Comune di Treviglio Consiglio Comunale del 21.12.2007 Apertura di seduta

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 21.12.2007 Apertura di seduta

Consigliera Bonfichi – Presidente

Buona sera a tutti. Benvenuti all’ultima seduta del Consiglio Comunale del 2007. Sono presenti 16 Consiglieri e per la precisione il Sindaco Borghi, i Consiglieri Scarpellino, Zoccoli, Brambilla, Merisi, Abbate, Dozzi, Minuti, Siliprandi, Cremonesi, Pirola, Guzzetti, Bonfichi, Bussini, Gatti, Zordan e Mangano. Sono assenti i Consiglieri Comunali D’Auria, Riganti, Lorenzi e Pignatelli. Questa sera presiedo la seduta perché il Consigliere Pignatelli ha un’influenza pesante e quindi è a casa. Vi porto i suoi saluti e gli auguri di Buon Natale e Buon Anno Nuovo.

Apriamo la seduta con...

(intervento fuori microfono) Dica Consigliera.

Consigliera Siliprandi

Grazie Presidente. Il mio chiarimento sulla motivazione per cui non è stato messo all'ordine del giorno la mia interpellanza riguardante le luminarie. Un’interpellanza che è attuale, ovviamente, è il periodo di Natale e poi perde ovviamente di significato. E tanto più fumosa è questa vicissitudine del contributo per le luminarie, tanto più che è determinato dal fatto che l’ho presentata il 19 dicembre e nello stesso giorno l'Amministrazione ha erogato un contributo di 20.000 Euro alle Botteghe del centro. Quindi il mio chiarimento è ancora più attuale dopo l’erogazione, tra l’altra fatta il giorno stesso. Grazie. Forse sono stata poco chiara, ma è talmente poco chiara la vicenda… scusatemi.

Presidente

Cedo la parola al Sindaco, su questo punto.

Sindaco

La sua interpellanza e altre due interpellanze sono arrivate dopo la convocazione del Consiglio Comunale, non ho avuto mandato dalla Conferenza dei Capigruppo di inserire punti all'ordine del giorno senza la regolare convocazione della Conferenza. Sarà posta all'ordine del

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giorno del primo Consiglio Comunale dopo Natale, questo nel rispetto delle regole che sempre abbiamo. Grazie.

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Consiglio Comunale del 21.12.2007 ORDINE DEL GIORNO URGENTE -

Presidente

Prima di affrontare i punti iscritti all'ordine del giorno, è pervenuto, è stato consegnato un ordine del giorno sottoscritto da tutti i Capigruppo, urgente, sottoscritto da tutti i Capigruppo di questo Consiglio, per cui l’ordine del giorno lo leggo e poi vi faccio le copie.

Il Consiglio Comunale, riunito in data 21 dicembre 2007, esprime piena solidarietà ed apprezzamento ai carabinieri: maresciallo Francesco Ferro, appuntato Pasquale Busto, i quali nello svolgimento del loro servizio sono stati ferocemente attaccati e feriti da quattro malviventi nella notte tra l’8 e il 9 dicembre; il Consiglio Comunale di Treviglio augura al maresciallo e all’appuntato una pronta e completa guarigione, nonché di trascorrere serenamente le festività natalizie con le loro famiglie; invita le Istituzioni, a ogni livello e responsabilità, a continuare con determinazione la lotta per prevenire e contrastare la criminalità e l’illegalità, garantendo la sicurezza dei cittadini. È firmato dal Consigliere Mangano, dalla Consigliera Siliprandi, dal Consigliere Zordan, dal Consigliere Brambilla, dal Consigliere Zoccoli, dal Consigliere Scarpellino, Bonfichi, Minuti e Guzzetti...

(intervento fuori microfono)

... e aderiscono anche i Consiglieri di Forza Italia. È un ordine del giorno e quindi pongo in votazione, apro il dibattito su questo ordine del giorno...

... sì, è da inserire. Apro il dibattito su questo ordine del giorno. Credo che non ci siano discussioni e sottolineature da fare, visto che è un augurio del Consiglio Comunale...

(interventi fuori microfono) Pongo quindi in votazione...

(interventi in sottofondo)

... ah, sì, un momento. Grazie. Siamo pronti per la votazione. Pongo in votazione l’ordine del giorno che ho appena letto. Sono aperte le votazioni. Manca un voto. Okay, sono chiuse le votazioni. Il Consiglio Comunale si esprime all’unanimità e l'ordine del giorno è accolto.

Passiamo quindi al primo punto iscritto all'ordine del giorno della seduta, che diventa a questo punto il secondo.

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Consiglio Comunale del 21.12.2007 Punto n. 1)

INTERPELLANZA CONSIGLIERE MANGANO IN MERITO ALL’INIZIATIVA PROMOSSA DALLA PROVINCIA DI BERGAMO

“SPESA AMICA” -

Presidente

Il sottoscritto Consigliere Comunale di Alleanza Nazionale, premesso che “Spesa amica” è una iniziativa promossa dalla Provincia di Bergamo, dall’Ascom, dalla Confesercenti ed Aspam; che si rivolge in particolare alle famiglie numerose con tre o più figli, alle famiglie in disagio socio-economico, ai pensionati e agli anziani; che nasce con il coinvolgimento dei Comuni della Provincia di Bergamo e dei commercianti al dettaglio alimentare, solo prodotti freschi, gastronomi, salumieri, macellai, fruttivendoli, panificatori e pasticcieri; preso atto che i commercianti che aderiscono all’iniziativa di cui in premessa offrono settimanalmente uno sconto del 10% su una serie di prodotti predeterminati e inseriti in un menù proposto ai clienti che presentano la tessera rilasciata dal Comune; che la durata di sperimentazione dell’iniziativa è di due mesi, dal 15 ottobre al 15 dicembre 2007; che il Comune di Treviglio con nota del 26 settembre 2007, protocollo 45155, ha comunicato alla Provincia di Bergamo, Assessorato alle politiche locali, l’adesione al progetto denominato “Spesa amica”; che il Comune di Treviglio nel contempo ha aderito all’iniziativa “Stile di vita Damion 5”, interpella la S.V. per conoscere le motivazioni che hanno indotto l'Amministrazione Comunale di Treviglio a cambiare in maniera repentina opinione circa l’utilità di dare attuazione al progetto “Spesa amica”, che presenta finalità diverse rispetto alla campagna per la promozione “Stile di vita Damion 5”; nonché, tenuto conto degli aumenti che hanno ultimamente colpito anche beni di prima necessità, quali azioni intende intraprendere per attenuare gli effetti negativi di tale fenomeno, che penalizza in particolar modo le fasce più deboli della nostra comunità.

Do la parola al Consigliere Mangano, se...

... do la parola al Sindaco per la risposta...

(intervento fuori microfono) ... all'Assessore Rigon, scusate.

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5 Assessore Rigon

Grazie Presidente. Allora, vado a leggere la risposta scritta che vi farò poi avere attraverso il sig. Pino. Va premesso che questa Amministrazione ha avuto molta attenzione sulla problematica legata alla quarta settimana, al problema quindi della difficoltà per parecchi concittadini di arrivare a fine mese, lo dimostra l’iniziativa dello

“Scontolario” che ha coinvolto in periodi diversi tutti gli operatori presenti sul territorio, dagli ambulanti alla grande distribuzione. Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, durante il quarto sabato, in collaborazione con gli ambulanti del mercato, primo evento in Lombardia di questo tipo, con una adesione degli operatori pari al 59%, all’insegna del “Un Euro ogni 10”, che equivale al 10% di sconto, si è iniziato un percorso teso a dare una risposta a quanto premesso. Si è quindi proseguito con l’accordo con i commercianti nei mesi di aprile, maggio e giugno, con uno sconto di un Euro ogni 10, quindi ancora il 10% di sconto, promosso ogni mercoledì, con un’adesione del 35%.

Tenuto poi conto di quelle oggettive difficoltà dei concittadini nel periodo estivo di godere di ferie, quanta gente non le ha potute fare e dei negozi commercianti chiusi, si è provveduto a coinvolgere anche la grande distribuzione per i mesi di luglio e agosto, in questo caso ha aderito solo il Pellicano, con due proposte, il “Carrello della spesa”, dove tutti i giorni venivano offerte promozioni e il “Sabato al ristorante”, con pasti a sei Euro, con un grosso risultato di partecipazione. Non si è dimenticata la parte ludica, che per chi non può risulta essere importante vedere la soddisfazione e la gioia dei propri figli di poter godere di momenti di equità sociale; in questo caso si è coinvolta la Multisala Ariston, che ha attivato un’iniziativa nel periodo che va dal 15 settembre al 15 dicembre con un ingresso indifferenziato, ogni sabato, per adulti e bambini a 4,50 Euro.

Senza stare con le mani in mano, nel mese di giugno con collaborazione con l’ASL si è steso un progetto finalizzato a tre obiettivi, salutistico, formativo ed economico; il primo per l’incentivazione del consumo di frutta e verdura di stagione; il secondo, formativo, ad una scelta di prodotti di produzione italiana; il terzo finalizzato al risparmio, meno di un Euro al chilo. Anche in questo caso la forza di questa iniziativa è stata la partecipazione della grande distribuzione, oltre che dei negozianti, con un buon risultato, se teniamo conto che alcuni operatori hanno denunciato un incremento di vendita del 40% dei prodotti consigliati, è il risultato di un incontro che abbiamo fatto questa settimana...

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... l’adesione del Comune di Treviglio al progetto della Provincia avviene effettivamente con una comunicazione del 26 settembre, protocollo n. 45155, durante la presentazione avvenuta in Provincia il giorno 27 settembre venivano chiarite le modalità di intervento, dalle quali risultava che l’iniziativa si sovrapponeva al progetto già in fase di attuazione, denominato “Dammi un cinque”, con l’ASL; secondo, i tempi per organizzare un punto di distribuzione delle tessere, ancorché presso i servizi sociali...

... una comunicazione agli aventi diritto, risultavano stretti; i tempi per l’organizzazione in capo ai negozianti erano altrettanto ristretti; un prodotto di primissima necessità era escluso dal paniere, il pane, allegato vi ho messo le ultime statistiche, rilevate sul crollo dei consumi alimentari, dove il pane appare in calo del 6,6%, in questo caso il pane era escluso.

D’accordo con il dott. Ghidotti di Ascom che coordinava l’operazione di

“Spesa amica”, si conveniva che: 1) Treviglio soprassedesse alla prima fase di tale progetto, 15 ottobre - 15 dicembre, poiché le due iniziative, allo stato, confliggevano fra loro; 2) Treviglio avrebbe aderito alla seconda tranche dell’iniziativa con un progetto che considerasse la convivenza dei due progetti, dandoci appuntamento a gennaio, dopo una valutazione dei risultati dell’iniziativa. Rimane ferma comunque la volontà di questa Amministrazione di prestare la massima attenzione sul problema della cosiddetta quarta settimana, con iniziative che come sopra detto ha attivato ancor prima della proposta della Provincia e sarà cura di questo Assessorato cogliere tutte quelle idee e proposte di altri Enti che, sommate alle proprie, raggiungono comunque gli obiettivi di sostegno ai cittadini più disagiati.

Presidente

La parola all’interpellante, Consigliere Mangano.

Consigliere Mangano

Brevissimamente. Assessore, non mi ha convinto, però non voglio far polemica, perché nella sua risposta c’è qualche contraddizione. Lei ha partecipato nel mese di settembre a questa presentazione di “Spesa amica”, come lei hanno partecipato molti altri Comuni, per cui i tempi, la tempistica valeva per tutti e devo dire che un Comune come Bergamo ha aderito, un Comune come Dalmine ha aderito, un Comune come Seriate ha aderito, quindi questa problematica con un po' di buona volontà poteva essere tranquillamente superata, però non voglio far polemica, nella maniera più assoluta.

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Io penso che questa sia un’opportunità che non abbiamo colto come Comune di Treviglio, mi auguro che questo progetto vada avanti, perché questo era sperimentale e quindi sarebbe stato opportuno vedere come rispondeva la Città di Treviglio a questo tipo di iniziativa e poi effettivamente vagliare e valutare la validità del progetto, perché è una sperimentazione. Per quanto riguarda “Stili di vita”, mi permetto di dire che non c’è sovrapposizione, perché ho letto anch’io quali erano le finalità del progetto e quindi sì, è vero che parla di verdura, ma c’è tutto il resto, qua parla come bisogna anche sapersi… parla di sport, parla di viver bene, viver sano, il problema era quello di dare la possibilità ai pensionati di avere quel risparmio del 10%. Comunque la ringrazio per la risposta.

Presidente

Grazie Consigliere Mangano. Passiamo ora ad affrontare il punto seguente iscritto all'ordine del giorno.

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APPROVAZIONE ORDINE DEL GIORNO SU MARCIA DELLA PACE DEL 1° GENNAIO 2008 -

Presidente

Do lettura dell'ordine del giorno. Premesso che come tradizione il giorno 1 gennaio 2008 verrà effettuata la Marcia della pace 2008, in occasione della celebrazione della Giornata mondiale della pace, che la Caritas del Decanato di Treviglio, con richiesta a firma del diacono Alvaro Cappellini, ha rivolto l’invito alla Pubblica Amministrazione di adesione all’iniziativa e ha chiesto l’esposizione fra i due balconi delle facciate del Palazzo comunale, a cura e responsabilità degli organizzatori, di un telo con il motto della marcia “Famiglia umana, comunità di pace” e di una grande girandola con i colori della pace; che la stessa Caritas ha altresì invitato a lasciar esposti tali segni per una settimana; preso atto che quest’anno la Marcia della pace 2008 partirà da via Del Maglio, presso la locanda del Samaritano, percorrerà alcune vie di Treviglio, con sosta presso l’oratorio di via S. Giovanni Bosco, quindi giungerà in piazza Garibaldi, presso i locali dell’ex Upim, per avere poi termine in piazza Manara, di fronte al Palazzo comunale. Il testo del deliberato è ovviamente quello di aderire o di non aderire, a seconda del deliberato del Consiglio, alla Marcia della pace e di autorizzare l’esposizione dei segni per una settimana. Su questo punto all'ordine del giorno è aperto il dibattito. Il Sindaco ha chiesto di intervenire.

Sindaco

Solo per una questione formale. Presumo che non abbiano allegato la lettera della Caritas solo perché è stata quasi interamente recepita dal testo dell’ordine del giorno; mi spiace, ma la lettera della Caritas proprio usa le stesse parole che qui vengono riportate. Credo che non ci sia bisogno di commento alcuno, nel deliberato ci sta quanto la Caritas ha espressamente chiesto, non una parola e una virgola in più.

Presidente

Non ci sono Consiglieri iscritti a parlare, quindi apro le dichiarazioni di voto. Non ci sono iscritti per dichiarazione di voto. A questo punto apro la votazione. È aperta la votazione. Manca un voto. La votazione è

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conclusa. L’ordine del giorno è approvato all’unanimità, con 17 voti favorevoli. Passiamo al punto n. 3 all'ordine del giorno.

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ELEZIONE COLLEGIO REVISIONE CONTABILE - Presidente

Sul quale vorrei puntualizzare alcune questioni rilevanti, non leggo l’intero testo della delibera, sottolineo in particolare alcune cose importanti. Occorre provvedere all’elezione del nuovo Collegio Sindacale o Collegio dei Revisori dei conti, per la prima volta nella storia di questo Ente è stato dato avvio a un bando, 45 domande corredate da relativi curricula sono pervenute a questo Ente. Ricordo che i tre Revisori dei conti, la votazione dei tre Revisori dei conti avviene con scrutinio segreto, che ogni Consigliere Comunale può esprimere due preferenze e che dobbiamo eleggere un Revisore dei conti fra gli iscritti nel registro dei Revisori contabili, il quale svolge funzioni di Presidente del Collegio, uno tra gli iscritti nell’albo dei dottori commercialisti e uno fra gli iscritti nell’albo dei ragionieri. Comunico anche che dovremo procedere a tre votazioni, la prima è per eleggere i tre Revisori dei conti, la seconda è per eleggere fra i due Revisori dei conti che eventualmente fossero anche sia Revisori contabili che iscritti all’albo dei commercialisti e individuare il Presidente del Collegio dei Revisori dei conti, una terza votazione che determina i compensi e un’ultima votazione che dichiara l’immediata esecutività della delibera.

A questo devo aggiungere una piccola premessa, in apertura, prima dell’apertura di questo Consiglio si è riunita la Conferenza dei Capigruppo, siccome all’Ente sono pervenute tutta una serie di domande nei termini e alcune domande fuori termine, all’unanimità i Capigruppo hanno deciso di non prendere in considerazione le domande pervenute fuori termine, proprio in considerazione del rispetto del principio per cui nel momento in cui si fa un bando, i termini di quel bando in primis siamo noi a rispettare. Detto questo, credo che sul vostro tavolo, se ci sono richieste di chiarimento, sul vostro avete delle schede e quindi invito i Consiglieri Comunali, se ci sono interventi, se ci sono richieste...

... sì, devo nominare gli scrutatori, grazie. Vediamo se ci sono richieste di chiarimento. C’è una richiesta da parte del Consigliere Scarpellino.

Consigliere Scarpellino

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Sì, la mi scusi Presidente l’ignoranza, ma dobbiamo fare prima una votazione con queste due schede e poi quella del Presidente?

(interventi in sottofondo) Ah, l’altra è di riserva?

Segretario Generale

... (intervento fuori microfono)... una con due preferenze...

Presidente

Su un’unica scheda, avete due schede arancio, ne usiamo una sola, ogni Consigliere può esprimere due preferenze...

Ah, quindi, insomma, metterci due righe non sarebbe stato del tutto sbagliato...

(interventi in sottofondo) Presidente

Consigliere Scarpellino, è detto chiaro nel testo della delibera...

La mi scusi, la mi scusi, Presidente, la mi scusi.

Presidente

Consigliere Mangano.

Consigliere Mangano

A nome dei Consiglieri di Minoranza presenti, il nominativo che presenta la Minoranza è il dott. Bialetti Alessandro.

Presidente

Abbiamo ricevuto poco fa del Consigliere D’Auria, dove dice: “Gentile Sindaco, Le anticipo che come gruppo di Forza Italia sosterremo la nomina a Revisore contabile di Nicandro Mancini”. Cordiali saluti, Guido D’Auria. Mi sembra corretto leggerlo, però non essendo presenti è chiaro che la loro espressione è un’espressione...

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(interventi in sottofondo) Consigliere Merisi.

Consigliere Merisi

A nome dei gruppi consiliari di Maggioranza esprimiamo i nomi del rag.

Caputo e del dott. Colombo, in quanto rappresentativi della discussione che abbiamo avuto poco fa in sala Giunta. Il dott. Gabriele Colombo è iscritto all’albo dell’ordine dei Revisori, è dottore commercialista e il rag.

Caputo è iscritto all’albo dei Revisori, ovviamente e all’albo dei ragionieri, dato sì ché

... il nome non lo so, dopo lo guardiamo...

(interventi in sottofondo) ... Riccardo Caputo.

Presidente

Un attimo che nomino… un momento, scusa un secondo, nominerei scrutatori la Consigliera Siliprandi, la Consigliera Bussini e il Consigliere Brambilla. Aveva chiesto la parola il Sindaco, ne ha facoltà.

Sindaco

Ringrazio i Consiglieri dei vari gruppi, in primis i Capigruppo, perché appunto su questa vicenda ritengo, riteniate tutti ben istruita, perché c’è stato un bando e abbiamo potuto verificare attraverso i curricula le competenze delle persone, la possibilità di decidere sia stata facilitata.

Ringrazio tutti e procediamo alla votazione.

(votazione a scrutinio segreto) Presidente

Hanno votato i 17 Consiglieri Comunali presenti, risultano eletti i Revisori dei conti il rag. Caputo, il dott. Colombo e il dott. Bialetti.

Rispettivamente con: Caputo 13 voti, Colombo 13 voti e Bialetti quattro.

Procediamo ora alla seconda elezione, a scrutinio segreto, con preferenza unica, sulla scheda grigia, nella quale eleggiamo il Presidente del Collegio dei Revisori dei conti, ricordiamo che deve essere iscritto all’albo dei dottori commercialisti...

... e all’albo dei Revisori contabili...

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... sono tutti e tre iscritti all’albo dei Revisori contabili.

Fungono da scrutatori gli stessi Consiglieri dello scrutinio precedente.

(votazione a scrutinio segreto) Presidente

I Consiglieri votanti sono 17, 17 sono le schede votate, risulta eletto Presidente del Collegio dei Revisori dei conti di questo Comune il dott.

Colombo, avendo preso 16 preferenze e una sola il dott. Bialetti.

A questo punto riprocediamo a ulteriore votazione, che riguarda i compensi. Il testo della delibera riporta che i compensi sono determinati ai sensi del D.Lgs. 267 del 2000, dal D.M. 25 del 2005 e corrispondono esattamente a 10.020 Euro oltre le maggiorazioni previste ai punti a) e b) dell’art. 1, del D.M. del 2005. Il compenso annuo lordo in favore di ciascun componente del Collegio dei Revisori, significando che detta somma è aumentata del 50% per il solo Presidente. Questi sono i limiti massimi definiti dalle norme di legge...

(interventi fuori microfono)

... noi non superiamo questi importi, perché sono i limiti massimi di legge. Do la parola al dott. Pelizzari, che illustra l’argomento.

Dott. Pelizzari

Allora, il Decreto fissa il limite massimo di compenso da dare ai Revisori dei conti, il limite massimo è fatto per classi di popolazione, dai 20 ai 60.000 abitanti è attualmente 10.020, questo viene aumentato, perché noi abbiamo, perché la legge dice che, maggiorato sino a un massimo, sempre anche qui sino ad un massimo del 10% per gli Enti locali la cui spesa corrente annua pro capite, desumibile dal Bilancio, supera la media nazionale e noi superiamo la media nazionale, quindi questo importo va rettificato fino a un massimo del 10% e va ulteriormente rettificato di un ulteriore 10% per gli Enti locali, la cui spesa per gli investimenti pro capite supera quella della media nazionale e nel nostro Comune superiamo la media nazionale, quindi c’è un ulteriore 10%, massimo, da poter cumulare. E poi dice che le maggiorazioni di cui alle lett. a) e b) sono cumulabili tra di loro, quindi potrebbe 10 più 10, quindi diciamo un massimo ancora del 20%. Al Presidente gli spetta una ulteriore maggiorazione del 50%, questo è quanto dice il Decreto.

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I precedenti, il Decreto precedente erano circa mille Euro in meno rispetto a quanto… maggiorato poi naturalmente del 10 più 10. È stato rettificato nel 2005, non avendo effetto retroattivo, quindi quello che viene fissato adesso vale per il triennio, anche se nel 2008 probabilmente, anzi senza probabilmente perché questo Decreto esce ogni tre anni, che aggiorna, in base all’Istat, in base ai calcoli che fanno, aggiorna il compenso, però non ha mai effetto retroattivo, il compenso che viene fissato ora vale per il triennio. Da chiarire bene che quanto ho detto è il limite massimo oltre il quale non si può andare, si può stabilire qualcosa in meno, quello sì.

Un’altra cosa, che ai Revisori che sono fuori sede spetta anche la trasferta, qualora, per venire a fare le loro relazioni, spetta pure la trasferta, viene fissata, dice che ai componenti dell’Organo di revisione dell’Ente, aventi propria residenza al di fuori del Comune ove ha sede l’Ente, spetta il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute per la presenza necessaria o richiesta presso la sede. Poi dice che le modalità di calcolo dei rimborsi, se non determinati dal Regolamento di contabilità e nel nostro caso non sono determinati, sono fissati nella determinazione di nomina o in apposita convenzione che regola lo svolgimento dell’organo. O già li fissate adesso, oppure gli si danno le spese vive di viaggio...

(interventi fuori microfono)

... il rimborso della benzina o del treno, se viene...

Presidente

Potrebbero anche eventualmente non chiederle, cioè questa è una facoltà. Allora, sul discorso dei compensi è chiaro a tutti? Ci sono interventi al riguardo?

Scarpellino ha chiesto di intervenire, ne ha facoltà.

Nel dispositivo di delibera quindi viene proposto di adeguarci al limite massimo del D.M.? Da quello che ho capito.

Presidente Sì.

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Quindi, diciamo, la proposta dell’esecutivo è questa, non c’è la possibilità di ridurre questo compenso?

Presidente

Do la parola al Sindaco.

Sindaco

Ovviamente è competenza del Consiglio Comunale, eventuali proposte alternative vanno presentate a questo Consiglio Comunale, noi ci siamo attenuti strettamente a quanto previsto dalla legge. Riteniamo che fatto coscienziosamente e in modo continuativo e costante, possa essere un ruolo importante di controllo, importante di supervisione, importante, ma le proposte le possiamo discutere, siamo qui per discuterle.

Presidente

Non ci sono proposte, non ci sono ulteriori richieste d’intervento?

Consigliere Brambilla.

Consigliere Brambilla

Per cercare di capire bene quali sono i dubbi di Scarpellino, del Consigliere Scarpellino, pardon. Mi sembra che avendo fatto un bando, mi sembra, anche se forse non è stato fatto un riferimento ufficiale, che sia pacifico che i concorrenti si sono… cioè hanno mandato la loro richiesta di adesione in funzione dei compensi ufficiali previsti dalla legge, diversamente avremmo dovuto fare una verifica prima di che tipo di compenso erano disponibili ad accettare. Per cui mi sembra che il discorso sia assolutamente improponibile. Grazie.

Consigliera Siliprandi, prego, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Grazie. Solo per dirvi che mi assento, perché non mi sento molto bene, auguro Buon Natale a tutti e al prossimo Consiglio. Grazie.

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Consigliere Merisi, prego, ne ha facoltà.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Rispondo a nome del mio gruppo, ma credo anche degli altri colleghi, agli auguri della collega Siliprandi, sia di Buon Natale che di pronta guarigione. Chiedevo solamente al dott. Pelizzari se è possibile sapere, così, al volo, qual è il compenso attuale, giusto per dirimere la questione dei Revisori dei conti.

Dott. Pelizzari

Il compenso attuale era uguale, o meglio, era calcolato in modo che era il 100% fissato dalla tabella più i due aumenti del 10%, essendo però stato modificato nel 2005 era circa mille Euro in meno rispetto a questo.

Però anche il precedente Consiglio aveva votato l’importo massimo previsto dalla legge.

Presidente

Consigliere Minuti, ne ha facoltà.

Consigliere Minuti

Io volevo innanzitutto rammaricare il fatto che nel Collegio dei Revisori non vi è la rappresentanza femminile, i Consiglieri anche di Minoranza hanno approfittato, i Capigruppo di Minoranza, del mio ritardo e quindi si sono limitati a segnalare il nominativo di un membro del sesso maschile, che aggiunto agli altri due fa tre su tre. Naturalmente quando si tratta di professionalità particolarmente elevate è difficile a volte trovare, perché la storica discriminazione secolare delle donne inibisce le donne di raggiungere livelli apicali in tutte le professioni e quindi noi subiamo oggi questo ritardo nella cultura della parità. Detto questo, esprimendo il rammarico, ma nello stesso tempo non facendola più lunga di tanto, perché la nomina è già stata fatta e comunque ho molto apprezzato la procedura che è stata posta in essere per selezionare i nominativi, perché mi risulta che fuori termine siano anche arrivate delle segnalazioni femminili, ma erano fuori termine, la procedura è prevalsa rispetto al criterio della rappresentanza, come prevede lo Statuto, di entrambi i sessi.

Detto questo, nel merito della questione, sono per dire che la paga dei Revisori è così miserrima che discutere del 10% in più o in meno è davvero poco elegante; semmai, ha ragione il Sindaco, bisogna chiedere ai Revisori di svolgere la loro funzione non nei termini

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strettamente previsti dalla revisione del Bilancio, negli appuntamenti del preventivo e del consuntivo e delle variazioni del preventivo, ma che effettivamente essi facciano uno sforzo maggiore, di carattere consulenziale, per essere vicini all’Amministrazione nei momenti delle scelte strategiche ed anche di carattere routinario nel monitoraggio per esempio della gestione di cassa. Perché se noi avessimo avuto, anche in tempi recenti, la prudenza, l’assiduità che aveva la dott.ssa Rampello, non a caso rappresentante del sesso femminile, la signora Taietti Rampello, la quale mensilmente andava a controllare se i vigili urbani incassavano tutte le multe o no, non avremmo avuto la vicenda che abbiamo avuto. Ecco, quindi gli si deve chiedere ai Revisori, dando loro il massimo compenso di legge, di dare il massimo della loro consulenza e della loro professionalità. Questo è il mio orientamento, per cui voto la proposta di delibera.

Cambio cassetta Assessore Stucchi

... tutti i curricula presentati, tanto avrei voluto selezionare nella rosa diciamo dei candidati una donna. Purtroppo su 40 candidature c’erano diverse donne, ma erano anche lontane, sono arrivate tante candidature da Reggio Calabria, Crotone, Bastia Umbra, eccetera, quindi l’esigenza era quella di conciliare da un lato la professionalità e dall’altro anche la vicinanza, diciamo, logistica. E quindi purtroppo, con grande rammarico anche mio e del Sindaco, che aveva dato l’input prima di tutto di avere una donna nel Collegio di Revisione, purtroppo non siamo riusciti, diciamo, a trovare una donna che potesse essere eletta nel Collegio di Revisione.

Per quanto riguarda i compensi, allora io quello che mi aspetto da questo Collegio sindacale, da questo organo di revisione, è di veramente approfondire alcune tematiche e quindi non limitarsi solamente alle relazioni di Bilancio, di andare a vedere le determine dei vari dirigenti, le modalità con cui diciamo si portano avanti certi tipi di lavori e vorrei proprio che controllassero anche il lavoro dell'Assessore al Bilancio, perché in questo modo siamo tutti più garantiti. Quindi per me il compenso… cioè io non sto a guardare il mille Euro sul compenso del Revisore dei Conti, l’importante che il Revisore dei Conti faccia fino in fondo il suo lavoro.

Presidente

Non ho ulteriori iscritti a parlare, pertanto pongo in votazione la parte riguardante la deliberazione, la determinazione dei compensi dei Revisori dei conti. Sono aperte le votazione. Sono chiuse le votazioni. Il punto è approvato all’unanimità, con 16 voti favorevoli.

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Pongo ora in votazione l’immediata esecutività della delibera. Sono aperte le votazioni. Minuti…

Sì, prendono in carico ovviamente dal 1° gennaio. Manca un Consigliere.

No, no. I Consiglieri sono 16 ora. Sono chiuse le votazioni. L’immediata esecutività ottiene l’unanimità, hanno votato sì 16 Consiglieri su 16 presenti.

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ADEGUAMENTO STATUTO CO.GE.I.DE. S.P.A.

Presidente

Del quale avete documentazione fra i vostri atti e che è stato analizzato e affrontato, punto che è stato anche analizzato e affrontato in Prima Commissione consiliare. Illustra il punto l'Assessore Stucchi.

Assessore Stucchi

Allora, brevemente. Anche lo Statuto della CO.GE.I.DE. è stato oggetto di revisione, per l’adeguamento alla nuova normativa. L’orientamento generale è stato, diciamo, per le nostre società, quello di riduzione dei membri del Consiglio d’Amministrazione e così è stato per l’Unigas, la Blu Meta, l’Ygea. Non è stato così per la CO.GE.I.DE. in quanto c’è stato un adeguamento normativo, nel senso che i membri di nomina pubblica possono essere un numero fino a cinque componenti e come previsto dalla normativa i membri nominati dal privato possono essere fino a due componenti; la CO.GE.I.DE. ha un socio privato al 20% e lo Statuto è stato adeguato in questo modo. Nel caso in cui ci siano tre componenti, uno spetta di diritto al privato, nel caso in cui ci siano cinque componenti uno spetta di diritto, almeno uno spetta di diritto al privato, nel caso in cui ci siano sette componenti due spettano di diritto al privato.

Diciamo io inizialmente avevo delle perplessità sul fatto di approvare uno Statuto che alla fine si adeguasse alla normativa, ma che non portasse a una riduzione del numero dei membri del Consiglio d’Amministrazione. In realtà l’acqua ha delle problematiche particolari, perché c’è il Comune che ha il depuratore che vuole il rappresentante, nella società c’è la Provincia che vuole il suo rappresentante, i piccoli Comuni, con tutti i problemi che ci sono per quanto riguarda l’acqua vogliono il loro rappresentante e quindi è stata raggiunta una mediazione e all’assemblea di sabato sono stati nominati i seguenti Consiglieri. Allora, è stato nominato dal socio privato l’ing. Marchesi e il Consigliere Pezzoni; dal Comune di Caravaggio è stato, diciamo, come indicazione, è stato nominato il Consigliere Bergomi; Mozzanica il Consigliere Ceresoli; per la Provincia il Consigliere Capetti; per Treviglio l’avv. Facchetti e in rappresentanza dei piccoli Comuni è stato

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nominato il Consigliere Minuti. Quindi questo è l’adeguamento che proponiamo, l’assemblea della CO.GE.I.DE. c’è già stata e quindi è una sorta di ratifica. Sono disponibile per chiarimenti. Grazie.

(intervento fuori microfono) Presidente

Zoccoli, se si prenota. Okay.

Consigliere Zoccoli

Volevo chiedere se c’era problema di incompatibilità, dato che è stato nominato Minuti e credo sia un Consigliere Comunale, volevo sapere se c’era questo problema, ecco, prima di votare. Grazie.

No. Allora, chi è Consigliere Comunale può essere nominato nelle società, ma non ha diritto al compenso. Il Consigliere Minuti non poteva essere nominato dal Comune di Treviglio, perché il nostro Codice etico prevede che, diciamo, i membri dei Consigli d’Amministrazione non possono essere nominati per più di due mandati consecutivi, quindi il Comune di Treviglio ha proposto come Consigliere, come nomina l’avv.

Facchetti e mentre invece Minuti è stato proposto dai piccoli Comuni.

(interventi fuori microfono) Presidente

Allora, ricordo ai Consiglieri che il punto iscritto all'ordine del giorno è l’adeguamento Statuto CO.GE.I.DE. e quindi non sono in discussione le nomine e quindi sono due cose assolutamente separate e quindi chiedo ai Consiglieri se ci sono altre richieste d’intervento. Non vedo richieste d’intervento, per cui pongo in votazione l’adeguamento dello Statuto della CO.GE.I.DE. S.p.A. Sono aperte le votazioni. Manca un voto.

Manca sempre un voto, volete per cortesia controllare i vostri display?

Volete per favore controllare i display?

Okay, visto che il display mi fa mancare in voto, pongo a questo punto...

... qui risultano 16 presenti e votanti 15.

(interventi in sottofondo) È chiusa la votazione...

(interventi in sottofondo) ... sì, sì, chiudila così...

(21)

21 (interventi in sottofondo)

... sì, chiudi la votazione, per cortesia. Risultano 14 voti a favore, un voto di astensione, mancante un voto, per cui a questo punto...

(intervento fuori microfono) ... la faccio per alzata di mano...

Il Consigliere Dozzi non ha votato. Okay, la prenotazione funziona, per cui il sistema risponde. Vi chiederei, scusatemi, ma vi chiedo di rivotare.

Sono aperte le votazioni. Okay, hanno votato tutti, sono chiuse le votazioni. 15 voti favorevoli e un astenuto.

Va posta in votazione anche l’immediata esecutività della delibera.

Hanno votato a favore tutti i Consiglieri presenti, astenuto il Consigliere Minuti.

Non è vero. Non l’abbiamo ancora posta in votazione. Consigliere Scarpellino, è vero che è Natale, ma per il momento abbiamo votato solo il punto all'ordine del giorno.

Apro la votazione dell’immediata esecutività della delibera. Chiudo la votazione. All’unanimità.

(22)

ADEGUAMENTO STATUTO DELLA BLUEMETA S.P.A. - Presidente

Illustra il punto l'Assessore Stucchi.

Anche qui l’adeguamento alla normativa, qui c’è stata una drastica riduzione del numero dei componenti, che avrebbero potuto essere cinque, invece sono stati ridotti a tre. In questo caso le nomine, vi dico anche chi sono stati i Consiglieri, il Presidente è Consiglio Nunziante, che è il Sindaco di Cazzano S. Andrea, poi gli altri due Consiglieri sono il Sindaco di Pradalunga che è Domenico Piazzini e l’avv. Vittorio Rodeschini, che rappresenta la Bassa. Anche qui il numero di membri è stato ridotto e c’è l’adeguamento dei compensi alla normativa.

Presidente

È aperto il dibattito. Non ci sono Consiglieri iscritti a parlare, sono aperte le dichiarazioni di voto. Non ci sono Consiglieri iscritti, a questo punto apro la votazione riguardante l’adeguamento dello Statuto della Bluemeta.

Sono chiuse le votazioni. 16 voti favorevoli, la delibera è assunta all’unanimità e l’adeguamento dello Statuto della Bluemeta è approvato.

Una comunicazione prima di affrontare l’ultimo punto iscritto all'ordine del giorno. Tutti i Consiglieri e gli Assessori presenti e il pubblico e la stampa sono invitati, a conclusione del Consiglio Comunale, in sala Giunta per un brindisi e una fetta di panettone, beneaugurale per il Natale e per il 2008. Non solo, prima della seduta verrà distribuita una comunicazione scritta riguardante la Baslini.

Dobbiamo deliberare l’immediata esecutività dell’adeguamento dello Statuto Bluemeta. È aperta la votazione. Mancano due Consiglieri Comunali. Okay, è chiusa la votazione. 16 voti favorevoli, l’immediata esecutività è approvata all’unanimità.

(23)

23

APPROVAZIONE CONVENZIONE INTERCOMUNALE SUL CONTROLLO ANALOGO DI SABB S.P.A. -

Presidente

Illustra il punto l'Assessore Stucchi.

Questa convenzione è frutto di un lungo lavoro di mediazione con gli altri Comuni, questa convenzione serve per regolare il controllo analogo. Cosa significa? Significa che siccome il Comune di Treviglio, i Comuni conferiscono direttamente il servizio alla Sabb in house providing, senza passare dalla gara, la normativa prevede che il Comune in questo caso, che l’Ente pubblico eserciti un controllo analogo a quello che eserciterebbe gestendo in economia il servizio.

I passaggi per arrivare al controllo analogo sono stati due, uno una modifica dello Statuto che abbiamo approvato a luglio, credo, nella quale vengono indicati dei precisi poteri dell’assemblea, che invece tipicamente nelle società sono, diciamo, conferiti al Consiglio d’Amministrazione e quindi più poteri per i soci Enti pubblici. Inoltre tutta una serie di adempimenti e di incombenze vengono previste in questa convenzione a carico dei Comuni soci e in questo caso c’è un coordinamento dei Comuni dove partecipano tutti i Comuni soci e c’è un Comitato ristretto che viene nominato sulla base anche della quota di partecipazione, nel senso che un posto è riservato ai Comuni soci con più del 5%, eccetera. Questa cosa, diciamo, dopo lunghe trattative e diversi incontri, ha messo d’accordo un po' tutti i Sindaci; adesso non so se poi il Comune di Caravaggio come sia finita, nel senso che si era riservato poi di verificare; in ogni caso il Comune di Caravaggio non conferisce il servizio, quindi non avrebbe grossi problemi in caso di non approvazione della convenzione e quindi ci sarà un Comitato ristretto composto da sette membri che vengono nominati dai Comuni, che si relazionerà direttamente con il Consiglio d’Amministrazione.

Questo è quanto, so che è stato trattato ampiamente nella Prima Commissione, se ci sono di chiarimenti… non vorrei approfondire ulteriormente, se c’è bisogno di chiarimenti siamo qui.

(24)

Presidente

Do la parola al Sindaco.

Sindaco

Il Consiglio d’Amministrazione della Sabb sarà nominato per deliberazione dell’assemblea dei Sindaci al massimo entro fine gennaio.

Il Comune di Treviglio ha sempre chiesto, come per le altre società e avete visto che l’abbiamo fatto con tutte le società, l’immediato ripristino del CdA. Problemi obiettivi di mancanza di struttura tecnica hanno indotto gli altri Sindaci a chiedere che ci si desse il tempo di approvare nei vari Consigli Comunali questa convenzione del controllo analogo, per arrivare poi ad un unico momento di votazione, sia di questo Comitato ristretto per il controllo analogo e sia per il CdA. Abbiamo accettato questa mediazione, ma la sottoscritta insieme al Sindaco di Canonica hanno espressamente richiesto la chiusura non appena terminata l’approvazione da parte delle convenzioni, da parte dei Consigli Comunali, la chiusura di questa vicenda. Grazie.

Presidente

È aperta la discussione. Non essendo iscritto nessuno a parlare è aperta la votazione. È chiusa la votazione. L’approvazione della convenzione intercomunale sul controllo analogo della Sabb è approvata all’unanimità, con 16 voti a favore.

Va deliberata anche l’immediata esecutività anche per questa delibera, è aperta la votazione. Mancano tre voti, invito i Consiglieri a controllare i display. È chiusa la votazione. È approvata all’unanimità anche l’immediata esecutività, con 16 voti favorevoli.

Vi è stata distribuita una relazione sulla bonifica dell’area ex Baslini.

E con questo chiudo il Consiglio Comunale, portando a tutti gli auguri da parte del Consigliere Pignatelli, che non può essere presente e invitando tutti a un brindisi in sala Giunta.

Con questo è chiuso il Consiglio Comunale.

(interventi in sottofondo) Sindaco

Ovviamente auguri anche da parte del Sindaco a tutti, però vi aspetto in sala Giunta.

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25

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