOSTEGNO
BENCIVENGA CATERINA
X LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
BONAJUTO X X FILOSOFIA
CONSOLENTE FEDERICA
X LINGUAV E LETTERATURA LATINA
FERRARA TERESA X X MATEMATICA
FICCA MONICA X X X SCIENZE UMANE
GERVASIO ANGELA X SOSTEGNO
MAISANO FRANCESCA X FISICA
MELLONE CARMELA X X X
STORIA
MENNEA GRAZIA X SOSTEGNO
MINIERI ANTONIO X X X RELIGIONE MONTESARCHIO
SERENA
X X X STORIA DELL’ARTE
PIZZIRANI DANIELA X X X SCIENZE MOTORIE SASSO MARIA LETIZIA X X X SCIENZE DELLA
TERRA
UGARO BARBARA X X X LINGUA E
LETTERATURA INGLESE
COORDINATORE DI CLASSE: PROF. SSA FICCA MONICA
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COMMISSIONE MEMBRI INTERNI
COGNOME NOME DISCIPLINA
BENCIVENGA CATERINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
FICCA MONICA SCIENZE UMANE
GERVASIO ANGELA SOSTEGNO
MELLONE CARMELA STORIA
MONTESARCHIO SERENA STORIA DELL’ARTE
SASSO MARIA LETIZIA SCIENZE DELLA TERRA
UGARO BARBARA LINGUA E LETTERATURA INGLESE
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PIANO DI STUDI
LICEO DELLE SCIENZE UMANE Articolazione orario annuale Attività e
insegnamenti obbligatori per tutti gli
studenti
1° biennio 2° biennio
5° anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Lingua e letteratura italiana
132 132 132 132 132
Lingua e cultura latina
99 99 66 66 66
Lingua e cultura straniera
99 99 99 99 99
Diritto ed economia
66 66 / / /
Scienze Umane*
132 132 165 165 165
Storia e Geografia
99 99 / / /
Storia / / 66 66 66
Filosofia / / 99 99 99
Matematica** 99 99 66 66 66
Fisica / / 66 66 66
Scienze Naturali***
66 66 66 66 66
Storia dell’Arte
/ / 66 66 66
Scienze motorie e sportive
66 66 66 66 66
Religione Cattolica o Attività alternative
33 33 33 33 33
Totale Ore 891 891 990 990 990
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Profilo in uscita della studentessa/dello studente del Liceo delle Scienze Umane
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane” (art.9 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica,
psicologica e socio-antropologica;
• aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea;
• saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico - civile e pedagogico- educativo;
• saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;
• Possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education .
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PROFILO DELLA CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La VB Scienze Umane è composta da 20 allievi: 1 ragazzi e 19 ragazze. La classe che si è costituita nel corso del triennio è eterogenea quanto all’estrazione sociale degli allievi, alla motivazione all’apprendimento ed all’impegno. Caratteristica saliente della classe è apparsa da subito l’estrema vivacità di intelligenze dotate di enormi capacità. Dal punto di vista della coesione il gruppo, la classe si presenta oggi, dopo un lungo e attento lavoro dei docenti, piuttosto unito. Gli allievi, infatti, hanno imparato a gestire e a superare le reciproche difficoltà caratteriali e di relazione ed hanno imparato a comunicare le loro divergenze attraverso il dialogo costruttivo. Sono in grado di cooperare per il raggiungimento di un obiettivo didattico comune, creando un clima formativo improntato sulla collaborazione e sull’ascolto reciproco.
Buona la partecipazione della maggior parte degli alunni al dialogo educativo; soddisfacente la capacità di organizzare autonomamente le conoscenze, privilegiando gli aspetti interdisciplinare e metacognitivi delle discipline; buona la capacità di organizzare il lavoro didattico autonomo in vista di ottemperare alle consegne fissate dai docenti. Per quasi tutti gli alunni vi è stata continuità e costanza nello studio e gli obiettivi didattici sono stati raggiunti. Si è rilevato da parte di un gruppo di alunni sempre un’alta motivazione allo studio per il raggiungimento di livelli sempre migliori di performance, anche quando hanno dovuto modificare il proprio metodo di studio e a reimpostare nuovi criteri e modalità per affrontare il dialogo educativo, per il cambio di alcuni docenti nel corso del triennio. Tutti gli allievi hanno mostrato disponibilità e apertura verso i nuovi professori che, anche nei momenti più difficili e cruciali, hanno cercato di ricostruire i rapporto di stima e fiducia.
La classe ha evidenziato nel complesso un soddisfacente interesse e partecipazione nell’affrontare le discipline di indirizzo e quelle letterarie, nelle quali gli allievi hanno raggiunto un soddisfacente livello di competenze e nel complesso tutti hanno raggiunto un discreto livello nelle discipline scientifiche.
Tutti gli allievi della classe si sono impegnati moltissimo nel percorso PCTO che hanno seguito con grande senso di responsabilità, con interesse e coinvolgimento. Alcuni studenti ,inoltre hanno partecipato attivamente a molti progetti extracurriculari attivati dalla scuola, potenziando ancora di più alcune competenze trasversali quali: capacità di lavorare in gruppo, organizzazione autonoma e responsabile di un lavoro, capacità di ascolto ed osservazione.
La maggioranza degli allievi ha riportato, fino al 4 marzo 2020, frequenza regolare e anche in DAD hanno partecipato con costanza ed assiduità a tutte le proposte didattiche – formative in piattaforma GSuite. Il lavoro di ciascun alunno ha rispecchiato l’andamento didattico disciplinare tenuto durante l’attività didattica svoltasi in presenza. La maggior parte della classe si è connessa in videolezione regolarmente e ha risposto positivamente, con interesse e puntualità e in alcuni casi anche con estrema originalità, a tutti i lavori proposti su classroom.
Tale percorso ha consentito, nonostante l’emergenza Covid-19,il lo svolgimento delle
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Programmazioni Dipartimentali d’Istituto secondo i tempi stabiliti a inizio anno.
In merito alla preparazione globale, sono stati individuati tre livelli di competenza:
• alcuni alunni si dimostrano pienamente in possesso dei metodi di studio e delle strategie di approfondimento individuale dei contenuti e hanno fatto registrare un profitto eccellente e una partecipazione costruttiva e propositiva in tutte le discipline;
• un’altra parte degli allievi si è dimostrata costante nello studio di tutte le discipline, ma risulta più motivata nello studio e nell’approfondimento di alcune materie in particolare;
• infine solo un’esigua percentuale di allievi, che non sono stati costanti nello studio, hanno registrato risultati sufficienti.
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
- CONOSCENZE: Nel complesso gli alunni hanno dato prova di possedere una soddisfacente conoscenza dei contenuti a cui sono giunte attraverso anche una pratica costante di approfondimento personale.
- COMPETENZE: Nel complesso gli alunni comprendono correttamente i contenuti e li espongono in modo chiaro e consapevole, utilizzando con sufficiente abilità il lessico specifico.
- CAPACITÀ: Una buona parte della classe sa analizzare in modo sistematico e completo gli elementi di un problema o di una situazione e dimostra di poter individuare modelli esplicativi e di saperli applicare in contesti diversi. Questa componente si è rivelata spesso anche capace di rielaborare,re, esprimere ed argomentare valutazioni personali. Alcuni elementi della classe, invece, stenta ancora ad nell’affrontare da più angolazioni, in modo interdisciplinare e con capacità critica le tematiche inerenti le discipline di indirizzo.
OBIETTIVI EDUCATIVI
- Socialità intesa come rispetto dell’altro, tolleranza, consapevolezza che l’affermazione personale deve armonizzarsi costruttivamente con la vita della comunità.
- Consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
- Apertura all’altro, intesa come disponibilità a rivedere le proprie posizioni e a fondarle su argomentazioni condivise.
- Atteggiamento di dialogo costruttivo all’interno della pluralità di convinzioni differenti, allo scopo di superare la rigidità e il dogmatismo nel sostenere un’argomentazione-Solidarietà, intesa come sensibilità ai problemi degli altri e disponibilità a farsene carico.
- Legalità, intesa come consapevolezza della necessità di regole di comportamento che adempiono il bene comune, al di sopra degli interessi particolari e capacità di sentire le istituzioni non come insieme di vincoli da subire, ma come occasione di partecipazione democratica e di crescita personale.
- Consapevolezza del valore autonomo della cultura, intesa come patrimonio personale e come ricchezza da condividere.
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SEZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Le studentesse/Gli studenti hanno trattato i seguenti argomenti
Tematica Discipline coinvolte Materiali 1) Democrazia, Libertà,
Giustizia, Uguaglianza, Diritti individuali di libertà
Storia, Italiano, Filosofia Mappa concettuale, Dispensa riepilogativa, Costituzione della Repubblica Italiana
2) Diritti collettivi, Diritti sociali ed economici, Doveri. La
partecipazione attiva dei cittadini
Mappa concettuale, Dispensa riepilogativa, Costituzione della Repubblica Italiana
Argomenti:
1) Introduzione: Il diritto e le sue fonti; cos’è la norma giuridica, la sanzione, la ripartizione del diritto, le materie regolate, l’ambito di applicazione.
2) La nascita della Costituzione ed i suoi caratteri e struttura.
3) I Fondamenti della Costituzione: Diritti collettivi, Diritti sociali ed economici, Doveri. La partecipazione attiva dei cittadini
Distribuite fotocopie della mappa concettuale di tutti gli argomenti programmati, breve dispensa sugli stessi (anche in forma digitale via pen drive) nonché alcune copie del testo della Costituzione fornito dalla scuola
Prof. Alberto Sabatini
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Percorso delle Competenze Trasversali e dell’Orientamento
TITOLO DEL PROGETTO
:“Tanti modi per imparare”
L’attività di PCTO ha rappresentato un’esperienza significativa che gli alunni hanno potuto sperimentare durante la loro formazione scolastica.
Lo stage è per lo studente un’occasione importante per venire a contatto con il mondo del lavoro, frequentando aziende/enti pubblici e privati, associazioni di categoria, al fine di “toccare con mano” le caratteristiche di un’azienda, la sua struttura, le modalità di organizzazione e suddivisione delle diverse attività, i tipi di relazione esistenti tra i diversi settori di un’impresa. Non ultimo, esso deve servire allo studente per verificare quanto, anche grazie alle competenze acquisite nel corso degli studi, egli stesso possa efficacemente comprendere e applicare.
Durante tale periodo, lo studente ha l’opportunità di relazionarsi con le diverse persone che coordinano le attività organizzative e di controllo della produzione della struttura ospite.
Il progetto realizzato per in triennio 2017/2020 con gli alunni della 5 B Scienze Umane li ha portati ad approfondire la conoscenza della realtà educativa – didattica dell’Istituto comprensivo “Pergolesi”, svolgendo l’attività di PCTO in alcune classi della scuola primaria dove i ragazzi hanno potuto osservare e sperimentare le peculiarità della professione – docente svolta con i bambini.
Ci si è concentrati soprattutto sulle dinamiche relazionali tra gli alunni del gruppo classe e tra quest’ultimo con le maestre di riferimento, focalizzando l’attenzione sulle problematiche della relazione educativa, tenendo conto anche dell’età dei bambini, sulla diversità degli stili di apprendimento – insegnamento.
Durante il tirocinio-stage gli alunni sono stati coadiuvati dalla tutor esterna maestra Filomena Nasti.
Organizzazione dello stage:
L’espletamento del percorso triennale si è concretizzato in un totale di n. 60 ore di Stage (più 30 ore teoriche in sede),in cui gli alunni hanno alternato in via iniziale una fase di osservazione, per poi inserirsi nel contesto attraverso l’assegnazione di compiti specifici. Nell’ultimo anno hanno portato avanti con i bambini delle varie classi un progetto sull’ambiente che li ha visti protagonisti nella relazione didattica – educativa, sia in fase di progettazione che in fase di esecuzione. A partire da un’attività di narrazione (lettura e comprensione di un testo riferito alla tematica ambientale) ognuno di
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loro ha differenziato gli interventi a seconda delle caratteristiche della classe (attività ludiche,manuali,creative, motorie).
Conclusioni.
La ricaduta dell’attività di stage nel profitto scolastico è sempre sata estremamente positiva.
Gli alunni hanno partecipato all’attività di stage sia collaborando con altri compagni che in autonomia.
Tutti hanno vissuto le varie esperienze di stage in maniera molto interessata. Ciò grazie anche alla disponibilità del tutor aziendale nell’offrire informazioni sulle attività assegnate e nel trasmettere sempre grande entusiasmo fra i ragazzi. L’esperienza, infatti, che ha visto tutti i soggetti impegnati nell’attività di stage, ha comportato un grande coinvolgimento emotivo.
Il clima dell’ambiente lavorativo è risultato ottimo, così come si è rafforzato notevolmente lo spirito di coesione fra gli alunni della classe.
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO Titolo del percorso a.s. Durata Discipline
coinvolte
Luogo di svolgimento
“TANTI MODI PER IMPARARE”
3° 60 ORE/EX
ASL
STAGE + Scienze Umane
Latino Scienze della
terra Storia Filosofia Storia dell’arte
ISTITUTO STATALE PRGOLESI
“TANTI MODI PER IMPARARE”
4° 15 ORE STAGE ISTITUTO
STATALE PRGOLESI
“TANTI MODI PER IMPARARE”
5° 15 ORE STAGE ISTITUTO
STATALE PERGOLESI
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SEZIONE ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE
Ogni essere umano è una risorsa per il mondo e può contribuire a trasformarlo.
L’orientamento consente agli individui di attivarsi, rendersi autonomi, sviluppare competenze trasversali e strategiche, allenarsi a costruire e a ricostruire il proprio personale progetto di vita. L’orientamento, svolto in modo professionale, è una consulenza che si concretizza in un insieme di attività volte a sostenere le persone che devono compiere scelte importanti in momenti di transizione o difficoltà.
I percorsi di orientamento, attivati ed erogati dalla scuola superiore in particolare, offrono un supporto fondamentale sul piano educativo, professionale e relazionale. Un sostegno che si estende lungo tutto l’arco della vita e che riguarda sia l’educazione, quindi la scelta di percorsi di istruzione e formazione, sia l’approfondimento delle opportunità professionali, finalizzato alla conoscenza, anche diretta, del mondo del lavoro.
Il percorso attivato quest’anno presso il Pitagora ha voluto offrire:
• informazioni circa le possibilità formative dei percorsi di Orientamento scolastico e professionale;
• sostegno orientativo, accompagnamento della persona nel progettare e pianificare il proprio progetto formativo e/o professionale;
• counseling orientativo, dove il formatore in primis e lo Staff di Coordinamento poi, con la finalità di attivare un processo di auto-emancipazione, offre all’utente un sostegno anche di tipo pedagogico, psicologico, sociologico (dimensioni dell’orientamento scolastico) permettendogli di rafforzare, sviluppare e mettere in pratica le proprie competenze.
Tradizionalmente l’azione dell’orientamento viene segmentato in 4 direzioni:
• Orientamento scolastico;
• Orientamento universitario;
• Orientamento professionale;
• Orientamento al benessere.
Orientamento scolastico
Uno dei settori in cui il ruolo dell’orientamento è maggiormente sentito è senza dubbio quello scolastico. Accompagnare i ragazzi verso decisioni consapevoli lungo tutto il percorso di istruzione è fondamentale, soprattutto perché tutte le scelte che sono chiamati a fare comportano la conoscenza e la definizione delle proprie competenze ma anche delle proprie inclinazioni.
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Il Miur – Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca si è occupato a più riprese del tema, pubblicando oltre alle Linee guida per il P.C. T.O , anche le Linee guida nazionali per l’orientamento permanente. Il punto di vista adottato è quello che considera le attività orientative non come meramente strumentali alla scelta del percorso accademico o della formazione post diploma, ma come finalizzate ad accompagnare il processo di crescita globale dello studente.
Questa visione ampia e articolata dell’orientamento presuppone la centralità del ruolo dell’insegnante, valorizzato come primo orientatore nella vita di un ragazzo, e la necessità di professionalizzare le attività orientative, attraverso un processo di ripensamento e riorganizzazione della didattica curricolare e della programmazione curricolare che consideri il set disciplinare secondo la teaching orientation ovvero didattica orientativa.
Orientamento universitario
Il tema dell’orientamento scolastico è strettamente collegato con quello dell’orientamento universitario. La scelta della facoltà da frequentare, al termine dell’ultimo anno della scuola superiore, è uno snodo cruciale nella vita di un/una ragazzo/a. D’altra parte, il mondo universitario italiano offre un’ampia gamma di possibilità, che possono rappresentare un ulteriore elemento di difficoltà nella decisione.
Come già detto per l’orientamento scolastico, è bene non circoscrivere questo ruolo di supporto alla sola scelta su quale corso di laurea frequentare. Il passaggio dalla scuola superiore all’università e poi al mondo del lavoro deve essere un momento di co-costruzione di sé stessi, di conoscenza, in perfetta
continuità con un percorso già intrapreso.
Quindi ben vengano i testi di orientamento universitario, i programmi e i progetti, ma da interpretare come strumenti e non da assumere come soluzioni.
Orientamento professionale
Il link tra percorsi di orientamento e mondo del lavoro e della formazione professionale è praticamente automatico, ancora di più in un momento storico caratterizzato dalla fluidità del mercato occupazionale. L'orientamento professionale ha elaborato, negli anni, pratiche e strumenti specifici che gli orientatori utilizzano comunemente, come il bilancio di competenze, il colloquio orientativo e la ricerca attiva del lavoro.
Anche in quest’ambito, però, è necessario adoperarsi affinché l’orientamento professionale venga collocato in maniera organica all’interno di un’idea globale di accompagnamento degli individui nella quotidianità. La professione che si svolge nella vita quotidiana, infatti, anche alla luce del molto tempo che le si dedica, ha un ruolo chiave nel garantire il benessere personale e nel costruire autostima e consapevolezza di sé.
14 Orientamento al benessere
Se si accoglie la visione secondo cui orientamento significa essenzialmente accompagnamento in un percorso verso la piena realizzazione di sé, non si può scindere questo concetto da quello di benessere.
In questo modo, l’orientamento finisce per interessare tutti gli aspetti della vita: formativi, culturali, professionali, relazionali, psicofisici.
In questa accezione, l’orientamento esce dalle scuole, dalle università e dalle agenzie per il lavoro ed entra nella vita di tutti i giorni, pur rimanendo agganciato ai concetti di istruzione, di formazione e di professione. Inoltre, cadono anche le barriere legate all’età: ci può essere bisogno di orientamento sia prima di iniziare ad andare a scuola che dopo il pensionamento.
Il Sistema integrato di orientamento
Appare chiaro ed imprescindibile superare questa frammentazione e andare verso una visione globale e complessa dei percorsi di orientamento, che metta insieme tutte le componenti e gli addetti ai lavori in una visione unitaria, fino a dare vita ad un sistema integrato, che metta al centro la persona.
Infatti, così come rilevato dai Rapporti sull’orientamento redatti annualmente da ISFOL, ognuno di questi segmenti, non solo continua a concentrarsi quasi esclusivamente sulla propria attività primaria, ma spesso, quando si occupa di orientamento, si muove per logiche a comparti stagni. Tali circostanze chiariscono i motivi fondamentali per cui, in questo settore, ancora molto si deve fare in Italia per raggiungere standard che in altri Paesi Europei e Nord Americani sono effettivi da tempo e che, per molti versi, concorrono a rendere meno gravosa la complessità del periodo che stiamo vivendo.
Occorre farsi promotori della creazione di un Sistema di Orientamento Integrato che abbia le seguenti caratteristiche:
• antropologico, psicologico, sociologico e pedagogico perché pone la persona al centro di tutto;
• aperto, per creare collaborazioni entro e tra i Consigli di Classe, secondo una logica di rete, sia in orizzontale che in verticale, oltre che fra scuola, università, famiglie, imprese, enti locali, associazionismo laico e religioso;
• autonomo, perché ogni istituzione deve dare il proprio specifico apporto sulla base delle proprie competenze;
• avanguardista, perché è un centro propulsore di ricerca e sviluppo e al contempo salvaguarda il nucleo filosofico-teorico di base dell’Orientamento, inteso nel suo significato originario e nelle sue pratiche tradizionali;
• contestualizzato, perché si fonda sulla didattica dell’orientamento, entro una logica della personalizzazione, dovendo essere operativo nel nostro contesto e nei confronti di tutti coloro che sono protagonisti dell’attuale complesso scenario di una polispecialistica Istituzione scolastica.
Questa premessa “orientativa”, ca va sans dire, ha la pretesa semplice di introdurre la “questione orientamento” che andrà approfondita in futuro in itinere al prossimo a.s. , ma che qui vuole essere di supporto ai Coordinatori e ai Consigli di Classe, ai Tutor PCTO, agli alunni ed alle alunne che si
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apprestano ad affrontare un Esame di Stato, in condizioni emergenziali e che necessitano di essere a maggior ragione orientati/e per la elaborazione dei lavori da presentare alla Commissione d’Esame, in particolare il costrutto che troverete allegato in questa classroom elaborato dal nostro Formatore dr Abrusci e condiviso a livello di Staff di coordinamento, si compone di una domanda e di una serie di key word intorno alle quali imperniare la elaborazione del percorso da presentare alla Commissione di esame di cui all’art.17 lett. d), e) della O.M. n. 10 /2020, relative ai Percorsi di PCTO ed alle attività di Cittadinanza e Costituzione.
Nello specifico del meeting saranno fornite tutte le delucidazioni nonché la stessa Relazione sulle attività di Orientamento primo step del Dr Abrusci, cui hanno preso parte tutte le classi V^
dell’Istituto, peraltro già condivisa in sede di Collegio Docenti del Novembre 2019 e che le SS.LL.
allegheranno al Documento del Consiglio di Classe, quale documento esplicativo delle attività espletate nella prima parte del percorso afferente all’argomento.
F.to Il Dirigente Scolastico Dr Antonio VITAGLIANO
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ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Attività integrative e/o di recupero Corso:”Medicina in Inglese” A.S.2019/2020
Viaggi d’istruzione e visite guidate
Viaggio d’istruzione in Sicilia A.S: 2017/2018 Viaggio d’istruzione a Vienna A.S: 2019/2020
Altre attività/iniziative extracurriculari
PON: Progetto di conoscenza del territorio“Progettando il Parco Letterario dei Campi Flegrei”(A.S. 2018/2019) Giornalino scolastico: “La voce de Pitagora”
A.S.2018/2019- “il Teorema di Pitagora. La voce dei ragazzi” A.S. 2019/2020
Corso di Teatro “Artium” A.S.2017/2018
Corso di “Laboratorio Musicale” A.S. 2017/2018 Laboratorio di teatro”Mamma Mia” A.S. 2018/2019
Corso di fotografia A.S. 2018/2019
Attività sportiva/competizioni nazionali Campionato di pallavolo A.s.2019/2019 Partecipazione a gare
disciplinari/competizioni nazionali/concorsi
Concorso di poesia A.S. 2017/2018 (Primo posto Raffaele Di Maro)
Partecipazione a convegni/seminari
Incontri per il libro “Eravamo tanto ricchi” di Anna Maria Varriale presso il Palazzo Reale di Napoli A.S.2018/2019
Partecipazione a cicli di incontri filosofici presso l’Istituto di studi filosofici di Napoli A.S. 2019/2020
Scambi culturali
Incontri “Erasmus InterpersomalCommunication
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Esperienza “Erasmus Plus” Stage formativo di una settimana in Francia A.S. 2019/2020 (alunni Di Maro Raffaele e Cavaliere Luigia)
Discipline insegnate con la metodologia CLIL
Scienze della Terra
METODOLOGIE DIDATTICHE FINO AL giorno 4 marzo 2020
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METODOLOGIE UTILIZZATE DA MARZO 2020 ORIENTATE ALLA DAD
Dopo una prima fase in cui si è utilizzata la piattaforma ARGO per continuare l’attività didattica, l’Istituto ha attivato la piattaforma digitale “Gsuite for education” per continuare il rapporto educativo docente – alunno. Tutti i docenti della 5 B SU ha deciso di continuarlo attraverso la sostituzione delle lezioni in presenza con videolezioni secondo il piano orario adottato durante la didattica in presenza. Accanto a tale metodologia, che ha consentito sempre il confronto diretto tra alunni e docenti, si è utilizzata la piattaforma classroom per un continuo scambio di materiale didattico, per l’assegnazione di compiti da svolgere in modo sincronico e diacronico e per la conseguente correzione di questi ultimi.
Lezioni frontali, Dibattiti, Cooperative Learning, Problem Solving, Peer To Peer, Lavori Di Gruppo, Didattica Laboratoriale, Flipped Classroom. Circle time.
SPECIFICARE LE METODOLOGIE ADOTTATE
STRUMENTI DIDATTICI
Strumenti didattici utilizzati (libri di testo, lavagna di ardesia, LIM, PC, tablet, CD, DVD, software applicativi, Dispense, Video.)
PROVE DI VERIFICA
Prove di verifica formative e sommative, articolate secondo un’ampia tipologia:
DIFFERENTI TIPOLOGIE TESTUALI,PROBLEMI,ESERCIZI,PROVE
STRUTTURATE,PROVE SEMISTRUTTURATE,QUESTIONARI,PROVE PRATICHE,
PROVE AUTENTICHE, VERIFICHE ORALI
VALUTAZIONE
Per esprimere un giudizio complessivo sull’alunna/alunno si è tenuto conto dei livelli di partenza, dei risultati delle prove di verifica, del livello di raggiungimentodegli obiettivi specifici, delle competenze chiave e di cittadinanza e del comportamento,valutati secondo le griglie adottate dal Collegio dei Docenti e parte integrante del PTOF d’Istituto.
19 La Coordinatrice
Prof.ssa Monica Ficca
Prof.Il Dirigente Scolastico dr. Antonio Vitagliano
SCHEDE INFORMATIVE
PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
20 Prof.ssa Caterina Bencivenga
Livello in uscita della classe:
COMPETENZE ABILITÀ
La classe è in grado di:
• Padroneggiare in maniera sufficiente gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
• Leggere, comprendere ed interpretare testi di vario tipo;
• Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
• Dimostrare consapevolezza della storicità della
letteratura
La classe è sufficientemente in grado di:
• Esprimersi, in forma scritta e orale, con chiarezza e proprietà, variando l’uso della lingua a seconda dei diversi contesti e degli scopi;
• Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi letterari più rilevanti;
• Cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e sui loro testi;
• Affrontare la lettura diretta di testi di varia tipologia;
• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario;
• Svolgere l’analisi linguistica, stilistica, retorica del testo;
• Comprendere il messaggio contenuto in un testo scritto e/o orale;
• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere letterario cui l’opera appartiene;
•Individuare per il singolo genere letterario destinatari, scopo e ambito socio-politico di produzione
CONTENUTI
• GIACOMO LEOPARDI
Il pensiero. La poetica del “vago e indefinito”
Le opere: lo Zibaldone, i Canti, le Operette Morali, l’ultima fase poetica e il Ciclo di Aspasia -Lettura, analisi e commento di:
Canti XII, L’infinito
Canti XIII, La sera del dì di festa ; Canti XXI, A Silvia ;
Canti XXV, Il sabato del villaggio;
Canti XXXIV, La ginestra o fiore del deserto, sezioni scelte;
Operette morali XII, Dialogo della Natura e di un Islandese;
Operette morali XXIII, Dialogo di un venditore di almanacchi;
Canti XXIV, La quiete dopo la tempesta;
‘’Il progresso: lo scetticismo di Leopardi’’ (materiale multimediale);
‘’Il discorso sopra lo Stato presente dei costumi degl’italiani’’ (m. multimediale);
‘’Un popolo che ride e deride’’ (m. multimediale);
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‘’Il pessimismo agonistico’’, Sebastiano Timpanaro (approfondimento).
La Scapigliatura: i caratteri culturali e gli elementi letterari fondamentali Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti GIOVANNI VERGA, cenni biografici
L’adesione al Verismo Il ciclo dei “Vinti”
Le novelle,
- Lettura, analisi e commento: La lupa I Malavoglia.
La struttura e la vicenda Mastro-don Gesualdo
Poetica, personaggi, temi del Mastro-Don Gesualdo - Lettura, analisi e commento di:
la lettera a Farina, la prefazione ai Malavoglia, I Malavoglia, cap. XI, Il contrasto tra nonno e nipote; Mastro Don Gesualdo, parte IV, cap. V, La morte di Gesualdo.
Il Simbolismo europeo
Il Decadentismo: caratteristiche e tematiche GIOVANNI PASCOLI, cenni biografici La vita tra il “nido” e la poesia
La poetica del ‘fanciullino’
Le raccolte poetiche, Myricae e i Canti di Castelvecchio - Lettura, analisi e commento di:
Saggio ‘’Il fanciullino’’ (estratto); da Myricae: Novembre,Lavandare; L’assiuolo; X Agosto;
Temporale; dai Canti di Castelvecchio, Il Gelsomino notturno GABRIELE d’ANNUNZIO, biografia
Il romanzo dell’Esteta: Il Piacere.
I romanzi del Superuomo: Il trionfo della morte, Il fuoco; Le vergini delle rocce La produzione poetica. Le Laudi: uno sguardo d’insieme
D’Annunzio, il pubblico e l’influenza del 900 - Lettura, analisi e commento di:
La pioggia nel pineto
La seconda rivoluzione industriale, la Grande guerra e il dopoguerra: società, cultura, immaginario
Le nuove scienze (la fisica, la psicoanalisi) e le nuove tendenze filosofiche L’avanguardia futurista
- Lettura e commento dei seguenti testi:
F. T. Marinetti e altri, Il manifesto del Futurismo
F. T. Marinetti e altri, Il manifesto tecnico della letteratura futurista
I Crepuscolari e la “vergogna” della poesia - Lettura e commento di:
La Signorina Felicita, ovvero la felicità (vv. I, 1-12; III, 1-18; VIII, 43-54)
22 Contenuti svolti in DAD
• LUIGI PIRANDELLO, La vita e le opere
Il pensiero e la poetica; Le Novelle per un anno; Il Fu Mattia Pascal; Uno, nessuno e centomila; Così è (se vi pare); Sei personaggi in cerca d’autore.
- Lettura, analisi e commento Novelle per un anno, Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal, cap. VIII, La nascita di Adriano Meis;
Il fu Mattia Pascal, cap. XII e XIII, Lanterninosofia (materiale multimediale);
Il fu Mattia Pascal, cap. XIII, Lo strappo del cielo di carta (m. multimediale);
Il fu Mattia Pascal, cap. XV, Io e l’ombra mia (m. multimediale);
Uno, nessuno e centomila, libro VIII, cap. IV, Un paradossale lieto fine (pag. 465-467);
Sei personaggi in cerca d’autore, L’ingresso.
• ITALO SVEVO, La vita e le opere Il pensiero e la poetica
La coscienza di Zeno
- Lettura, analisi e commento:
La coscienza di Zeno: prefazione;
cap. III, L’ultima sigaretta;
cap. V, Il fidanzamento;
cap. VIII, La psicanalisi (materiale multimediale).
• GIUSEPPE UNGARETTI , La vita e le opere (pag. 598-599);
La poetica
L’Allegria E Sentimento del tempo.
- Lettura, analisi e commento:
L’Allegria: Veglia; In memoria; Il porto sepolto; Sono una creatura;I fiumi;
Sentimento del tempo, la madre (pag. 628).
• UMBERTO SABA, cenni biografici Il Canzoniere e la poetica della poesia onesta - Lettura, analisi e commento
Il Canzoniere, Amai
• QUASIMODO E L’ERMETISMO
Caratteristiche del movimento ermetico, produzione letteraria e biografia di Salvatore Quasimodo.
Lettura, analisi e commento:
Giorno dopo giorno, Alle fronde dei salici (pag. 666).
• EUGENIO MONTALE, cenni biografici Il pensiero e la poetica
Ossi di seppia
-Lettura, analisi e commento:
Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Limoni, Spesso il male di vivere;
Satura: Ho sceso dandoti in braccio.
23 DANTE – DIVINA COMMEDIA (in presenza) Paradiso, Canto I e Canto VI.
TESTI E MATERIALI ADOTTATI
’Le porte della letteratura”, Roncoroni, Cappellini Cuori intelligenti, Giunta,
Sito Pearson, approfondimenti dal testo “I classici Nostri contemporanei”
RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI Gli obiettivi non sono stati sensibilmente modificati: la
centralità del testo è sempre stata oggetto di confronto e dibattito costruttivo al fine di potenziare le competenze di base privilegiando la dimensione colloquiale dell’analisi.
Non si è provveduto ad una diminuzione dei contenuti ma una diversa impostazione metodologica sfruttando maggiormente la flipped classroom e invitando gli alunni a creare video e materiali interattivi.
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ALLEGATO N.1:SCHEDE INFORMATIVE
PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA
SCIENZE UMANE Prof.ssa Monica Ficca
Livello in uscita della classe
COMPETENZE ABILITÀ
• Comprendere e saper usare in maniera consapevole e critica modelli scientifici di riferimento in ambito formativo.
• Comprendere il cambiamento e la diversità relativi ai modelli formativi in una dimensione diacronica che sincronica.
• Sviluppare capacità di astrazione che consentano di valutare gli eventi prescindendo dal proprio
coinvolgimento personale
• Individuare collegamenti e relazioni tra le teorie, pedagogiche, sociologiche ed antropologiche e gli aspetti salienti della realtà quotidiana.
• Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
• Saper cogliere i tratti distintivi di un modello scientifico.
• Saper riassumere oralmente e per iscritto un contenuto di un testo.
• Saper indicare gli elementi
caratterizzanti della formazione in un dato contesto storico.
• Saper esprimere con chiarezza ed efficacia le conoscenze pedagogiche, sociologiche ed antropologiche apprese
• Individuare gli interrogativi, risorse e problemi sollevati da tematiche pedagogiche, antropologiche e sociologiche
• Acquisire la consapevolezza delle nuove occasioni di formazione
emergente dalla società di oggi e delle modalità con cui è possibile rispondere ad esse.
• Comprendere il carattere
“multiculturale della società contemporanea.
• Individuare i concetti chiave necessari per il dialogo ed il riconoscimento
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reciproco.
CONTENUTI I modulo:
Pedagogia: I contesti formali e non formali dell’educazione –Educazione, diritti umani e cittadinanza
Documenti “Il Rapporto Cresson” estratto da: “Insegnare ad apprendere. Verso la società della conoscenza” a cura di E. Cresson (pag.288)
Sociologia: La globalizzazione
Documenti :”Le ragioni del popolo di Seattle” estratto dalla Lettera a “La Repubblica” di Lorenzo Cherubini (10 giugno 2000), dal testo “Società che cambiano” autori: Ghidelli, Ripamonti, Tartuferi, ed. Zanichelli
“Il trionfo dell’incertezza” estratto da “La solitudine del cittadino globale” di Bauman dal testo “Io, Tu, Noi- Corso integrato di Scienze Umane”, autori: Piano, Stella – Ed:Loesher Approfondimento: “Spiegazioni lineari o multifattoriali?” (pag 306- 307)
Approfondimento (ricerca – online) Latouche e la teoria della “Decrescita felice”
Antropologia: Il multiculturalismo e Antropologia e globalizzazione II Modulo:
Pedagogia: Storia: Le scuole nuove e L’attivismo pedagogico Americano: Dewey Sociologia: Problemi e scenari del mondo di oggi –L’avventura dello stato moderno Documenti: Approfondimento: ”In nome di un popolo sovrano” (pag. 352-353) Antropologia: – La produzione simbolica- La religione
III Modulo:
Pedagogia: L’attivismo scientifico Europeo -Montessori, Claparède– Educazione, uguaglianza e accoglienza,
Documenti: “Montessori e Gandhi: uno scambio epistolare tra due pacifisti” (pag. 65) Il comportamentismo e lo strutturalismo- Bruner.
Sociologia: Problemi e scenari del mondo di oggi: problemi di politica scolastica e sanitaria Antropologia: Le religioni nei rapporti tra i popoli
26 IV Modulo:
Pedagogia: La psicopedagogia del novecento –Freud- A. Freud- Bettlheim- –Erikson e Vyigoskij e l’Attivismo filosofico e marxista: Gentile, Lombardo – Radice, Makarenko, Gramsci
Documenti: “Freud e la psicanalisi” estratto da “Sull’istruzione sessuale dei bambini”
(pag.162-163), Approfondimento“Freud e l’educazione ai sentimenti” (pag. 149)
“Vygoskij e la dimensione sociale dello sviluppo” estratto da “ Lo sviluppo psichico del bambino” (pag166-167)
“L’alternativa pedagogica di A. Gramsci” estratto da :”LAlternativa pedagogica” di Gramsci (…pag.139)
Sociologia: Problemi e scenari del mondo di oggi : I media Antropologia: L’arte, le espressioni artistiche e società
Documenti: Approfondimento –“Arte e divisioni sociali” (pag.295-296)
Libro di testo.
LA DIMENSIONE SOCIOLOGICA – ADELE BIANCHI, PARISIO DI GIOVANNI – ED:
PEARSON
LA DIMENSIONE ANTROPOLOGICA - ADELE BIANCHI, PARISIO DI GIOVANNI – ED: PEARSON
LA PROSPETTIVA PEDAGOGICA: DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI – UGO AVALLE, MICHELE MARANZANA – ED.PEARSON
Approfondimenti da dispense fornite dal docente:
La sociologia contemporanea Zigmunt Bauman e Ulrich Bech (dal libro Scienze Umane-corso integrato, autori: Matera, Biscaldi, Giusti, ed: DEA Scuola – Pag. 34 – 43)
“La società multiculturale” e “Antropologia e globalizzazione”(dal libro Scienze Umane-corso
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integrato di Antropologia, Pedagogia, Psicoloia, Sociologia – ed: Enaudi Scuola pag.546-561)
“Dalla scuola di ieri alla scuola di domani” (dal libro “Pedagogia- Il Novecento e il confronto educativo contemporaneo” autore: Chiosso ed: Enaudi Scuola pag. 213-224)
PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD
RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI
Nonostante l’emergenza Covid–19 non sono cambiati gli obiettivi prefissati ad inizio anno. E’ stato introdotto un ulteriore approfondimento della tematica sociologica della globalizzazione, e di quelle pedagogiche delle nuove tecnologie per la didattica e- learning al fine di fornire ulteriori strumenti interpretativi per riflettere sui drammatici avvenimenti verificatisi dal mese di marzo.
Il materiale è stato fornito attraverso foto di dispense, che hanno integrato i contenuti forniti dal libro di testo, ricerche on – line effettuate dagli stessi alunni.
METODO: Per continuare il dialogo educativo – formativo si è utilizzata la piattaforma digitale G- Suite( videolezioni, confronti e scambio materiale su class-room). Come strategia didattica per la rielaborazione e la memorizzazione dei contenuti si è incentivata la flipped classroom, nonché il confronto dialogico attraverso le videolezioni.
Modulo V:
Pedagogia: La pedagogia rinnovata e popolare: Rogers, Freire, Illich, Don
Milani. - Educazione Mass-media.
Sociologia: Problemi e scenari del mondo di oggi : I media
Antropologia: L’arte, le espressioni artistiche e società
ModuloVI:
Pedagogia: –L’Epistemologia della scienze sociali e della complessità (Morin) -
Sociologia :Problemi e scenari del mondo di oggi – La famiglia
Antropologia: Arte e folklore Pedagogia: –L’Epistemologia della scienze sociali e della complessità (Morin) –
Documenti: “Le scienze dell’educazione e la pedagogia” estratto da: “Pedagoia e Scienze dell’educazione” di A. Visalberghi (pag.250-251)
Documenti: estratto dalla “Testa ben fatta”
di Morin( pag255)
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Sociologia :Problemi e scenari del mondo di oggi – La famiglia
Antropologia: Arte e folklore
Modulo VII:
Pedagogia: Scuola di ieri, di oggi, del futuro – L’e-learning e la didattica a distanza
Documenti “Il disastro formativo in Italia”
estratto da:” L’Italia dell’ignoranza. Crisi della scuola e declino del paese” di G.
Priulla ( pag 313 libro testo Pedagogia) Sociologia: Concetto di società liquida- Il senso di rischio e di incertezza – Bauman e Bech
Documenti: estratto da: ”L’amore liquido”
di Bauman dal testo “Scienze Umane- corso integrato”, autori: Matera, Biscaldi, Giusti, ed: DEA Scuola
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ALLEGATO N.1: SCHEDE INFORMATIVE
PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA
Storia
Storia VB SU Docente: Mellone Carmela Livello in uscita della classe
COMPETENZE ABILITÀ
1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali;
2 Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici 3 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
4 Collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente.
Abilità 1 Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche;
Abilità 2. Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-temporali;
Abilità 3. Servirsi degli elementi fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, documenti, bibliografie e opere storiografiche;
Abilità 4. Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana;
Abilità 5. Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto delle persone e dell’ambiente.
CONTENUTI
La seconda Rivoluzione Industriale; l’età giolittiana; LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Le cause del conflitto, La prima fase della guerra, La seconda fase della guerra, La rivoluzione bolscevica in Russia, La fine del conflitto e i trattati di pace, Il difficile dopoguerra. REGIMI DITTATORIALI E TOTALITARI IN EUROPA: Il regime sovietico, Il fascismo in Italia, Il nazismo in Germania. LA SECONDA GUERRA MONDIALE : La crisi del 1929 e il New Deal , Premesse e cause del conflitto, Lo scoppio e le fasi iniziali della guerra, L’intervento dell’Italia , L’estensione del conflitto e l’intervento degli Stati Uniti , Il genocidio degli ebrei . Dalla battaglia di Stalingrado alla bomba atomica sul Giappone , La resistenza in Italia: dalla caduta del regime fascista alla liberazione ,I trattati di pace. L’ITALIA NEL DOPOGUERRA, LA NASCITA DELL’ITALIA REPUBBLICANA : I gravi problemi della ricostruzione ,Il referendum istituzionale e l’Assemblea Costituente, I partiti di massa e i governi di unità nazionale , Le elezioni del 1948 e il trionfo della Democrazia Cristiana. LA GUERRA FREDDA: Il bipolarismo, Il tempo della guerra fredda, La distensione tra speranza e fallimenti.
30 TESTI E MATERIALI ADOTTATI
Per la lingua e letteratura Italiana riportare obbligatoriamente i testi approfonditi con la classe quinta .I TESTI SARANNO SCELTIDALLA COMMISSIONE Esaranno oggetto di discussione durante il colloquio.
Per le materie di indirizzo (materie della seconda prova scritta)delineare argomenti per la discussione dell’elaborato da assegnare a ciascun candidato entro il 1 giugno
p.v.L’elaborato dovrà essere trasmesso dal candidato alla commissione entro il 13 giugno.
N.B. Specificare testi, capitoli, grani, bibliografie e sitografie per ogni argomento/tema trattato. Se dal libro di testo specificare
PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD
RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI
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ALLEGATO N.1: SCHEDE INFORMATIVE
PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA
Liceo delle scienze umane
FILOSOFIA:
Livello in uscita della classe
COMPETENZE ABILITÀ
• - Ricostruire il contesto storico-culturale dei movimenti e degli autori studiati
• - Conoscere il pensiero degli autori nei principali passaggi logico-argomentativi
• - Sviluppare la capacità di comprendere, costruire, criticare argomentazioni e discorsi altrui
• - Esporre con organicità, coerenza, proprietà linguistica
• - Affinare la terminologia specifica della disciplina
• - Stabilire collegamenti tra discipline
CONTENUTI
• I caratteri fondamentali della filosofia Kantiana.
• Caratteri, temi e problemi fondamentali
dell’idealismo tedesco:
Fichte
Caratteri e categorie fondamentali del pensiero Hegeliano
• Linee fondamentali del
pensiero critico
dell’Hegelismo:
Schopenhauer e
Kierkegaard
TESTI E MATERIALI ADOTTATI Libro di testo: Abbagnano- Fornero, L'Ideale e il Reale, Paravia, vol. 3.
PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD
RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI
• Comprendere nelle linee generali correnti e Filosofi studiati
• Potenziare le capacità di sintesi e collegamento tra epoche, autori e discipline
• Destra e Sinistra hegeliana, Feuerbach, Marx e il socialismo scientifico
• Il “caso” Nietzsche
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ALLEGATO N.1:SCHEDE INFORMATIVE
PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA
Matematica Matematica
Livello in uscita della classe
COMPETENZE ABILITÀ
•Utilizzare il linguaggio simbolico, i metodi e le procedure propri del calcolo algebrico rappresentandoli anche in forma grafica
•Utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni
•Confrontare ed analizzare figure geometriche nel piano
• Essere in grado di svolgere i calcoli
• Saper risolvere equazioni e disequazioni finalizzate allo studio delle funzioni reali di variabile reale
• Saper riconoscere una funzione reale di variabile reale e determinare il suo dominio e codominio.
• Sapere la definizione di limite
•Sapere individuare i limiti di una funzione dalla lettura del grafico
•Saper calcolare i limiti
•Saper determinare le equazioni di eventuali asintoti di una funzione
•Essere i grado di calcolare le derivate di una funzione
•Essere in grado di rappresentare una funzione a variabile reale
CONTENUTI
• Equazioni esponenziali. Proprietà degli esponenziali. Disequazioni esponenziali.
• Definizione di logaritmo di un numero. Proprietà dei logaritmi.
• Equazioni e disequazioni logaritmiche
• Funzioni reali di una variabile reale.
• Dominio di funzione.
• Proprietà delle funzioni.
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• Intersezioni con gli assi e studio del segno di una funzione
• Intorni di un punto
TESTI E MATERIALI ADOTTATI Libri di testo:
Bergamini – Barozzi – Trifone: Matematica.azzurro 4 – Zanichelli editore (capitoli: 11, 12 e 13)
Bergamini – Barozzi – Trifone: Matematica.azzurro 5– Zanichelli editore (capitoli: 22, 23, 24,26 )*
PROGETTAZIONE E RIMODULAZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI- SELEZIONE DEI CONTENUTI ORIENTATI ALLA DaD
RIMODULAZIONE OBIETTIVI SELEZIONE CONTENUTI
Tenendo conto della situazione di emergenza non sono stati trattati i seguenti argomenti:
• Limiti notevoli
• punti di discontinuità
• Retta tangente e punti di non derivabilità
• Teoremi del calcolo differenziale
• Integrali indefiniti immediati. Integrali per sostituzione
• Integrali
• Calcolo combinatorio. Variabili casuali e discrete. Distribuzioni di probabilità
*Ai fini di un apprendimento efficace, i capitoli del libro di testo sono stati supportati sia da videolezioni registrate e caricate sulla piattaforma G-suite, in particolare nel corso creato su classroom, che da videolezioni in diretta su Meet, mirate prevalentemente al recupero e al superamento delle difficoltà riscontrate da ogni singolo alunno, sia per la parte teorica che per quella pratica
• La definizione di limite.
• Operazioni con i limiti.
• Forme indeterminate.
• Funzioni continue.
• Asintoti
• Derivata di una funzione.
• Derivate fondamentali.
• Derivate di ordine superiore.
• Massimi, minimi e flessi.
• Grafico completo di una funzione
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ANNO SCOLASTICO 2019/2020 PROGRAMMA DI FISICA
Classe 5 sezione B – Indirizzo Scienze Umane DOCENTE: Prof.ssa Francesca MAISANO
MODULO CONTENUTI ARGOMENTI
ONDE
• Suono e Luce • Onde: definizione e propagazione
• Onde sonore. Intensità del suono, Effetto Doppler
• Onde luminose: propagazione, riflessione e rifrazione della luce.
ELETTRICITA’
• Cariche e campi elettrici
• Carica elettrica e legge di Coulomb (enunciato)
• Campo elettrico
• Energia potenziale e potenziale elettrico
• Moto di una carica in un campo elettrico
• Condensatori: definizione e capacità
• Corrente elettrica
• Corrente elettrica: definizione, generatore, circuito, intensità
• Resistenza elettrica e leggi di Ohm: enunciato
• Potenza elettrica ed effetto Joule
• Circuiti elettrici, resistenze e condensatori in serie e in parallelo
• Forza elettromotrice
• Corrente nei liquidi e nei gas
MAGNETISMO
• Fenomeni magnetici fondamentali
• Campo magnetico: definizione, linee di forza, intensità, campo magnetico terrestre
• Interazione tra magneti e correnti e tra correnti e correnti
• Forza di Lorentz e campo magnetico
• Moto di una carica in un campo magnetico: selettore di velocità, spettrometro di massa
• Campi magnetici della materia
• Campo elettro magnetico
• Legge di Faraday e leggi di Lenz (enunciati)
• Corrente alternata: alternatore e trasformatore
• Onde radio – Microonde – Radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette – Raggi X e gamma – Radio, cellulari, televisione
Gli argomenti colorati sono stati svolti durante la DAD ed esposti dagli alunni in modo da poter valutare la loro capacità di comprensione ed esposizione di un argomento nuovo e non illustrato dal docente.
ALLEGATO N.1:SCHEDE INFORMATIVE
PROGETTAZIONI DISCIPLINARI E CONTENUTI SVOLTI IN PRESENZA
SCIENZE NATURALI prof. Sasso Maria Letizia
Livello in uscita della classe
Ore svolte in presenza 35 + le attività DaD
Le alunne/alunni sono educati, partecipi e costanti nell'impegno domestico, emergono alcuni elementi che hanno approfondito gli argomenti e li hanno rielaborati in modo personale adottando la terminologia appropriata, solo un piccolo gruppo ha raggiunto gli obiettivi minimi, a causa di difficoltà oggettive o per impegno incostante, quindi nel complesso la classe ha conseguito abilità e competenze ad un livello più che buono.
Le attività programmate sono state svolte tutte anche se, a causa delle allerte meteo e dell'emergenza Covid, di alcuni argomenti sono stati trattati i nodi concettuali.
Durante il primo trimestre, relativamente ai fenomeni vulcanici, le allieve e l'allievo hanno svolto un compito di realtà, di cui si allega la scheda, suddivisi a piccoli gruppi.
Purtroppo , un paio di ragazze non hanno realizzato un prodotto accettabile.
Metodologia CLIL La disciplina è stata individuata per applicare la metodologia CLIL.
Dal momento che gli allievi devono apprendere un contenuto sconosciuto in lingua straniera, si è obbligati a riconsiderare il modo di presentare i contenuti: i ragazzi potrebbero non avere le risorse linguistiche per affrontare lunghe spiegazioni e leggere testi altrettanto lunghi. Apprendere un linguaggio tecnico è difficile anche nella propria lingua.
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Il mio scopo è stato quello di fornire una terminologia specifica in campo scientifico così da poter rispondere a domande e ad esprimere in inglese i concetti fondamentali dei moduli affrontati.
L'approccio al Clil è stato graduale iniziando dalla lettura e traduzione di un testo: minerals.
Per ciascun modulo di Scienze della Terra al termine di ogni argomento ho fornito un summing up che veniva letto, tradotto e rielaborato in classe, con allegati esercizi di inserimento dei termini inglesi appropriati. La lezione sulla classificazione delle rocce è stata veicolata esclusivamente in lingua inglese.
Durante le prime interrogazioni veniva letto e tradotto un testo, in seguito hanno risposto a domande in lingua inglese, alcuni, più dotati, hanno esposto in inglese l'argomento, e sono stati in grado di sostenere una breve conversazione.
In seguito all'ordinanza del Miur relativa alle materie destinate ai commissari esterni, Scienze naturali è risultata una di queste, così non ho più attivato la metodologia CLIL nella seconda parte dell'anno scolastico. In seguito è insorta l'emergenza covid, e la materia è stata affidata alla sottoscritta quale commissario interno, attraverso la DaD ho preferito concentrarmi sugli ultimi argomenti da trattare piuttosto che sulla didattica in lingua inglese.
Pertanto non saranno valutate durante il colloquio le competenze e le competenze in lingua inglese della disciplina.
COMPETENZE ABILITÀ
Classificare
Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni
Formulare ipotesi in base ai dati forniti
Classificare il tipo di minerale/roccia.
Riconoscere le caratteristiche dei minerali
Essere in grado di collegare il processo di formazione al tipo di roccia.
CLIL: classification of rocks
Essere in grado di collegare il tipo di minerale/roccia al suo utilizzo.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
Definisce un vulcano
Classifica i vulcani in base al chimismo dei magmi e alla forma dell’edificio vulcanico
Conosce i vulcani presenti sul territorio Individua le cause di un evento sismico
Indica le caratteristiche dei vari tipi di onde sismiche e loro registrazione
Conosce le modalità di comportamento in caso di evento sismico
Saper applicare conoscenze acquisite alla vita reale
Acquisire consapevolezza sulla natura dei sismi e sui loro effetti
Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni.
Acquisire consapevolezza che la Terra è un pianeta in continua trasformazione a causa di fenomeni esogeni e endogeni
Comprendere che la teoria globale è frutto della ricerca in più ambiti diversi della geologia
Comprendere i processi fondamentali che causano i movimenti delle placche tettoniche
Acquisire consapevolezza che i fenomeni vulcanici e sismici sono legati al movimento reciproco delle placche tettoniche
Saper applicare conoscenze acquisite alla vita reale Acquisire consapevolezza che la tettonica delle placche è coinvolta nel plasmare l’ambiente che ci circonda